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WWE RAW REPORT - 24/02/2014

Da Green Bay, Wisconsin

 

- La puntata odierna di RAW si apre subito con il grande ritorno annunciato: Hulk Hogan is back to WWE, brothers! L’Hulkster si gode l’ovazione dei fan e dal ring regala loro le sue classiche pose, poi dice a tutti i membri del WWE Universe che questa sera è un punto di svolta nella sua carriera, perché è tornato a casa, in WWE; trent’anni fa è stata fatta la storia con la prima edizione di WrestleMania, e ora si sta facendo nuovamente la storia con il WWE Network. Ora tutto il WWE Universe ha a disposizione passato, presente e futuro della WWE, con tutte le più grandi superstar della storia; e il futuro del Network è rappresentato da WrestleMania XXX. Visto che questo sarà il suo punto di svolta, annuncia quindi a tutti che sarà il presentatore ufficiale di WM30! “Watcha gonna do, watcha gonna do, brother, when Hulkamania, the WWE Network and Wrestlemania XXX will run wild on you?”

- Alberto Del Rio sconfigge Batista; verso il finale del match, dopo una Spinebuster di Batista, risuona la theme song di Randy Orton e l’Animale si distrae, finendo vittima di un Roll-up decisivo del messicano. Dallo stage quindi Orton prende in giro Batista dicendogli che fin dai tempi dell’Evolution era solito distrarsi e schernendolo per la reazione del WWE Universe al suo “trionfale” ritorno; forse a questo punto gli dispiace di essere tornato? L’Animale però risponde dicendo a tutti che lui è tornato perché ama questo business ed è felice che il pubblico si esprime: se lo tifano lui fa lo stesso, ma se lo contestano anche lui contesta loro; la cosa importante è che andrà a WrestleMania a sconfiggere un suo ex-amico che è diventato un piagnucolone leccaculo e diventerà il prossimo WWE World Heavyweight Champion, che a loro piaccia o meno.

- L’Intercontinental Champion Big E sconfigge Cesaro (w/Zeb Colter & Jack Swagger) via DQ in un non-title match. Nelle fasi finali di un bel match molto combattuto Big E è fuori dal ring e Swagger tenta di attaccarlo, venendo però steso da una Clothesline; il campione intercontinentale torna poi sul quadrato ma solo per finire vittima della Cesaro Swing, al termine della quale però un agitato Swagger irrompe sul ring e applica la Patriot Lock su Big E causando la DQ. Al termine del match Cesaro e Colter sono arrabbiati con Swagger, che però viene assalito da Big E; nonostante tutto Cesaro salva comunque il suo tag team partner e stende Big E con la Neutralizer.

- John Cena fa il suo ingresso sul ring e, dopo esserci detto entusiasta per il ritorno di Hulk Hogan e il lancio del WWE Network, ricorda come lui avesse lanciato un messaggio alle nuove superstar dicendo loro che se pensavano di essere in grado di portare la WWE nel futuro dovevano prima passare attraverso di lui per dimostrarlo; e qui si arriva a Bray Wyatt. Cena dice che questo mostro ha creato il caos in WWE e sapeva che prima o poi sarebbe arrivato a lui, ma non credeva che l’avrebbe incontrato in una gabbia chiusa come l’Elimination Chamber; Bray gli è costato il titolo e il main event di WrestleMania, per cui se ha le palle lo invita a raggiungerlo ora. Wyatt non si fa attendere e insieme alla sua Family fanno il loro ingresso, fermandosi sullo stage; da lì Bray dice che il mondo ha un’infezione chiamata genere umano, e la presenza di Cena ha senso: d’altronde cosa sarebbe il mondo senza il suo eroe, il suo cavaliere senza macchia? Bray continua dicendo che John promette a tutti che saranno salvi e al sicuro fino a quando ci sarà lui, ma è un bugiardo! Questo mondo è terribile, cupo, oscuro, e Cena combatte per queste illusioni, mentre invece lui rappresenta la realtà; è tempo di presentazioni: lui è Bray Wyatt, e loro sono i mietitori che portano la morte in questa era di menzogne. A questo punto John risponde presentandosi a sua volta, e aggiungendo che se anche uno solo di loro attraverserà la corda più bassa del ring sarà l’inizio della guerra. La Wyatt Family però circonda il ring e i tre fanno il loro ingresso; Cena prova ad assalire Harper e Rowan, ma viene poi sopraffatto dai numeri, con la Family che continua ad attaccarlo principalmente alla gamba. Anche se con una gamba sola John prova a reagire lo stesso, senza però riuscirci, e finisce messo KO da un Running Crossbody di Bray. Dopo che la Family se n’è andata, Cena viene portato via in barella.

- Durante l’ingresso al ring di Christian viene mostrato un video dal WWE Network, in cui vediamo Christian e Sheamus intenti a discutere tra loro nel backstage; a placare gli animi ci pensa il GM Brad Maddox, sancendo un match tra i due.

- Sheamus sconfigge Christian; al termine di un altro buon match, dopo aver evitato un tentativo di Brogue Kick il canadese tenta una manovra in salto dal paletto, ma Sheamus lo stende con un Brogue Kick al volo e lo schiena.

- In un video di quanto successo prima durante la serata vediamo l’arrivo all’arena dell’Authority, Triple H e Stephanie McMahon, che vengono subito intervistati da Renee Young circa il lancio del WWE Network. HHH viene però interrotto dall’arrivo di Daniel Bryan, che sbraitando urla contro di loro cosa deve fare per vincere il titolo, visto che ogni volta loro si mettono di mezzo; Daniel allora sfida Triple H a un match uno contro uno stasera, o a WrestleMania. Hunter però risponde facendo il superiore e ricordando a Bryan che è solo una superstar di serie B, quindi vedrà se riesce a trovargli un posto nella card del PPV; Stephanie quindi invita Daniel a sfogarsi stasera contro chi se lo merita davvero, Kane, poi i due se ne vanno mentre HHH ironizza su chi si creda di essere Bryan per sfidarlo a WM.

- Nel backstage i tre dello Shield stanno parlando tra loro, con Rollins che chiede a Ambrose dov’era finito ieri sera al PPV; Dean però risponde che gliel’ha già spiegato mille volte ed è stanco di dover sempre ripetere le stesse cose, quindi se non gli credano che si fottano. Ambrose se ne va e Seth commenta con Reigns dicendogli che lui vorrebbe anche credere a Dean, ma non è la prima volte che capita… La discussione tra i due rimasti lì dello Shield viene però interrotta dall’arrivo della Wyatt Family, con Bray che schernisce i due dicendo loro che non voleva dividerli; Reigns allora reagisce sfidando Bray a un match uno contro uno stasera, senza alleati di mezzo, e Wyatt dà dell’interessante creatura a Roman poi accetta.

- Facciamo un salto al panel esclusivo di questa puntata speciale di RAW, dove troviamo Josh Mathews in compagnia di Booker T e Ric Flair.

- Daniel Bryan sconfigge Kane. il Director of Operations punta soprattutto sulla spalla ancora fasciata e messa male di Bryan, che durante un tentativo di Diving Headbutt viene preso al volo al collo da Kane e schiantato a terra con la Chokeslam; Daniel però resiste al pin successivo e, dopo dei tentativi falliti di Yes! Lock, stende il rivale con il Busaiku Knee e lo schiena. Terminato il match Bryan prende un microfono e si rivolge direttamente a Triple H, urlandogli ripetutamente che è un codardo; lui ha sfidato HHH a un match per WrestleMania, ma il COO ha rifiutato e si è nascosto dietro la gonna della moglie; da quando è passato al vestito elegante Hunter continua a ignorare la volontà dei fan, e ora dovrebbe ascoltarli (il pubblico intanto è partito con i cori “Yes! Yes! Yes!”). Bryan quindi termina dicendo a HHH di dare finalmente ai fan quello che vogliono: Triple H vs Daniel Bryan, a WrestleMania XXX!

- Rivediamo il nuovo video-promo di presentazione di Alexander Rusev e Lana (lo stesso già visto nell’ultimo SmackDown).

- Emma (w/Santino Marella) sconfigge Summer Rae (w/Fandango); questo match tra le due ragazze provenienti da NXT viene vinto appunto da Emma, che blocca un calcio della rivale e la chiude nella sua Emma Lock (la Muta lock), sottomettendola.

- The Usos sconfiggono i WWE Tag Team Champions, i New Age Outlaws, in un non-title match della durata di pochi secondi; non appena inizia il match i NAO infatti intimano ai samoani di lasciarli fare la loro classica introduzione, ma nel bel mezzo dell’intro Jimmy Uso stende Road Dogg con un Superkick e, dopo che Jey ha gettato Billy Gunn fuori dal ring, finisce subito Dogg con il Diving Splash e lo schiena.

- Bray Wyatt sconfigge Roman Reigns via DQ. Dopo vari minuti di match, mentre Reigns si sta caricando per il Superman Punch si spengono le luci e Luke Harper ed Erick Rowan compaiono a bordo ring, ma Seth Rollins si fionda sul ring e da lì stende i due volandogli addosso; a bordo ring scatta la rissa e i due della Family sembrano avere la meglio sul solo Rollins, ma in aiuto di Seth arriva anche Dean Ambrose. Nel frattempo Reigns, dopo aver evitato un Roll-up di Bray, riesce a stendere Wyatt con il Superman Punch, ma poi irrompe Ambrose sul quadrato per assalire Bray e fa così scattare la squalifica. Terminato il match la rissa 3 vs 3 prosegue, fino a quando i tre dello Shield non riescono ad avere la meglio rimanendo loro sul ring.

- Nel backstage Paul Heyman raccomanda a Brock Lesnar di non fare casini e di non distruggere nulla stasera, e ora devono andare sul ring.

- Brock Lesnar e Paul Heyman fanno il loro ingresso sul ring (dove c’è un tavolo con sopra una misteriosa cartellina); Heyman si presenta come rappresentante legale dell’ovvio #1 Contender al WWE World Heavyweight Title, l’uomo che dovrebbe stare nel main event di WrestleMania XXX, Brock Lesnar; dopodiché Paul prosegue dicendo che Brock stasera non è di buon umore, perché sembra logico che Randy Orton e Batista dovrebbero sbrigarsi a fare il loro match così che poi il vincitore possa affrontare Lesnar a WM. Quando però ha detto questo a Triple H e Stephanie McMahon questi gli hanno risposto con un’altra proposta alternativa: un contratto aperto per Brock per sfidare chiunque voglia a WrestleMania; questo loro lo considerano solo un contentino, ma d’altronde va così in WWE: ti permettono di avere quello che vuoi, tranne ciò che desideri di più. Lesnar è sempre stato il migliore e ha fatto tutte le conquiste che voleva fare: è stato campione NCAA, il pi giovane campione WWE, ha vinto titoli massimi in UFC… E ora vuole fare nuovamente la storia conquistando il WWE World Heavyweight Title, ma non glielo permettono. Brock vuole fare la storia, e quel contratto aperto non vale nulla per lui; per questo lo rifiutano. Che facciano WrestleMania come vogliono, ma non la faranno con Lesnar; perché Brock non deve scegliersi i suoi rivali, o gli danno della storia da conquistare o Lesnar e WM saranno due cose lontane tra loro. Brock e Heyman fanno quindi per andarsene, quando…
Uno, due, tre rintocchi risuonano nell’arena… Le luci si spengono, il fumo e le fiamme iniziano ad alzarsi: The Undertaker è qui! Il Deadman fa il suo classico ingresso, entra sul ring e va faccia a faccia con Lesnar, fissandolo; Taker alza quindi lo sguardo al logo di WM30, poi torna nuovamente con gli occhi fisso su Brock. Lesnar da parte sua risponde annuendo, quindi prende il contratto aperto e lo firma. Sfida accettata! Brock quindi passa la penna a Taker, quasi sbattendogliela sul petto, con Heyman che commenta dicendo che il contratto è stato firmato dal suo cliente e invitando il Deadman a fare lo stesso per ottenere il match a WM. L’Undertaker quindi “firma” a sua volta il contratto, piantando di fatto la penna sulla mano di Lesnar, dopodiché prende la Bestia per la gola e lo schianta sul tavolo con la Chokeslam! Le tenebre tornano quindi a calarsi nell’arena mentre il Deadman se ne va. Il match è sancito: The Undertaker vs Brock Lesnar, a WrestleMania XXX!


 

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