WWE SMACKDOWN REPORT - 15/01/2010

Gabba gabba hey e benvenuti ad una edizione dello Smackdown report decismante sottotono. No time to lose, passiamo subito alle cose serie.
L’arena che ci ospita, per completezza di informazione, è in quel di Greenbay, Wisconsin.

Chris Jericho sale sul ring per contestare l’umiliazione subita a Raw, come accade oramai di rito. Anche se è stato perculato ancora una volta da Tyson, è comunque il migliore al mondo: vincerà la Royal rumble e andrà nel Main event di Wrestlemania per vincere il titolo mondiale per la sesta volta. Ma il canadese non si limiterà a muovere le labbra, il suo avversario designato per stasera è John Morrison: si preannuncia un buon incontro.
Morrison sembra portarsi in vantaggio già dai primi minuti, ma si distrae assistendo all’ingresso (con tanto di theme music) del suo rivale Drew McIntyre, che siederà al tavolo di commento per assistere alla contesa. Jericho prova a capitalizzare ma incassa una combo STO Backbreaker-Russian legsweep. Lo Sciamano tenta il Flying Chuck, ma il suo esperto avversario sfrutta il momento per spingerlo fuori dalle corde.
Di nuovo nel ring ora, Vaulting body press di Jericho, che poi applica la sua fida Katahajime. A fatica Morrison si riporta in posizione eretta, l’ex Y2J prova a ristabilire le distanze con una manovra aerea ma viene intercettato dal rivale, steso con un Dropsault prima e con un Knee kick in sequenza! 1…2… kick-out di Jericho. Morrison nuovamente all’attacco, Chris però è abile a non subire l’iniziativa e reagisce con un Bulldog! Tentativo di Lionsault, lo Sciamano si leva dalla traiettoria della mossa e connette con il Flying Chuck! La manovra però si risolve in un conto di 2. La ‘Victim of cospiracy’ questa volta è vittima della sua ciulaggine, e si schianta volontariamente contro uno dei sostegni del ring: assist perfetto per la Starship pain! Jericho evita il tuffo mentre il suo avversario e a mezz’aria, e prova ad ‘erigere’ le Walls of Jericho! Morrison reversa prontamente in un Jackknife pin: 1…2…near fall. Free fall drop per Morrison, Y2J lo copre ma non riesce ad ottenere una caduta favorevole. L’Emulo del Re Lucertola va per la Moonlight drive e Jericho reversa ancora una volta nella sua finisher! La Walls of Jericho è applicata perfettamente, ciò nonostante con uno sforzo sovrumano Morrison riesce a raggiungere le corde. Improvvisa Codebreaker del canadese: 1…2…3!
Winner: Chris Jericho by pin.

CM Punk ha l’intenzione di salvare un altro fan della WWE. Gallows presenta la sua toccante testimonianza (accolta però da fischi), poi la parola ritorna a Punk: una sua vittoria della Rumble rappresenterebbe un successo non solo personale, ma anche per l’intera società… quindi fara la cosa giusta, vincerà! Detto ciò il Chicago kid sceglie un ragazzo di colore, il futuro Straight Edge. Punk dice al giovane di non prestare ascolto agli idioti del pubblico: sta per rinascere, per essere una persona nuova. Trevor, questo è il nome del ragazzo, ammette di non sapere dire con certezza quanti drink si sia fatto in tutta la sua vita, e Punk contesta. Via col giuramento (‘mi raccomando ripetete tutti con me!)
“Io accetto lo Straight Edge nella mia vita, perché sono oramai pronto!”
La testa di Trevor viene privata della folta chioma: la società dello sXe ha un nuovo membro!

Si preannuncia l’ennesimo capitolo del feud Hart Dynasty vs. Cryme time, fortuna che saranno nel match anche i tag formati da Punk e Gallows (sigh!) e da Matt Hardy e Great Khali (che ci azzeccano?): i quattro team infatti si contenderanno una shot ai titoli di coppia attualmente in mano a quelli della Dx.
Contesa molto convulsa, conclusa con una Gallows step su JTG: Punk e il suo protetto si guadagnano (purtroppo) la shot.
Winners: CM Punk & Luke Gallows by pin.

Negli spogliatoi quel rompiscatole di Josh Metthews sta intervistando Batista che, dopo aver sbottato qualche minaccia al microfono, si richiude nel suo camerino.

Il campione del mondo Undertaker vuole far sapere che non è scomparso portandosi via il titolo anzi, la sua terrificante presenza aleggia più che mai in quel di Smackdown.
Con una voce meno profonda e più umana del solito Undertaker assicura che la sua ombra si estenderà anche su questa annata, così piena di sogni e aspettative per superstar come Batista e Rey Mysterio. Nessuno dei due può infatti competere con il Phenom in condizioni normali, figurarsi poi quando la contesa si svolge nella notte di Wrestlemania. Allo Showcase of Immortals il Becchino dovrà affrontare qualcuno per proseguire la sua streak… solo HBK, in tutta la carriera di Undertaker, è andato vicino al compiere l’impresa…. e sembra proprio che Undertaker voglia affrontare nuovamente il ragazzo che spezza i cuori!

La rivalità a tre tra Beth Phoenix, Mickie James e Michelle McCool si arricchisce di un nuovo tassello con un incontro tra Mickie appunto e la Glamazon.
La James subisce completamente l’iniziativa della sua possente avversaria, che la riempie di colpi al volto prima di stenderla con una Alley oop powerbomb. Pendulum backbreaker di beth. Conto di 2. Mickie prova a ripartire in contropiede, inutilmente, Viene appesa in posizione di Tree of Woe e tepestata di ginocchiate. L’arbitro, di fronte alla violenza dell’Amazzone, non può che chiamare la squalifica.
Nel post match Michelle e Layla attaccano Mickie.
Winner: Mickie James by D.Q.

Non un minuto di pausa, ora tocca a Kane affrontare (di nuovo) Dolph Ziggler.
Nelle prime fasi della contesa il biondochiomato si limita a fare da punching ball per Kane, che lo stende al tappeto con un Free fall drop, facendo seguire a questo uno Snapmare & Dropkick. Scoopslam e Elbowdrop della Big red machine. Ziggler è in seria difficoltà e ricorre alla manovra che gli ha permesso di vincere la sfida precedente con Kane, ovvero la Sleeper hold. Questa volta però il fratellastro di Undertaker è reattivo e si libera facilmente di Dolph, il tutto mentre la dissolvenza annuncia un break pubblicitario.
Al ritorno dall’interruzione Ziggler si è rimesso in carreggiata e ha bloccato l’avversario in una Side headlock al tappeto. Rolling necksnap del ragazzo di Cleveland, conto di 2. Improvvisa Choke hold di Kane... il lottatore sta ricevendo davvero molto heat da parte del pubblico! Come back della Big red machine, Corner clothesline, e Running powerslam! 1…2… kick-out di Dolph. La lotta si sposta ora su uno dei sostegni, Dolph prova un Superplex ma Kane oppone resistenza e Ziggler frana! La distanza parrebbe ottimale per un Flying clothesline di Kane e saggiamente Ziggler decide di chiamarsi fuori, costringendo il suo avversario a riportarlo nel quadrato…. Ma Dolph lo sorprende nuovamente con la Sleeper hold! Con la forza della disperazione Kane si trascina tra le corde con avvinghiato il peso del rivale, si libera con un Uppercut e sale su uno dei sostegni. Ziggler però evita il braccio teso volante e connette con un ottimo Fameasser: 1…2…ah, ci mancava pochissimo! Il ragazzo di Cleveland chiama la Zig-Zag, salta alle spalle del rivale che reagisce tramutando la manovra in Sidewalk slam, ma che dico, addirittura in una terrificante Chokeslam! Caduta terribile per Ziggler, che non può che rimanere spalle a terra per l’1-2-3.
Winner: Kane by pin.

Passiamo ora al main event che sancirà, si spera, il first contender al World title. Se così non fosse, premetto, settimana prossima troverete qualcun altro a redarre questo Report. Steel cage dunque, bando agli indugi.
Inizio di contesa legato ai soliti clichè dei match Mysterio vs. Big Man: mr. 619 evita il confronto diretto e cerca subito di scalare le pareti della struttura per evadere dalla gabbia. Altro clichè degli Steel cage di Rey Rey: 619 attempt ma impossibilità nell’eseguire la manovra. Tentativo di Batista bomb, Mysterio reversa in Sunset flip ma viene preso per le orecchie e scagliato come una freccetta contro una delle pareti della gabbia. La contesa si incanala su binari altamente prevedibili sino all’inevitabile tentativo numero due di Batista bomb. Rey però è bravo a sfruttare la posizione elevata raggiunta nel momento dell’elevazione della Powerbomb per aggrapparsi alla rete metallica e per tentare la fuga. Batista non prova a fermarlo anzi, cerca di evadere dalla porta laterale porta che, abilmente spinta da un calcio di Rey, si serra proprio sulla testa di Big Dave. Per il Folletto di San Diego è un gioco da ragazzi lasciarsi cadere all’esterno della struttura e vincere il match!
Winner: Rey Mysterio by escaping the cage.

Mysterio si ritira prontamente negli spogliatoi, lasciando Batista a rodersi il fegato per l’ennesima sconfitta del suo fallimentare turn heel. L’astio e la frustrazione dell’Animale crescono settimana dopo settimana… cosa accadrà, quando esploderanno tutte in una volta?