Benvenuti al #108 del TNA Point! Ma a proposito di TNA, lo sapevate che la fantastica TNA con il nostro commento e doppiaggio in italiano ha raggiunto proprio con l’ultima puntata il 200° Impact dall’inizio di questo progetto? Un traguardo molto importante per la TNA in Italiano, che come sempre trovate solo su… WrestlingRevolution.it! La moda delle marchette sta prendendo anche il TNA Point, sì… XD Ma a parte scherzi, il qui presente Fabio “Fantomius” Broggi ora vi dà davvero il benvenuto a questo nuovo numero dell’editoriale che Dixie Carter non vorrebbe che voi leggeste: il TNA Point!
Prima che possiate iniziare a chiedervelo ve lo chiarisco direttamente io subito: il titolo di questo numero del TNA Point è un po’ un gioco di parole, contiene volutamente un doppio senso. C’è un chiaro riferimento proprio al precedente numero del TNA Point (link), in cui dopo una lunga analisi ho fatto un invito generale a provare a fidarsi e a continuare a credere nella TNA. Perlomeno qui, anche tra millemila errori di svariato genere, ora si sta cercando di puntare sui giovani e non sui vecchi fuori forma… Ma comunque, anche se nella difficile situazione attuale voi avreste il coraggio di puntare sulla TNA? Chi vorrebbe “investire” sulla TNA?
Be’, a quanto pare qualcuno che vuole investirci (nel significato più pratico di questo termine, i soldi) c’è. E qui ci colleghiamo quindi all’argomento principale di questo numero: il nuovo investitore della TNA. Queste due settimane di Genesis appena trascorse infatti ci hanno regalato anche questa notizia, questa nuova storyline uscita fuori abbastanza dal nulla e senza preavviso: c’è un nuovo investitore in TNA, qualcuno che (tutto ciò ovviamente sempre parlando in storyline, come continuerò a fare per buona parte di questo numero) avrebbe acquistato un buon numero di azioni della compagnia, un numero molto elevato visto che gli consente addirittura di firmare dei contratti a nuovi atleti. E infatti è proprio dalle parole di due nuovi volti della TNA, i “Wolves” Richards & Edwards, che nella parte 1 di Genesis siamo venuti a conoscenza di questo nuovo fattore, che giocherà un ruolo molto importante nelle settimane a venire (e anche mesi, visto che dai rumors sembra che questa storyline andrà avanti fino a Bound For Glory).
Questo nuovo investitore face è già diventato e sarà sempre di più la spina nel fianco di Dixie Carter, che con qualcun altro con potere decisionale in giro potrebbe vedere sempre più difficile proseguire con la sua visione della TNA “Dixieland version”. E questo era proprio ciò che mancava in questa storyline che si stava iniziando a prefigurare, questa guerra interna alla TNA tra gli uomini fedeli a Dixie e i ribelli. Abbiamo potuto vedere infatti qual è il risultato di questa “guerra” nella situazione attuale: i ribelli potranno anche essere più forti dal punto di vista del ring, ma fino a quando il potere è tutto nelle mani di una sola parte l’altra non può fare altro che fallire, perdere. I “match” tra Magnus vs A.J. prima e vs Sting dopo ne sono l’esempio più emblematico. Fino a ora si è trattato di una battaglia più che impari. Quello che mancava era appunto questo: una figura di potere anche dalla parte dei buoni, qualcuno con potere decisionale che potesse bilanciare le decisioni parziali di Dixie e riportare il tutto a una situazione più normale, così che la battaglia tra le due fazioni possa essere più alla pari. Certo, questo nuovo investitore non ha ancora dato segni del fatto che supporti i ribelli ma solo che ce l’ha con Dixie, però con un comune nemico pare piuttosto chiaro che costui sarà “a capo” sia dei suoi nuovi uomini sia degli attuali rivoltosi. Da una semplice ribellione quindi ora si trasforma, o potrebbe trasformarsi, in un’autentica battaglia per il potere, che potrebbe poi culminare magari proprio a BFG con un match per il controllo della compagnia. Una lotta per il potere tra due parti non è di certo la cosa più originale che si potesse pensare, però la mancanza di originalità non vieta che potrà trattarsi si una storia piacevole e interessante. Qualcuno potrebbe anche dire che in questo momento una guerra tra fazioni, ora che la TNA è appena uscita dalla storia degli Aces & 8s, potrebbe non essere la scelta migliore e risultare ripetitiva; ma io non sono troppo d’accordo, alla fine una guerra tra due figure di potere e i loro uomini è una cosa piuttosto diversa rispetto alla guerra tra un gruppo di invasori e i difensori della compagnia, il rischio di ripetitività non è così tanto alto come potrebbe sembrare…
In tutto questo discorso fatto finora c’è comunque un aspetto che manca: vi ho sempre parlato di nuovo investitore, ma non ho mai fatto un nome preciso. Ciò perché, e non serve certo che ve lo dica io, l’identità di questa figura ancora non è nota; non dovremo tuttavia aspettare molto, già nella puntata di Impact di questa sera da Glasgow verrà rivelata. Noi però vogliamo anticipare i tempi, quindi passiamo un secondo in rassegna alcuni possibili nomi che potrebbero esserci dietro questo investitore:
- Jeff Jarrett: Il King of the Mountain ovviamente è il primo nome che verrebbe da fare come oppositore di Dixie, il rappresentante e porta-bandiera della TNA originale che “scende in campo” per tornare ai vecchi valori e rovesciare Dixieland. C’è solo un piccolo particolare… A fine dicembre Jeff ha rassegnato le sue dimissioni (e non a livello di storyline) dalla TNA, e anzi si sta già impegnando per mettere su un nuovo progetto (molto probabilmente una nuova promotion) insieme al musicista country Toby Keith, seppur continui a rimandare l’annuncio. Non c’è alcuna possibilità che sia lui, quindi? Io non ci giurerei. Voglio farvi un esempio emblematico: Devon e il suo rivelamento come membro degli A&8, dopo che settimane prima era stato rilasciato davvero (almeno all’apparenza) dalla TNA. Non sono nuovi a cose del genere, quindi non ci metterei la mano sul fuoco sul fatto che tutta questa storia di Jarrett possa essere stata solo un enorme work per poi portare al suo trionfale ritorno come investitore. Forse ho solo troppa fiducia nella TNA, ma non mi sento di escludere questa possibilità.
- Sting: Lo Stinger nella seconda parte di Genesis ha perso un match per il titolo massimo contro Magnus, una shot che per averla aveva messo in palio addirittura il suo contratto con la TNA. ora quindi lo scorpione è fuori dalla compagnia, e anche qui non dovrebbe trattarsi di un work visto che il suo contratto era realmente in scadenza. Non è detto quindi che non sia lui l’investitore misterioso, anche se questa possibilità la vedo come meno probabile, considerando che l’Icona è già in contatto con la WWE per un accordo con loro. E la WWE ovviamente non si presterebbe di certo a fare una cosa del genere per aiutare la TNA a mascherare un work…
- Tommy Dreamer: C***o c’entra ora Dreamer, potreste dire? Be’, invece potrebbe entrarci, visto che il cuore e l’anima della EC3…ehm, scusate…intendevo della ECW recentemente ha fatto il suo ritorno in TNA oltre che in uno One Night Only anche e soprattutto in pianta stabile dietro le quinte come agent. Ciò potrebbe significare anche un suo coinvolgimento on screen come investitore? Credo e spero di no, questo nuovo investitore dovrebbe rappresentare la novità e il futuro della TNA, visto anche che sta contattando nuovi talenti, e Dreamer può rappresentare di tutto fuorché la novità.
- MVP: Nonostante l’ex-WWE continui a negarlo, i rumors su un suo imminente debutto in TNA sono sempre più forti; si parla addirittura di un suo debutto già in questa puntata. Potrebbe essere un altro uomo di fiducia dell’investitore, come gli Wolves, ma chi dice che invece non sia direttamente l’investitore? Uno come MVP non ce lo vedrei troppo male nei panni di uomo d’affari, anche il suo personaggio in WWE era una cosa del genere, ma ciò significherebbe che non verrebbe utilizzato come wrestler (almeno non per il momento). Questa rimane comunque la scelta più probabile, vedremo stasera.
E questo per quanto riguarda il nuovo investitore. Ma ovviamente le due parti di Genesis non ci hanno offerto solo questo spunto di riflessione… Non voglio però tediarvi ancora per troppo, quindi mi limiterò a fare giusto qualche piccolissimo appunto sulle altre questioni.
Prima di tutto Kurt Angle. Un Angle che è riuscito a sconfiggere Bobby Roode e a salvare la sua carriera e la sua introduzione nella TNA Hall of Fame, introduzione che si svolgerà proprio durante questo tour inglese (in passato l’aveva rifiutata, ma bisogna anche considerare che era appena rientrato dal periodo di riabilitazione…) La storia con Roode non penso sia finita, ma ora che anche Kurt si è schierato fortemente contro Dixie penso la proseguiranno come parte della grande storyline principale.
Bully Ray e Mr. Anderson si sono affrontati in un No DQ Match, vinto da Ray ma più che altro perso da Anderson, che ha voluto esagerare e l’ha pagata. Questo match devo ammettere che è stato un po’ deludente rispetto alla storyline che aveva alle spalle, complice anche la collocazione piuttosto anonima nella card dello show. Ma anche qui la storia è lungi dall’essere conclusa.
James Storm ha perso. E questa, a livello di risultati, è stata per me la sorpresa più inattesa di Genesis. Davo praticamente per scontato il fatto che togliesse la valigetta a Gunner, ma il Vichingo l’ha mantenuta. A questo punto prevedo che la shot verrà usata e sprecata con una sconfitta proprio da Gunner.
Il titolo della X Division cambia di mano per la ventordicesima volta nelle ultime settimane. Le ultime righe della Title History assomigliano più a una partita a ping pong: Sabin-Aries-Sabin-Aries… Tutti questi cambi solo per portare allo split tra Sabin e Velvet Sky, ma non mi sembra una scelta molto saggia sacrificare la credibilità di un titolo già abbastanza in crisi per rafforzare una storyline secondaria.
Madison Rayne è la nuova campionessa delle Knockouts. Non sono così negativo su questa decisione come per la precedente, ma va fatto notare che Gail Kim non ne esce troppo bene: dopo aver dominato per un bel po’ con l’aiuto della Tapa contro le Knockouts più forti e da sola solamente contro le novelline, ora alla prima sfidante seria perde per due volte di fila, lasciandole anche il titolo. Sono d’accordissimo usare una veterana come lei per pushare ulteriormente le sue colleghe più giovani, ma devono farle mantenere uno status elevato se vogliono riuscire a pieno in questo scopo.
Per finire, la storia infinita di Abyss/Joseph Park. Ormai è stata rivelata la doppia personalità, quindi spero non si vada avanti ancora per molto. A Genesis Abyss è tornato in aiuto di Eric Young, e ora lo “scienziato” barbuto e Park in versione Mostro avranno una shot ai titoli di coppia contro i BroMans. Non vinceranno, ma penso che questo potrebbe essere un segnale che si potrebbe ritornare a breve alla presenza del solo Abyss.
E con questi ultimi punti su cui riflettere ora, ma soprattutto nella settimane a venire, il fantomatico Fantomius vi saluta e vi dà appuntamento virtuale nel Regno Unito per il tour della TNA che ci accompagnerà per le prossime puntate, ma soprattutto vi dà appuntamento al prossimo numero del TNA Point.
Alla prossima, UKers!
Bye!