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MONEY IN THE BANK #15 (Money In The Bank 2014)

VINCITORE: Seth Rollins

Dopo anni che vedevamo messe in palio due valigiette del Money in the Bank, una blu ed una rossa a seconda del brand, si torna ad una singola valigietta, d'oro e non nera come alle origini; scelta obbligatoria vista ormai la non più divisione in brand e soprattutto dovuta all'unificazione dei due titoli massimi a TLC 2015.

Nonostante ci fosse una solo valigietta da contendersi il Pay-per-view vide comunque due Ladder Match durante la serata, uno che metteva in palio il WWE World Heavyweight Championship, e l'altro valido proprio per il contratto speciale.
Quest'ultimo passò in secondo piano, infatti venne annunciato un po' in sordina durante una puntata settimanale di Main Event del 17 Giugno da Seth Rollins, inserendosi nella contesa.
Il resto dei partecipanti venne annunciato dal COO Triple H durante l'episodio del 23 Giugno di Raw, ultima puntata prima dell'evento; e questo fa capire quanto è stato considerato il ladder match valido per la title shot dalla WWE.
I contendenti erano Bad News Barrett, Dolph Ziggler, Rob Van Dam, Kofi Kingston eJack Swagger. Tuttavia Seth Rollins chiese a Triple H di inserire nella contesa anche Dean Ambrose, il quale aveva assalito lo stesso Rollins durante l'episodio di Main Event della settimana precedente.

Arriviamo dunque all'evento, ma a partecipare sono solo in sei per via dell'infortunio di Barrett che lo ha tenuto fuori dalla contesa.
Il match inizia ancora prima del suono della campanella, infatti Ambrose appena entrato si lancia contro Rollins spostando poi lo scontro tra i due fuori dal ring.
Il fatto che a partecipare all'incontro sono tutti wrestler piuttosto agili, chi più chi meno, aiuta notevolmente la spettacolarità del match. Tra tutti ovviamente è Kofi Kingston a mostrare subito le sue doti atletiche, lanciandosi con un cross body dalla scala contro gli avversari. Rob Van Dam non è comunque da meno, nonostante l'età è in grado di deliziare il pubblico con alcune manovre spettacolari, come un Rolling Thunder su Seth Rollins mentre è coricato su una scala appoggiata all'angolo sulla prima corda. Non solo sa ancora come attaccare, ma sa anche come incassare (solo i colpi, niente valigietta), infatti subisce una violentissima powerbomb da parte di Swagger dalla sommità della scala.
È un match mozzafiatante quello messo su a Boston, con continui colpi e manovre spettacolari, come il superplex di Ambrose ai danni del suo ex tag team partner Seth Rollins, ovviamente anch'esso dalla sommità della scala. Lo spot del match, e forse della serata, si ha verso la conclusione di esso, quando Kingston posiziona una scala sulla terza corda in modo che si incastri con quella aperta centro ring, utilizzandola per raggiungere proprio quella in centro.
Kingston poi viene bloccato da Rollins, il quale però viene lanciato con un High back Body Drop sulla scala in precario equilibrio.
L'incontro poi va avanti ed alla fine è Rollins che sta per staccare la valigietta quando Ambrose torna sul ring, precedentemente era stato portato via per un infortunio, ed a colpi di sedie stende Rollins.
Il Lunatic Fringe è dunque da solo, sale la scala ed anch'egli sta per raggiungere la valigietta, quando partono i pyro e la theme song di Kane che di corsa raggiunge il ring e schianta Ambrose a terra con una choke slam.
Si presenta una autostrada per Rollins che tranquillamente raggiunge la cima della scala e stacca la valigietta diventando il nuovo Mr Money in the Bank.

La WWE ha deciso dunque di premiare uno degli ex membri dello Shield, quello che a tutti sembrava il meno pronto per “sfondare” nel main event, quello che a vista di tutti sarebbe diventato solamente uno spot monkey, quel tipo di wrestler utilizzato per gli spot ad alto rischio durante i vari show.
Eppure la WWE ha deciso di puntare su di lui, vedendoci lungo.

Infatti andiamo avanti di un po' di mesi, dopo che Rollins piano piano è progredito nel proprio personaggio, aiutato dall'Authority sul ring e da Triple H nel backstage.
Arriviamo più precisamente alla Royal Rumble, quando l'allora campione WWE Brock Lesnar deve difendere il proprio titolo contro John Cena e lo stesso Seth Rollins.
Un banco di prova per Seth, che si trova contro due futuri Hall of Famer, impegnato in un match che può cambiare la sua carriera. Rollins deve dimostrare di essere pronto per il main event, ed il ragazzo non sfigura affatto contro due bestie simili.
I tre contendenti tirano fuori un match eccellente, con continui scambi e spot incredibili, e Rollins non sfigura, anzi riesce quasi nell'intento di vincere il titolo, arrivando molto vicino a schienare addirittura Brock Lesnar, ma il grido di vittoria gli si blocca in gola.

Non dovrà però attendere molto, appena un paio di mesi.
Siamo a WrestleMania 31, nel main event si affronteranno Brock Lesnar e Roman Reigns per il titolo di campione del mondo WWE.
Roman Reigns, l'altro ex partner di Seth Rollins allo Shield, con cui ha vinto i titoli di coppia. Reigns non era ben visto dal pubblico in quel periodo, in molti lo criticavano, per il pubblico non era ancora pronto per vincere il titolo, ma soprattutto per battere pulito Brock Lesnar, colui che aveva distrutto la streak di Undertaker un anno prima.
Seth aveva un match contro Randy Orton durante WrestleMania. Lo perse dopo un incredibile spot in cui Orton contrattaccò il Curb Stomp di Rollins con una splendida RKO in aria.
Ma arriviamo al main event, tensione nell'aria, tutti i fan del wrestling puntano gli occhi su una città, Santa Clara in California, più precisamente al Levi's Stadium.
Sono tutti curiosi di vedere se Reigns batterà Lesnar, se la WWE ha deciso di portare Reigns ad un livello tale da sconfiggere la “Bestia incarnata”.
Il match è molto fisico con colpi stiff e duri, non sembra nemmeno un incontro di wrestling.
È Lesnar a dominare la prima parte del match, Reigns però ha una reazione e sembra sul punto di ottenere la vittoria, quando all'improvviso succede l'inimmaginabile. Risuona nello stadio la theme song di Seth Rollins, il pubblico esplode in un boato che l'avranno sentito in tutta la West Coast.
Rollins entra di corsa e raggiunge il ring, consegna la valigietta all' arbitro e gli dice “Voglio incassare, voglio incassare il mio contratto”.
Sono tutti un po' basiti, può farlo? Durante un incontro?
Certo che sì, la clausola dice “Any time, any place”, in qualsiasi momento, in qualsiasi posto.
Il match viene cambiato in corsa, diventa un triple threat match tra Lesnar, Reigns e Rollins.
Seth punta Lesnar, Curb Stomp, a segno.
Non passa però al pin, sa perfettamente che uno solo non basta.
Ne carica un secondo, parte in corsa ma Lesnar se lo carica in spalle, è pronto per la F-5.
I sogni di Rollins stanno per infrangersi, forse ha osato troppo, era meglio cercare di schienare Reigns invece che Lesnar, ma ormai è fatta.
Arriva però Reigns che si lancia con la Spear su Lesnar mettendolo ko.
Lesnar rotola fuori ring, Reigns si sta rialzando, Rollins non ci pensa un secondo e con il Curb Stomp mette ko il suo ex partner per il pin fall vincente.

Seth Rollins è il nuovo campione del mondo della WWE, ed è il primo wrestler ad incassare la valigietta del Money in the Bank a WrestleMania.
Una WrestleMania che ha incoronato un wrestler che è partito dai bassifondi della federazione, un wrestler che è partito da NXT, vincendo il titolo NXT per poi approdare in WWE con una stable, lo Shield.
Rollins, Ambrose e Reigns, tre future superstars, tre partner, tre fratelli che prima o poi si sarebbero dovuti incontrare, perchè puoi essere alleato con chiunque, ma il campione WWE, il maschio alfa può essere un solo individuo ed il destino ha deciso che quell'uno è “The Architect”, Seth Rollins.


 

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