Ragazzi è uscito il nuovo numero di Parallel Lives. Questa volta si parla di The Rock, del suo ritorno e del titolo WWE.
http://www.wrestling...i-il-titolo-wwe
Se avete tempo e volete, leggetelo e fatemi sapere che ne pensate!
Opinione che io condivido a pieno, come la maggioranza d'altronde.
Ma io mi chiedo, anche in America ( almeno per quello che mostra Facebook ) stanno cominciando ad odiare Rock perché ha battuto Punk...allora: Chi sono i cretini che pagano ancora un biglietto solo per The Rock?!
I "cretini" sono soprattutto quelli che si avvicinano da poco, nel senso che Chi nn ha mai visto un evento dal vivo é più probabile che lo vada a vedere ora, visto che c'è Rock e che lo conoscono grazie ai film, che prima. E poi ci sono anche i fans sfegatati che comprano il biglietto perché amano il wrestling indipendentemente da chi partecipi allo show
"È davvero giusto sacrificare lo spettacolo a vantaggio dei soldi e della visibilità?"
Qui Ted DiBiase (Sr., ovviamente) docet: It's ALL about the money.
La WWE è un'azienda, e come tale il suo fine è massimizzare i profitti.
The Rock campione = maggiori profitti, quindi The Rock campione.
Semplice.
Su questo non ci sono dubbi.... Però spesso, come in questo caso, premiare l'utile in bilancio, per qualcuno, ovviamente non per i dirigenti, non coincide con la cosa migliore da fare, o meglio è la cosa migliore dal punto di vista economico ma non da quello qualitativo. È come se una multinazionale di scarpe facesse creare i propri prodotti con materiale più scadente e con mano d'opera meno costosa, questo comporterebbe costi minori, utile maggiore ma qualità minore!
Modificato da Benoit1989, 07 febbraio 2013 - 00:26
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ed infatti ne sono consapevole, l'editoriale voleva solo sottolineare che questa non è sempre la scelta migliore... Come probabilmente nel caso indicato
