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Lug29

TNA POINT #138: The Law has arrived…and has already gone

Oh, it’s real… It’s DAMN real! E sì, non state sognando, è vero: è uscito il nuovo numero 138 del TNA Point! Dopo sole tre due settimane [ma guarda che sono tre, eh… va be’, fa niente…] il vostro fantomatico Fabio “Fantomius” Broggi torna a fare la sua comparsa sugli schermi dei vostri pc, come sempre pronto a sparare cazzate approfondite analisi su quanto sta succedendo in TNA. Perciò bando alle ciance, let’s go!

Queste ultime settimane di Impact ci hanno regalato anche qualche sorpresa, tra cui su tutte svetta indubbiamente il ritorno di Dixie Carter in veste di face e soprattutto l’introduzione (da lei fatta) di una nuova “authority figure”, un nuovo General Manager, Bully Ray. Inizialmente avevo storto (e non poco) il naso a vedermi Dixie fare il suo ritorno per celebrare la vittoria del titolo di “suo nipote” EC3 ma dal nulla vederla invece voltargli le spalle… Poi però la settimana seguente hanno tirato fuori un ottimo segmento introduttivo, un segmento che sapeva molto di positivo e che per un momento mi ha fatto anche ben sperare, in cui sono riusciti a rendere credibile e sensato questo cambiamento di attitude della Carter, che ha spiegato le sue azioni dicendo che proprio nel momento in cui stava per subire la famosa Powerbomb sul tavolo mesi fa si è resa conto di tutto il male che aveva fatto alla TNA e se n’è pentita. Ottimo anche il collegamento con la nomina del nuovo GM: chi infatti meglio dell’uomo che “powerbombizzandola” l’ha fatta rinsavire poteva ora prendere le redini dello show e porre un freno a EC3, che rischiava di istaurare un nuovo regno di terrore in TNA? Per ora quindi non ci sarebbe niente da recriminare, ammetto ancora una volta che ho apprezzato il segmento e la scelta di mettere Ray a rappresentare “The Law”, la Legge a Impact. Se non fosse…

…se non fosse che questa Legge non ha fatto in tempo ad arrivare che già se n’è andata, ha già “quittato”, è durata poco e niente. Esatto, e qui dal lato storyline passiamo alla realtà del dietro le quinte: Bully Ray infatti non si è presentato nella serie di tapings successiva a quella in cui ha fatto il suo ritorno e ha già lasciato la TNA, a quanto pare non felice per lo stato attuale degli affari nella compagnia. Ottimo quindi, ora nelle storie ci ritroviamo con un GM che in qualche modo (non ho idea di quale motivazione possano inventarsi) dovrà essere tolto molto a breve dalle scene. Parte della colpa di tutto ciò io la do anche a Bully Ray stesso, comunque… Perché non credo affatto che non lo sapesse già da prima di tornare che aria tira in questo periodo in TNA, il fatto che siano in una situazione che non credo di esagerare a definire pessima è faccenda di dominio pubblico… Tu quindi accetti un ruolo da GM, ruolo che di per sé prevede un impegno di qualche settimana, già sapendo che tanto alla prima occasione prendi e te ne vai? Non mi sembra un modo di fare molto da serio professionista, eh… D’altro canto però purtroppo, e sottolineo purtroppo, questo è uno dei rischi che corre la TNA lavorando con dei contratti “a gettone”… Per quanto io personalmente è una cosa che non farei mai, non rientra nel mio modo di fare, con un contratto del genere cosa vieta a un wrestler di presentarsi e non presentarsi quando gli pare e piace? E quindi a posto così, la Legge è arrivata e se n’è andata alla velocità della luce.

E a proposito di gente che se ne va e di gente che torna e fa casini, in queste settimane è scoppiata un’altra bomba in casa TNA. E no, non sto parlando di Hall of Famer che fanno commenti razzisti… Bensì, mi duole ammetterlo ma è così, del ritorno di Hernandez che ha provocato un’autentica bufera. L’ex membro dei LAX e neo-membro del BDC infatti ha fatto sì il suo ritorno a Impact ma nel frattempo era ancora sotto contratto con Lucha Underground, che non ha esitato a intimare alla TNA di cancellare ogni spezzone in cui compariva per uso improprio di un wrestler sotto contratto con loro. Anche qui, come sopra, la colpa non è né tutta di Hernandez né tutta della TNA, è da ricercare nel mezzo: da una parte infatti il wrestler non ha fornito informazioni complete sul suo status contrattuale (per il momento aveva ottenuto solo un rilascio verbale da Lucha, niente di scritto); dall’altra parte però i dirigenti della TNA si sono fidati sulla parola e non hanno richiesto una copia cartacea del rilascio dall’altra promotion, come si dovrebbe fare di norma in questi casi per evitare i problemi che poi si sono trovati a dover affrontare. Colpa o non colpa, fatto sta che adesso Hernandez è stato già licenziato dalla TNA e soprattutto la compagnia si trova costretta a dover cancellare tutti gli spezzoni video e i match già registrati in cui compare (motivo per cui nelle ultime due settimane abbiamo visto delle repliche di match di Slammiversary). E, come conseguenza ancora ben più grave, la TNA si è trovata costretta di fatto a cancellare il Beat Down Clan. E qualcuno non l’ha presa affatto bene…

…un qualcuno che corrisponde al nome di MVP. Il wrestler infatti, già da tempo altamente scocciato per la situazione caotica dei pagamenti, ha colto la palla al balzo, la proverbiale goccia che fa traboccare il vaso, e ha quittato anche lui, ha lasciato la TNA. Per una cazzata del genere quindi, una “leggerezza” (a mio avviso piuttosto grave) della dirigenza con il contratto di Hernandez, la TNA si è giocata uno dei loro migliori promo-man e talenti in generale. Ottimo anche questo quindi, un altro punto decisamente a favore della ripresa della TNA [attenzione, la precedente affermazione potrebbe contenere sarcasmo]. E, tanto per non farsi mancare nulla, pure Kenny King (unico membro dell’ormai fu BDC rimasto) sta pensando bene di lasciare anche lui la TNA, e sono dell’avviso che lo farà a breve…

Detto ciò, andiamo a fare una rapida analisi di quanto visto on screen in queste settimane. EC3 di fatto attualmente si trova senza un rivale vero e proprio, con Angle che si è preso un periodo di pausa per operarsi. Probabilmente i piani per lui avrebbero visto una battaglia contro il volto buono del potere rappresentato da Bully Ray, ma ora che questi se n’è andato anche questo non si potrà più fare. Attualmente non vedo molti nomi probabili, quindi… Quello su cui io avrei puntato è Drew Galloway, che aveva tutte le potenzialità e un supporto dei fan tale da rappresentare una buona antitesi al campione. Il buon Drew però è stato (a mio avviso) sprecato in un match titolato a caso, incontro tirato su solo per mettere in scena il turn heel di Eli Drake ai danni del suo ex amico. Rivalità questa tra Drake e Galloway (nel frattempo Micah non si sa che fine abbia fatto…) che non mi attira particolarmente e mi sa tanto di banale e già visto; spero solo duri poco e serva a fare un ulteriore passo nel push di Galloway, magari in vista di una sua futura re-introduzione nel giro titolato.

L’attuale #1 Contender, Matt Hardy, mi sembra tutt’altro che un possibile candidato a sfidante serio del campione, sarà solo un altro rivale di transizione e niente di più, un’altra tacca per EC3… Per Matt prevedo invece un suo prossimo rientro nella divisione tag team, divisione che nel frattempo è stata messa completamente in pausa, visto che suo frattelo Jeff rientrerà e breve.

Uno che invece volendo potrebbe essere una seria minaccia al titolo è Eric Young, che nelle ultime settimane ha ricevuto un ulteriore ottimo push mettendo KO Angle appena dopo che questi aveva annunciato che doveva operarsi e continuando poi a mietere vittime su vittime in maniera sempre più risoluta e violenta. C’è solo un grosso problema però: sia Ethan che Young sono entrambi heel, e non avrebbe alcun senso il turn di nessuno dei due. Non credo affatto quindi che i due arriveranno a scontrarsi, e penso che EY continuerà nella sua scia di distruzione fino al ritorno di Kurt.

Gli unici nomi che rimangono e che avrebbero un po’ di senso per fare da sfidanti a EC3 sono Lashley, fresco anche di una vittoria contro Tyrus, e magari un Bobby Roode ritirato su dall'infimo status in cui l'hanno gettato; per ora quindi punto su uno di questi due, credo più Lashley.

Un passo avanti si è fatto invece nella rivalità tra Magnus e Mickie James contro James Storm e la sua Revolution. Mickie infatti si è detta pronta a fare il “one more match” promesso ai fan e a Storm settimane fa, affrontando insieme al marito proprio il Cowboy e una sua partner donna, se questi fosse riuscito a trovarne una; e James quindi ha tirato fuori nientemeno che Serena Deeb, che a quanto pare ha anche un passato di amicizia con Mickie [non so se in storyline o se è realmente così, ammetto la mia ignoranza in questo caso…] Il tag team match perciò ormai è imminente e credo sarà uno degli ultimi capitoli, se non proprio l’ultimo, di questa storia che ormai ha ben poco da raccontare, visto che praticamente tutti i protagonisti coinvolti hanno già lasciato la TNA oppure continueranno a comparire solo a gettone.

Per quanto riguarda gli altri titoli, mi ha lasciato piuttosto interdetto la scelta di far porre fine a Brooke al regno da record di Taryn Terrell. E anche il modo in cui è arrivata questa conclusione non è stato il massimo, con un’interferenza esterna di una Gail Kim novella Taker o Wyatt che appare dal nulla sul ring… A questo punto quindi suppongo che Taryn andrà a scontrarsi con Gail, mentre per Brooke non ne ho la minima idea: un’altra rivale? uno scontro a tre con Taryn e Gail? una battaglia a squadre insieme a Gail contro la Dollhouse? Boh, vedremo…

Dal lato X Division invece ammetto che Tigre Uno in veste di campione non mi sta dispiacendo particolarmente. Non è il miglior campione possibile e ha una carisma pari a zero, sia chiaro… però pensavo peggio. Una X Division comunque che sta attraversando uno dei periodi più bassi della sua storia, relegata a un ruolo davvero marginale in TNA e con rappresentanti di livello…anzi, di “grado” davvero basso. Sarà difficile ritirarla su da questo punto, e azzarderei a dire che forse potrebbero non riuscirci affatto.

Per chiudere, da citare l’annuncio di data e location di Bound For Glory 2015, che si terrà il 4 ottobre a Charlotte, e la conferma ufficiale che il TNA Hall of Famer di quest’anno sarà Jeff Jarrett. Ora speriamo solo si sbrighino a iniziare questo fantomatico mega-angle tra TNA e GFW…

E con questo anche per stavolta siamo giunti al termine. Tra la tristezza nel vedere una TNA ormai sempre più allo sbando, il qui presente Fabio “Fantomius” Broggi vi saluta e come sempre vi dà appuntamento su questi schermi, solo su WrestlingRevolution.it!

Alla prossima, quitters!

Bye!

 
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