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TNA POINT #74 - La Genesi non gradita agli oracoli del web

Dovendomi occupare di una rubrica dedicata alla TNA è nel mio interesse leggere articoli di colleghi su altri portali italiani e stranieri al fine di confrontare le mie opinioni con quelle di chi la pensa diversamente. Così facendo mi è capitato di leggere un articolo dove si definiva Genesis un PPV per il quale “la TNA non si è proprio sforzata per rendere più appetibile l’acquisto e la visione dello show” e che si assesterà “sulla media dei PPV TNA non eccellenti degli ultimi tempi. Uno show sufficiente o poco più”. Opinioni forti e dirette di chi prende una posizione chiara e non ha timore nel portarla avanti. “Mi auguro di essere smentito, ma questo Genesis potrebbe essere un ottimo ppv o un altro, preoccupante, passo falso della federazione di Orlando.” scrive l’Indro Montanelli prestato al wrestling per il quale il PPV o sarà un successo o un fallimento. Un fedele seguace di Messier La Palice che esprime un punto di vista talmente sconvolgente ed innovativo che non mi sorprenderei se ricevesse una telefonata di Bishoff nei prossimi giorni.

Fermo restando l’intatta ammirazione per le doti divinatorie degli autori di questo articolo, capaci di prevedere il futuro e venire a conoscenza della qualità di un evento prima ancora che si svolga, devo purtroppo distruggere la tesi superficiale e qualunquista sostenuta da questi pseudo esperti del web. Dispiace dover criticare il lavoro altrui e si tratta di un operazione che mai ho fatto in tre anni e mezzo di rubrica ma che mi ritrovo costretto a fare per una serie di ragioni. Non si tratta di dovere d’informazione dal momento che stiamo parlando di visioni del prodotto che essendo tali sono assolutamente soggettive ma di rispetto nei confronti del lettore. Ora sono conscio dei miei limiti, tra i quali il più grave è certamente l’eccessiva lunghezza di alcuni(molti) dei miei articoli. Me ne rendo conto e me ne scuso ma se scrivo tanto è perché tratto un tema che mi appassiona e per cercare di fornire a coloro che decidono di leggermi riflessioni approfondite che possano generare un dibattito. Invece molti editorialisti di altri siti non hanno lo stesso rispetto che noi di Wrestling Revolution riserviamo a voi che ci leggete. Altri siti vivono nella torre d’avorio della loro arroganza e supponenza pensando che qualunque stronzata scritta sotto il nome di una rubrica possa magicamente trasformarsi in opinione valida perché firmata da un “editorialista”. Scrivere banalità sconcertanti del tipo “Non so come sarà il PPV, potrebbe essere bello oppure brutto. Aspettiamo e vediamo” fanno solo perdere tempo e pazienza al lettore oltre che mancarne di rispetto all’intelligenza. Potrò essere logorroico ma nessuno potrà mai accusarmi di non scrivere opinioni anche forti(come quelle che presi contro Angle tre anni fa o contro Hogan e Bishoff quest’anno) o di non saper argomentare i miei giudizi. Peccato che lo stesso non si possa dire della concorrenza. Dispiace dover parlare di loro ma mi piange il cuore a vedere gli altri membri di questo sito lavorare duramente ogni giorno nella speranza di veder aumentare il numero dei visitatori quando certi portali possono godere di credito illimitato nel web al punto da permettersi di pubblicare editoriali come quello in questione.

Ora passiamo alla questione del giorno. Final Resolution è stato davvero costruito male? Assolutamente no. E passiamo ai fatti. La card del PPV è la seguente: Morgan vs. Anderson per una shot al titolo TNA, MCMG vs. Beer Money per i titoli di coppia, Jeff Jarrett vs. Angle in un MMA Match, Lethal vs. Kazarian per il titolo X-Division, Brother Ray vs. Brother Devon, AJ Styles vs. Doug Williams per il titolo Tv. Vi sembra una brutta card? A leggere gli incontri e facendo finta di non conoscere la storia dietro ogni singola sfida direi che ci troviamo di fronte ad un buon PPV con dei picchi qualitativi potenzialmente elevati. Per fortuna conosco anche la storia dietro ogni singolo incontro e a maggior ragione non posso che sostenere che Genesis sia un PPV interessante e dalla card molto solida.
Nell’ultimo mese la TNA è ruotata attorno ad una semplice storyline principale: il tentativo da parte degli Immortals di conquistare tutte le cinture della federazione per influenza il processo che vedrà coinvolti Bishoff e Hogan per il loro negativo comportamento nella compagnia. Per carità niente di originale o particolarmente complesso ma nel wrestling la semplicità può pagare se ben interpretata e organizzata.
Nelle ultime puntate gli Immortals hanno cercato con diversi sotterfugi di strappare le cinture ai legittimi proprietari e a Genesis i quattro membri dei Fortune avranno l’occasione di diventare campioni. Attorno a questa vicenda girerà l’intero PPV.
Basterebbe già questo per smontare la tesi secondo la quale il PPV non sia stato costruito bene ma se si scende ulteriormente nello specifico si potrà notare come ogni incontro abbia alle sue spalle una ragion d’essere che lo rende quantomeno sensato se non appetibile, termine caro a certi nostri amici. Prendiamo ad esempio il match tra AJ e Williams. Non solo è intrigante perché mette di fronte due wrestler che nell’ultimo mese e mezzo hanno dato vita ad incontri tecnici di ottima fattura basati su una sana rivalità sportiva(vedi “furto” delle finisher a vicenda) ma anche per via della stipulazione dell’incontro: se AJ perde, è fuori dagli Immortals. Non a caso nelle ultime puntate non sono mancati gli scontri, anche forti, tra Bishoff ed AJ e la sensazione è che la soluzione della storyline degli Immortals passerà dall’esito di questo match perché tutto fa presupporre che il fenomeno perderà e abbandonerà Bishoff, Flair e Hogan. Qualcuno sostiene che l’uscita di AJ dalla stable sarebbe un modo sbagliato di lanciare da face il fenomeno perché si tratterebbe di un metodo più adatto a pushare un giovane non affermato che una star di grande importanza come Styles. Personalmente non sono d’accordo con questa visione perché non si avrebbe una storia del giovane ribelle che decide di affrontare il capo per una questione di leadership ma di un wrestler che viene allontanato da coloro di cui si fidava e che potrebbe ritrovare l’apporto del suo pubblico che gli è mancato nell’ultimo anno da heel. AJ vorrebbe dimostrare di essere davvero il migliore e di poter sconfiggere i membri degli Immortals che lo hanno malamente allontanato. Penso che a lungo termine fosse proprio l’obiettivo finale del suo turn heel di un anno fa. Dare ad AJ una maggiore importanza con l’alleanza con Flair e cercare di rendere più complesso il suo personaggio prima di riportarlo face. Non è una questione di push ma una scelta di character. Dunque vedo probabile una vittoria di Williams che così si rafforzerà ancora di più come campione. Un mese fa auspicavo una perdita del titolo da parte di AJ per dare maggiore lustro alla cintura e nell’ultimo mese la faida tra l’inglese e il membro dei Fortune è riuscita a dare visibilità e importanza al titolo Tv. Merito anche di Williams, personaggio cresciuto esponenzialmente e si candida ad essere il “Chris Benoit” della TNA, ovvero il wrestler tecnico di poche chiacchere utile per mostrare on screen un po’ di sano old school technical wrestling.

Kazarian vs. Lethal ha avuto una struttura semplice con l’heel di turno ad ingiuriare la famiglia del beniamino del pubblico per surriscaldare gli animi. Nulla di eccezionale ma i due sul ring sono altamente spettacolari e con il dovuto tempo a disposizione potrebbero davvero divertirci. Consentitemi una parentesi su Kazarian. Lo trovo decisamente migliorato come personaggio. Al microfono è fluido e rilassato, capace di trasmettere emozioni e di risultare tremendamente odiato da heel. Ha migliorato il suo carisma e la capacità d’interazione con il pubblico e mi sembra pronto per il grande salto. Se AJ, come sembra, abbandonerà i Fortune non mi dispiacerebbe vederlo promosso come leader della stable e nuovo protetto di Flair. E’ uno dei pochissimi wrestlers su cui Hogan e Bishoff hanno svolto un ottimo lavoro. In ogni caso vedo sia lui che i Beer Money vincitori per esaltare ancora di più il fallimento di AJ nella mancata conquista del titolo Tv. Del resto i MCMG regnano da 6 mesi ormai e hanno affrontato tutti i tag team del roster. Dopo la sconfitta del precedente feud, è ragionevole pensare che stavolta trionferanno, magari in modo illegale, Storm e Roode. Magari il match potrà sapere di già visto ma è innegabile che queste due coppie abbiano una grande intesa e sarà dura che assisteremo ad un match sotto certi standard qualitativi. Brother Ray vs. Brother Devon probabilmente sarà orribile per quanto riguarda l'azione sul ring ma volete dirmi che non susciterà un minimo di fascino vedersi affrontare due wrestlers che hanno fatto coppia fissa per 15 anni? Il wrestling vive soprattutto di emozioni e non credo si possa rimanere del tutto indifferenti ai fratelli Dudley uno contro l'altro.

Angle vs. Jarrett è vero che non sarà un incontro vero e proprio ma ritengo che si tratti di un angle interessante in cui dovrebbero essere poste le basi per il successivo feud tra i due che porterà all’inevitabile Angle vs. Jarrett III. Spero però che l’angle serva per far abbandonare definitivamente a Jarrett il personaggio di “MMA expert” che non gli si addice per niente. Gli angle in cui l’heel di turno offre soldi per malmenare qualcuno del pubblico li ho sempre trovati inutili e ripetitivi e credo che nell’ultimo mese e mezzo la TNA ne avrebbe potuto tranquillamente fare a meno. Voglio sperare che fosse un intermezzo in attesa del ritorno fisso di Angle e che JJ tornerà d’ora in avanti a deliziarci con il suo classico personaggio di heel odioso, lasciando stare velleità di modernizzazione del suo personaggio con gimmick che non gli si addicono. RVD contro il wrestler misterioso scelto da Bishoff m’intriga per la curiosità di scoprire chi affronterà l’ex Mr.Monday Night. Molti sostengono che si tratterà di Rob Terry e qui mi ricollego a quanto scritto sopra. Ma è possibile che la TNA per due settimane faccia salire al massimo l’hype attorno al misterioso avversario di RVD, promettendo che sarebbe in grado di “uccidere” RVD qualora Bishoff lo chiedesse, per poi far comparire sulla rampa d’ingresso Rob Terry?? Forse molti dimenticano che negli Stati Uniti la gente paga 40 dollari per vedere un PPV e sarebbe un danno d’immagine clamoroso offrire a pagamento un match recentemente visto ad Impact terminato con uno squash di RVD nei confronti del gallese. Anche la storia di Abyss avrebbe poco senso…A quel punto si faceva prima ad annunciare l’ennesimo Abyss vs. RVD per non lasciare il mostro fuori dalla card del PPV. L’ipotesi suggestiva di un Joe turnato heel che sfida RVD è a mio modo di vedere crollata nell’ultimo Impact, con il samoano pronto ad iniziare un nuovo feud “cross the line” con Pope D’Angelo Dinero. La storia della telecamera sembra promettere bene e non sarà abbandonata in appena tre giorni…Dunque l’avversario di RVD potrebbe essere un esterno al roster oppure un ritorno. Mi verrebbe da dire Desmond Wolfe ma non credo lo si potrebbe descrivere come uno in grado di uccidere RVD. Lo stesso dicasi per Matt Hardy, comunque ancora impossibilitato a lottare per via della clausola di non competizione WWE. Mi sbilancio e dico che sarà una sorpresa. Se interna o esterna è impossibile dirlo ma credo che sarà un nome inaspettato e spero di non sbagliarmi.

Infine arriviamo al main event, il match con la migliore costruzione della card. Devo ammettere che ho apprezzato particolarmente la storyline tra Morgan e Anderson. Infatti non vi sono né face né heel ma solo due uomini con punti di vista ed emozioni diverse che discutono animatamente su un tema che ritengono molto importante. Ci si può schierare tranquillamente da una parte o dall’altra perché è difficile stabilire chi abbia ragione e una simile caratteristica è sempre un fattore positivo in una storyline che possa definirsi moderna. L’idea di sfruttare un fatto reale(la contusione di Anderson) per farne una storia è tipicamente Russiana ma in questo caso è stata portata avanti in maniera credibile, senza esagerazioni e con esiti inaspettati. E’ difficile prevedere il vincitore dell’incontro anche perché non si può escludere un turn heel di Anderson. Se AJ passerà dalla parte dei “buoni” gli Immortals perderebbero dopo Morgan e Williams l’ennesimo pezzo importante del loro puzzle. Possibile che ancora nessuno sia passato dalla loro parte? Verrebbe allora da dire che potrebbe farlo Anderson ma il fatto che Tenay nell’ultimo Impact lo abbia fatto notare me lo fa escludere. Se si vuole fare una sorpresa è evidente che non si accenni minimamente ad essa nelle settimane precedenti. Eppure mi risulta difficile credere che non interverrà nessuno e che l’incontro finirà pulito. Penso che la storia proseguirà e che Anderson, il più controverso dei due, vincerà grazie ad un aiuto involontario di Jeff Hardy per mischiare ancora di più le carte. Ma pronostico a parte, mi volete dire che sono l’unico curioso di vedere come finirà questa sfida? Capisco che i nomi sulla carta non siano altisonanti e non vi sia nessun titolo mondiale in palio ma le storyline e i feud servono proprio a questo, a creare motivi d’interesse laddove in apparenza non ce ne dovrebbero essere. La storyline in questo caso è stata ben realizzata e ha generato incertezza, dunque non mi spiego i dubbi relativi a questo incontro se non per ciò che concerne la qualità in-ring. Ma se il problema è questo, è inutile invocare l’assenza di Jeff Hardy, che di certo non è garanzia di wresting di qualità.

Alla fine ho dimostrato come il PPV sia stato costruito con un senso in ogni suo incontro e che non manchino gli spunti di riflessione e i motivi per attendere l’evento. La qualità degli incontri non penso possa essere messa in discussione e da match come AJ-Williams e il main event nasceranno situazioni fondamentali che influenzeranno i prossimi mesi in casa TNA. Non mi pare di trovarmi di fronte ad “uno show sufficiente” ma ad un evento con ottimi spunti di partenza che poi dovrà saper confermare o meno le aspettative. Solo che non essendo un oracolo come altri editorialisti non posso predirvi se varrà la pena di guardarlo o meno. Posso solo assicurarvi che sulla carte ci sarà da divertirsi e che potremmo iniziare il 2011 nel migliore dei modi.

Ciao a tutti

 

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