PPV COVERAGE - WWE EXTREME RULES 2010

Tag team turmoil: ShowMiz vs. Morrison & R-Truth/ vs. MVP & Mark Henry/ vs. Hart Dynasty.
Senza infamia e senza lode come da tradizione di questa stipulazione. Anzi, per come si sono messe le cose per la virtuosa Hart Dynasty, e considerando che gli ShowMiz hanno quei titoli da una fracca di tempo, si può considerare questo sipario più come un inizio di storyline che come un incontro vero e proprio. Inutile quindi giudicare con eccessiva severità, vedremo cosa le due coppie saranno capaci di tirare fuori in futuro.
Voto: 5

CM Punk vs. Rey Mysterio.
Stilisticamente molto differente da quello combattuto a Wrestlemania, questo nuovo Punk-Rey è stato scandito infatti in un ritmo più lento e ragionato, in quanto dominato per lunghe fasi dal leader della Society. Gradevole per tutta la durata, il match ha offerto moltissimi tentativi di schienamento credibili e un equilibrio costante, ed è proprio in questo che risiedono le principali note positive dell’incontro. Vince Punk per merito di una interferenza, azione questa che toglie un mezzo punto alla valutazione complessiva: la situazione appare però intrigante, ancora una volta vedremo aspettare per vedere dove la WWE andrà a parare.
Voto: 7-

Strap match: Shad vs. JTG
Me lo avete sentito dire tante volte, e rischia di diventare la mia catch phrase: Who cares? Seriamente, a chi interessa la rivalità scaturita tra i due ex Cryme timers, che sembra tanto l’anticamera di un doppio licenziamento? “Incontro” di per sè brevissimo e senza sussulti, francamente evitabile in ppv.
Voto: 4

Extreme rules match for the World Heavyweight championship - Jack Swagger © vs. Randy Orton.
Era il tormentone degli ortoniani: “The Viper è limitato dalla WWE! Aspettate che turni face e vedrete di cosa è capace tra le corde!” Eppure, nonostante Orton rivestisse il ruolo di beniamino del pubblico, tutto ciò che ho visto in questo breve Title match è stato Swagger proiettare a destra e a manca un ciocco di legno. Randy si muove ora a velocità normale, ma è povero ed imbarazzante come sempre. Stomps, Headlock, DDT: davvero il Legend killer non sa andare oltre a questo? Evidentemente la cura del turn face non è sufficiente a risanare un moveset deficitario. Le azioni migliori, mi preme rimarcarlo, vengono dal giovane campione che conferma con questa vittoria il suo status di atleta temibile e completo. Bella prova per l’All-American American Jack Swagger, bocciatura disarmante per Orton.
Voto: 6.5

Sheamus vs. HHH
I due non riescono a confermare la loro alchimia, proponendo un incontro che è nettamente inferiore al loro precedente di Wrestlemania e che ha il solo scopo di rafforzare un po’ lo status del Celtic Warrior. Poco altro da aggiungere ad una sfida che ha mostrato davvero poco o nulla, a parte il solito “Hardcore edulcorato 24/7” che da anni caratterizza i match a stipulazione speciale della WWE.
Voto: 5.5

Women's championship - Michelle McCool © vs. Beth Phoenix
Una tavola da stiro, il ferro… Michelle McCool evidentemente sta preparando la lista nozze in vista del matrimonio oscuro con il suo caro Becchino. Incontro pessimo, mal gestito, che ha come solo pregio la vittoria di Beth Phoenix, che di certo meritava la cintura.
Voto: 4

Steel cage match: Edge vs. Chris Jericho.
Chris Jerkicho. Queste erano le parole che rimbombavano nella mia mente cava mentre assistevo alla tenuta del match da parte dell’ex Y2J. Aldilà della gestione poco felice del canadese, che in ottica mark si è “suicidato” concendendo la vittoria al rivale, l’incontro mi è sembrato un classico Main event da show settimanale. Decente è l’aggettivo più corretto per definire questa contesa: nessun picco di intensità da rimarcare, con l’eccezione di una bella Codebreaker in Springboard da parte di Jericho, azione che, se siete Jericholics, probabilmente vale da sola la visione del match.
Voto: 6/7

Last man standing match for the WWE championship - John Cena © vs. Batista.
In linea con le aspettative questo ennesimo confronto tra due delle stelle più brillanti della WWE. Batista e Cena hanno confermato ulteriormente che quando tra due atleti esiste vera chimica si può mettere in piedi un buon match anche senza proporre bump eclatanti, dimostrazioni di tecnica da manuale o drammoni alla HBK. L’incontro paga però un finale ridicolo con un Cena che ha preso lezioni di imballaggio dai reporter di National geographic, visto che la tattica usata per tenere giù Batista è stata la stessa che questi utilizzano per sigillare le fauci dei coccodrilli. Mi viene da pensare che questa conclusione possa portare ad un prolungamento del feud, una eventualità che francamente mi auguro non venga contemplata dal booking team: tre match di seguito sono tanti anche per chi ha buona chimica, ed in un nuovo confronto i due potrebbero fallire.
Voto: 7.5

PPV:
Dopo i fasti di Wrestlemania la federazione ritira il fiato con un pay per view di assoluta transizione. Se lo avete visto, probabilmente avrete trascorso gradevolmente queste tre ore, altrimenti non dovrete crucciarvi di recuperare Extreme Rules. Nulla di eclatante è accaduto infatti, né al livello di match né a livello di statistica (solo un titolo, quello femminile, è passato di mano). Saranno altri, si spera, gli scenari in cui la WWE potrà sparare le sue cartucce migliori.
Voto: 6.5