CHAMPION VS CHAMPION
Survivor Series ha lasciato la maggior parte degli spettatori delusi, ma sicuramente ha fatto parlare di sé per quanto avvenuto nei suoi minuti finali. Randy Orton ha mantenuto il titolo WWE sconfiggendo in maniera non pulitissima (ma nemmeno sporchissima) Big Show e sta festeggiando sul ring, quando la musica di John Cena porta in scena il World Heavyweight Champion, il quale sale sul ring e affronta con lo sguardo The Viper. Il senso di tutto ciò? Stando a quello che lo stesso Cena ha detto nell’ultima puntata di Monday Night Raw, semplicemente il Marine aveva voglia di sfidare l’Apex Predator per decretare chi dei due fosse il vero campione della compagnia. E l’idea, tutto sommato, mi piace.
Penso che la faccenda si stia evolvendo troppo velocemente, in quanto nel giro di due giorni si è passati dal nulla assoluto ad un TLC Match con entrambi i titoli in palio già fissato per il 15 Dicembre a Houston; però c’è qualcosa di interessante nell’unificare i due allori massimi della federazione.
Il WWE World Heavyweight Championship, come forse già sapete, è nato undici anni fa (nel 2002) a causa dei diritti esclusivi detenuti da Smackdown per l’Undisputed Championship. In sostanza, serviva un Titolo con la T maiuscola a Raw perché Brock Lesnar si era portato via quello esistente. Si optò per un revival del WCW Championship, vale a dire il World Heavyweight Championship che ora cinge la vita del nostro Johnnyboy. Insomma, due titoli per due show separati: un campione per Raw ed uno per Smackdown. Oramai, già da qualche anno, non c’è più alcuna distinzione di roster tra lo show rosso e quello blu e qualsiasi titolo può essere difeso in qualsiasi show. Ha dunque ancora senso parlare di “campione di Raw” e “campione di Smackdown”? Qual è la differenza, in termini di valore, tra il World Heavyweight Championship ed il WWE Championship?
Nell’ultimo periodo il WWE Title è apparso di gran lunga come il titolo più prestigioso della federazione; mentre il titolo del mondo ha perso parecchio valore diventando, di fatto, una cintura di serie B, un gradino sotto rispetto al WWE Championship. Se da una parte avevamo il regno record di CM Punk, dall’altra c’era Sheamus che ogni mese era impegnato in match triti e ritriti contro Alberto Del Rio; quando da una parte The Rock è tornato ad una vittoria titolata dall’altra è stato l’appena citato Del Rio, nell’improponibile veste di babyface, a trionfare.
Qualche settimana fa però il trend si è interrotto bruscamente. John Cena infatti, al rientro da un infortunio al gomito, ha subito sfidato e sconfitto il caro Del Rio, laureandosi pertanto campione del mondo per la terza volta nella sua carriera. A questo punto lo status del World Champion non è per nulla inferiore a quello dell’attuale campione WWE Randy Orton, anzi potrebbe addirittura considerarsi superiore. Ecco quindi che ci si torna a chiedere quale dei due allori sia il più importante. E, come il Wrestling ci ha più e più volte insegnato, c’è un solo modo per decidere chi è il migliore: combattere.
È proprio questo quello che il Leader della CeNation intende fare. E vuole farlo subito. Già a TLC, come detto sopra, è previsto che John Cena affronti Randy Orton in un Tables, Ladders & Chairs Match con non uno ma due cinture appese al soffitto. In molti, in un primo momento anch’io, avrebbero aspettato fino alla Royal Rumble per una battaglia del genere, se non altro perché si tratta di uno di quei match che hanno bisogno di una storia con i controciufoli™ alle spalle. In questo modo la sfida in esame rischia di passare come un avvenimento tutto sommato “normale”, non come un qualcosa di epico che effettivamente è. È anche vero, d’altro canto, che le alternative non erano molte. Se da un lato (WWE Championship) si poteva proporre un’altra volta The Big Show come sfidante; dall’altro far proseguire il feud tra Alberto Del Rio e John Cena era oggettivamente impossibile. Inoltre, un nuovo scontro tra Orton e Big Show avrebbe avuto un appeal decisamente basso, ancor più del primo (che già di per sé ne aveva poco), nonostante la stipulazione speciale, fosse stata questa TLC, Tables, Chairs o Ladder Match. Altri sfidanti non si potevano proporre, sia perché si doveva costruire un feud, anzi due, uno per cintura, sensato in tre settimane; sia perché il roster non pullula di candidati allo spot di contendente #1.
Per come si erano messe le cose, quindi, il feud Champion vs Champion doveva iniziare adesso, e così è stato. L'unico appunto che mi sento di fare al Creative Team è che forse sarebbe stato meglio far iniziare questa rivalità tra Cena e Orton qualche settimana prima; nel build-up di Survivor Series invece che direttamente a Boston. In tal modo la costruzione sarebbe risultata, almeno agli occhi di chi scrive, meno frenetica ed affrettata; una roba più “epica” come detto in precedenza.
Ad ogni modo, lo sviluppo del feud non avrebbe subito grosse modifiche e la prima tappa sarebbe stata in ogni caso il TLC Match dell’omonimo PPV. A Houston vedremo sicuramente un incontro più interessante di quello proposto a Survivor Series, sicuramente più incerto di Orton vs Show… Ma probabilmente non avremo un vincitore. E già, perché come ha ricordato John Cena a Raw questo match è Eleven years in the making, lo si aspetta da undici lunghi anni. Un match così importante non è esattamente materiale da evento di secondo piano come il PPV di Dicembre e avrà probabilmente luogo anche alla Royal Rumble. E né John Cena né Randy Orton possono arrivare a Gennaio con entrambi i titoli in mano. Il motivo è semplice: non può essere una sola Superstar a mettere in palio le due cinture.
L’unica via dunque per mettere in scena due volte la contesa tra i due campioni è un pareggio a TLC. In un match in un cui non ci sono count-out e non ci sono squalifiche come quello in cui si affronteranno Cena e Orton, non esiste modo per pareggiare… O quasi. In un normale TLC Match, il pareggio è assolutamente impossibile (salvo porcate come il Last Man Standing tra Cena e Ryback di Extreme Rules); ma in un normale TLC Match c’è solo una cintura che pende dall’alto. Il 15 Dicembre al Toyota Center, invece, ce ne saranno due.
La mia idea -cioè, non proprio mia, l’avranno avuta di certo un sacco di altre persone, ma whatevs- consiste nel far staccare ad ogni contendente la propria cintura o, meglio, quella dell’avversario. Nell’ultima ipotesi, quella che preferisco, si smuoverebbero le acque senza effettivamente cambiare molto. John Cena tornerebbe campione WWE, Randy Orton tornerebbe campione del mondo, ma comunque i due continuerebbero a battagliare per decidere chi sia il migliore. Da lì in poi si tratta solo di far proseguire per bene il feud fino alla Royal Rumble, per poi decidere cosa fare. Vittoria del World Heavyweight Champion? Vittoria del WWE Champion? Nuovo pareggio? Sette? Non ne ho idea, ma comunque so che vorrei vedere questo match; c’è ancora tempo fino alla Rissa Reale. Per il momento, concentriamoci su un TLC Match che a me, fondamentalmente, piace.
E comunque Cena è sempre più faigo. Peace!