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PPV REPORT - WWE MONEY IN THE BANK 2013

Da Philadelphia, Pennsylvania

 

KICKOFF

- Josh Mathews dà il benvenuto e presenta il panel che insieme a lui presenterà il Kickoff e sarà presente anche durante il PPV: Big Show, Kofi Kingston e l’ormai ex-Managing Supervisor di RAW Vickie Guerrero.

- WWE Tag Team Titles Match: i campioni, The Shield (Seth Rollins & Roman Reigns), sconfiggono The Usos in 14:48 e mantengono i titoli. Nel finale di un match molto combattuto, dopo che Jimmy Uso era andato vicino alla vittoria a seguito di un Superkick e il Diving Splash su Rollins con però il pin che era stato interrotto da Reigns, Jimmy tenta un Super Samoan Drop dalla seconda corda su Seth mentre a bordo ring Roman si occupa di Jey; Rollins però si libera e si mette in posizione da Powerbomb, che connette contro l’angolo opposto dopo che Reigns si era preso il tag e aveva spezzato le difese del samoano con un pugno, quindi Roman finisce Jimmy con la sua Spear e lo schiena.

- Dean Ambrose e Fandango fanno il loro ingresso sul ring per quello che sarà l’opener del PPV, il World Heavyweight Title Contract MITB Ladder Match.

 

PAY-PER-VIEW

- Mentre Ambrose e Fandango sono già sul ring fanno il loro ingresso insieme anche Jack Swagger e Antonio Cesaro accompagnati dal loro manager Zeb Colter; durante il loro ingresso Colter dice che siamo nel luogo di nascita degli USA, ma i padri fondatori sarebbero disgustati dal fatto che i malvagi clandestini prendono il potere. Gli americani dovrebbero vergognarsi, ma stasera due veri americani come Swagger e Cesaro riscatteranno gli USA prendendo quel contratto, una chiave per riprendersi la nazione: “We, the People!”. Dopo di loro arrivano anche (insieme) i due del Team Rhodes Scholars, con Damien Sandow che dice che lui non vede i fan come dei criminali ma come degli ignoranti e Cody Rhodes che aggiunge che stasera non solo vedremo l’incoronazione di un futuro campione ma anche… Sandow lo interrompe e prosegue lui dicendo che dopo stasera questa città sarà famosa per il nome di Dolph Ziggler e… Le sue parole vengono però interrotte dall’ingresso dell’ultimo partecipante mancante, Wade Barrett.

- World Heavyweight Title Contract Money in the Bank Ladder Match: il vincitore è Damien Sandow in 16:25; partecipano anche Wade Barrett, Cody Rhodes, Dean Ambrose, Fandango (w/Summer Rae), Jack Swagger e Antonio Cesaro (w/Zeb Colter). Da notare: le scale vengono utilizzate in svariati modi, addirittura Barrett ne stacca un piolo e lo usa come corpo contundente; Swagger e Cesaro collaborano alla perfezione durante il match (cercando di far vincere Cesaro), e lo stesso fanno anche i due del Team Rhodes Scholars seppur in maniera meno efficace. Rhodes è l’autentico MVP del match, soprattutto nelle fasi finali di questo ottimo match quando lancia fuori dal ring sia Cesaro sia Swagger poi stende prima Fandango poi Barrett con una Cross Rhodes a testa e va per la scalata, riuscendo anche a liberarsi di Ambrose facendolo cadere dalla scala (nonostante stesse sanguinando dall’arcata sopracciliare); la vittoria di Cody viene però impedita dall’intervento di Seth Rollins e Roman Reigns che assalgono lui e anche qualche altro partecipante per aiutare Ambrose, ma i due vengono rispediti nel backstage dall’intervento contro di loro degli Usos. A bordo ring si scatena un’enorme rissa mentre sul quadrato Ambrose ha raggiunto la cima della scala, ma interviene Rhodes che spinge la scala e fa cadere Dean di fuori facendo strike con tutti gli altri coinvolti nella rissa; Cody è solo sulla scala e ha praticamente vinto, ma arriva il suo compare Sandow che lo tradisce facendolo cadere dalla scala e staccando poi la valigetta. Terminato il match, sguardi di fuoco tra il vincitore Sandow e il tradito Rhodes, con Damien che mentre se ne va sottolinea che ha vinto il migliore.

- Justin Roberts dà il benvenuto sul ring al nuovo GM di RAW, Brad Maddox, che si dice onorato del suo nuovo ruolo e ringrazia Vince McMahon per l’opportunità, poi rende omaggio alla leggendaria Vickie Guerrero; nonostante il recente licenziamento della donna lui ha deciso di darle un posto nel panel del PPV (viene inquadrata), quindi la ringrazia per tutto quello che ha fatto per RAW e fa partire un coro “Thank you Vickie!” (seguito da pochissimi fan). Maddox continua dicendo che Vickie è amata ovunque ed è una grande nell’intrattenimento, per questo ha preparato un video package sui momenti di divertenti della carriera di Vickie (parte il video); al termine Brad fa partire una standing ovation per Vickie e le rivolge un ultimo saluto.

- Intercontinental Title Match: il campione Curtis Axel (w/Paul Heyman) sconfigge The Miz in 09:08 e mantiene il titolo. Dopo appena un paio di minuti di match Miz a bordo ring fa il rumore di un pugno e si butta a terra facendo credere che è stato Heyman a colpirlo, quindi Paul viene rimandato nel backstage dall’arbitro; nel finale Axel si libera dalla Figure-4 Leglock del rivale tramite Ropebreak ed esce dal ring facendosi inseguire da Mizanin, quindi rientra sul quadrato e sfrutta la posizione per colpire il rivale con le corde e stenderlo poi con un Hangman’s Facebuster con pin a seguire.

- Video-promo del prossimo PPV, SummerSlam 2013, che andrà in onda il 18 agosto.

- Divas Title Match: la campionessa AJ Lee (w/Big E Langston) sconfigge Kaitlyn (w/Layla) in 07:03 e mantiene il titolo. I due manager sono praticamente ininfluenti (soprattutto Layla), e già nelle fasi iniziali AJ fa sbattere ripetutamente il braccio sinistro della rivale contro il paletto a bordo ring, braccio che poi diventa il bersaglio principale; nel finale Kaitlyn va a segno con la Spear ma non riesce ad andare subito al pin per il dolore al braccio, quindi AJ reagisce e chiude la sfidante nella Black Widow sottomettendola.

- Video-promo dedicato al nuovo reality show della WWE che andrà in onda su E!, “Total Divas”.

- Ryback sconfigge Chris Jericho in 11:20. Il canadese attacca particolarmente la gamba messa male del rivale ed evita ben due tentativi di Shell Shocked durante il match, uno nelle fasi finali trasformandolo in una Tornado DDT; quindi Jericho va con una scarica di pugni e Clothesline per stendere il rivale e parte in salto con il Lionsault, ma Ryback lo evita spostandosi e sorprende Y2J con un Roll-up vincente.

- Video di presentazione del nuovo Performance Center della WWE.

- World Heavyweight Title Match: il campione Alberto Del Rio sconfigge Dolph Ziggler via DQ in 14:29 e mantiene il titolo. Il match subisce una svolta quando AJ Lee fa il suo ingresso in pompa magna (con tanto di theme song) a bordo ring dopo svariati minuti di match, e resta lì nonostante Ziggler le chieda di andare via; nel finale Ziggler para un Superkick del messicano e salta per la Zig Zag, ma prima che possa riuscirci AJ entra sul ring e rifila a Del Rio un colpo in faccia con la sua cintura di Divas Champion, causando la DQ. Terminato il match AJ pare rendersi conto della cazzata che ha fatto e Ziggler si dispera, quindi scatta un litigio trai due e Dolph se ne va lasciando AJ sul ring [da notare il pubblico che canta a AJ “You screw Ziggler!”].

- Video di pubblicità alla guardia nazionale, con saluto di Lilian Garcia ai militari presenti all’arena.

- WWE Title Match: il campione John Cena sconfigge Mark Henry in 14:46 e mantiene il titolo. Durante il match Henry esce dal pin post-Attitude Adjustment del campione e più tardi Cena [accolto davvero negativamente dai fan] ricambia uscendo dal pin post-World’s Strongest Slam dello sfidante, quindi Henry smonta la protezione di un angolo e prende due sedie come distrazione per l’arbitro per poter così smontare la protezione da un secondo paletto, ma poi invece ci finisce contro lui e viene chiuso nella STF, dalla quale però si libera tramite Ropebreak; l’arbitro viene involontariamente spinto via e Mark colpisce John con un Low Blow che però non porta a un conto di 3, quindi carica un’altra World’s Strongest Slam ma Cena si libera cadendo alle spalle del rivale e lo chiude nella STF (ritrascinata anche verso il centro del ring) che porta Henry alla resa per sottomissione.

- Video promo dedicato alla Wyatt Family e al loro debutto a RAW, con l’assalto a Kane che ha provocato l’esclusione di quest’ultimo dal main event di questo PPV.

- WWE Title Contract “All Stars” Money in the Bank Ladder Match: il vincitore è Randy Orton in 26:38; partecipano anche Daniel Bryan, CM Punk, Rob Van Dam, Sheamus e Christian. Match davvero fantastico e molto combattuto, pieno di ottimi spot; da sottolineare in particolare: una Five Star Frog Splash di RVD su Christian dalla cima di una scala, CM Punk fa cadere Sheamus accompagnandogli sopra la scala all’angolo, Sheamus viene spinto fuori dal ring da sopra il paletto con un colpo di scala cortesia di Daniel Bryan e cadendo spacca a metà una scala. Nel finale Bryan si scatena e fa piazza pulita di tutti, salendo poi sulla scala per vincere il match, ma ciò gli viene impedito dall’intervento di Curtis Axel che lo colpisce con delle sediate e lo stende con l’Hangman’s Facebuster, però mentre Axel si allontana Punk lo ringrazia per l’aiuto stendendolo con la GTS, quindi arriva anche Paul Heyman che urla sul corpo steso di Curtis litigandogli per quello che ha fatto; Punk quindi è solo e sale sulla scala, ma Heyman lo raggiunge e lo tradisce colpendolo ripetutamente con un’altra scala, provocandogli anche una brutta ferita in testa, poi Paul se ne va. RVD quindi approfitta del momento e sale sulla scala, ma interviene Orton che lo tira giù per un piede e lo stende con una fantastica RKO al volo; rimasto solo, Randy stacca la valigetta e si aggiudica il match.


 

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