C’era una volta WrestlingRevolution. Il WrestlingRevolution dell’Attitude Era. I ratings erano altissimi, i fan erano scatenati ed entusiasti. Un solo report di RAW raccoglieva miliardi di visualizzazioni e TuttoMerda si cagava in mano temendo le defezioni dei suoi migliori staffers. Vince Badwool, grazie alla collaborazione di JBL, A.M. e di altri schiavi, aveva in poco tempo creato un impero, un impero basato sull’obbedienza più assoluta verso il padrone. RKO94, The King of Bling Bling, Lorenz, Ventagliò, Danyrules, Magno, un Ceccacci alle prime armi, qualche vagina, Riuji Beulwe (o come cazzo si scrive), Giovanni the Showstopper e altri che non ricordo furono comprati a caro prezzo. Nessuno era in grado di rifiutare le offerte del boss. I primi segnali di crisi si sono avuti con l’assunzione di Madcap e Bolla. Questi ultimi, gelosi del successo di Sir JBL, hanno convinto il giovane playboy A.M. ad unirsi a loro, creando il Triumvirato, con l’unico scopo di estromettere il Wrestling god dal sito e di prenderne il posto. Ma dopo un’intensa lotta JBL è ancora qui, invecchiato ma vivo, vegeto e sempre inattivo, styling’ n’ profilin’, kissing Badwool’ass, forzando Bolla e AM ad abbandonare letteralmente il mondo del wrestling e Madcap a dimettersi.
Oggi siamo in pieno WrestlingRevolution PG Era. Dio, quante cose sono cambiate. Vince Badwool, vecchio e stanco, si è ritirato dalle scene, ma in realtà è ancora lì, nell’ombra, a dettare ordini e a tramare alle spalle dei concorrenti. Triple Broggi è il nuovo che avanza. Giovane, bello, energico, determinato, capelluto. Partito come lava piedi di Badwool si è ritrovato COO da un momento all’altro. Sarà lui un giorno a prendere le redini della baracca. Pat Sharky e Gerald Ceccacci sono finiti nel Board of Directors circondati da una marea di nuovi staffers di cui JBL non conosce neanche il nickname. No, non è più il luogo che conoscevo. Per salvare la situazione e per la vostra gioia, JBL è tornato, sia pure per poco, in un nuovo tentativo di rubare lo spot light ai giovani e sbarbati staffers. JBL è tornato per insegnare ai pivelli il rispetto delle tradizioni e delle origini. JBL è tornato per ricordare i gloriosi tempi in cui i posti nello staff venivano assegnati non ai meritevoli bensì ai leccaculi e ai parassiti. Ladies and gentlemen, in esclusiva per voi, un omaggio alla più grande ed originale creazione di WrestlingRevolutiong, il report più letto nella storia dei report, la maggior attrazione del sito: Angelo “JBL” Cozzolino presenta il primo e unico ONE NIGHT ONLY SUPERSTARS REPORT IN VERSIONE MICHAEL COLE!
Avvertenza: Supestars è uno show ancora più schifoso delle prime stagioni di NXT, quelle che reportavo. Almeno lì c’erano storyline, per quanto merdose fossero. A Superstars invece troviamo due miseri match random facilmente dimenticabili e 5 ore di imperdibili recap di Monday Night RAW. Sono costretto da anni ormai, da quando mi sono semi-ritirato, a guardarmi questa roba e a scriverne i risultati, pur di mantenere il mio posto su WR e di continuare ad avere un senso. Non so francamente cosa vi spinge a continuare la lettura. Siete stati avvisati.
#PushLorenz
Il primo interessantissimo match della serata vede coinvolti due main eventer di assoluto livello: Mr. Nessuno caga più la mia theme Fandango e Pippi Calzelunghe Heath Slater. L’incontro viene vinto dal primo dopo la Last Dance. Che me tocca fà.
In onore del Michael Cole Report abbiamo addirittura un’intervista nel backstage. La molto utile JoJo intervista il re dei jobber Zack Ryder. Quest’ultimo dice che stasera affronterà Stardust (ma baffanculo) ma quando si va contro contro di lui è sempre un tre contro uno dato che ci sono anche gli Ascension. Il jobber prosegue dicendo che a Hell in a Cell potrebbe rispondere alla US Open Challenge e vincere il suo secondo titolo US (AHAHAHHAHAHAHAHHA).
RAW REBOUND N.1. Steve Austin ritorna dopo anni a RAW e mostra a tutti le sue doti al mic dando luogo ad uno dei promo più belli della storia della WWE, addirittura superiore a quello di KOTR 96.
Ci vengono mostrati spezzoni del podcast di Steve Austin di questa settimana con ospite Brock Lesnar in cui quest’ultimo si dimostra un oratore migliore di Paul Heyman.
Tonight: Stardust vs Zack Ryder. Purtroppo in questa puntata non vedremo gente del calibro di Adam Rose e Jack Swagger. Mi scuso con i lettori.
RAW REBOUND N.33. Ric Flair ritorna a RAW per spompinare Roman Reigns. Grazie a questo promo sono aumentati i fans di Reigns. Inoltre, accolto da un’ovazione del pubblico, fa il suo comeback nientepopodimeno che Erick Rowan.
Stardust, accompagnato dai carismatici Ascension, batte The Ultimate Jobber Zack Ryder, schienandolo dopo il suo Queen’s Crossbow. Da segnalare il millesimo botch in carriera di Lilian Garcia. Congratulazioni.
RAW REBOUND N.68. In una delle puntate più entusiasmanti degli ultimi anni, fa il suo ritorno addirittura lo Shield. Quale migliore occasione di questa? I ratings sono schizzati alle stelle.
La puntata è finita e io ho buttato un’ora della mia vita.
In memory of A.M.