RANDY ORTON: FACE O HEEL? I NUMERI E I FANS DICONO HEEL!!!
Le persone hanno spesso, insite, delle caratteristiche che li rendo propensi ad un determinato lavoro. Chi non ha mai sentito la frase “È nato per fare questo!”? Alcune persone invece spesso, sia per decisione propria, sia per mancanza di alternative, si accontentano di svolgere un lavoro che non si addice alle proprie capacità. A volte, soprattutto nelle piccole imprese, oppure nei lavori come professore universitario o avvocato, il lavoro si tramanda nelle generazioni; molto spesso, a causa di ciò, le persone sono quasi costrette a svolgere un lavoro, senza che nemmeno gli piaccia. Solo un piccolo manipolo di persone ha la fortuna di svolgere un lavoro, tramandatogli dalla famiglia, ma che soprattutto gli piaccia, per cui sono portati. Una di queste è sicuramente Randy Orton!
Orton è un Wrestler di terza generazione, sia il padre che il nonno sono stati Wrestler. Ha quindi seguito le orme di suo padre e suo nonno ma forse, anche se non avesse avuto parenti Wrestler, avrebbe comunque fatto questo lavoro. Infatti Randy sembra essere nato per essere un Wrestler, è portato per questo lavoro. Proprio grazie a questa sua attitudine al Wrestling, e forse anche, un po’, al suo cognome, ha debuttato in WWE a soli 22 anni; ed udite udite a 23 ha vinto il titolo intercontinentale. Ma il vero capolavoro di Randy avviene poco dopo, quando a 24 anni, a Summerslam, sconfigge Chris Benoit diventando il più giovane campione WWE dei pesi massimi di sempre.
Da quel momento in poi la carriera di Orton è in continuo crescendo. Diventa velocemente uno degli uomini di punta della WWE, conquista titoli, vince match importantissimi e partecipa anche a qualche pellicola prodotta dai WWE studios. Praticamente Orton entra nell’olimpo dove risiedono i grandi nomi della disciplina. In questi anni Orton è riuscito a ottenere i sui maggiori successi soprattutto tra le file degli Heel. Questo perché come gli risulta naturale essere un Wrestler, gli risulta altrettanto spontaneo interpretare il ruolo dell’Heel. Forse sarà perché siamo stati abituati a vederlo così, nelle vesti del cattivo, ma Orton da Face è davvero una cosa che ha poco senso. Con un ruolo da beniamino del pubblico, al buon Randy, è come se gli fossero tarpate le ali, è come se non gli fosse concesso di dar sfogo al suo potenziale migliore. Per intenderci Orton è uno che quando perde un match non deve dare la mano all’avversario in segno di rispetto, ma deve metterlo a tappeto con una RKO!
I fatti che supportano la teoria che Orton sia meglio, più credibile, più convincente, da Heel che da Face risultano da una breve analisi: se sommiamo le cinture vinte da Orton in WWE otteniamo che esse sono 12 (7 cinture di WWE Champion, compreso il regno attuale, 3 corone di World Heavyweight Campion, Un alloro Intercontinentale ed un titolo di coppia, assieme ad Edge, nei RatedRKO). Di Questi 12 titoli ben 9, e dico ben 9, quindi il 75% dei titoli vinti, Orton li ha ottenuti interpretando il ruolo da Heel. Inoltre come ciliegina sulla torta c’è da dire che anche la vittoria della Royal Rumble 2009 è avvenuta come Heel. Se poi andiamo ad analizzare i sui 3 titoli vinti da face (uno da WWE Champion e 2 da World Heavyweight Champion) notiamo che il più lungo è durato 75 giorni (appena 2 mesi) mentre il più corto solo 35 giorni, il terzo invece è durato 64 giorni, in totale 174 giorni (poco meno di sei mesi). Il complessivo invece dei suoi giorni da campione Heel (compresi i 2 titoli minori) risulta essere 706 giorni (numero che può aumentare visto che un regno considerato è quello in corso da WWE Champion, ed è appena iniziato, ma soprattutto, visto che prima del PPV Night of Champions il titolo non sarà messo in palio, il numero dei giorni da campione aumenterà sicuramente). Ora facendo le giuste proporzioni fra numero di giorni da campione e numero di titoli risulta che i regni da campione di Orton come Heel sono più lunghi circa del 30% rispetto a quelli da Face.
Lasciando per un attimo la matematica e le statistiche a parte, un’altra cosa che rendeva l’Orton Heel favoloso era il suo Punt Kick, la manovra che metteva KO chiunque fosse il malcapitato, che finiva nel suo raggio di azione. Le vittime sono state ben 23, tra le quali figurano nomi di tutto rilievo come John Cena, HHH, HBK, RVD, Big Show, Sheamus, Foley e tante altre Superstars.
In questi ultimi anni da Face, più o meno da marzo/aprile 2010 la carriera di Orton ha subito un brusco rallentamento. Non fraintendetemi il buon Randy è stato sempre, o quasi, nel main event, ma i titoli non stazionavano più attorno alla sua vita. Questo non stava bene né a lui né ai suoi fans più accaniti. Molti infatti invocavano, come manna dal cielo, un Turn Heel, lo stesso Orton in qualche intervista aveva detto di trovarsi meglio a lottare come “il cattivo della situazione” ed aveva espresso il suo piccolo malumore anche alla dirigenza WWE. Finalmente con la vittoria del MITB Ladder match, e grazie a HHH, Orton è riuscito ad ottenere il beneamato turn diventando il nuovo volto Heel della federazione, osteggiato dagli altri atleti e dai fans, ma ammirato dalla dirigenza, andando a formare con la famiglia McMahon e HHH una specie di Corporazione.
Per quanto riguarda la mia opinione spero che anche alla fine di questo regno Orton resti Heel in modo da potersi esprimere al suo meglio. Per voi invece meglio un Orton Heel o Face? Con questo interrogativo levo fiato alle trombe e cedo a voi la parola…
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