[PPV KICKOFF] WWE TAG TEAM CHAMPIONSHIP
Cody Rhodes & Goldust © vs. The New Age Outlaws (Road Dogg & Billy Gunn)
Antonio: WTF?!? Siamo seri? Diamo i titoli ai primi matusa che pretendono una chances? Sono d’accordo con la WWE che ai Rhodes dovevano essere tolti i titoli se li si voleva far scontrare a WM, ma ora chi glielo dice agli Usos, ai Real Americans, allo Shield, alla Wyatt Family e per assurdo anche ai Rybalex che i nuovi campioni non saranno loro ma i due amiconi di HHH? Nonostante i New Age Outlaws si sono mantenuti quasi in forma, di sicuro più Billy Gunn che Road Dogg, è assurdo pensare che possano competere nella categoria di coppia di oggi. Per il resto il match è stato discreto ma più per merito di Cody e Goldust che dei NAO. Ottime manovre soprattutto da parte di Cody che ha dato brio e velocità al match. Nel complesso rasenta quasi la sufficienza.
Voto: 5
Daniel Bryan vs. Bray Wyatt
Paolo: Il mio amico spoilerone, avendo visto il PPV prima di chi vi scrive, mi aveva raccomandato di guardare questo match, a suo dire il migliore della serata, e di lasciar perdere gli altri, poca roba secondo lui. Beh, direi che tutto sommato aveva ragione: incontro superbo questo tra D-Bryan e Bray Wyatt, un opener veramente ben combattuto, di durata abbastanza lunga ma comunque mai noioso. Se sull’abilità in-ring di Danielson non ci sono mai stati dubbi, diverso è il discorso per il figlio di I.R.S., che avrà fatto ricredere molti di quelli che lo vedevano come uno sì bravo nei promo, ma non proprio un asso del ring. Questo match, invece, ci ha dato un saggio delle capacità di lottatore di Bray Wyatt, che per un ragazzo dell’87 che pesa quasi 300 libbre sono abbondantemente al di sopra della sufficienza.
Il “neo” della contesa, se così vogliamo chiamarlo, è il risultato: Bray Wyatt ha vinto da solo, senza né Luke Harper né Erick Rowan, contro uno che poco tempo fa stava nel Main Event e batteva pulito John Cena. Se da un lato ci troviamo di fronte ad una grande conferma per il santone della Louisiana, dall’altro c’è da considerare il ridimensionamento di Daniel Bryan, ormai lontano dal titolo WWE/World Heavyweight, che tuttavia andrà probabilmente a sfidare Triple H a Wrestlemania. Nel complesso, comunque, abbiamo visto una contesa decisamente entusiasmante, un ottimo opener che lascia ancor di più con l’amaro in bocca per il prosieguo del Pay Per View.
Voto: 8
Antonio: Mi aspettavo molto da questo match ma ad essere sincero non così tanto come realmente è stato. I due atleti hanno letteralmente, come si dice in America, “steal the Show”. Un match quasi a 5 stelle che ci ha illuso sulla qualità che il ppv avrebbe messo in scena per tutta la serata. Purtroppo non è stato così. Bryan e Wyatt hanno lottato al massimo mettendo in scena manovre da brivido come ad esempio la Sister Abigail che Wyatt ha rifilato a Bryan fuori dal ring. Il match è stato molto inteso, incerto e spettacolare. Nonostante siamo al primo ppv dell’anno credo che questo match rientrerà fra i migliori 6-7 di tutto l’anno. Non mi aspettavo la vittoria di Wyatt, pensavo che Bryan vincesse ponendo fine alla storyline. Invece ora non possono lasciare tutto così e penso ce i due dovranno ancora affrontarsi sul ring.
Voto: 7
Big Show vs. Brock Lesnar
Paolo: Fa male al cuore vedere Brock Lesnar impiegato in questo modo. Non mi aspettavo il suo miglior match in carriera, questo è sicuro, ma senz’altro non mi aspettavo neanche lo scempio che s’è visto a Pittsburgh. Insomma, sediate prima della campana, un KO Punch, parolacce random di Big Show, F5 e schienamento. E nel post-match? Ancora sediate, sediate, e sediate. E già che ci siamo attacchiamo anche l’arbitro. Non so davvero come giudicare una roba del genere. Alla fine non so neanche fino a che punto possa trattarsi di un match. La cosa di cui sono sicuro, l’unica, è che non sono affatto soddisfatto di quanto ho visto.
Voto: 4
Antonio: Ero strasicuro che Lesnar avrebbe portato a casa la vittoria, ma paradossalmente così ne è uscito sminuito. Nonostante il piano ordito da Heyman fosse geniale, ha dato a tutti l’impressione di come questo espediente sia stato usato perché anche Heyman e Lesnar sapevano di non poter battere Show senza un piano simile. Questo sminuisce moltissimo la figura e la forza di Lesnar. Credo che i due avrebbero potuto lottare normalmente e poi solo a fine match Lesnar si sarebbe potuto accanire su Show. Nel complesso il match non può avere giudizi positivi sia perché è durato pochissimo, cosa inaccettabile, sia perché praticamente le uniche manovre messe a segno sono state le due finisher dei lottatori. Mi ha rimasto molto amaro in bocca.
Voto: 5
WWE WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP
Randy Orton © vs. John Cena
Paolo: Discreto incontro per il titolo massimo, con alcuni pregi ma indubbiamente anche qualche difetto. Lottato nella media, non esageratamente bello né poi così brutto, solo le fasi iniziali forse un po’ sottotono; per il resto contesa godibile. Il booking non mi è parso onestamente così azzeccato: si è cercato di rendere “epica” la contesa con tante near falls e tante finishers, ma con l’attenzione rivolta principalmente alla Royal Rumble e il build-up altalenante si è ottenuto quasi l’effetto opposto. Finale che non mi disturba troppo: se si vuole davvero puntare su Cena vs Wyatt (scelta che, pur da fan di quest’ultimo, mi lascia perplesso) ora c’è una buona base per il loro feud; in più Orton è riuscito a mantenere la cintura senza aiuti dell’Authority.
Voto: 7
Antonio: Match discreto fra i due lottatori. C’è stato di molto di peggio durante la serata. Orton nonostante la vittoria ha perso molta molta credibilità. Ha vinto solo dopo aver ceduto (alla stf di Cena mentre però l’arbitro era tramortito al suolo), dopo aver colpito Cena con la cintura e dopo l’intervento della Wyatt Family. Interessante l’intervento da parte di quest’ultima anche se una cosa non mi è chiara: se la dirigenza WWE vuole dirottare Bray Wyatt contro Cena, che senso ha fargli rimanere aperto il feud con Daniel Bryan? Per il resto il match ha avuto un buon lottato, i due atleti si sono scambiati anche le finisher a vicenda. Buona la Silver Spoon DDT di Orton su Cena fuori dal ring. Nel complesso, per andamento del match e per gli scenari che ha creato per il futuro siamo sopra la sufficienza.
Voto: 6.5
30-men Royal Rumble Match
Paolo: Tristezza assoluta. Per tanti motivi. Non solo perché alla fine, come era ben più che lecito attendersi, ha vinto quel grande lottatore di Batista. Se la guardiamo sotto il profilo della qualità, è stata una Rumble senza infamia e senza lode, né bella né brutta, con qualche spot carino ma nulla di veramente memorabile; ma non è per la qualità che questa Royal Rumble verrà ricordata. È per le scelte della WWE a riguardo. Entrate random ce ne sono sempre state in qualsiasi RR abbia mai visto, ma raramente erano arrivate a ledere così tanto all’economia della contesa. Gente come Khali, Kevin Nash, El Torito, JBL, ha impedito che prendessero parte all’incontro onesti worker come Curtis Axel, i tre della 3MB, il mio caro Wade Barrett… Dimentico qualcuno? Forse JTG? Magari Hornswoggle? Ah, già… Daniel Bryan!
Posso anche sforzarmi di comprendere che la WWE non volesse proporre Bryan come vincitore della Rumble, il che già è una follia considerando che lo ama chiunque, pure quelli di pittsburgh. Quello di cui proprio non riesco a capacitarmi, e come me anche Mick Foley e un sacco di altra gente, è perché D-Bry non sia proprio entrato a far parte della zuffa. C’ho provato a trovare una spiegazione, c’ho provato davvero, ma semplicemente non c’è. È stata follia, nulla di più né di meno. Un atleta over come pochi nella storia che non solo non vince la Rumble, ma non vi partecipa proprio? Follia. E far vincere un atleta in grado di botchare la prima manovra in assoluto al suo ritorno a Raw (una Spinebuster)? Un atleta che non ha più fiato dopo due minuti di match? Un atleta che sembra la copia molto brutta del The Rock di uno o due anni fa? Follia anche qui. Non solo Batista ruba (senza virgolette, perché è furto nel vero senso della parola) il posto a ‘Mania a wrestler più meritevoli, ma manco vende i biglietti come riusciva a fare il buon Rocky! Tutto ciò, come già detto, è follia.
E tra l’altro vorrebbero pure imporlo contro Randy Orton come face… Uno che manda a quel paese i fan in protesta per Daniel Bryan a telecamere spente è il top face della federazione. Follia.
Voto: 5
Antonio: Ed eccoci al main event della serata. Non saprei nemmeno da dove iniziare. Eppure ci speravo tanto in questa Royal Rumble, avevo Hype, che la dirigenza WWE non ha tardato a smontare. Iniziamo dagli ingressi inaspettati: sono contento di aver azzeccato come pronostico l’ingresso di Sheamus, Ryback, Ziggler, Cesaro, Swagger e Khali. L’ingresso di Nash non mi ha fatto né caldo né freddo, però si è dimostrato svecchiato e in discreta forma. Peccato per JBL, avevo pensato potesse entrare ma non immaginavo che gli avrebbero fatto fare una figuraccia così. Sull’ingresso di El Torito stendiamo un velo pietoso, non mi pronuncio, che numero buttato. Rusev, mi ha ben impressionato, non lo conosco bene, ma non so perché mi ricorda Umaga. Un po’ sorpreso dall’ingresso di Kane, ma non ho capito una cosa: se Kane doveva eliminare Punk, perché lo hanno fatto entrare così presto per poi fargli buttare fuori Punk da già eliminato? A mio avviso avrebbe avuto più senso far entrare Kane dopo e fargli buttare fuori Punk, anche autoeliminandosi contemporaneamente. Mi aspettavo che Reigns facesse incetta di eliminazioni (non che superasse il record di Kane). L’eliminazione da parte sua degli altri membri dello Shield potrebbe essere l’inizio della fine della stable. Sono contento di aver pronosticato correttamente 3 dei 4 final four. Ora iniziamo ad analizzare i lati negativi: Batista era in uno stato di forma pietosa, era a debito di ossigeno fin dall’inizio. Fargli vincere la Rumble è stato l’errore più grande che si potesse fare, sia perché non si è andati in contro al gradimento del pubblico (che fino alla fine ha sperato in un ingresso di Bryan, ed hanno eprfino tartassato di fischi il numero 30, Rey Mysterio). Sia perché il main event di Wrestlemania Orton vs. Batista è la cosa più abominevole che la WWE potesse mettere in piedi considerando tutti i buoni atleti che ci sono a disposizione. Inoltre il fatto di far rimanere Reigns fra gli ultimi 3 e poi fra gli ultimi 2 ha rimarcato la scontentezza della Rumble, visto che a quel punto solo Batista poteva vincere. Altra cosa negativa gli spot di Kofi, sono simpatici ma hanno rotto letteralmente i cosiddetti. Nel complesso sono rimasto deluso e stranito dalla Rumble, ma soprattutto dal pensiero di quello che ci aspetta per i prossimi mesi.
Voto: 5
PPV:
Paolo: Delusione grandissima. Se escludiamo l’opener, infatti, e magari anche il match tra Cena e Orton, s’è visto qualcosa di veramente indegno. Match tra Big Show e Brock Lesnar vergognoso, ma quello è personalmente il male minore. Il grande, grandissimo problema di questa edizione di Royal Rumble è, fondamentalmente, la Royal Rumble. Una follia come detto, ridetto e stradetto. Una follia che in teoria potrebbe ancora essere corretta, ma che probabilmente avrà strascichi enormi fino a Wrestlemania XXX. Se anche Foley è risentito com’è (andate a leggerlo su twitter o facebook), io veramente non so più cosa può succedere.
Voto: 5
Antonio: Nel complesso il PPV è stato sotto la sufficienza si sono salvati solo un po’ il match per il titolo e molto il match tra Bryan e Wyatt. Il volere del pubblico è stato completamente ignorato e lo spettacolo ne ha risentito visto che in certi punti del PPV ci siamo trovati dinnanzi ad un pubblico che boicottava gli atleti più che sostenerli. Le scelte della dirigenza sono risultate pessime dall’inizio: far vincere il titolo ai New Age Outlaws, sminuire di moltissimo le vittorie di Lesnar e Orton, lasciare la Wyatt Family con un piede in due scarpe (ora si trovano in due storyline principali con Bryan e Cena), ma soprattutto far vincere la Rumble a Batista. Di qui in avanti può andare solo peggio!
Voto: 5