ok analizziamo il caso: perché Punk ha lasciato? Doveva affrontare il Triplo, poi pare ci siano stati cambiamenti in corsa. Questo è il punto: aggiungiamoci anche part timers, anche se ripeto, Jericho lo ha aiutato tantissimo, lo ha sempre jobbato, quindi in quel caso dovrebbe non parlarne.
Di chi è la colpa? Per me, cinquanta e cinquanta: partiamo ovviamente da Vince, che fa troppo affidamento a questi ritorni così, wrestler che non sono degni di esser chiamati tali, come appunto Batista, Rocky, Nash ed altri,e qui mi ribadisco, escludo i NAO, che ora come campioni lanceranno qualche duo come gli Usos, Lesnar, che d'altronde non sta arrecando troppi danni almeno per ora, Undertaker, che per una volta all'anno si sceglie l'avversario e tifa fuori capolavori malgrado acciacchi ed età, e Jericho, il jobber lancia stelle.
Cos'altro hanno sbagliato genere e suocero? Forse a non valorizzare troppo certe star, come Daniel, i tre dello Shield in singolo, Cesaro, Ziggler, Swagger (a me piace) ed anche altri giovani che un giorno dovranno comunque tenere alto il nome della federazione.
Non ho nominato Punk: sono infatti ben tre anni, dal 2011, che è riuscito ad imporsi, e la federazione ha tenuto molto conto di lui: vittoria del titolo per un anno e mezzo, vittorie pulite contro Cena, Jericho, Bryan, feud sempre di rilievo anche come quelli contro lo Shield e l'Autorità, che si è interrotto a metà.
Perché Punk, qualora abbia davvero mollato tutto, ha sbagliato, almeno per me?
Prima di tutto, sul fatto che non ha mai avuto ME event di PPV con lui protagonista: MITB 2011, Summerslam, Hell in a Cell, le Series e TLC dello stesso anno più altri match di cartello appartenenti ai ME, anche se non posizionati come match finale.
Poteva evitare di comportarsi in tal modo? Certo che sì, in quanto passa anche dalla parte del torto: comportandosi come uno che vuole esser sempre in primo piano e stare sempre nel ME si comporta allo stesso modo dei part timers come Batista, ed anche se lui si fa il mazzo tutto l'anno, impedisce ad altri di emergere.
Lasciare di botto il proprio posto di lavoro così, perché non vanno bene le cose è corretto? No: è un lavoro fare il wrestler, ed anche se le cose non ti piacciono, abbi pazienza e risolvile col capo, cercando di ragionare, non sbraittando come un folle e andandotene a casa, come quando ad un bimbo non danno subito le caramelle e gli dicono di aspettare un momento, e lui fa i capricci.
Tutto qua: hanno colpa tutte le parti in causa, sia per un motivo che per l'altro, come ho detto prima.