Glossario Wrestling

Espressione usata dai wrestler per ritirarsi da un match, in particolare dall'omonima stipulazione ('I Quit' Match). Viene anche usata per dire che si lascia il wrestling.

Termine usato per riferirsi a una Legend che si è contraddistinta talmente tanto da essere considerata un'icona del wrestling e/o di una determinata federazione.

Tutto ciò che è proibito fare nel corso di un match classico di wrestling, come utlizzare corpi contuntendi, colpi bassi e quant'altro.

Nel corso di un match a più uomini (solitamente nei Tag Team Match), “gli uomini illegali” sono quelli che non possono chiudere il match e devono stare sull'apron ring, in attesa di ricevere il Tag.

Un match improvvisato, sancito solitamente subito dopo uno scontro fisico e/o verbale tra due o più wrestler e iniziato immediatamente.

Fu una serie di eventi in pay-per-view, prodotta dalla WWE. Il concetto alla base di IYH era quello di offrire uno spettacolo in pay-per-view in quei momenti dell'anno nei quali non andava in onda nessuno dei cinque pay-per-view storici della WWF (WrestleMania, King of the Ring, SummerSlam, Survivor Series e Royal Rumble).

L'azione che si svolge durante un match. Usato anche più in generale per distinguere la parte lottata del wrestling dall'intrattenimento.

È l'abbreviazione di “Indipendent federation” (“federazione del circuito indipendente”). Le cosiddette indies sono federazioni piccole che offrono spettacoli in territorio nazionale.

Incidente avvenuto nel corso di un match o di un altro segmento, o durante gli allenamenti, che provoca una lesione di una certa gravità a un wrestler, un infortunio in pratica, costringendolo a uno stop.

Una persona che è interna al business del wrestling o una federazione, e che quindi conosce i meccanismi, le scelte di booking e quant'altro.

Un evento portato avanti da membri di due (o più) Brand diversi di una federazione, oppure un match che vede contrapposti singoli wrestler o team proveniente da Brand diversi.

Un evento organizzato e portato avanti da due o più promotion concorrenti; a volte ciò è la conseguenza di una storyline in cui le due promotion si danno battaglia.

Le azioni fatte da un wrestler o un'altra persona esterna a un match durante lo svolgimento dello stesso, come una distrazione o un intervento fisico con attacco a uno o più partecipanti.

Un match in cui sono coinvolti contemporaneamente wrestler di entrambi i sessi.

Un General Manager che comanda uno show “ad interim”, ossia provvisoriamente, in attesa della nomina di un GM ufficiale (Kayfabe).

Si tratta di una sequenza classica utilizzata nei match, in cui un avversario esegue di seguito le seguenti manovre e schivate: headlock, shoot off, tackle, drop down, leapfrog, hip toss, cover. Ne esistono diverse varianti con inserite altre manovre nella sequenza, come un hip toss, un arm drag o un dropkick.

Espressione che indica la comunità di utenti di forum e siti in cui si discute di pro wrestling.

Vedi Opening.

Enorme storyline realizzata dalla WWE nel 2001 in cui c'era una “invasione” di wrestler provenienti dalla WCW prima e dalla ECW poi (entrambe acquisite dalla WWE), alleati tra loro, che portò a una sorta di guerra interna tra federazioni.

Vedi Open Challenge.

Acronimo di “Internet Pay-Per-View”, indica un PPV che va in onda solo su internet, sempre a pagamento. Usato soprattutto nelle federazioni indipendenti.

Quel "qualcosa in più" che non può essere spiegato con precisone che porta un wrestler a catturare maggiormente l'attenzione e il tifo dei fan, che gli fa creare un collegamento con loro e lo risaltare sui suoi colleghi. Non si può acquisire o apprendere, semplicemente alcuni wrestler ce l'hanno e altri no.