Da Columbia, South Carolina
- Dopo aver annunciato che stasera vedremo Randy Orton vs Kane e la “Fiesta Del Rio”, Sheamus fa il suo ingresso sul ring per il Dublin Street Fight che lo attende. L’irlandese viene quindi raggiunto anche dal suo rivale, Damien Sandow, che mentre attraversa la rampa dice che nel 1860 la South Carolina è stato il primo Stato a staccarsi dall’unione e forse dovrebbero farlo ancora, visto che non sanno parlare e sono come un Paese del terzo mondo; dopo che avrà sconfitto quell’ignorante sul ring il “Dublin Street Fight” sarà rinominato in “Sandow Street Fight”.
- Dublin Street Fight: Sheamus sconfigge Damien Sandow. Durante il match vengono usati svariati corpi contundenti sia rimandanti alla cultura irlandese (banchi per spillare birra, fustini di birra, sgabelli da pub, patate) sia più classici (mazze da kendo pitturate però di verde, sedie); al termine dell’incontro, comunque abbastanza equilibrato, Sheamus prepara due sedie aperte al centro del ring e ci carica la White Noise, ma Sandow la evita e l’irlandese lo colpisce quindi con una mazza da kendo, mettendolo così a sedere sulle due sedie e stendendolo in quella posizione con il Brogue Kick con pin a seguire.
- Nel backstage, Kane si sta preparando per il match che lo attende stasera quando viene raggiunto da un fischiettante Daniel Bryan; il mostro gli chiede se sia lì per vantarsi per la sua vittoria a RAW, poi però si congratula con lui per il match e per la vittoria inaspettata contro Randy Orton. Bryan si arrabbia un po’ per il fatto che Kane abbia definito la sua vittoria inaspettata, ma il Demone lo interrompe dicendogli che lo sta stressando prima del suo match di stasera e ordinandogli di andarsene; Daniel però risponde che lui è suo amico e quindi starà al tavolo di commento più tardi, così se Kane dovesse aver bisogno del suo aiuto non dovrebbe fare altro che chiederglielo. Bryan abbraccia Kane poi se ne va, lasciando il mostro alquanto indispettito.
- È ora il momento del talk show più imperdibile della storia del wrestling: “MizTV”, starring The Miz! Il presentatore dà il benvenuto allo show poi saluta il suo ospite, l’uomo la centro della questione tra CM Punk e Brock Lesnar nonché l’uomo più controverso della storia della WWE, Paul Heyman (già presente sul ring). Miz quindi inizia chiedendo al suo ospite del fatto che lui ha detto che avrebbe voluto che Punk avessero formato un team, ma contro chi? Heyman però svia la domanda rispondendo che non vuole parlare della sua vita privata, ma Miz ribatte che nemmeno Renee Young volevo farlo all’ultimo SmackDown ma lui la ha bullizzata, poi gli chiede se ora vuole fare lo stesso anche con lui; Paul E risponde che Miz è un ex-campione mentre lui è solo un avvocato, quindi non potrebbe bullizzarlo, ma conosce qualcuno che invece potrebbe farlo: l’Intercontinental Champion Curtis Axel! Il più recente cliente di Heyman fa il suo ingresso sul ring e Miz fa notare che lui voleva fare un’intervista a due ma Paul lo ha fregato, proprio come ha fatto con tutti quando ha mentito dicendo che non è stato lui a dire a Lesnar di attaccare Punk, ma adesso il suo problema è che c’è un ospite non invitato; Heyman però risponde che lo ha invitato lui per non essere più intimidito dal presentatore. Miz allora prende in giro i due rifacendosi a Star Wars, dicendo che Heyman parla come Yoda, puzza come Chewbecca e assomiglia a Jabba the Hutt, mentre Axel è una versione moderna di Luke Skywalker: “Luke, tu non sei tuo padre”; Mizanin quindi continua facendo una domanda a Curtis: cosa succederà quando lui non soddisferà più i canoni del Paul Heyman Guy, soprattutto dopo che avrà perso il suo titolo contro di lui? Nonostante Paul che gli consiglia di non rispondere, Axel chiede al presentatore se pensa di poter davvero togliergli il titolo, visto che lui ne è il possessore e ora questa faccenda è diventata molto personale; Miz allora lo sfida a una difesa titolata qui e subito, ma Heyman divide i due e ribatte che il suo cliente non combatte gratis e non prende scorciatoie come ha fatto Miz arrivando in WWE dai reality show e sparando stupide catchphrase. Paul E tenta di imitare la frase a effetto di Miz ma viene interrotto dal diretto interessato, che ripete che Curtis perderà il suo titolo contro di lui e parte lui con la sua catchphrase; Axel però attacca Miz con un calcio e lo stende poi con il suo One-armed swinging neckbreaker, quindi lui e Heyman se ne vanno.
- AJ Lee fa il suo ingresso sul ring accompagnata da Big E Langston, poi viene raggiunta anche dalla sua rivale di stasera Natalya. Prima che il match possa iniziare parte però nuovamente la theme song di AJ e fa il suo ingresso sullo stage Kaitlyn vestita come la sua acerrima rivale (con tanto di capelli tinti); la ex-campionessa inizia a imitare AJ e la prende in giro sparando un elenco dei suoi pretendenti sia reali sia presunti (compresi il time-keeper, il dr. Sampson e Lilian Garcia), quindi il match inizia.
- Natalya sconfigge la Divas Champion AJ Lee (w/Big E Langston) in un non-title match; poco dopo l’inizio dell’incontro Kaitlyn (rimasta sullo stage) inizia a saltellare intorno al ring imitando la sua acerrima rivale e così facendo distrae la vera AJ, che inizia a dare di matto e viene sorpresa da un Roll-up vincente di Natalya. Terminato il match, Kaitlyn sale sul quadrato e infierisce su AJ stendendola anche con la Spear, quindi festeggia continuando sempre a imitare la rivale mentre Big E porta via AJ.
- Dopo aver visto un video dedicato alla Wyatt Family le immagini passano nell’ufficio del GM, dove Theodore Long sta parlando al cellulare quando viene raggiunto da Vince McMahon, che dice a Long che a RAW è stato annunciato il WWE Title Contract MITB Ladder Match, soprannominato “All Stars” MITB, poi gli chiede cosa ha intenzione di fare lui con il WHC Contract MITB Ladder Match; Long risponde che ha visto che Vickie Guerrero ha selezionato tutte le top star per il suo MITB, ma lui farà una cosa diversa: selezionerà le star del futuro e penserà fuori dagli schemi, una cosa che non fa invece Booker T. Long continua ribadendo che vuole dare un’opportunità alla future star, quindi parte con l’elenco dei partecipanti da lui selezionati: Wade Barrett, Jack Swagger, Antonio Cesaro, Fandango, Dean Ambrose, Cody Rhodes e Damien Sandow; Vince si complimenta con lui e risponde che questa è una cosa che né Booker né Vickie hanno mai pensato, poi senza alcun motivo lui e Long iniziano a provare a pronunciare il nome di Fandango e infine McMahon se ne va.
- Randy Orton sconfigge Kane. Da notare che durante il match Daniel Bryan (presente al tavolo dei commentatori) fa partire dei cori di “Yes!” e “No!”; nel finale Kane dopo aver subito la Silver Spoon DDT rotola a bordo ring dal lato del tavolo dei commentatori, quindi Bryan decide che c’è bisogno del suo aiuto e va ad “aiutare” Kane a tornare sul ring incitandolo a farcela, ma di fatto facendolo rientrare molto prima del tempo e lanciandolo tra le fauci di un Orton che stende il mostro con la RKO e lo schiena sotto gli occhi di un Daniel abbastanza divertito.
- Ryback sconfigge Justin Gabriel, schienandolo dopo una Shell Shocked al volo sul sudafricano che gli stava correndo addosso all’angolo. Terminato l'incontro Ryback è dolorante alla gamba per i numerosi calci ricevuti durante il breve match quando viene raggiunto da Chris Jericho, che dallo stage finge di preoccuparsi per la gamba del povero Ryback; quindi mentre percorre la rampa Y2J continua dicendo che da quando è stato sancito il loro match uno contro uno a Money in the Bank sente solo avvertimenti sulla pericolosità di Ryback come distruttore, ma lui lo vede anche come un piagnucolone, lamentoso, pieno di scuse; forse dovrebbe cambiare il suo nome da Ryback in Cryback (“cry” significa piangere), incitando il pubblico a cantare questo nome. Jericho prosegue dicendo che se proprio vuole stare lì a piangere allora ci penserà lui a dargli un motivo per farlo, quindi il canadese corre sul ring e dopo aver colpito il rivale con qualche calcio alla gamba tenta di chiuderlo nella Walls of Jericho, ma Ryback riesce a liberarsi e si dà alla fuga lungo la rampa.
- Vediamo un altro video-promo dedicato alla Wyatt Family.
- Christian & The Usos sconfiggono lo Shield; nelle fasi finali i protagonisti sono Christian e Dean Ambrose e, dopo che gli Uso e gli altri due membri dello Shield si erano fatti fuori a vicenda a bordi ring, Ambrose tenta di prendere la rincorsa per gettarsi anche lui in volo all’esterno del quadrato, ma quando si gira viene sorpreso dalla Spear di Christian che poi lo schiena.
- Non rimane altro che la “Fiesta Del Rio”! Il ring è addobbato con telo rosso, palloncini e bandiere tricolori e c’è un tavolo con cibarie messicane, alcuni mariachi e una pignatta con la faccia di Dolph Ziggler; Ricardo Rodriguez spinge il pubblico a incitare il campione del mondo e prende un po’ in giro i fan, quindi introduce Alberto Del Rio. Il World Heavyweight Champion fa il suo ingresso sul ring e dice che stasera si celebra la sua vittoria contro Ziggler a Payback con cui ha riconquistato il titolo diventando un 4 volte campione massimo; come campione farà le cose alla sua maniera e non a quella dei fan, quindi ora inizierà a parlare in spagnolo [lo fa davvero]. Lui ha organizzato questa festa grandiosa solo per sé stesso, perché non ha apprezzato quando loro fan hanno festeggiato l’incasso della valigetta di Ziggler ai suoi danni mentre non applaudono lui per la riconquista del titolo; Del Rio continua dicendo che tutti sono pronti a pugnalarlo alle spalle, perché nonostante quello che si dice gli americani non sono un popolo civile. Ma ora basta puntare il dito contro i fan, perché vuole continuare la festa giocando alla pignatta; Alberto distrugge la pignatta con la faccia di Ziggler e sottolinea le sue azioni dicendo che farà lo stesso a Money in the Bank e rimarrà campione. Del Rio poi ricorda che Dolph aveva minacciato di rovinargli la festa, quindi lo invita a farsi vedere se ne ha le palle. Ziggler si presenta davvero e dopo essersi tolto orologio e giacca si avvia con calma e faccia minacciosa verso il ring, lanciandosi alla fine in corsa sul quadrato per attaccare il messicano; Ricardo tenta di mettersi in mezzo ma viene spedito fuori dal ring, ma con la distrazione Alberto riesce ad avere momentaneamente la meglio. Ziggler però riesce a riprendere il controllo della rissa e, dopo aver lanciato il rientrante Rodriguez attraverso il tavolo delle cibarie, stende Del Rio con la Zig Zag; Dolph prende poi una chitarra e visto che Alberto si dà alla fuga la spacca in testa al ring announcer. Ziggler quindi festeggia sull’angolo con in mano la cintura di campione e poi sulla rampa inizia a suonare la chitarra e a cantare insieme ai mariachi, mentre tra il pubblico scendono i palloncini tricolore.