Amici di WrestlingRevolution.it, ma soprattutto amiche di WrestlingRevolution.it, ben ritrovati per una nuova puntata di WWE Smackdown. Molta carne al fuoco per lo show blu: Mysterio chiederà la rivincita ad Alberto Del Rio? E la questione tra Dolph Ziggler e Kofi è risolta? Che fine farà la Straight Edge Society? E soprattutto, quali saranno le reazioni di Undertaker nei confronti del diabolico piano del fratello Kane? Forse la risposta a qualcuna di queste domande l’avremo questa sera, perché dal Save Mart Center at Fresno State di Fresno, California, io sono Jack “The KiD” Styles e questo e lo Smackdown Report!
Si inizia subito con la sigla ed i fuochi d’artificio, poi ci vengono annunciati due interessanti match della serata: Rey Mysterio affronterà Kane in un match senza squalifiche mentre Kofi Kingston affronterà Dolph Ziggler in un match valido per il titolo intercontinentale (e Matt Striker ci fa sapere che il titolo passerà di mano anche in caso di squalifica di Ziggler) e inoltre, come annunciato la settimana scorsa, The Undertaker farà questa sera il suo ritorno a Smackdown!! Ed il match tra il folletto di San Diego contro la Big Red Machine si disputerà proprio ora! Entra per primo Mysterio, seguito dal campione del mondo dei pesi massimi Kane ed il match può iniziare. Parte all’attacco Rey, che viene però colpito da un uppercut alla gola di Kane e poi spedito fuori dal ring; l’azione prosegue fuori con Kane che si aiuta prima con le transenne e poi riporta Mysterio sul ring, poi prende una mazza da kendo da sotto il ring, ma Rey gliela sottrae e la usa contro di lui, Kane però reagisce e colpisce Rey con un poderoso big boot. Kane tenta lo schienamento, ma Mysterio ne esce facilmente. Kane porta Rey all’angolo e comincia ad infierire su di lui, poi riesce a provare ancora lo schienamento ma niente da fare. Kane va per una neck lock, ma Rey si libera e prova una manovra in springboard, Kane però lo respinge con un altro big boot che lo fa cadere a bordo ring. Kane scende dal ring e si dirige da Mysterio, però Rey riesce a sgambettarlo e a fargli sbattere il muso su gradoni d’acciaio. Rey sale quindi sul tavolo dei commentatori e colpisce Kane con una seated senton in corsa. Pubblicità.
Torniamo in onda con Rey Mysterio che tenta una manovra aerea, ma Kane lo colpisce con un altro uppercut alla gola. Altro tentativo di schienamento a vuoto per il campione, che infierisce sulla testa di Rey prima con dei pugni e poi con una headlock. Rey ne esce e cerca di colpire Kane con una manovra in corsa, ma viene colpito da una sidewalk slam di Kane, ma riesce ad uscire dal seguente tentativo di schienamento. Kane si dirige fuori dal ring per prendere una sedia ed usarla contro l’avversario, ma questi lo colpisce con un calcio a piedi uniti che gli fa cadere la sedia; Rey prende il sopravvento e colpisce Kane con un’altra seated senton e un hurricanrana che lo fa finire sulle corde pronto per una 619, ma Kane all’ultimo si gira e prende Rey per la gola (ma non credo voglia tentarlo con del cibo…) e tenta di eseguire la Chokeslam. Rey però riesce a liberarsi dalla morsa del campione e tenta di eseguire un’altra hurricanrana, ma Kane riesce a bloccarlo e a lanciarlo alle sue spalle. Rey colpisce le gambe di Kane prima con un braccio e poi servendosi della sedia d’acciaio, Kane barcolla e poi cade sulle corde dopo una sediata alla schiena. Rey va per la 619 che va a segno! Mysterio è pronto per la chiusura in springboard, ma Kane lo ripiglia per la gola ed esegue la Chokeslam sulla sedia!! Non c’è più nulla da fare per Rey, che viene schienato definitivamente dall’autoproclamatosi demone preferito del diavolo. Kane alza la cintura di campione del mondo dei pesi massimi e se ne va lasciando Rey esanime a terra, soccorso dall’arbitro e da un paramedico.
Si sente però una voce che augura una buona serata a tutti, è Alberto Del Rio, venuto probabilmente a infierire sul connazionale. Alberto chiama Rey Mysterio e si preoccupa per la sue condizioni chiedendo al dottore un parere; Del Rio dice che Rey sembra un cane morente e che forse c’è bisogno di qualcuno che lo abbatta del tutto. Detto ciò, Alberto comincia a malmenare Rey scaraventandolo contro le transenne e applicando poi la sua armbar sotto gli occhi del pubblico, del medico e degli arbitri. Poi Alberto molla la presa e comincia a pavoneggiarsi col pubblico. Invece di andarsene però, Alberto torna sul ring e prende la sedia di ferro che va poi ad infilare sul braccio Rey e lo fa sbattere contro un paletto di sostegno del ring. Soddisfatto di quanto fatto, Alberto prende la sua giacca e la sua sciarpa e se ne va, insultato dal pubblico. Pubblicità.
Dopo un replay del brutale attacco di Del Rio a Mysterio, arriva la Straight Edge Society al completo (si, c’è anche Serena grazie al cielo) perché il suo leader, CM Punk, sarà impegnato in un match singolo contro JTG. Subito un veloce schoolboy roll-up da parte di JTG, senza successo, seguito da una snapmare e da un altro velocissimo tentativo di schienamento. La azione viene rotta da un calcio di Punk all’inguine di JTG e da dei pungi all’angolo. CM Punk blocca JTG a terra con una mossa di sottomissione e continua colpendolo con delle gomitate al collo. JTG si libera, ma CM Punk mantiene il controllo con ginocchiate, pungi, calci e un irish whip contro un paletto seguita dalla classica shining wizard con annessa running bulldog. Dopo aver mimato il gesto della promessa straight edge, CM Punk si carica JTG sulle spalle e va a segno con la GTS. Punk però non schiena JTG perché, dopo tempo immemore, ripesca dal suo repertorio l’Anaconda Vise e la applica sull’ex membro dei Cryme Tyme, il quale dopo un po’ cede per il dolore. CM Punk vince un facile match e consolida la sua leadership nella SES. CM Punk prende un microfono e chiama sul ring i suoi seguaci per poi farli inginocchiare e iniziare la sua consueta predica. CM Punk dice che è così che si comporta un membro della SES ed è così che loro devono diffondere il suo messaggio al mondo. Punk vive per essere un esempio e questa sera lo è stato; poi si rivolge a Luke e gli dice di seguire il suo esempio e che vuole Big Show faccia a terra incosciente, con il piede della SES sul suo viso. Questa è l’ultima volta che lo dice e spera che di essere stato chiaro. “Siate migliori o andatevene!” conclude CM Punk. Che la Straight Edge Society si stia riprendendo dal brutto periodo nel quale corre?
Rosa continua i suoi esercizi ginnici sotto lo sguardo attendo di Teddy Long che la sprona a continuare a mantenersi in forma. Long si accomoda a leggere WWE Magazine, intanto all spalle del GM di Smackdown intravediamo la stessa pianta che sette giorni fa origliava i discorsi delle LayCool; naturalmente nascosto tra le foglie c’è Hornswoggle che tenta di spiare Long senza farsi notare, ma quando si avvicina il piccolo essere si rivela e fa prendere un bello spavento a Teddy Long che quasi si prede un altro attacco di cuore, ma Hornswoggle tenta di far capire a Long che da un po’ di tempo spia le superstars di Smackdown, specialmente le LayCool. Alla fine Long capisce che il leprecauno si riferisce alle due co-campionesse femminili, ma non capisce cosa Hornswoggle abbia sentito dalle due dato che non esiste un vocabolario inglese-leprecauno. Hornswoggle ha la brillante idea di fare un disegno che poi mostra al general manager, tuttavia il disegno si rivela essere solo uno scarabocchio senza alcun senso. Hornswoggle si arrabbia, ma Teddy dice che forse potrebbe tornargli utile in qualche modo.
Il RAW Rebound ci riassume quanto accaduto a nell’ultima puntata di RAW. Il GM misterioso ha proposto al WWE Champ Sheamus di scegliere il suo prossimo avversario dopo una serie di match di esibizione tra i contendenti, ma Sheamus si è preso gioco del general manager scegliendo Zack Rayder e sconfiggendolo dopo un unico bicycle kick. In risposta a ciò, il general manager ha indetto un 6-Pack Challenge valevole per il titolo per il pay-per-view Night Of Champions, al quale prenderanno parte Edge, Chris Jericho, Randy Orton, Wade Barrett (che riscuote il suo premio in quanto vincitore della prima edizione di NXT) e John Cena, oltre al campione in carica Sheamus.
Tonight: The Undertaker returns on Smackdown!!
Vediamo quindi un video che ci ricorda quello che è successo sette giorni fa tra Kofi Kingston e Dolph Ziggler, con Vickie Guerrero che, volendo o no, causa la squalifica del suo protetto, che quindi ha mantenuto la cintura attorno alla vita. Pubblicità.
“Dashing” Cody Rhodes Groomin Tips: questa settima Cody Rhodes ci spiega che radersi sia il viso che tutto il corpo è molto importante per poter essere “dashing”. Dal viso alle braccia, dal petto alle gambe, un corpo completamente glabro è sessualmente attraente per il sesso opposto.
Il match tra Kofi Kingston e Dolph Ziggler per il titolo intercontinentale è il prossimo in programma e, mentre i due contendenti raggiungono il ring, sia io che Tony Chimel vi ricordiamo che in questo match il titolo passerà di mano anche in caso si squalifica del campione in carica. Suona la campana e il match inizia con una serie di calcio di Kofi a Dolph all’angolo. Dolph si rifugia fuori dal ring, ma Kofi lo segue e lo colpisce con una clothesline a bordo ring. Dopo un po’, kofi riporta Dolph sul ring e tenta di schienare Dolph (e sarebbe stato un tre se l’arbitro non c’avesse messo un venti minuti per iniziare il conteggio…) inutilmente. Dolph viene steso da un’altra clothesline, ma esce da un altro tentativo di schienamento. Kofi tenta pure il Trouble In Paradise, ma Dolph riesce a bloccarsi alle corde e ad evitare il peggio. Dolph tenta di colpire Kofi, ma questi rigira il tutto in una SOS (che Striker chiama “ranhei”, il nome tecnico della manovra), Kofi va per lo schienamento…1…2…No! Per un pelo! Kofi si lamenta con l’arbitro, mentre noi andiamo in pubblicità.
Al ritorno dal break, vediamo Kofi volare per colpire Dolph con un legdrop, ma la manovra fallisce. L’arbitro inizia a contare il due wrestler ed il primo a rialzarsi è Dolph Ziggler che va a colpire Kofi. I due si scambiano colpi veloci a turno, ma Kofi prende il sopravvento mettendo all’angolo Dolph, che risponde piantando uno stivale in bocca all’atleta di colore. Dolph tenta di schienare Kofi, ma questi ne esce subito; allora Dolph colpisce il ghanese con un jumping elbow drop e tenta di nuovo lo schienamento, ancora una volte respinto da Kofi. Dolph mantiene il controllo del match chiudendo Kofi in una sorta di camel clutch, ma Kofi dopo un po’ riesce ad alzarsi ed a liberarsi, quindi tenta ancora un Trouble In Paradise ma come prima Dolph si aiuta con le corde e molla un calcione in faccia a Kofi. Specularmente a prima, Dolph fallisce il pungo diretto e Kofi esegue ancora una volta la SOS, il conteggio dell’arbitro arriva a tre, ma Dolph stringe le corde con la mano sinistra (il pubblico gioisce inspiegabilmente…). Kofi si lamenta col direttore di gara, ma è tutto inutile, il match deve andare avanti. Kofi porta Dolph in mezzo al ring e tenta di schienarlo, ma è tutto inutile. Dolph si rifugia vicino ad un paletto, Kofi lo punta e gli corre incontro, ma finisce con l’impattare sul paletto d’acciaio. Ziggler va per lo schienamento…1…2…Niente da fare. Dopo una snapmare, Dolph colpisce Kingston con una neck snap e poi con una neckbreaker. Altro tentativo di schienamento…1…2…Niente. Dolph applica una armlock, ma Kofi si libera e tenta di colpire Dolph con dei pugni, finisce però nella Sleeper Hold dell’avversario. Kofi ne esce aggrappandosi alle corde, ma mentre l’arbitro richiama Dolph, Vickie Guerrero molla un ceffone a Kofi che rimane stordito al tappeto. Dolph si arrabbia con Vickie, forse perché teme che l’arbitro possa vederla e procedere con la squalifica, Kofi intanto corre verso Dolph che colpisce il ghanese con una ginocchiata che lo lascia a terra. Altro schienamento…1…2…Niente neanche stavolta. Dolph inizia quindi a colpire ripetutamente mente Kofi alla schiena e poi va per il suo jumping elbow smash. Schienamento a vuoto di Dolph, che va quindi per una headlock al tappeto, Kofi però si rialza e inizia a colpire Dolph con delle chop e poi tenta un monkey flip, che Ziggler gira in un rocket launcher verso il paletto. Kofi però invece di impattare sul ringpost, ci salta sopra e dalla seconda corda colpisce Dolph con un pugno volante e tenta lo schienamento…1…2…No, Dolph ne viene fuori. Kofi viene lanciato da Ziggler verso il paletto, ma poi colpisce il campione con un pendulum kick. Kofi sale sulla terza corda ed esegue uno spettacolare crossbody e schiena Dolph…1…2…No!! Anche stavolta Dolph si salva. Kingston risolleva Dolph e tenta di eseguire un’altra SOS, ma questa volta Dolph reagisce e colpisce Kofi con una fireman’s curry slam in ginocchio. Dolph tenta lo schienamento…1…2…No, Kofi reagisce!! Dolph corre verso Kofi per eseguire la ZigZag, ma Kofi si tiene alle corde e Dolph impatta rovinosamente al tappeto. Dropkick di Kofi su Ziggler che finisce fuori dal ring, proprio dove si trova anche Vickie Guerrero. Kofi si porta sull’apron ring e dice a Vickie di stare lontana, Kofi colpisce Dolph con un ulteriore crossbosy! Mentre Vickie continua a starnazzare, Dolph riesce ad atterrare Kofi con una clothesline evitando un irish whip. L’arbitro sta contando entrambi gli atleti fuori dal ring ed è già arrivato a sei, Kofi sembra il primo a rimettersi in piedi e a risalire sul ring, ma anche Dolph si rialza ed entrambi stanno per salire contemporaneamente sul ring, ma Vickie tiene giù Dolph!!! L’arbitro arriva a dieci e Dolph Ziggler è squalificato per count-out, mentre Kofi Kingston è in piedi sul ring!!! Stranamente però il count-out di Ziggler non viene considerata una squalifica e l’assistito di Vickie Guerrero mantiene la cintura di campione intercontinentale. Questa volta Kingston darà certamente di matto e infatti scende dal quadrate si dirige verso Ziggler, che s ela da a gambe tra il pubblico!! I due spariscono dopo aver varcato le uscite di sicurezza. La grafica ci ricorda ancora una volta che questa sera ci sarà il ritorno di Undertaker! Pubblicità.
Ci viene proposto un video che riassume quanto detto e rivelato da Kane la settimana scorsa a proposito di suo fratello e del suo piano segreto per distruggerlo. Ancora una volta la grafica ci ricorda che questa sera The Undertaker cercherà vendette verso il fratello. Ora però è il momento del Jack Swagger Sr. Invitational, un match che metterà uno contro l’altro l’All-American American Jack Swagger e Montel Vontavious Porter, MVP. Il tutto, subito dopo la pubblicità. Per vincere il match bisognerà mettere a terra l’avversario per ben cinque volte; prima che il match cominci, Swagger passa una protezione a MVP, ma questi la getta via, sicuro di potercela fare anche senza. L’arbitro sta per dare il via al match, ma Swagger lo blocca perché deve fare ancora qualche esercizio di riscaldamento, poi Jack comincia a insulare un po’ MVP che gli risponde con uno schiaffo in volto. Il match parte e subito Swagger mette a terra MVP portandosi segnando il primo dei cinque punti; MVP tenta di mettere giù MVP, ma Swagger si dimostra molto esperto di questa disciplina e segna il secondo punto. MVP tenta di sollevare Swagger, ma questi con una spinebuster atterrà l’avversario per la terza volta, Swagger mancano solo due atterramenti. Jack applica una headlock a terra, ma non riesce a tenere giù MVP che tira un altro schiaffo a Swagger. In questo match però non sono consentiti colpi al volto, quindi Montel viene squalificato e la vittoria va a Jack Swagger. La musica di Swagger non fa nemmeno in tempo a partire perché questi attacca alle spalle MVP e applica la ankle lock. L’arbitro impone a Swagger a mollare la presa e dopo un po’ lo fa. Swagger esce quindi vincitore questa sera e la settimana prossima, come da accordi, potrà condurre una puntata del V.I.P. Lunge di MVP.
Le LayCool stanno posando per un photoshoot osservate dal loro rookie di NXT, Kaval. Le due vanno a vedere le foto sul computer e confermano che sono “flawless” (persino Kaval lo dice), poi iniziano prendere in giro Melina (la Divas Champion di RAW) e a parlare di ciò che hanno in serbo per lei allo speciale 900° episodio di RAW che andrà in onda lunedì prossimo.
Va ora in onda un video del primo tour della WWE in Cina, al Shanghai Expo Center di Shanghai, della settimana scorsa. Poi, dopo una veduta dell’esterno dell’arena, vediamo un video che ci ricorda il match di una settimana fa tra Drew McIntyre e Christian, terminato con l’intromissione di Cody Rhodes e Matt Hardy. Alla fine sono stati Rhodes e McIntyre a restare in piedi.
Tony Chimel ci introduce l’annunciatore personale di Alberto Del Rio, Ricardo Rodriguez. Ed è proprio Alberto ad arrivare al volante di una lussuosissima Jaguar (la settimana scorsa invece guidava una Rolls-Royce). Ricardo Rodriguez lo annuncia ufficialmente, mentre il suo avversario di stasera, un “eroe” locale di nome Carlos Sanchez, viene annunciato dal consueto Chimel. Intanto vediamo anche un video che ci ricorda quello che Alberto Del Rio ha fatto a Rey Mysterio ad inizio puntata. Sanchez viene subito messo all’angolo da Del Rio che lo colpisce con diversi colpi; poi Carlos viene colpito anche da una violenta clothesline da un german suplex. Del Rio va quindi per una headlock, ma incredibilmente Sanchez si rialza, anche se viene subito rimesso a terra da un pugno alla schiena di Alberto Del Rio. Irish whip di Del Rio su Sanchez, che evita però il seguente attacco del messicano e lo colpisce con delle gomitate alla testa. Alberto solleva di peso l’avversario e lo fa sedere sulla terza corda laterale, poi con uno spintone lo fa cadere brutalmente a bordo ring. Del Rio va a prendere l’avversario per riportarlo sul ring ed applicare la sua Rolling Cross Armbar, alla quale Carlos Sanchez cede molto velocemente. Ricardo Rodriguez annuncia un’altra splendida vittoria di Alberto Del Rio che se ne va soddisfatto nel backstage. Intanto vediamo The Big Show, accompagnato da Kelly Kelly, dirigersi verso il ring per suo prossimo match. Pubblicità.
La musica di Big Show risuona nell’arena ed il gigante della WWE arriva accompagnato dalla bellissima Kelly Kelly. Il suo avversario è Luke Gallows, come annunciato prima da CM Punk, il quale arriva accompagnato da Joey Mercury e Serena. Big Show colpisce Luke alla schiena e poi lo fa schiantare all’angolo. Poi Big Show va per una serie di chop al petto e alla schiena di Gallows. Luke viene lanciato in aria e poi rotola fuori dal ring. Ancora chop al petto da parte di Big Show che si becca anche degli insulti da parte di Serena, la quel viene però aggredita da Kelly Kelly con una Lou Thesz Press ed un calcio al fianco. Intanto sul ring, nonostante la stazza dell’avversario, Luke sembra poter dire la sua e riesce addirittura a far inginocchiare il mastodontico atleta. Luke viene però rimesso giù da uno schiaffone al petto; Big Show carica il destro e Luke Gallows si prende tutta la potenza della Big Finisher sul muso. Schienamento e vittoria abbastanza semplice per Big Show e bruciante sconfitta per Gallows e la Straight Edge Society.
Next on Smackdown: The Phenom returns!
Battono i rintocchi, nell’arena si fa buio e la Graveyard Symphony comincia a risuonare nell’edificio. È per me un grande onore annunciare che il Phenom, The Undertaker, è ufficialmente tornato a Smackdown!!! Undertaker esordisce dicendo che, nonostante possa sembrare morto, non lo è ancora. Ma lui è ancora il Deadman e questo è ancora il suo territorio. Ora c’è una cosa che egli deve chiarire perfettamente, ed è che non perdonerà mai chi è colpevole. E parlando di colpevoli, ciò lo porta a suo fratello Kane. Kane è colpevole di un atroce tradimento, un tradimento che pagherà molto caro. Lui ha quella che The Undertaker chiama un anima malata, un male che è diventato un insieme di menzogne. La più grande di queste è che Kane pensa di poter tenere il Santo Graal, il World Heavyweight Championship. Ma ecco che arriva Kane, anch’egli con un microfono in mano. Kane dice che quello che mente è The Undertaker. Kane percepisce le debolezze del fratello, nella voce e ne volto. Ora The Undertaker è solo l’ombra di ciò fu tanto tempo fa, non è più il Phenom, e lui non avrebbe alcun problema a schiacciarlo sotto i suoi stivali proprio come è successo a Summerslam. La verità è che Kane è più grande e più forte di suo fratello ed ora è lui il fratello dominante e non deve fare altro per dimostrarlo. The Undertaker dice che c’è un motivo se lui ha sempre camminato nella sua ombra: la settimana scorsa lui si è definito il “demone prediletto del diavolo”, ma Kane dimentica che è stato The Undertaker a costruire la casa del diavolo, mattone su mattone, ed il diavolo continua a rivolgersi a lui dandogli del “signore”. Kane non è mai stato degno e mai lo sarà. Non è degno di quel titolo mondiale, non è degno del potere che gli ha sottratto e soprattutto non è degno di essere il fratello di The Undertaker. Tutto ciò che Kane sa del male, è stato The Undertaker ad insegnarglielo, ma non gli ha insegnato tutto quello che sa. Anche questa volta, a prevalere, sarà sempre e solo… Kane interrompe il fratello dicendo che questa volta non andrà come le altre, questa volta finirà come è finita a Summerslam con The Undertaker ai suoi piedi. Kane ha promesso sulla tomba della loro madre che questa volta sarà lui a trionfare e che The Undertaker non riposerà mai in pace! E sulla sadica risata di Kane le immagini sfumano e la puntata termina.