WRESTLING4EVER LA SA LUNGA


ECW CHAMPIONSHIP MATCH: Chavo Guerrero © vs. CM Punk

Andrea Ceccacci: Bene il match, nulla da dire, ma pessimo il booking che ha fatto Rhodes (con tutta probabilità). Far copiare le taunt di Chavo non ti porta pops positivi, dato che quelle taunt sono di Eddie Guerrero e il pubblico ama ancora il wrestler messicano, quindi sono stati giustamente presi nel modo storto e CM Punk è stato fischiato, dando una cattiva atmosfera a un buono scontro sul ring. Parlando del match devo dire che i due dimostrano una buonissima chimica, hanno fatto cose egregie malgrado i 7000 scontri in ECW e tutto è filato via liscio. Con la vittoria secca credo che Chavo si appresti comunque a un buon regno e di una certa durata. Voto: 6,5

Rob:Siamo tornati al trend dell’autunno, con il match per il titolo ECW messo all’opener e trattato malissimo. In questo caso è durato pochi minuti e in quei pochi minuti sono successe diverse cose e tutte bizzarre: l’ennesima riproposizione delle taunt di Eddie Guerriero ha portato solo effetti negativi, visto che la gente a due anni dal triste evento si è giustamente scocciata di vedere sempre il povero Eddie tirato sempre in ballo, mentre il finale con Punk schienato pulito dal più giovane dei Guerriero ha francamente dell’incredibile. Tra l’altro mi aspettavo che i due tirassero fuori un match migliore vista l’ottima chimica potenziale, ma questo feud pare destinato a restare incompiuto, un po’ come lo fu Punk vs Morrison. Ora è da vedere cosa faranno sia Punk che Chavo a Wrestlemania: che il primo entri nuovamente nel MITB mi sembrerebbe un depush troppo netto, mentre pensare al secondo che difende il suo titolo a Wrestlemania mi mette addirittura angoscia. Voto: 6+

DeadmanWalking!: Sul match nulla a dire, è stato intenso, coinvolgente, rapido. Inizio però a pensare che Punk abbia seri problemi con la direzione, perchè questa volta non ha fatto una splendida figura. La sconfitta per come è maturata ci sta, ma forse è apparso un po' troppo ingenuo. Comunque buon incontro di apertura. Voto: 7-

ELIMINATION CHAMBER MATCH FOR THE #1 CONTENDER FOR THE WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: The Undertaker vs. Batista vs. Finlay vs. MVP vs. The Great Khalì vs. Big Daddy V

Andrea Ceccacci: Pazzesco come gli arbitri non abbiano chiuso la porta facendo rischiare non poco The Undertaker, per fortuna che il tutto è avvenuto prima dello Splash di Big Daddy V nel medisimo punto, altrimenti avremmo assistito a una scena splatter d’alta classe. Chiuso questo piccolo preambolo, devo dire che il match ha avuto un booking ottimo, ma le qualità di 2 lottatori su 6 hanno influito non poco sulla qualità dello scontro. Khalì e Big Daddy V hanno fatto quello che dovevano, si sono fatti eliminare come avevo previsto, solo che il tutto è durato circa 8 minuti e non può essere ignorato. Bene secondo me anche MVP, che malgrado la giusta eliminazione, seppur frettolosa, ha dimostrato comunque di avere stoffa e di poter stare sul ring bene contro The Undertaker. Belle le eliminazioni di MVP e di Finlay, fantastiche le interazioni tra Batista e Undertaker, vero leit motiv dello scontro… che dire, buon match, sicuramente è il massimo che si poteva tirar fuori da uno scontro con questi atleti. Voto: 7

Rob: Se in sede di pronostico avevo detto che la presenza di Big Daddy V e di Khalì mi convinceva pochissimo, col senno di poi dico invece che è stata una stupidaggine di proporzioni epocali. In pratica i due colossi hanno fatto una fugace comparsata giusto per farsi eliminare in pochi attimi e permettere alla coppia Undertaker-Batista di proseguire il loro single match durato in pratica fino al quinto ingresso. Molto meglio invece è proseguito il match quando sono entrati l’ottimo Finlay, sempre più rivelazione a questi livelli, e MVP, che ha fatto poco ma lo ha fatto bene e soprattutto mettendoci tanta psicologia. In pratica però la stipulazione particolare è parsa alla fine solo un escamotage per mascherare un ennesimo match tra l’Animale e il Becchino, a degna conclusione di un anno che li ha visti indiscussi protagonisti in quel dello show blu. Non è stato un brutto match, ma ha raccontato una sola storia e non ha assolutamente sfruttato a dovere i suoi protagonisti (che erano sbagliati proprio sulla carta, con Kane e Benjamin al posto dei colossi quasi sicuramente sarebbe uscito un match migliore). Voto: 6

DeadmanWalking!: Il match è stato proprio come me lo aspettavo: l'apice conclusivo della faida tra Taker e Batista, con delle comparse a cambiare lo scenario di fondo. Inoltre, l'incontro è stato gestito molto bene e nessuno ha sfigurato. Ottima prestazione di Batista e del Phenom, ma anche di Finlay per un incontro di tutto rispetto. Voto: 8

THREATENING MATCH: Ric Flair vs. Mr.Kennedy

Andrea Ceccacci: Si sono viste alcune cose buone, come la sottomissione di Kennedy con l’aiuto del paletto, ma il resto è rimasto sul minimo sindacale e stavolta il pubblico non ha aiutato troppo l’atmosfera del match. Se devo dare un voto preciso, direi che si arriva a stento alla sufficienza; purtroppo Ric sta sparando le ultime cartucce da mesi e la cosa si nota non poco, per questo spero che a WrestleMania 24 ci sia un worker che possa aiutarlo perché avere un match mediocre per il suo ritiro sarebbe davvero un gran peccato. Voto: 6 –

Rob: Basta, ora è ufficiale: Flair mi ha rotto le pelotas. E’ stato un grandissimo, uno che davvero a pieno titolo concorre al premio di “migliore di sempre” ma ora come ora è inguardabile, tira qualche chop e dal nulla se ne esce con la figure four, marchio di fabbrica che però ultimamente riesce anch’esso male. Se poi a ciò aggiungiamo che è un periodo che Kennedy tira fuori ottimi match solo quando ha ottimi worker (attuali) davanti, già si capisce che non è stato un buon match. Aggiungiamoci che a Las Vegas sembrava se ne fregassero di Flair molto ma molto meno che a New York e troviamo il match di gran lunga più evitabile della serata. Se questa storyline fosse stata fatta anche solo un anno e mezzo fa quando Flair qualcosina ancora di buono la faceva sarebbe stato molto ma molto meglio.. Voto: 5

DeadmanWalking!: lo dico ogni volta e questa non fa eccezione: basta! Flair non si può più vedere. La chop machine della wwe è imbarazzante, e chiedo scusa a chi imbarazzante lo è davvero. Un incontro di una noia mortale e Kennedy non è riuscito a far molto per metterci una pezza. Spero davvero che Wrestlemania chiuda la carriera del Nature Boy, perchè il suo posto non è più il ring. Voto: 5

WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP MATCH: Edge © vs. Rey Mysterio

Andrea Ceccacci: Non darò il voto allo scontro, perché il tutto è stato rovinato dall’infortunio di Rey Mysterio. Penso che sia un vero peccato non aver potuto assistere ad uno scontro vero tra questi due atleti; domenica era l’occasione perfetta, era uno dei match di punti e non un solo e semplice riempitivo prima della Royal Rumble, ma lo sfortuna si è messa in mezzo. Rey Mysterio è stato immenso, ha sofferto molto e ha offerto una buonissima prova, però non mi sento di giudicare un match così, con un booking ridotto all’osso solo per poter giustificare in l’infortunio del messicano. Voto: S.V.

Rob:Lodevole il fatto che Rey nonostante l’infortunio abbia voluto ugualmente combattere rischiando così di peggiorare notevolmente lo stesso, però ovviamente ne è uscito fuori uno spettacolo ben peggiore che alla Rumble. Carina però l’idea di far terminare il match allo stesso modo, ha dato un’idea di continuità, senza contare che questa serie di vittorie “non poi così sporche” di Edge ne sta accrescendo notevolmente lo status (Contrariamente a quanto sta accadendo invece a Orton, ad esempio). Ben gestito il ritorno di Big Show, visto che c’era il rischio che tornasse come “fan favourite”, vista l’assenza, e invece lo si è fatto tornare in modo giustificato ed efficace da heel. Anche se il siparietto con Mayweather era ampiamente evitabile. Voto: 6

DeadmanWalking!: Un match evitabile, visto l'infortunio di Rey, ma comunque un incontro piacevole. Il folletto di San Diego fa buone cose anche quando è visibilmente limitato (ottimo il tornado DDT) e tutto sommato il risultato è discreto, anche eprchè Edge è finalmente un heel che vince non solo in modo sporco. Voto 6

WWE CHAMPIONSHIP MATCH: Randy Orton © vs. John Cena

Andrea Ceccacci: Apprezzai il loro scontro di SummerSlam e ho apprezzato moltissimo anche questo. Per me i due si trovano molto bene sul ring, hanno degli stili che combaciano perfettamente, o quasi, e entrambi sono due bravissimi story-teller e lo scontro di ieri mi ha soltanto confermato quello che già supponevo i due potessero dare. Il booking è stato perfetto, la storia raccontata dai due è stata semplicemente fantastica con Randy Orton che prima prova a giocarsela a viso aperto, dopo la prima FU evitata cerca di far contare fuori l’avversario, poi cambia tattica dopo il doppio conto di 9 provando a farsi contare lui fuori, poi stende l’avversario che torna per un pelo sul ring e quando tutto sembrava finito arriva lo schiaffo all’arbitro, l’esplosione dei fans nell’arena e il “dramma” per John Cena. Voto: 8 –

Rob: Entra in scena John Cena e il pubblico spento fino a quel momento di Las Vegas si rianima improvvisamente, chi pro chi contro. Una coincidenza? Io non credo alle coincidenze. Ancora una volta comunque Cena e Orton hanno dimostrato di avere un’ottima chimica tra loro, ma per la seconda volta i ntre occasioni in PPV il loro match è stato condizionato da esigenze di storyline. Se la storia raccontata di Orton che temeva Cena e tentava il possibile per uscire con la cintura anche se sconfitto è stat molto carina ed “azzeccata”, però che l’arbitro boccalone ci sia caduto subito è inammissibile! Già una volta in WWE avevo assistito ad un match simile, tra Angle e Austin, ma lì la situazione fu gestita molto meglio. Ma c’è da dire che Cena e Orton sono stati bravissimi nel “vendere la situazione”, cosa che ha fatto lievitare senz’altro il giudizio complessivo sul match. Senza dubbio dal triple threat di Wrestlemania mi attendo molto di più e credo verrò accontentato. Voto: 7

DeadmanWalking!: Sono giunto a una conclusione: o non mi piace il wrestling moderno, o i wrestler moderni non mi coinvolgono come quelli del passato. Mi sono annoiato al punto che mi stavo addormentando. Mi sono svegliato giusto al momento delle signature moves di Cena, tutto quello che è stato intorno l'ho trovato pura noia. Il finale poi una gran genialata che rende ancor più imbarazzante il regno di Orton, che non è peggiore del suo primo regno solo perchè il primo regno era una buffonata. Voto 6 -

ELIMINATION CHAMBER MATCH FOR THE #1 CONTENDER FOR THE WWE CHAMPIONSHIP: Triple H vs. Shawn Michaels vs. Jeff Hardy vs. Chris Jericho vs. Umaga vs. JBL


Andrea Ceccacci: Match della serata e forte candidato a Gimmick Match dell’anno, assieme alla Royal Rumble. Booking splendido, emozioni a non finire e wrestling d’alto livello per quasi tutta la durata dello scontro. Le fasi iniziali tra Chris Jericho e Shawn Michaels ci hanno regalato spunti d’alta scuola, poi Umaga, mattatore della serata, che tira fuori calcioni spettacolari, Samoan Drop doppi e che non si risparmia neanche a spaccare del Plexiglass usando il posteriore, rischiando non poco e regalandoci uno spot davvero importante e che speravo di vedere. JBL avulso allo scontro secondo me, fuori forma in modo eccessivo e mai importante ai fini del match, tranne per la sedia che di fatto ha consegnato la vittoria a Triple H. The Game ha fatto quello che sa fare meglio, dominare, raccontare una storia, rischiare di farsi soffiare la vittoria da sotto il nasone e poi invece il Pedigree che avrà fatto gioire tantissimi tifosi. Ma c’è chi dalla Chamber esce vincitore pur se sconfitto: Jeff Hardy. Entra per ultimo, dà spettacolo, fa il suo classico spot (che poteva riuscire anche meglio, ma va beh) e one on one contro Triple H, 11 volte campione del mondo e Icona del business, riesce a farsi tifare da più della metà dell’arena. Titolo del mondo per forza di cose entro l’anno corrente e ormai uno status vicinissimo a quello di Main Eventer. Ora è tempo di scrollarsi da dosso il titolo Intercontinentale e di puntare in alto dopo lo Showcase Of The Immortals. Voto: 8,5

Rob: Bella, bella, bella. La miglior Chamber mai fatta in WWE dopo quella mitica delle Series del 2002. Molto buono l’inizio con Michaels e Jericho finalmente di nuovo l’uno contro l’altro, ma assolutamente straordinario poi Umaga, vero MVP, assolutamente inaspettato, del match. Il doppio Samoan Drop e lo spot sul plexiglass sono stati non solo innovativi ma anche molto ben riusciti, un vero toccasana per un lottatore che negli ultimi mesi pareva in piena ed assoluta crisi. Male invece JBL, che ormai è solo personaggio ma sul ring è poco meglio di Flair, e buone invece le prestazioni di Triple H e Hardy. Ah, dimenticavo: assolutamente strepitosa l’idea di booking delle quattro eliminazioni in rapida successione, ha aumentato la tensione alle stelle. E giustissimo i finale che ha visto protagonisti Triple H e Hardy, visto che a The Game mancava la vendetta sportiva su Hardy per dimostrare di aver completamente meritato il main event di Wrestlemania. Dopo la Rumble la WWE ci propone un altro ottimo main event. L’unico peccato è stata la mal riuscita dello spot di Hardy dalla cima della gabbia, ma non si può avere tutto dalla vita. Voto: 8,5

DeadmanWalking!: e qui trovo conferma sul dubbio precedente: o non mi paice il wrestling moderno o i wrestler moderni non mi coinvolgono. A sprazzi è stato piacevole, ma ci sono stati momenti di una lentezza esasperante e di una gestione dell'azione che davano più l'idea del "riempire il tempo restante" più che di un incontro di lotta. Ottimo e da manuale, invece, la fase finale tra HHH e Hardy, in cui i due hanno raccontato di più in una manciata di minuti che tutto il gruppo in mezz'ora, in cui due grandi atleti si sono espressi al meglio ed hanno saputo regalare emozioni e sorprese come un match di wrestling dovrebbe fare. Questo ha salvato il main event. Voto: 7

COMMENTO FINALE

Andrea Ceccacci: Sicuramente un evento buonissimo, con una prima ora soltanto buona e con la seconda parte dello show d’alto livello, anche grazie al segmento tra Maywheater e Big Show che di sicuro apre uno scenario importante per WrestleMania 24 e che ha fatto scivolare via bene 10 minuti e consegnato alla WWE un Monster Heel come il lottatore di Tampa. Peccato solo per Rey vs. Edge che poteva essere da 8 senza alcun problema, ma alla fine ci prepariamo all’evento dell’anno WWE con il piede sicuramente giusto. Voto: 7 +

Rob: Buon PPV, che però in molti dei suoi match ha pagato la sindrome del “vorrei ma non posso”, soprattutto per quanto riguarda i tre titoli mondiali messi in palio. Alla fine comunque lo scopo di questo No Way Out era meramente essere una tappa intermedia verso Wrestlemania e in questo c’è riuscito in modo più che degno, per cui la valutazione dell’evento resta positiva, anche se rimango convinto che con quel materiale umano a disposizione si potrebbe fare molto meglio. Strepitosa infine la Chamber finale (non certo quella di Smackdown, molto piatta), e faccio notare con estremo piacere che su quattro main event visti quest’anno nelle major abbiamo assistito a quattro ottimi match, segnale di come questo 2008 sia iniziato davvero alla grandissima sotto questo punto di vista. Voto: 6/7

DeadmanWalking!: Discreto ppv, sicuramente sopra la media dei soliti No Way Out che soffrono la vicinanza con Wrestlemania. Due ottimi match iniziali e una fase finale di main event molto buona hanno teuto alte le sorti di un evento che nel mezzo ha avuto ben poco da dire e da ricordare. Le note negative sono un Flair ormai da pensionare, un pre-main event bookato a mo avviso molto male e troppo lento, un main event di un piattume spiazzante fino alle fasi finali. Ad ogni modo, giudizio positivo e sufficienza abbondantemente superata. Voto: 6/7

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