PAUL HEYMAN: UN CERVELLO VULCANICO CHE NON SMETTE MAI DI ERUTTARE IDEE!
Quando due appassionati di wrestling parlano di questa disciplina tra di loro, toccano svariati temi. La pecca del discorso abituale è che però ci si concentra solo sui lottatori, sulle tipologie di match, su corsi e ricorsi storici, niente altro. Invece nel wrestling moderno, ma se ci riflettiamo anche agli albori della disciplina, c’è un’altra figura che merita un ruolo centrale ma che purtroppo molto spesso viene poco considerata. Ci sono persone che spiccano fra tutti quei muscoli e acrobazie nonostante non vadano in palestra e non combattano match di wrestling. Queste persone per emergere si affidano solamente al loro ingegno e alla loro capacità oratoria, che in alcuni supera quella dei migliori poeti della antica Grecia. Si sto parlando dei MANAGER. Quelle figure, a volte anche strane, che accompagnano spesso i lottatori a bordo ring e ne fanno le veci quando c’è qualche diatriba da affrontare. Nel corso della storia ci sono stati numerosi Manager, alcuni si sono rivelati meteore, cioè non hanno avuto una lunga carriera, altri invece sono diventati così importanti da creare dei personaggi strutturati talmente bene che talvolta sembrava fosse il lottatore ad accompagnare il Manager e non viceversa. Quelli che sono riusciti a fare ciò sono soprattutto: Bobby Heenan, Captain Lou Albano, Jim Cornette, Slick e Miss Elizabeth. MA c’è un altro che va affiancato all’olimpo di queste leggende: Paul Heyman!
Paul, nato nel 1965, ha iniziato la sua carriera nella AWA e nella WCW, in quest’ultima però non riuscì ad emergere perché fu silurato da Eric Bischoff. La svolta della carriera di Heyman arriva, ovviamente come i grandi appassionati sanno, con il suo approdo nella ECW. Qui Heyman mostra tutte le sue grandi doti. Doti talmente grandi da star strette nel ruolo di Manager e che lo spinsero, nel 1996, ad acquisire la compagnia. Con Heyman alle redini la ECW salì alla ribalta, in questo nuovo ruolo, non essendo sottoposto a nessuno, e potendo dar pieno sfogo alle sue idee, Heyman si affermò a grandi livelli. Le sue decisioni gli valsero i soprannomi di: "Il genio malvagio del wrestling" o "Lo scienziato pazzo del wrestling". Il cervello di Heyman partoriva idee nuove una dietro l’altra, senza mai fermarsi, cose mai viste in America, che lasciavano i fans a bocca aperta. Heyman introdusse i primi "Barbed Wire Match" nonché lo spettacolo della Lucha libre.
La ECW è stata per un certo periodo il cosiddetto “El Dorado”: proprio da questa federazione sono nate, oppure si sono affermate, delle Superstars che poi in futuro hanno fatto la storia del Wrestling. In essa si sono affermate Superstars come Mick Foley, Sabu, Tazz, RVD, The Sandman,Terry Funk e i Dudleys, che ben si sposavano con lo stile Hardcore della federazione. Ma in controtendenza si sono affermate anche Superstars che si fregiavano di grande tecnica come Malenko, Eddie Guerrero e Benoit; ed anche acrobati mascherati come Rey Mysterio, Juventud Guerrera e Psicosis. Inizia in questo momento l’era d’oro della ECW: i fans si appassionano a questa federazione che propone l’Hardcore come sua regola di base. Proprio l’Hardcore Style riesce a differenziare la ECW dalle altre federazione e la pone su un gradino nettamente superiore agli altri: nella ECW i fans possono vedere cose che nelle altre federazioni non si sognano nemmeno di fare. La mente creativa di Heyman riusciva a farla da padrone: era avanti 100 anni rispetto agli Head Booker delle altre federazioni. Purtroppo però le grandi doti di Heyman non gli servirono molto a livello contabile e la ECW, nonostante il suo successo fu costretta a chiudere nel 2001, oberata di debiti.
Il talento e le capacità di Heyman non restano però a lungo ferme ai box di partenza, infatti la WWE lo assume insieme a molte delle Superstars che si sono affermate nella ECW per dare il via a quella che è stata la cosiddetta “Invasion” della WCW e della ECW in WWE. Dopo l’”Invasion” Heyman raggiunge un nuovo punto di svolta alla sua carriera, diventando la voce e il cervello di un grande lottatore di talento, ovvero Brock Lesnar. Heyman è una delle chiavi del successo di Lesnar. Infatti “The Next Big Thing” ha un fisico impressionante ma sembra ricordare un ragazzotto di periferia senza la cosiddetta “mic skill”. Heyman gli aggiunge il carisma necessario per raggiungere la vetta del successo.
Dopo il periodo che lo ha visto al fianco di Lesnar, Heyman ritorna dietro le quinte, venendo nominato Head Writer di Smackdown!. In questo ruolo Heyman può tornare al ruolo che meglio si addice alle sue caratteristiche: sfornare idee. La mano di Heyman subito si fa sentire: infatti sono di questo periodo storyline importanti che mettono in cima della WWE atleti che mai si erano visti fino ad ora: in questo periodo si verificano le vittorie dei titoli assoluti da parte di Benoit ed Eddie Guerrero. Purtroppo però Heyman si attira le antipatie degli altri dirigenti della WWE e viene allontanato da questo ruolo. L’allontanamento però consente ad Heyman di escogitare, per la gioia di tutti i fans, il ritorno in pompa magna della ECW. Ritorno che però è solo illusorio, e che dura molto poco, infatti a fine 2006 la nuova ECW ed Heyman dividono le proprie strade.
Heyman, dopo un periodo di stasi, torna in WWE, nel 2012, affiancando il rientrante Brock Lesnar nel suo Feud con HHH. Ancora una volta, Heyman svolge il ruolo di “Grillo Parlante” di Lesnar, portando avanti il Feud con HHH, per quanto riguarda i confronti verbali. Dopo il feud fra HHH e Lesnar avviene però l’impensabile: Heyman si allea con Cm Punk. Una cosa inaspettata che sorprende tutti. Per la prima volta Heyman crea un alleanza con una Superstars che non ha bisogno di un oratore al suo fianco, infatti è noto a tutti che Cm Punk sia uno delle Superstars della WWE con la migliore “parlantina” di sempre. Questo nuovo duetto stuzzica i fans perché ancora una volta Heyman riesce a fare meglio ciò che può fare, ovvero valorizzare i lottatori che gli sono di fianco. Anche questa volta infatti, se pur Punk non ne avesse bisogno, Heyman riesce con la sua sola presenza, e con il suo modo di fare, a creare ancora più Hype attorno alla figura di Cm Punk.
In conclusione Heyman ha cambiato il mondo del wrestling, non come la famiglia McMahon, ma quasi e quindi non si può non sottolineare come le figure come lui meritino molto più rispetto e devozione di quanta ne abbiano oggi. Quindi vi pongo una domanda finale: “Se Heyman ha fatto tutto ciò da solo, con al fianco Cm Punk, cosa potrà mai fare?”.