Come riportato, il finale del main event di SummerSlam Randy Orton vs Brock Lesnar è andato più o meno come previsto. La Wrestling Observer Newsletter osserva che l'idea dietro quel match era quella di creare uno scenario in cui nessuno sapesse dove finiva la finzione e iniziava la realtà e in cui le persone pensassero che Brock fosse andato contro lo script.
Randy pare avesse in programma un main event classico fino al suo arrivo all'arena. Quando è arrivato però gli è stato poi comunicato che non avrebbe fatto un match normale, che l'incontro non sarebbe stato con i classici cambiamenti di fronte così da tenere forti entrambe le Superstar, ma che avrebbe fatto "lookare strong" Lesnar; i piani originali addirittura prevedevano che il match fosse una distruzione unilaterale per Lesnar, con Orton a terra sanguinante. Ciò doveva dare l'idea che Lesnar fosse "andato contro lo script" e avesse fatto male realmente a Randy, causando confusione e la conclusione dell'incontro per decisione arbitrale. A Orton a quanto pare è stato anche detto che Brock sapeva come graffiarlo, sbucciarlo con il gomito per aprirgli una ferita senza infortunarlo, ed era proprio questo che sarebbe accaduto durante il match.
Alla fine Brock ha davvero preso a gomitate Randy e lo ha colpito con dei pugni stiff, portando Orton ad avere bisogno di 10 punti per chiudere la ferita; da parte dua Randy ha fatto quello che doveva fare: rimanere a terra e agire come se fosse KO. I trainer e l'arbitro a quel punto sembravano confusi perché lo erano realmente, non erano volutamente stati informati, e questa confusione ha portato alla fine del match per decisione arbitrale a causa del sangue e delle condizioni di Orton, che era davvero l'unico modo in cui l'arbitro poteva chiudere l'incontro.
Fonte: DailyWrestlingNews.com & WrestlingRevolution.it