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TNA POINT #140: Invasion!

“The GFW is coming, you'd better get ready for we're having a fight… The battle is nearing, you'd better get ready to fight for your titles…” Con questi versi (ri-adattati) degli Iron Maiden (sperando che non vengano a chiedermi i diritti) il vostro fantomatico Fabio “Fantomius” Broggi vi dà il benvenuto al nuovo #140 del TNA Point! Ma non perdiamoci in chiacchiere… Let’s go!

E insomma, se non l’avete ancora capito finalmente ce l’abbiamo fatta: l’invasione della GFW è ufficialmente iniziata. Un inizio un po’ in sordina per questa storia, che è partita con Jeff Jarrett che piano piano ha ottenuto sempre più potere all’interno della TNA, e ha iniziato anche a invitare alcune star della GFW, fino a raggiungere lo scoppio definitivo la scorsa settimana con l’invasione vera e propria. Un buon segmento, devo ammetterlo, anche se qualche piccola pecca l’ha avuta… La cosa che ho apprezzato un po' meno è stato il ruolo fondamentale avuto da Karen Jarrett nella storia: di fatto è stata lei a orchestrare gli attacchi ai danni di Bully Ray e Drew Galloway per convincere suo marito a prendere l’iniziativa e il controllo della compagnia a modo loro, come poi è andata. Avrei apprezzato maggiormente se fosse stato proprio Jeff stesso la mente dietro questo piano di conquista: ne sarebbe uscito con un ruolo decisamente più forte, come una sorta di conquistatore, invece di dover essere spronato all’attacco dalla moglie…

Altro piccolo punto che rimane un po’ in sospeso è l’attuale ruolo effettivo di Jeff in TNA, visto che il repentino intervento di Galloway nel segmento della scorsa settimana ha anticipato la decisione di Dixie Carter circa se concedere o meno i pieni poteri su Impact al fondatore della GFW (oltre che della TNA stessa). Perciò le posizioni di potere ora rimangono un po’ ambigue tra Jarrett e la Carter, il che (se ben sfruttato) potrebbe anche creare una situazione interessante per le prossime settimane, con entrambi che potrebbero avere la facoltà di prendere decisioni.

Ma comunque, a parte ciò, un buon inizio per questa nuova grande storyline, che ricalca molto le orme del passato (vedasi gli Immortal) ma che vi aggiunge l’elemento dell’invasione di un’altra federazione. Una storia questa che ha un’enorme spada di Damocle che le pende sulla testa: il grande e ingrato compito di provare a risollevare le sorti di una TNA oramai sempre più allo sbando, di provare a convincere i dirigenti di Destination America a dargli fiducia e a non cancellare Impact a fine settembre (cosa che invece sembra essere decisamente probabile…) E sì, questo nuovo feud GFW vs TNA, se portato avanti nel modo giusto, è proprio la storia che ha maggiormente le carte in tavola per provare il tutto per tutto, per fare all-in, per tentare un salvataggio in extremis per la TNA.

Una storia che nelle prossime settimane suppongo porterà a un sempre maggiore accantonamento dei classici ruoli da face e heel dei diversi wrestler in favore di un più netto schieramento con la TNA da una parte (i buoni) e la GFW dall’altra (i cattivi). E un uomo che si è già eletto a grande paladino dei “buoni” è proprio Drew Galloway, che, dopo essersi liberato dell’ostacolo Eli Drake e aver scoperto il complotto ordito dai Jarrett, ora si piazza in prima linea in difesa della compagnia che ormai da qualche mese è diventata la sua casa. Un Drew che suppongo nelle prossime settimane andrà a vedersela in prima persona con Jarrett, magari spingendo anche quest’ultimo a tornare sul ring per affrontarlo.

Quest’invasione inoltre è servita per dare uno scopo al neo-introdotto King of the Mountain Title, che è stato reso vacante da Jeff e ri-assegnato nell’omonimo match, vinto da PJ Black (aka Justin Gabriel) in rappresentanza della GFW. E sulla strada di Black ora si va a schierare un agguerritissimo Bobby Roode. Lo stesso Roode che qualche settimana fa si era ferocemente sbarazzato di Rockstar Spud, reo di aver costretto al ritiro Austin Aries, ma che ora è pronto ad abbandonare il ruolo da heel (come detto prima) per ergersi a difensore della TNA, lui che ne è uno dei pochi originals rimasti. Un Roode che, dopo essergli stato impedito di partecipare al King of the Mountain Match di riassegnazione, ora si è guadagnato sul campo una shot alla cintura e andrà quindi a sfidare PJ Black per quel titolo che più di qualsiasi altro rappresenta l’essenza di questa invasione.

All’interno di questo feud tra federazioni inoltre potrebbero finalmente ritrovare la loro dimensioni due divisioni della TNA che negli ultimi tempi erano decisamente allo sbando: i tag team e la X Division. Finora infatti si sono svolti alcuni match interpromozionali con in palio questi due titoli, match amichevoli, ma adesso che è scoppiata la guerra potrebbero diventare due ambiti trofei, da conquistare da una parte e da difendere dall’altra. Il che non può fare altro che bene a entrambe le divisioni.

Un titolo che invece pare rimanere piuttosto estraneo alla guerra (nonostante il match interpromozionale di un paio di settimane fa) è nientemeno che quello massimo, il TNA Word Heavyweight Championship detenuto da un Ethan Carter III sempre più convincente nel suo ruolo da campione. Dopo due buone difese contro Matt Hardy e PJ Black il giro titolato ora continua a essere incentrato proprio sugli Hardy, con Matt che ha chiesto a gran voce un altro match titolato per questa settimana e EC3 che ha accettato di concederglielo, aggiungendo però la clausola che in caso di sconfitta di Matt il fratello Jeff diventerà suo “assistente personale” per un mese. Considerando che una vittoria di Matt mi pare altamente improbabile, per non dire proprio impossibile, ci aspettano quindi alcune settimane piuttosto ambigue, con un Jeff che sarà completamente alla mercé di EC3 e che sicuramente verrà ripetutamente umiliato. Io resto comunque dell’idea che alla fine di questo periodo, magari anche dopo un tentativo di rivalsa di Jeff contro Ethan, prima o poi si arriverà allo scontro tra i due fratelli Hardy; scontro che eventualmente si faccia potrebbe culminare anche a Bound For Glory, che tra l’altro si svolgerà proprio in North Carolina…

Superato l’ostacolo rappresentato dai due Hardy e passato questo periodo prevedo che anche il titolo del mondo andrà a rientrare nel grande feud TNA vs GFW, e vedo due strade possibili: una (più semplice e banale) vedrebbe Jarrett mandare un suo uomo all’assalto di EC3, che quindi passerebbe anche lui al ruolo di difensore della TNA; l’altra (più interessante e volendo più consona all’atteggiamento del campione) vedrebbe EC3 stringere un’alleanza con Jarrett contro la zia Dixie e "vendersi" quindi alla GFW, per poi andarsi a scontrare con qualcuno che rivestirebbe il ruolo di principale difensore della TNA (che potrebbe anche essere Galloway, perché no…)

Passando ad altro, in queste settimane abbiamo assistito a dei passi in avanti per quanto riguarda la storyline che sta catalizzando l’attenzione nella divisione delle Knockouts (rubando le luci della ribalta anche alla campionessa): le Dollhouse contro Gail Kim (& co.) Abbiamo infatti attraversato un momento in cui Gail sembrava stesse riuscendo ad avere la meglio su tutta la linea, sconfiggendo le rivali anche in match a handicap, e aveva pareggiato un po’ i numeri trovando un’alleata in Velvet Sky. Da lì però le Dollhouse si sono risollevate e hanno addirittura ampliato i loro ranghi, prendendo nella stable anche Rebel, che potrà solo trarre beneficio dalla visibilità che le darà questa alleanza. Ora quindi la storia tra queste due compagini, forti delle nuove alleanze, andrà avanti. Nel frattempo però la campionessa, Brooke, sta passando sempre più in secondo piano… Per ridarle rilevanza una via potrebbe essere inserire anche lei all’interno di questa guerra, ovviamente nella frangia contrapposta alla stable di Taryn Terrell. O altrimenti si potrebbe staccarla del tutto e mettere anche lei a difesa della TNA contro la GFW, mandandola contro una nostra vecchia conoscenza: Lei’D Tapa.

Prima di salutarci qualche breve parola su un paio di altri feud che stanno andando avanti. Eric Young continua a dominare su tutta la linea in questo suo attuale feud contro Chris Melendez, tanto da essere arrivato a togliergli la protesi alla gamba per stipulazione (seppur barando). Una rivalità questa che finora è stata completamente a favore di EY e che per proseguire senza diventare ripetitiva avrà bisogno di una svolta, tipo qualcuno che si schieri dalla parte di Melendez... come Mr. Anderson per esempio, che adesso non ha molto altro da fare dopo aver chiuso il suo feud con Bram [sì, proprio quel coglione che è stato arrestato per violenza sulla sua fidanzata e sequestro di persona…]

Vorrei evitare di farlo, ma per completezza mi tocca ricordare anche il “feud” che riguarda la Revolution, con James Storm che cerca di tenere insieme i pezzi di questa stable ormai prossima alla fine mentre è impegnato nell’arduo compito di provare a portare avanti una rivalità con quel ciocco di Mahabali Shera. Esatto, proprio l’uomo a cui piace sorridere, divertirsi e ballare alzando gli indici… mah…

Detto ciò, siamo davvero giunti alla conclusione. Il qui presente Fabio “Fantomius” Broggi quindi vi porge i suoi fantomatici saluti e vi dà appuntamento come sempre solo su questi schermi, su WrestlingRevolution.it!

Alla prossima, invaders!

Bye!


 

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