Durante la trasmissione live di lunedì di WWE Raw, AW ha fatto una volgare osservazione in riferimento a un caso di violenza sessuale che aveva coinvolto il giocatore NBA Kobe Bryant nel 2003 e 2004: nel 2003 Bryant era stato accusato di violenza sessuale dopo aver fatto sesso con una dipendente di un hotel in Colorado, e nel settembre 2004 i pubblici ministeri avevano lasciato cadere il caso dopo che il suo accusatore si era rifiutato di testimoniare; una causa civile è stata successivamente depositata e svolta in sede privata.
Mentre il suo cliente Titus O'Neil stava lottando contro Kofi Kingston in un match singolo, AW ha gridato da bordo ring: "Titus O'Neil è come Kobe Bryant nella camera d'albergo di un hotel in Colorado. È inarrestabile!"
Dopo la pausa pubblicitaria, il commentatore della WWE Michael Cole ha subito fatto delle scuse a nome della organizzazione per l'osservazione di AW. Abraham si è immediatamente scusato con i boss della WWE, compresa la famiglia McMahon e diversi lottatori e ha anche promesso di astenersi dal fare commenti simili in futuro.
Dopo la fine di Raw, la WWE ha emesso delle scuse ufficiali tramite TMZ.com. Un rappresentante della WWE ha detto a TMZ: "AW ha fatto un commento inadeguato e la WWE si è subito scusata." Il portavoce ha aggiunto: "La WWE ha preso misure adeguate in materia. AW si è sentito orribile dopo aver fatto il commento, ha sostenuto che si è semplicemente fatto prendere dal momento e ha poi realizzato che il commento poteva essere offensivo nei confronti delle vittime di stupro e delle loro famiglie. Non c'era malizia dietro quell'osservazione".
Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it