Salve e Gabba Gabba hey a tutti. Vi parla un Johnny Ramone che torna alla conduzione della sua rubrica afflitto dalla solita febbricola allergica e coperto di chiazze rossastre. Purtroppo il luogo da cui vi scrivo sembra infestato da Pokèmon erba, in quanto l’aria è un tripudio di spore scintillanti. Spero che mi comprenderete se questa settimana il report sarà un pò meno curato del solito, specialmente per quanto concerne grammatica e sintassi!
Ad aprire lo show è il
General Manager Teddy Long. Di certo ricorderete gli eventi occorsi la settiamana scorsa, quando T-Lo si è visto costretto a licenziare il campione intercontinentale Drew McIntyre privandolo della corona a causa dei suoi continui attacchi ai danni di Matt Hardy, così come ricorderete di certo il mini torneo per l’assegnazione della cintura indetto la sera stessa. Sono proprio i due finalisti della competizione,
Christian e Kofi Kingston, introdotti dal
GM in persona, i protagonisti del primo match della serata.
Dopo delle lunghe fasi iniziali di studio in cui i due battagliano per la posizione, è Christian a rompere gli indugi con un Monkey flip, ma il suo rivale atterrà in piedi, reagendo con la stessa manovra che spedisce il canadese fuori dal ring. Pescado a vuoto di Kingston, e
Slingshot crossbody di Christian a segno.
Dopo il break pubblicitario ruitroviamo Captain
charisma in controllo sul match. Kofi prova ad abbozzare una reazione, che viene presto sopità dal più esperto avversario con una terrificante Electric chair. L’incontro entra nel vivo con lo scambio delle trademarks. Kofi si cimenta nel Pendulum dropkick del rivale con successo, Christian invece fallisce nell’esecuzione del Crossbody e ne incassa uno. Il Ghanese esegue sia la sua Rahnei che il Bum bum legdrop, ma le manovre non gli valgono altro che near falls. Christian riesce a piazzare un Roaring elbow, senza arrivare però vicino alla vittoria. Fasi finali concitate: Kofi chiama la Trouble in paradise, ma Christian reagisce con la Falling inveretd DDT per un conto di 2. Killswitch
call, Kofi spinge il canadese contro l’angolo e connette con la sua
Finisher: 1-2-3, Kingston è il nuovo campione intercontinentale!
Winner and new Intercontinental champion: Kofi Kingston.Il ghanese e Teddy Long festeggiano, ma la loro gioia viene interrotta del
former champion Drew McIntyre che si avvicina in borghese al quadrato, incurante delle minaccie del GM. Lo scozzese reca infatti una lettera la lettura della quale costringe Long a spogliare Kofi del titolo appena vinto e a riconsegnarlo a McIntyre.
Giaio di breve durata per Kingston e i suoi tifosi!
La missiva infatti, che Matt
Striker non tarda a leggerci, viene addirittura dalla scrivania di Vince McMahon il quale, in virtù del suo ruolo di proprietario della federazione, si vede costretto a scavalcare Long e ad annullare le sue decisione della scorsa puntata.
Nel
backstage il World champion Jack Swagger invita dei fattorini a scaricare con maggior cura degli oggetti imballati dal cassone di un camion.
Shad Gaspar affronta un
jobber, che superà con facilità grazie alla solita STO.
Terzo incontro in
card,
Croft & Barreta (che hanno cambiato il nome in
Dude Buster) affrontano il tag formato da
JTG e MVP (gli Stereotypes?)
La coppia
heel lavora molto bene su JTG, impedendogli di andare al cambio mediante tag rapidi... ma concentrarsi su un solo componente è una strategia che molte volte non paga: JTG riesce infatti a dare il “tocco” al suo compagno che, essendo freschissimo, ha facilmente ragione degli avversari con un Knee facebuster , il Ballin elbow e in sequenza la Complete shot.
Winners: MVP & JTGNello spogliatoio della Society,
CM Punk sta parlando ai suoi discepoli: “Ebbene, prima che il Gallows canti uno di... “ ehm, errore mio. “Vedo il disappunto sui vostri volti”, pradica in realtà lo Straight Edge “ e so che le parole e le azioni di Mysterio sono peggio dei veleni, delle pillole e dell’alcol contro i quali noi ci battiamo. Ma io vi comprendo e vi perdono, per questa ragione oggi andrò solo io sul ring, mentre voi rimarrate qui nello spogliatoio, in modo che possa mostrare a voi e a tutti perchè io sono il leader di questa
stable. La redenzione di Rey inizia qui... ma sarà una strada molto molto lunga. Ma sapete come si dice, quel che non ti ammazza ti rafforza, ti rende migliore degli altri.”
La “Famiglia” si abbraccia teneramente mentre i fattorini di cuoi sopra trasportano sul ring gli oggetti imballati che si rivelano essere i moltissimi trofei di Swagger. Il World champion si posiziona tra i suoi cimeli e inizia a fare delle flessioni, non prima di essersi però scusato col pubblico per un comportamento così imperdonabile.
“Questo rappresenta ciò che ero”, inizia l’All American american “uno che otteneva in un singolo giorno quello che molti non ottengono in una vita intera. Ho chiamato il mio papi dicendogli di mandarmi ogni trofeo, premio o riconoscimenro che ho conseguito nella mia vita in modo da condividerli con voi, e specialmente con the Big Show. Ognuno di questi trofei rappresenterebbe una conquista rilevante per chiunque, ma per me non sono abbastanza.”
Swagger mostra una gigantografia che lo ritrae in tenera età.
“28 anni fa il mio papi festeggiva la sua più grande conquista, la nascita di un figlio alto, bello, biondo che sarebbe diventato un campione del mondo. Quando ero piccolo era migliore dei figli della gente comune, e lo sono tutt’ora.”
Il Wolrd champion viene subissato dai fischi, ma non smette di ringraziare il pubblico.
“Durante il mio periodo nelle Giovani Marmotte ho imparato l’onestà, l’integrità e molti altri valori guadagnandomi l’Aquila di ferro al valore.”
Jack continua ad elencare i suoi numerosi riconoscimenti finchè, giunto al trofeo di scacchi, Big Show si rompe le palle e va a zittirlo.
“Guarda ‘sta roba”, fa il gigante in gilè, “è davvero impressionante! Specialmente il premio come campione nazionale di Scarabeo! Sono così invidioso!”
Swagger invita Show a levare le sue dita simili a salsiccie dalla sua roba, cosicchè Show indispettito chiede: “Vuoi dire che ho le dita grasse? Oddio, forse ho le ossa un pò grandi ma non voglio rompere la tua roba! Oooopsss!”
Il trofeo di Scarabeo finisce disintegrato.
“E’ questo? Il premio nazionale come wrestler amatoriale! Wow, è enorme, ci potresti ballare!”
Show balla elegantemente il valzer con il trofeo, che finisce anch’esso distrutto dalla focosa danza di Show. L’All American American assiste a bocca aperta alla distruzione dell’importante oggetto, dopodichè parte all’attacco del gigante ma viene facilmente annientato. Big Show distrugge tutti i cimeli, risparmiando solo il World title, sotto gli occhi di un impotente Swagger.
Match femminile della serata,
Michelle McCool sfrutterà la sua clausola di
rematch per cercare di strappare il titolo a
Beth Phoenix e la contesa sarà, per volere di Vickie Guerrero, un 2-on-1 Handicap match con l’aggiunta di
Layla. Nonostante si trovi chiusa tra due fuochi la Glamazon riesce facilmente a dominare entrambe le rivali, ma rimane vittima di un finale convulso. Un doppio colpo di incontro mette K.O. sia Michelle che Beth, e Layla procede allo schienamento sulla campionessa: 1-2-3! La London è la nuova campionessa femminile, e le Laycool festeggiano assieme... ma possiamo star certi che Michelle non ha preso bene la cosa!
Winner and new Women’s champion: LaylaPer la gioia del suo unico fan (ciao Santo!)
Chavo Guerrero conclude la sua paretesi coi nani e torna ad afforontare un vero avversario,
Kane. La Big red machine però forse è un pò troppo per iniziare e il Mexican Warrior bissa infatti la sua performance di Wrestlemania 24.
Non preoccuparti Chavito, riuscirai a rimetterti in piedi, un giorno!
Winner: KaneDrew McIntyre entra nello studio di Long. Il GM fa buon viso e cattivo gioco: “Sai Drew? Sei davvero il Prescelto. Hai i Santi in paradiso, il titolo intercnitnentale... la vita ti ha dato tutto. Ma anche io voglio darti qualcosa, il match più “grosso” della tua carriera. Settimana prossima affronterai Big Show!” Lo scozzese ha avuto il benservito!
Main event time,
CM Punk affronta Rey Mysterio!Il leader della Society appare molto preparato e riesce a neutralizzare facilmente tutte le manovre aeree del rivale, counterando una sua Diving seated senton e uno
Split-legged moonsault. Nel contempo mantiene il controllo sul Folletto di San Diego inchiodandolo al tappeto con micidiali Rest holds. Rey sembra pescare il Jolly dal mazzo con una Seated senton, ma un Calf kick bassissimo lo rimette giù. Punk prova ora un Rocket launcher, ma Mysterio trasforma la manovra in una Hurricanrana che spedisce il Chicago kid alle corde: 619 a segno, Rey copre ma una figura mascherata fa irruzione nel quadrato! Rey si avvicina credendolo la persona che gli è costata la vittoria ad
Extreme rules, ma è solo Serena. Il vero uomo mascherato attacca Mysterio solo ora, stendendolo con una Swing neckbreaker. Scatta la
squalifica, mentre Gallows si aggiunge alla festa schiantando Rey Rey con la Gallows step. La Straight Edge society, membro misterioso compreso, festeggia sul ring. Vedremo la stessa immagine anche in PPV?