Gabba gabba hey, fratelli! Sono il vostro host Ramones’way, come sempre ‘on the tag’ per il WWE Friday night Smackdown report, questa settimana in onda dalla Quicken Loans Arena in Ohio. La puntata si apre con un video di
recap dell’evoluzione della faida Punk-Hardy, rivalità che pare finalmente giunta al termine con il momentaneo abbandono alle scene del Rainbow haired warrior. Ma un ostacolo ancora più ingombrante si è messo sulla strada dell’attuale campione CM Punk: Undertaker infatti ha fatto il suo ritorno ed ha un solo pensiero, il titolo!
Una
theme song familiare riempie l’arena: è quella di Jeff Hardy! Il guerriero arcobaleno non si è ritirato! Ammazza quanto è diverso però, assomiglia a Brandon Lee ne “Il Corvo”... infatti non è Hardy, è CM Punk! Che ipocrita! Lo Straightedge è vestito esattamente come Jeff, e dopo uno sbigottimento iniziale il pubblico comincia a fischiarlo sonoramente. “Ooooooh, vi aspettavate qualcun altro?” inizia Punk “Guardatemi bene, questa sarà l’ultima volta che vedrete il look di Hardy. E questo significa niente più ridicolo facepaint ( Punk si strucca), niente più scaldabraccia ( li toglie) e ovviamente niente più scuse. Il campione prosegue con le sue classiche invettive contro le debolezze del pubblico e la sua intrinseca incapacità di seguire lo stile di vita Straightedge, poi si fa passare la cintura: “Ma adesso avete qualcuno di cui poter andare fieri, un campione del mondo Straightedge!” Punk è la sola persona che può portare il pubblico fuori da quella parabola discendente che sta percorrendo, e promette che non salterà mai uno show perché “fatto”, non verrà mai fermato in aeroporto…dopotutto egli è l’icona della nuova generazione, così come Undertaker lo è stato nell’epoca delle “leggende”, ma ormai il Becchino non è più il solo eroe solitario di Smackdown. Questo ruolo ora è molto più adatto a CM Punk, un due volte vincitore del
Money in the Bank, colui che ha costretto Jeff Hardy al ritiro. Detto ciò il campione invita Undertaker a farsi vivo e a testare il suo ‘punto di rottura’ (Ricordo che Breaking point sarà il prossimo evento a pagamento della WWE). Il Deadman si fa attendere, e Punk comincia a stuzzicare il pubblico irridendo i cosiddetti “poteri” del Becchino… Undertaker non ha voluto raccogliere l’invito dello Straightedge ma a Breaking point i due si affronteranno, loro due soli, due icone del wrestling! Punk freme dall’emozione: “Undertaker non ha mai affrontato uno come me... io non ho punti deboli, ‘di rottura’. Io non ho mai ceduto (il pubblico abbozza dei timidi What?) nè ai vizi nè sul ring. Anzi, in fondo anche io ho un vizio, un ‘Vice’ molto più pericoloso di quelli a cui sono dedite le persone del pubblico… quello dell’Anaconda!” Con questo giro di parole il campione vuole far ricordare la
Submission move che era solito usare come
finisher ai suoi esordi in WWE, la Anaconda Vise (o Vice, che dir si voglia). Ma se anche Jeff se ne è andato dalla federazione, suo fratello Matt invece è ancora parte del
roster, e fa il suo ingresso nell’arena. Il maggiore degli Hardy si ferma sullo
stage e squadra Punk… ma poi si leva la maglietta e gli corre contro! Tra i due scoppia un’autentica rissa, sedata a fatica dal corpo arbitrale. CM Punk non ha ancora concluso le sue beghe con la famiglia Hardy, a quanto pare.
Did you know? La scorsa settimana Smackdown è stato il programma più visto dagli uomini della fascia 18-34 anni.
Still to come: Rey Mysterio difenderà il suo titolo intercontinentale dagli assalti di John Morrison.
Nel
Backstage Punk si sta lamentando con Theodore Long dell’attacco subito: dopotutto lui è il campione del mondo, e dovrebbe essere tutelato! T-Lo gli risponde: “Se avete un problema, risolvetelo nel ring. Stasera avremo CM Punk vs. Matt Hardy.” Punk si accerta che il match non sia valido per l’alloro, e il
GM gliene dà la conferma.
Torniamo ora sul ring per l’incontro che vedrà The Great Khali e Finlay affrontare la ‘coppia pericolosa’ formata da Kane e Mike Knox. A cominciare per i rispettivi team sono l’irlandese e il gigante barbuto: i due atleti si scambiano da subito duri colpi. Finlay corre contro le corde ma Knox lo intercetta o lo schianta al suolo con una Powerslam. Cambio per Kane che esegue sul suo avversario una Sidewalk slam, ma sbaglia poi la seguente Flying clothesline consentendo a Finlay di dare il tag a Khali. Kane si fa sostituire da Knox e ripiega fuori dal quadrato: saggia scelta, visto che il gigante indiano asfalta Knox con un braccio teso e con un Big Boot. Khali applica ora la Vise grip ma Kane salva il suo partner trascinandolo fuori dal quadrato proprio un attimo prima del break pubblicitario. Al ritorno il Punjabi giant sta dando sfogo alla sua incredibile forza massacrando Kane e costringendolo al tag. Ma con Knox la situazione non cambia: il barbone viene portato all’angolo e riempito di stomps e di gomitate. Cambio per Finlay, che esegue una Short arm clothesline seguita dalla Seated senton. L’irlandese sale ora sul paletto, Kane però lo fa cadere concedendo un break non indifferente al suo barbuto compagno. Finlay risale a fatica nel ring, e Knox si accanisce su di lui con delle stomps. Tag per Kane, che concentra i suoi attacchi ad un braccio dell’avversario e poi lo imprigiona in un armbar a terra. La Big red machine si rimette in piedi, e ottiene il cambio. Ora è Knox a lavorare al braccio, colpendo l’arto infortunato con delle spallate. Il gigante barbuto blocca Finlay in una Arm compression… il Belfast
brawler prova a riportarsi in posizione eretta… ma un Crossbody del suo avversario lo rimanda giù: 1… 2…
Kick-out di Finlay. Kane è ora l’
uomo legale, e continua ad infierire sul braccio con delle stomps. Short arm clothesline di Kane, vale un conto di 2. La Big red machine porta ora il suo avversario all’angolo e ottiene il cambio. Knox tenta un attacco all’angolo, Finlay però è lesto a spostarsi. Kane tenta di impedire il cambio ma finisce fuori ring, raggiunto subito da Khali. L’arbitro tenta di sedare la lotta a bordo ring e non si avvede di Finlay che colpisce il suo avversario con lo Shilleilagh! 1… 3… 3… I
face ottengono la vittoria.
Winners: Great Khali & Finlay by pin
Siamo ora nello studio di Theodore Long, e il GM sta guardando l’ultimo DVD prodotto dalla WWE, “The rise and fall of
WCW” quando viene raggiunto da mr. McMahon. Il
Chairman si complimenta con Teddy per lo Steel cage della scorsa settimana e per l’idea di contrapporre Undertaker all’attuale campione CM Punk nel Submission match di Breaking point. McMahon dispensa ancora qualche consiglio di abbigliamento al GM, lasciando intendere una sua futura promozione. Entrambe le parti sembrano compiaciute della cosa, e Vince esce dallo studio.
Still to come: CM Punk incrocerà le proprie armi con Matt Hardy e Undertaker farà il suo trionfale ritorno!
La scena si sposta nuovamente negli spogliatoi, dove Maria sta decantando le lodi del suo Dolph a Eve Torres. Le due però vengono interrotte da Michelle McCool. Secondo la campionessa, Maria è solo una scelta di transizione per Ziggler e presto il giovane troverà una ragazza migliore con cui spassarsela. Una Maria meno svampita del solito ribatte che Michelle, pur essendo la campionessa e la donna più egotista del mondo, non è la sola nell’universo. Fa al suo arrivo anche Melina, chiedendo se tutto sia apposto. Alla vista della sua rivale Michelle spara qualche minaccia e se ne va, ma l’ex campionessa pare più interessata a Maria e le chiede se ha parlato con Dolph. La ragazza non risponde anzi si allontana, lasciando Melina ancora più perplessa sul da farsi.
Non ci crucciamo troppo di questa intricata vicenda amorosa, perché è già ora della contesa valida per il titolo intercontinentale. John Morrison è il primo a fare il suo ingresso, seguito dal campione Rey Mysterio. I due atleti si stringono la mano, e il match comincia.
Presa di
clinch, subito Mysterio tenta uno Schoolboy, conto di 1. Secondo clinch e secondo Schoolboy, questa volta ad opera di Morrison, ma il risultato non cambia. I due lottatori si esibiscono ora in una prova di forza , vinta ovviamente dal ben più possente Morrison. Rey prova a reagire con dei calci, ma subisce un Monkey flip. Rey però sfutta la posizione per salire sulle spalle del suo avversario e schierarlo con un Victory roll:1… 2… Morrison si libera e blocca Rey in una Side headlock. Mysterio riesce a riportarsi eretto, ma una spallata dello Sciamano lo rimanda al tappeto. Criss-cross action, i due si scambiano dei vari tentativi di schienamento ma Rey sbaglia un Dropkick permettendo a Morrison di coprirlp con uno Jacknife pin, che si risolve però in una
near fall. Drop toe
hold di Rey, seguita da una La Magistral: il risultato però è solo un conto di 2. Al ritorno dalla pubblicità Morrison lancia Rey contro le corde, il folletto di San Diego blocca però l’attacco dello Sciamano e lo scaraventa fuori dal quadrato con una Hurracanrana. Nell’eseguire la manovra anche Rey finisce a bordo ring e l’arbitro ovviamente inizia il doppio conteggio. I due lottatori rientrano nel quadrato quando il conteggio è già arrivato a 9. Mysterio colpisce il suo avversario con dei violenti calci
shoot ma sbaglia un attacco all’angolo, Morrison lo schiena: 1… 2… Mysterio esce dal pin. Il Re Lucertola applica allora un Armbar dalla quale Mysterio si libera con una spettacolare Headscissor! 1… 2… Morrison alza la spalla. Azione molto convulsa, lo Sciamano tenta un Sunset flip ma subisce il Buzzsaw kick di Rey, seguito da uno
Springboard split legged moonsault: 1… 2… ancora una volta l’avversario trova la forza per uscire dallo schienamento. Serie di Legdrop in corsa di Mysterio e ulteriore schienamento, conto di 2. Rey blocca allora Morrison in una Sleeper hold, ma questi non da segni di cedimento quindi il lottatore mascherato prova una Serfboard dalla quale Morrison esce con uno spettacolare Mule kick! Lo Sciamano va per la copertura, ma ottiene solo una near fall. Flapjack del Re Lucertola che si rimette in piedi con un Nip up! Morrison è
on fire e connette con il Calf kick e con la Standing star press:1… 2… Kick-out di Mysterio, che viene poi lanciato fuori ring! Morrison prende fiato, poi riporta il suo avversario nel quadrato e lo schiena, conto di 2. Spun flare legdrop dello Sciamano, altra near fall. I due atleti si riportano in piedi e si scambiano qualche colpo, poi Rey ha la meglio con un Victory roll: 1…2… Morrison si libera, ma incassa un Sunset flip a vuoto. Headscissor di Mysterio, e Morrison si accascia sulla seconda corda: It’s 619 time! Rey corre contro le corde ma il suo avversario reagisce e i due si stendono reciprocamente con un doppio Crossbody. Il Re Lucertola è il primo a riprendersi e tenta inutilmente uno schienamento. Bodyscissor dello Sciamano, Mysterio rompe la presa quasi subito e blocca un tentativo di Back body drop con un calcio. Morrison viene scaraventato ora fuori ring e Rey gli vola addosso con una Dragonrana! Con molta lentezza il folletto di San Diego riporta il suo avversario nel quadrato e lo schiena dopo il Droppin’ da dime: 1…2… lo Sciamano alza la spalla all’ultimo istante! Mysterio è frustrato, sbaglia il Wheelbarrow bulldog e subisce una devastante Facebuster che quasi vale il tre al suo avversario. Anche Morrison mostra segni di insofferenza e stende Rey con la Hagakure: 1… 2… mr. 619 c’è ancora e si riprende con uno Springboard crossbody, conto di 2. Sunset flip di Morrison, reversato da Rey in un front dropkick, ennesima near fall. Mysterio sale sul paletto e tenta un ulteriore Crossbody ma un Dropkick lo intercetta:1… 2… Rey alza la spalla! Il Re Lucertola va per la Starship pain ma il suo avversario si scansa, lo atterra con una Senton e lo lancia a ridosso della seconda corda…619, a segno! Ma il lottatore mascherato si attarda a chiudere la
combo e subisce il Chuck kick. Morrison copre, miliardesimo conto di 2. Thilt-a-whirl backbreaker dello Sciamano, è ora tempo per la Starship pain! Morrison però è esausto, lentissimo e Mysterio lo raggiunge. Il campione tenta una super Hurricanrana ma il suo avversario si trattiene alle corde, ed esegue una impressionante e rapidissima Starship pain dalla seconda corda:1… 2… 3…! Abbiamo un nuovo campione intercontinentale e il suo nome è John Morrison! Il Re Lucertola aiuta il suo avversario a risollevarsi, e i due si abbracciano. Rey ora dovrà scontare la sospensione per la sua violazione al
Wellness program e questo ottimo incontro è stato il miglior modo per congedarsi. Non ricascarci Rey, non ti servono muscoli pompati per entusiasmare il tuo pubblico!
Winner and New I.C.
Champion: John Morrison by pin.
L’innocente R-Truth fa il suo solito ingresso rappando “What’s up”… ma ancora una volta non fa neppure in tempo a salire sul ring che Drew McIntyre lo assale e lo stende con la Double Underhook DDT. Il giovane chiede ed ottiene un microfono: “Lasciate che vi dica cosa accadrà: ogni settimana verrò qui e rovinerò le vostre feste finchè non mi riconoscerete come la
superstar che sono.” (Da questo momento in poi McIntyre sarà conosciuto come “il Guastafeste” n.d.R’w).
Did you know? La WWE quest’anno ha registrato più show televisivi di Showtime e HBO combinate.
E’ ora il momento per l’incontro femminile, un
tag team match che vedrà Maria ed Eve Torres affrontare Natalya e Layla in una sfida che si preannuncia il trionfo della tecnica. A cominciare sono Nattie e Maria. La ragazza in rosa blocca subito un tentativo di Crossbody della sua avversaria, e la schianta al tappeto con una Body Slam seguita da un Elbowdrop a vuoto. Maria spedisce Nattie all’angolo con un Dropkick, poi comincia a colpirla con una manovra indefinibile... chiedo venia ai lettori. Layla interviene a distrarre Maria trascinandola fuori ring quel tanto che basta perché Natalya la stenda con un braccio teso. Nattie riporta la sua avversaria nel quadrato e la copre, conto di 2. Dragon Sleeper della figlia di The Anvil, che poi porta Maria all’angolo e dà il cambio a Layla. Figure four necklock eseguito in modo pessimo dalla ragazza inglese, che poi si prodiga in una Double axe
handle. Tag per Nattie che va al pin, conto di 2. Ottimo Snap suplex di Natalya:1… 2… Kick-out di Maria. Nuovo cambio per Layla, che blocca Maria in una Bow and Arrow lock. La rossa però riesce a liberarsi e a dare il cambio ad Eve che fa piazza pulita delle sue avversarie e prova un Sunse flip su Layla. La London si libera con un Dropkick, conto di 1. Bodyslam della Torres, e Rolling Senton: 1… 2… Nattie interviene ad interrompere il pin. Lou Thesz press di Maria su Natalya, ed entrambe rotolano fuori ring. Strada spianata per Eve che connette con l’Handspring splash e ottiene l’1-2-3 vincente.
Winners: Maria & Eve Torres by Pin.
Siamo ora con Josh Matthews per la sua intervista a Matt Hardy. Josh chiede al maggiore degli Hardy le sue impressioni sul match che disputerà a breve contro CM Punk. “Punk non ha paura di Undertaker ma forse dovrebbe averne di me. Stasera il suo titolo non sarà in palio, ma francamente non mi interessa. Quel che voglio strappargli non è la cintura, bensì la stessa cosa che lui ha sottratto a mio fratello: la sua carriera”.
“This fire burns” dei Killswitch riempie l’arena! Si sta per disputare il Main Event e il primo a fare il suo ingresso è il World Heavyweight champion CM Punk. A Breaking point il campione dovrà affrontare una prova difficilissima, il Submission match contro Undertaker; ma staserà non potrà permettersi di sottovalutare un Matt Hardy altamente motivato a fargli del male. L’ex V1 raggiunge il suo avversario sul ring: l’incontrò può avere inizio!
Punk cerca di evitare il confronto diretto con Matt e si rifugia subito fuori dal quadrato. Su ordine dell’arbitro il campione rientra nel ring… ma subito Matt gli è addosso con una gragnola di colpi che costringe lo Straightedge all’angolo. L’arbitro chiama il break e Punk ne approfitta per attaccare Hardy a tradimento. Scambio di colpi tra i due, poi Matt ha la meglio e stende il rivale con una Clothesline. Lo Straightedge si ritira nuovamente fuori dal quadrato, inseguito da Hardy. Nel rientrare Punk sfrutta il vantaggio di posizione, si accanisce sul suo avversario con delle stomps ma incassa uno Swinging neckbreaker. Il Chicago kid è ora alle corde e Matt lo strozza illegalmente sino all’intervento del direttore di gara. Ride attack di Hardy, che poi porta Punk all’angolo e lo colpisce con delle gomitate. Il campione trova però il modo di reagire, blocca un tentativo di Side effect e sale in quota sul paletto. Matt però lo raggiunge in tempo ed esegue su di lui un Superplex. Hardy copre, ma ottiene solo un conto di 2. Matt tenta allora un suplex classico però Punk oppone resistenza ed esegue uno
Slingshot suplex! Hardy è alle corde, il campione gli corre incontro e lo lancia a bordo ring con uno Shoulderblock. Al ritorno dal break per gli
spot, l’azione è tornata nel quadrato dove troviamo Matt intrappolato in una Abdominal stretch. Irish whip di Punk, seguita da una Kitchen sink: 1…2… Matt alza la spalla, e allora il suo avversario lo colpisce più volte con dei calci al fianco. Snapmare e Bodyscissor dello Straightedge. Punk prova poi ad applicare una Chickenwing ma Hardy abbozza una reazione con delle gomitate. Matt all’angolo, Punk prova il Charging high knee ma il suo rivale lo blocca . Irish whip del Chicago kid, e la reazione di Matt muore immediatamente. Splendido Spinning back kick del campione, seguito da un Double foot stomp: 1… 2… Hardy si libera e Punk lo chiude nuovamente in una Bodyscissor . A fatica Matt spezza la presa colpendo le gambe del rivale, ma viene ancora una volta intrappolato in una Abdominal stretch dalla quale si libera con un Samoan drop. Lo Straightedge lancia Matt all’angolo, tenta l’assalto in carica e sbaglia! Clothesline & Bulldog di Matt Hardy:1… 2… Punk alza la spalla. Hardy sale allora sulla seconda corda e vola sull’avversario con un Legdrop, che si risolve in una near fall. Matt chiama la Twist of Fate, Punk evita e prova un Backslide ma subisce una Inside cradle: 1…2… il campione è fuori e stende il rivale con un calcio alla tempia! Punk copre, conto di 2. Lo Straightedge tenta allora una Springboard clothesline ma Matt lo blocca e connette con il Side effect. 1… 2… Non basta! Il Chicago kid fugge ancora una volta fuori ring Hardy fa per inseguirlo ma subisce una ginocchiata all’addome (dolore terribile, Matt capisce come si sente una giraffa col torcicollo). Intanto Punk ha preso una sedia… e la dà in testa al suo avversario! L’arbitro non può che chiamare la
squalifica, ma il campione del mondo non pare crucciarsene. Apre la sedia... la rimira… vuole punire Matt come ha fatto con Jeff. La testa di Hardy viene intrappolata nella sedia: “Tracotante! Inchinati alla superiorità dello Straightedge life style!”… Ma che succede? Le luci vanno via, si odono i rintocchi di una campana: Undertaker fa il suo tanto proclamato ritorno a Smackdown! ‘Taker è una furia, abbranca Punk per la gola e lo schianta sul tavolo dei commentatori, che ovviamente va in frantumi. Il Deadman leva un braccio in aria, e lo stage si riempie di fiamme. Ancora una volta, è il solo ancora in piedi.
Winner: Matt Hardy by D.Q.