World Heavyweight Championship No DQ Match
Bully Ray © vs A.J. Styles
Fabio: Siamo giunti alla fine. Era stato predetto già mesi fa che Bound For Glory sarebbe stato il punto di arrivo, la giusta conclusione della storyline degli Aces & 8s, per mano dell’uomo che rappresenta la TNA più di chiunque altro, A.J. Styles. Certo, c’è stato qualche intoppo di mezzo (come il mini e inutile regno di Chris Sabin) ed è stata messa un po’ troppa carne al fuoco; sarebbe bastata la storyline per come l’ho scritta sopra, non serviva anche tutta la faccenda del turn heel di Dixie Carter e il suo inspiegabile odio uscito fuori dal nulla per The Phenomenal… Ma in ogni modo, tra una cosa e l’altra, siamo giunti al (molto probabile) epilogo del regno di terrore di Bully Ray e degli A&8. Come praticamente tutti i top match di Ray anche stavolta il main event sarà un incontro senza squalifiche. Ciò significa che sicuramente vedremo un po’ di over-booking, cosa tuttavia logica considerando tutte le altre persone coinvolte in questo incontro: mi aspetto sicuramente di vedere intervenire nel match Dixie Carter, i pochi rimasti sottoposti degli A&8 (Knux e Bischoff Jr.), probabilmente anche Mr. Anderson e forse anche qualcun altro magari mandato da Dixie (spero non Ethan). Come già detto e ripetuto, sarà l’epilogo per Ray. Il vincitore del match sarà quindi Styles, e non solo per la disfatta di Ray: anche per poter continuare il feud con la Carter in veste di campione, per la faccenda del contratto (se non fosse campione, perché Styles dovrebbe rimanere in TNA senza avere un contratto?), perché è il finale logico per la storia dell’anno di allontanamento forzato dal giro titolato e del Lone Wolf, perché gli A&8 alla fine si rivolteranno finalmente contro il loro Presidente. A.J. nuovo campione.
Winner and new World Heavyweight Champion: A.J. Styles
Filippo: Si prospetta un bell' incontro, soprattutto sul piano psicologico; infatti AJ Styles dovrà lottare contro Dixie Carter per riottenere un contratto in TNA, mentre Bully deve vincere per mantenere il proprio status di capo degli Ace's and Eights. Proprio qui sta il problema di questo Main Event, i due lottano per due cose diverse, i due si sono incrociati troppo poco sul ring faccia a faccia, mettendo in secondo piano il fatto che sarà il match per il titolo dei pesi massimi. Questo si poteva evitare, magari posticipando la rivalità tra Dixie ed AJ a dopo il PPV, evitando di fare un gran minestrone in cui è successo di tutto ma alla fin fine si è capito ben poco. Per quanto riguarda il risultato andrei quasi sicuro sulla vittoria del Phenomenal One che terminerà definitivamente gli A&8 e riporterà Styles nella posizione che merita, riprendendosi il titolo proprio un anno dopo aver "guadagnato" la clausola di non poter competere per il titolo del mondo.
Vincitore e nuovo campione: AJ Styles
Kurt Angle vs Bobby Roode
Fabio: Un match che sembrava uscito fuori un po’ dal nulla la settimana scorsa, solo per la futile motivazione dell’introduzione di Angle nella TNA Hall of Fame e con che Roode lo stava prendendo in giro con la sua introduzione nella E.G.O. Hall of Fame. Nella puntata pre-BFG però hanno notevolmente alzato il tiro: non si tratta affatto di un match uscito fuori dal nulla per tenere impegnati due top names, bensì di quello che probabilmente è il match che ha più storia alle spalle di tutto il PPV… Una storia che risale a ben due anni fa, a BFG 2011, quando Angle sconfisse (in maniera scorretta) Roode nel main event e difese così il titolo del mondo; da quella sconfitta però, come la fenice che risorge dalle sue ceneri, Roode “risorse” come l’It Factor del pro wrestling, è grazie a quella sconfitta che è diventato il campione del mondo con il regno più lungo della storia di Impact e quello che è oggi. E ora, due anni dopo, i due si ritrovano ancora una volta l’uno contro l’altro, ma stavolta di fronte a Angle non c’è più il Roode buono e un po’ ingenuo al suo primo match titolato; c’è il Roode che ha spaccato una bottiglia in testa al suo migliore amico pur di arrivare al titolo, il vero Roode, intenzionato a fare una cosa che quasi nessuno è mai riuscito a fare: far cedere Angle. A questo punto penso che si siano ridotti così all’ultimo per ritirare fuori questa rivalità solo per colpa dell’arresto con seguente riabilitazione di Angle… Riguardo il vincitore vado con Roode. Ora come ora Kurt non ci farebbe niente con una vittoria, mentre Bobby chiuderebbe così un cerchio dalla circonferenza lunga due anni e potrebbe anche rilanciarsi nel giro che conta.
Winner: Bobby Roode
Filippo: Un match questo che ricorda il main event di due anni fa, quando Bobby Roode aveva la possibilità di diventare campione del mondo per la prima volta. Quella sera però a vincere fu Angle, con un Roode schierato dalla parte dei buoni. Adesso i ruoli saranno invertiti, con un Bobby Roode disposto a tutto per di vincere e di dimistrare la sua superiorità. I due sicuramente regaleranno un buono spettacolo sia sul piano del lottato che psicologico. Per quanto riguarda il vincitore mi accodo a ciò che ha detto Fabio, una vittoria di Angle sarebbe quanto mai inutile, mentre Roode potrebbe riprendersi quella fatidica vendetta che aspetta da ormai due anni. Che poi Angle cederà non lo so, questo lo dovremo scoprire.
Vincitore: Bobby Roode
Sting vs Magnus
Fabio: Ok, ammetto che forse sono stato un po’ troppo critico con questo match nell’ultimo numero del TNA Point… Alla fine un po’ di storia ce l’ha: c’è tutta la faccenda che ormai da mesi Magnus è l’eterno secondo; tutti continuano a dirgli che lui è il futuro del wrestling e della TNA, ma l’inglese si è stancato di essere sempre il futuro e vorrebbe anche iniziare a essere un po’ il presente. Inoltre c’è anche un richiamo storico: come Ric Flair concesse a Sting un match contro di lui e un’opportunità per lanciarsi come top star anni or sono, ora tocca a Sting fare lo stesso con Magnus. Un match “amichevole” tra due alleati nella Main Event Mafia, mi verrebbe quasi da definirlo un incontro tra maestro e allievo (anche se Sting non è proprio il maestro di Magnus…) Infine in queste ultime due settimane hanno aggiunto anche un po’ di pepe alla contesa, con Sting che (seppur con buone intenzioni) ha iniziato a trattare Magnus quasi come un ragazzino che ha bisogno della sue balia, cosa che ovviamente l’inglese non ha accolto affatto bene. E questo è positivo, visto che i match amichevoli non hanno mai attirato troppo i fan… La vittoria deve andare e non può non andare a Magnus, anche per motivi leggermente simili al match Angle-Roode: a Sting non servirebbe a niente mentre l’inglese ha un disperato bisogno di una vittoria in un match che conta, così da iniziare a essere il presente.
Winner: Magnus
Filippo: Magnus in questi ultimi anni sta accrescendo sempre più il proprio status, e tutti gli anni riesce a tirar fuori delle ottime prestazioni nella Bound for Glory Series, senza mai raggiungere l' obiettivo finale, ossia il Main Event per il match titolato. Questo match vedrà lo stesso britannico affrontare uno dei propri amici ed alleato nella Main Event Mafia. Sting ha concesso l' opportunità a Magnus di avere un match anche lui in quel di Bound for Glory, e dimostrare ai suoi fan di che pasta è fatto. Non vedo dunque perchè Magnus non debba vincere questa contesa, sconfiggendo una icona della TNA, anzi The Icon della TNA.
Vincitore: Magnus
X Division Championship Ultimate X Match
Manik © vs Austin Aries vs Chris Sabin vs Jeff Hardy vs Samoa Joe
Fabio: Per quanto riguarda il lottato e lo spettacolo puro questo sarà senza dubbio il match della serata, considerando che si tratta di X Division e del match simbolo della divisione, l’Ultimate X, ma soprattutto considerando i nomi che vi sono coinvolti. Un match che punta tutto sullo spettacolo; solo sullo spettacolo però… Non c’è infatti una gran rivalità a sostegno di questo incontro: Aries, non avendo un match a BFG, “punisce” il nuovo arrogante Sabin sancendo un 4-way titolato tra lui, Chris, Hardy e ovviamente il campione Manik; Jeff quindi alza il tiro e decide la stipulazione, l’Ultimate X. Infine Joe si inserisce random nel match, non avendo altro da fare. Ma d’altronde lo sappiamo, la X Division non si è mai retta troppo sulle storyline, bensì sul wrestling lottato ad altissimo livello di spettacolarità, quindi in fondo si potrebbe anche chiudere un occhio sull’assenza di storia dietro questo match. Arrivando al vincitore, per quanto abbia dimostrato di essere un grande atleta sono dell’idea che Manik non manterrà il titolo; penso non vinceranno nemmeno Aries e Sabin, visto che dare la cintura a loro due non servirebbe a niente e inoltre credo continueranno la loro rivalità 1 vs 1 dopo il PPV. Rimangono quindi Joe e Hardy; per quanto preferirei una vittoria di Joe (e sarebbe anche più sensata anche in vista di un ipotetico reboot della compagnia), credo che alla fine ad andarsene con la cintura sarà Hardy, così da fargli fare un periodo nella X Division da campione similmente a quanto fatto tempo fa con RVD.
Winners and new X Division Champion: Jeff Hardy
Filippo: Ok, va bene che di storyline serie nella X-Division non si sono mai visti, considerando che principalmente ci si concentra sul piano del lottato. Qui però è una random totale. Parte la faida tra Austin Aries e Sabin, sensata e giusta. Poi Aries sancisce un match con loro due e Manik e Jeff Hardy per il titolo X Division. Poi Jeff Hardy decide che sarà un Ultimate X match. Poi arriva Samoa Joe e si inserisce senza un motivo logico nel match... woah woah piano piano calma. Prendiamo fiato ed andiamo per esclusione. Aries e Sabin sono già impegnati nella propria rivalità, ed il titolo non serve per portare avanti la faida. Manik, che si sono dimenticati che il campione è lui ignorandolo totalmente, perderà probabilmente il titolo in favore o di Hardy o di Joe. Hardy di recente non ha trovato grande spazio nella federazione, e magari uno stint da campione potrebbe tenerlo occupato e potergli dare quella visibilità di cui ha bisogno. Rimane però l' incognita Joe, inserito ora come ora senza un motivo in una contesa che non ha nulla a che fare con lui attualmente. Forse però mi faccio mille problemi e l' inserimento di Joe nel match era solo per tenerlo occupato.
Vincitore e nuovo campione: Samoa Joe
Knockouts Championship Title Triple Threat Match
ODB © vs Gail Kim vs Brooke
Fabio: Match totalmente random. ODB va contro le due rivali a caso (due delle pochissime Knockouts rimaste) Gail e Brooke; il tutto con lo spettro dell’attuale rivale e compagna di stazza di ODB (seppur si tratti di una rivalità iniziata da pochissimo) Lei’D Tapa. A questo punto la domanda che mi viene spontanea è: ma non potevano fare direttamente ODB vs Tapa?! L’unica spiegazione plausibile che mi viene in mente per tutto ciò, anche per il fatto di avere un Triple Threat a caso, è che a uscirne vincitrice sarà Gail Kim; penso infatti che la canadese approfitterà della sicura interferenza della tongana Lei’D ai danni di ODB (che non causerebbe la DQ essendo un 3-way) e della seguente distrazione per schienare la terza incomoda Brooke (seppur sia lei a essersi guadagnata la shot e non Gail…) e tornare al titolo.
Winners and new Knockouts Champion: Gail Kim
Filippo: Match sancito a random, con una divisione femminile sempre più in decadenza. Non ho molto da dire, se non che con molto probabilità ODB manterrà la cintura.
Vincitrice e ancora campionessa: ODB
COUNTDOWN TO BFG (PRE-SHOW): #1 Contenders (World Tag Team Championship) Gauntlet Match
Bad Influence (Christopher Daniels & Kazarian) vs Joseph Park & Eric Young vs Bro Mans (Robbie E & Jessie Godderz) vs Chavo Guerrero & Hernandez
Fabio: La divisione tag team è decisamente allo sbando, e il fatto che per il PPV più importante dell’anno non ci siano dei rivali ai titoli già decisi in partenza ne è un’ulteriore prova. Per non parlare del fatto che due dei pochi team attuali della TNA sono Park & Young e i Bro Mans, che non sono proprio quello che ci si aspetta da un tag team… Riguardo questo Gauntlet (che in realtà dovrebbe chiamarsi Turmoil) non può vincere altro team se non i Bad Influence, visto che sono l’unico vero team della TNA e i più credibili come rivali ai titoli; oltre al fatto che, dopo tutto l’ottimo lavoro che stanno facendo a Impact, non far apparire Daniels e Kazarian a Bound For Glory sarebbe un’offesa sia a noi fan sia soprattutto ai due wrestler.
Winners: Bad Influence
Filippo: Qualche anno fa la divisione tag team andava alla grande, con team come i Motor City Machine Guns, i Beer Money,... che bei tempi. Adesso invece troviamo una divisione che vede come campioni un team messo su a random e tra i possibili sfidanti troviamo Abys.. ehm Joseph Park, Robbie, Jessie Godderz che non sono proprio quei wrestler che vedrei bene come campioni. Per fortuna che c'è un team che di recente si è elevato sopra agli altri "team", e sono i Bad Influence.
Vincitore: Bad Influence
World Tag Team Championship Match
James Storm & Gunner © vs [Gauntlet match winners]
Fabio: Considerando che come detto prima sono piuttosto sicuro che a vincere il Gauntlet saranno i Bad Influence, chi pensate che veda come vincitori del match titolato, il team (o non-team) fantasma campione di coppia che compare a caso a Impact una volta ogni morte di Papa senza fare niente di sensato oppure un vero team composto da due autentici alleati che tra l’altro sembra anche piuttosto in rampo di lancio con la storia degli E.G.O.?
Winner and new Tag Team Champions: Gauntlet match winners (aka Bad Influence)
Filippo: Come detto prima i titoli sono detenuti da un team messo su a random, e gli unici in grado di riportare visibilità alla divisione di coppia sono i Bad Influence, dunque punto forte su Kaz e Daniels
Vincitori e nuovi campioni: Bad Influence
PPV
Fabio: La costruzione di questa edizione di Bound For Glory non è certamente delle migliori, per non dire la peggiore che io ricordi: un main event costruito sì da lungo tempo ma reso caotico dalle troppe situazioni messe in mezzo, e il resto della card composta da match sanciti all’ultimo minuto (nonostante i circa quattro mesi e mezzo passati dal PPV precedente). Questo BFG è un grosso punto interrogativo, potrebbe venirne fuori uno show scadente non degno del PPV più importante dell’anno come potrebbe anche uscirne fuori uno show molto buono che potrebbe anche rappresentare un punto di svolta e un nuovo inizio per la TNA. Le carte in tavola ci sono (vedi il main event, Angle-Roode, lo spettacolo dell’Ultimate X, gli originals coinvolti in ogni match titolato), ora sta tutte nelle loro mani.
Filippo: Come ripetuto più volte da Fabio ci ritroviamo di fronte ad uno dei Bound for Glory peggio costruiti degli ultimi anni, questo dato soprattutto dal fatto che nonostante l' ultimo PPV risale a mesi fa tutte le rivalità si sono sviluppate nelle ultime settimane, creando hype solo in queste ultime puntate, con una card che fino ad un mese fa vedeva solo il match per il titolo dei pesi massimi. Una TNA che di recente ha preso la strada di rappresentare la brutta copia della WWE, come lo shoot promo di AJ Styles, o i continui riferimenti al "Best for Business" ed una Dixie Carter che cerca di emulare Stephanie McMahon senza riuscire nell' intento. Forse proprio grazie a Bound for Glory inizierà un nuovo ciclo per la TNA, che le permetterà di evitare di continuare ad imitare la WWE e creare un prodotto proprio migliore e differente.