PPV COVERAGE - WWE WRESTLEMANIA XXIX

Intercontinental Championship Match [Pre-Show]
Wade Barrett © vs The Miz

Stefano: Era stato promesso un pre-show ricco di azione! Con un grande match (o forse perché no, pure 2) al suo interno... ed invece... su 50 minuti e più a disposizione, la WWE riesce a tirar fuori soltanto un match scarno e a malapena interessante di 4 minuti. Con gli atleti che non danno sfoggio a nemmeno 1/3 del proprio repertorio di manovre... Infatti si pensa bene di riempire l’intero decorso del tempo con INUTILI video recap, che, come se non bastasse, verranno poi tutti riproposti anche durante la diretta televisiva dell’evento... Insomma... di certo un pre-show pensato e realizzato coi piedi, letteralmente... l’unica cosa che fa sorridere, forse, è come siano riusciti ad infilare dentro a tutto questo, Kofi Kingston... della serie, lui in un modo o nell’altro, di riffa o di raffa, dentro ce lo sbattiamo comunque...
VOTO: 3

 

Paolo: Un match abbastanza corto con a supporto un feud a dir poco scadente. Non il meglio che si potesse offrire in un’ora di Pre-Show. Mi spiace che Wade Barrett e The Miz abbiano avuto così poco spazio.
Voto: 4.5

Filippo: Che dire.. speravo sicuramente in qualcosa di più, si sono limitati a fare un paio di prese iniziali e poi via con le trademark move. La doppia Figure 4 però stona di brutto, la prima è fallita? Bene poi si passa alla Skull Crashing Finale. I due sanno sicuramente fare di più, e lo hanno dimostrato già in passato; che non mi vengano a dire che non c' era tempo, perchè su 50 minuti solo 5 sono stati impiegati per il match.
Voto: 5,5

Antonio: Un match durato quasi 4 minuti!!!! Giusto no? Tanto in un pre show di una ora intera mica poteva esserci più spazio per un match che metteva in palio il titolo intercontinentale. Detto ciò prestazione discreta dei due contendenti, Miz è uscito anche dalla waist land, ed ha chiuso con la figure 4 Leglock, con Barrett che, a dire il vero, non si è impegnato più di tanto per liberarsi. Un match che non ha mostrato molte emozioni.
VOTO: 5.5 (ed è un voto al match non al pre show, quello non meritava nemmeno 4)


Randy Orton, Sheamus & Big Show vs The Shield

 

Stefano: Match opener che ci sta... non troppo lungo, non troppo noioso... gradevole... ci si attende tutti qualcosa da questo match... ed in effetti qualcosa succede... anche se non è il Turn di Randy Orton, come tanti, me compreso, si aspettavano. Pregevole la RKO volante su Rollins... bello il finale che lascia aperta una porta molto interessante sia per lo sviluppo di un feud che per un Turn futuro dello stesso Randall, infatti mi aspetto di certo uno Sheamus che andrà a fare la paternale a Orton con lo stesso che se la prenderà a male legandosela al dito. Dunque alla luce di tutto questo... buon match che fa il suo compito appieno... e, piccola nota a margine, giusta anche la chiusura di Ambrose: dopo Reigns a TLC e Rollins a EC, mancava solo lui come esecutore di un pin decisivo... e questo onore gli è toccato nell’evento principale.
VOTO: 6,5

 

Paolo: Il lottato mi ha divertito; in particolare mi è sembrato decisamente in serata Dean Ambrose. Il finale è grigio. Insomma, basta un tag “rubato” per far crollare la tanto decantata alleanza tra Big Show, Randy Orton e Sheamus? Big Show aveva degli interessi nello sconfiggere lo Shield, vendicarsi per un tag fregatogli da Orton non può essere più importante di questi interessi. Allo stesso modo the Viper non ha motivo di prendersi la scena in quel modo, dopo essere stato la voce della ragione del team nelle scorse settimane. Trovo questa conclusione piuttosto forzata, ma nel complesso l’opener non è da buttare; anzi avrei gradito durasse un tantino di più.
Voto: 6.5

Filippo: I tre dello Shield hanno dimostrato il loro valore, soprattutto in termini di wrestling lottato. L' andamento è stato piuttosto sul normale, nulla di eclatante ma neanche nulla di scandaloso. Ho molto gradito il finale del match, mi sarei aspettato un turn di Orton mentre invece c'è stato un "Turn" di Big Show, visto che comunque lui era ancora un heel. Il fatto che già con l' opener mi abbiano sorpreso mi aveva fatto ben sperare, ma purtroppo non sarà così...
Voto: 6,5

Antonio: Match di apertura di Wrestlemania. Inizia bene il team dei face, riuscendo anche a cooperare, poi l’individualità, e la bramosia di trionfare da soli, si mette d’avanti allo spirito di squadra, portandoli inevitabilmente alla sconfitta. Pregevole la ginocchiata dalla terza corda che Rollins rifila a Big Show, ottima la Spear di Big Show che stende tutti e tre i membri dello Shield in un colpo solo. Potenzialmente, in vista di feud futuri, è stato gestito bene anche il post match, con Big Show che stende entrami i suoi partner.
VOTO: 6.5

Ryback vs Mark Henry

Stefano: Premettendo che trovo scandaloso che a WrestleMania venga dato spazio ad un match così, mentre se ne stanno fuori il duello per il titolo intercontinentale (che quanto meno trova “spazio” nel pre-show), quello per il titolo USA e quello per il titolo femminile, ma questo non è di certo colpa degli atleti, ma di chi realizza gli script degli show e delle storyline... comunque, specificato e considerato questo... Il match decorre esattamente come tutti si aspettano, classica lotta tra 2 atleti potenti e prepotenti, lenti e macchinosi, che collidono sul quadrato... Henry domina dando la sensazione al pubblico che da un momento all’altro Ryback reagisca ed esploda facendo suo il match... Un match che si becca la sufficienza proprio perché nato senza grosse aspettative, fa il suo... senza infamie ne lodi... e si becca pure un mezzo voto in più per il finale a sorpresa! Depush incredibile per Ryback che perde l’ennesimo scontro in PPV... non che la cosa mi dispiaccia...
VOTO: 6,5

 

Paolo: Non saprei come giudicare una roba fatta solo di spintoni, una clothesline e Mark Henry che cade addosso a Ryback. Un match non degno nemmeno della peggiore puntata di Superstars. L’unica cosa buona sarebbe la sconfitta di Ryback, ma considerando che ha vinto qualcuno che è più o meno al suo livello, non lo è.
Voto: 3

Filippo: E' vero, il match non è stato nulla di eccezionale, ma consideriamo che i due sono dei big man ed il lavoro l' hanno fatto; il match è stato condotto concentrandosi sulla potenza dei due contendenti, partendo dalla prova di forza iniziale.
Di per se comunque c'è da dire che la cornice di Wrestlemania meriterebbe qualcosa di più. Il risultato del match mi ha sorpreso, non solo perchè non mi aspettavo che Ryback perdesse ma soprattutto il 3 è arrivato quando meno me lo aspettassi.
Voto: 6

Antonio: Devo essere sincero pensavo che Ryback trionfasse. La vittoria di Henry non la avevo proprio presa in considerazione. Invece Mark Henry ha quasi squashato Ryback. Ha dominato in lungo e in largo per tutto il match, ha incassato poco, ha neutralizzato la Shell Shocked ed ha chiuso il match con una vittoria che lo fa uscire da Wrestlemania come l’unico vero distruttore della WWE. Grande depush per Ryback (a questo punto non riesco a capire il senso di questo enorme push, se poi ad ogni ppv deve fallire), che però, per lo meno, si è concesso un Wrestlemania moment dopo il match, stendendo Henry.
VOTO: 6

Tag Team Championship Match
Team Hell No vs Dolph Ziggler & Big E Langston

 

Stefano: Bella la partenza con la citazione di quel che fu nell’anno passato... anche se... personalmente ho sudato freddo.
Per il resto match assolutamente deludente. Non perché sia stato inferiore alla contesa tra i 2 gorilla, anzi... tuttavia... per questo match, almeno per me, le aspettative erano ben più alte... mi attendevo di certo maggior lotta ed incertezza... invece il match è volato via in poco tempo, non dando mai l’impressione che Ziggler e Langston potessero farcela veramente.
La valutazione insufficiente viene poi ulteriormente fortificata con il senno di poi... cioè, qualora Dolph Ziggler avesse più tardi incassato la valigetta... ok, poteva anche essere ammissibile una sconfitta così maldestra, in questo incontro, per lo Show Off... Poi però, quando ci si accorge che in realtà nessun incasso era nei programmi, ci si chiede come mai questo ragazzo così abile e così degno di un posto più al sole di quello che ha, in federazione, venga sempre trattato in questo modo obbrobrioso...

VOTO: 5

 

Paolo: Carino l’inizio con il deja-vu di quanto accaduto nell’opener di Wrestlemania XXVIII, ma per il resto la contesa è stata deludente. Daniel Bryan relegato al proprio angolo per praticamente tutto il match, Dolph Ziggler che esegue solo due o tre manovre, Kane peggio del solito. Un peccato perché, anche se il risultato era scontato, si poteva tirare fuori un buon match. Così non è stato.
Voto: 5

Filippo: Ho molto apprezzato il segmento iniziale, con la storia che si ripete al contrario e Bryan che vede la scena con i suoi occhi e prova a prendersi la vendetta rispetto all' anno scorso. La paura che il match si chiudesse subito lì c'è stata, per fortuna non è stato così. Il match ha avuto qualche bello spot e sinceramente dopo lo Zig Zag ho per un attimo pensato che il match finisse lì, ma non lo è stato. Molto bella la combo finale Chokeslam / Flying Headbutt che ha portato alla conclusione del match. Purtroppo Bryan è stato utilizzato poco, e ne ha risentito il match. Tutto sommato non è stato male come match, ma speravo un qualcosa di più, specialmente considerando lo star power dei wrestler. Comunque, "priceless" il coro degli yes finali.
Voto: 6

Antonio: Qui la WWE ha iniziato molto molto bene la contesa con il bacio di AJ a Ziggler, dando così l’idea che il bacio potesse portare di nuovo alla sconfitta, come nella scorsa edizione. Per poco, davvero poco, non è stato cosi, ottima idea. Big E Langston ha dato prova di grande forza eseguendo tre Backbreaker di fila su Kane, senza lasciare la presa. Bryan ha invece ottenuto lo schienamento finale. L’unico che è uscito totalmente ridimensionato dal match è stato Ziggler. Ha botchato una manovra (un fame asser, se non sbaglio) su Kane, è stato schienato, non ha vinto i titoli di coppia e per di più, dopo, la WWE non gli ha fatto nemmeno incassare il Money in The Bank. Serata davvero da dimenticare per lui.
VOTO: 5.5

Chris Jericho vs Fandango

 

Stefano: Personalmente mi attendevo tantissimo da questo match, vuoi perché sul ring c’era Chris Jericho, vuoi perché insieme a lui c’era l’ex-Curtis, che comunque non è un atleta da buttare, anzi tutt’altro... vuoi perché collidendo questi 2, mi aspettavo una battaglia veloce e piena di colpi acrobatici e capovolgimenti di fronte... fatto sta che... ne sono rimasto completamente deluso.
Chris Jericho fa si il match e Fandango gioca di rimessa... tuttavia... la lotta tra i 2 non si accende mai... Qualche colpo tonante sparso qua e là... ma niente in grado di accendere l’adrenalina, di mettere il giusto pathos... secondo me con questi 2 atleti a disposizione sul ring, si poteva, anzi SI DOVEVA, tirar fuori qualcosa di più... quel che è stato fatto sì, andrebbe bene... ma per una puntata di Raw!! Inoltre, non so se dati dalla frenesia di dover far veloci o da che altro, si sono visti anche diversi botch in questo match, cosa insolita poi per uno come Y2J. D'altronde, a volte capita anche ai migliori...
VOTO: 5+

 

Paolo: Non male, ma neanche troppo bene. Sapendo che Y2J non poteva vincere, o meglio, che Fandango non poteva perdere al debutto, l’idea del roll-up in seguito all’infortunio alla gamba di Jericho è stata a mio avviso buona. Lascia inoltre il feud aperto, c’è spazio per una rivincita che a questo punto deve vincere il canadese. Il problema di questo scontro è stato principalmente un Fandango troppo in ombra. Volevo vedere quali manovre avrebbe utilizzato con questa nuova gimmick, ma si è limitato ad eseguirne poche, sostanzialmente quelle che avevamo già visto nei tv shows in match non ufficiali. Un peccato anche questo, ma ciò non significa che l’incontro sia andato male. Poteva però sicuramente andare meglio.
Voto: 6.5

Filippo: Risultato più che ovvio, Fandango non poteva perdere al debutto. Molto buona l' idea dell roll-up per non screditare Chris Jericho lasciando aperte le strade per un possibile continuo del feud tra i due. Le manovre sono state belle tutto sommato, un wrestling discreto da entrambi i contendenti che hanno mostrato qualche bello spot. Rimango però convinto che si poteva osare qualcosa di più.
Voto: 6,5

Antonio: Sapevo che Jericho dovesse Jobbare, e la cosa già mi faceva arrabbiare parecchio, ma speravo almeno che lui e Fandango tirassero su un buon match. Jericho è stato così e così nel ring, ha anche sbagliato le misure del Lion Sault, Fandango invece in tutto il match è stato capace di eseguire un Leg drop dalla terza corda ed un rollup. Mi duole dirlo ma questo match era meglio non si disputasse, mi dispiace solo per come ne sia uscito male Jericho.
VOTO: 5

World Heavyweight Championship Match
Alberto Del Rio vs Jack Swagger

 

Stefano: Era il match che attendevo di più, quello forse che aveva le basi costruttive più solide e sensate... un feud tra diverse etnie e modi di pensare che prometteva faville, toccando anche temi di vita reale, come l’immigrazione... ed invece... tutto questo trova il suo epilogo in un match assolutamente squallido e deludente.
Un Jack Swagger che dopo aver jobbato per anni a cani e Kofi, torna improvvisamente laureandosi primo sfidante alla corona massima! In pochi mesi si trasforma in un distruttore, chiunque cade sotto il fuoco del Vero Americano! Ci si aspetta uno scontro all’ultimo respiro tra i 2... di certo il messicano dovrà far ricorso a tutte le proprie risorse per imporsi contro un nemico così ostico... ed invece... basta una sottomissione! UNA, una sola!! Uno Swagger inesistente che si eclissa in breve termine, sconfessando tutto ciò che aveva fatto nei mesi passati... E soprattutto: delusione Zeb Colter! Che non abbozza manco un tentativo per salvare il proprio protetto dalla tagliola messicana. Come se non bastasse poi... ci aggiungiamo uno Swagger accetta la sconfitta andandosene come l’ultimo degli sfigati, senza nemmeno aver uno scatto di orgoglio e salir sul ring a farla pagare al rivale... e la ciofeca della serata è presto servita in tavola.
VOTO: 4

Paolo: Un bel match, esattamente quello che doveva essere. Anche qui il risultato non era in dubbio, ma Del Rio e Swagger sono riusciti a tirare fuori un ottimo incontro che mi ha divertito. Molto bello il passaggio in cui i due si reversano a vicenda le proprie finisher, sebbene non abbia capito perché l’arbitro abbia permesso a Del Rio di mettere le mani in faccia a Swagger mentre applicava la Cross Armbreaker. Altro peccato, ancora una volta, il risultato scontato; c’è però da dire che qui a rendere così le cose è stato Swagger con la sua condotta fuori dal ring discutibile. L’amarezza, oltre che per questo, c’è per il mancato incasso di Dolph Ziggler. L’incasso a ‘Mania, nella mia modestissima opinione, sembrava perfetto.
Voto: 6.5

Filippo: Non è stato un brutto match quello tra i due, anzi. Il lottato è stato su livelli buoni e sono riusciti a tirar fuori delle belle manovre. Stona il fatto che Del Rio abbia dovuto usare una sola Cross Armbreaker per far cedere l' avversario, ma il momento più brutto è stato Del Rio colpire ripetutamente Swagger con il pubblico che non contava minimamente i suoi colpi dovendo mettersi lui stesso a contarli. Questo fa capire come il regno di Albertone stia passando un po' nell' anonimato.
Voto: 6,5

Antonio: Mi aspettavo un pò di più. Una vittoria che ridimensiona il push di Swagger (forse anche in seguito alla arresto che ha subito in piena Road to Wrestlemania). La WWE ancora una volta ha provato a lanciare in alto il regno di Del Rio, ma ha continuato a non trovare consensi nel pubblico. Da ricordare per la cronaca, Del Rio, come accade a Elimination Chamber con Big Show, ha botchato ancora l’enziguri Kick. Sarà il caso di non eseguirlo più?
VOTO: 5

CM Punk vs The Undertaker

Stefano: Match molto intenso, bello indubbiamente, ma che personalmente non mi sono goduto a pieno, come sempre mi capita quando in ballo c’è l’Undertaker a Wrestlemania. Personalmente sono anni che i match del becchino hanno smesso di darmi pathos e hype, ormai questi incontri li vivo soltanto attendendo l’inesorabile Tombstone che il Deadman eseguirà così da poter incidere una nuova tacca sul proprio fucile. Ormai è ora che il becchino appenda gli stivali al chiodo... ed il match di questa Mania lo dimostra in tutto e per tutto... la prestazione più scialba ed inguardabile di sempre del Deadman, che certo ha un’età, dunque è giustificatissimo... ma proprio perché ha un’età che deve aver il coraggio di dire basta. Premesso tutto questo, il match se si prende un bel voto positivo, il merito è tutto di CM Punk... mattatore assoluto dell’incontro... le mimiche facciali, le azioni, il clima che nonostante tutto è riuscito a creare... di certo solo un interprete di tal livello poteva riuscire nell’impresa di rendere godibile un match contro questo tipo di Undertaker. Un atleta di Chicago che si trova a fare i conti anche con la malasorte, come ad esempio quando il tavolo non collassa dando per qualche istante l’idea che il malcapitato Punk si potesse pure esser fatto male. Alla fine perde, come ovvio che fosse... tuttavia, il vincitore vero, morale del match è lui... Dunque concludiamo dicendo che il voto 7 è una mediazione tra il 9,5 che si beccherebbe CM Punk ed il 4,5 che si beccherebbe il becchino.

VOTO: 7

Paolo: Sarà il risultato scontato, sarà il feud vergognoso tra i due, sarà il fatto che Undertaker ormai non può lottare più come una volta (anzi, praticamente non può lottare), ma non mi è piaciuto poi così tanto. Tralasciando il comprensibile (ma non giustificabile, perché se un lottatore ha cinquant’anni dovrebbe ritirarsi, non combattere in questo modo) ritmo lento, ci sono stati dei buoni spot, come l’Elbow Drop sul tavolo di commento spagnolo –che non sella- o anche la prima Tombstone un po’ outta nowhere. Ma negli anni passati ero riuscito ad illudermi, anche solo per un secondo, che la Streak fosse al capolinea. Quest’anno proprio niente. Un buon voto però questo match se lo becca lo stesso, se non altro per non darne uno brutto ad un CM Punk strabiliante, capace di vivacizzare il più possibile la contesa con le proprie doti da showman.
Voto: 7

Filippo: Grande applauso per CM Punk, nonostante gli acciacchi e l' infortunio al ginocchio e riuscito comunque a portare avanti il match caricandosi il peso dell' Undertaker. Bisogna dirlo, per quanto Mark Calaway ci metta del suo impegno ormai non è più ai fasti di un tempo (e forse bisognerebbe farci un paio di conti). Ci sono stati dei bei spot, specialmente l' elbow drop e la Tombstone arrivata dal nulla dopo la GTS di Punk. Purtroppo quest' anno non si è mai avuta la sensazione che la Streak potesse arrivare ad una conclusione, ma non per questo il match non è stato emozionante, anzi...
Voto: 7.5

Antonio: Tutti conoscevano l’esito di questo match, quindi l’unica cosa che doveva uscirne fuori era un’ottima prestazione. Punk la ha messa in scena, Undertaker no! Quello che abbiamo visto a Wrestlemania è sicuramente l’Undertaker nel peggior stato di forma di sempre. È però riuscito a non andare a corto di ossigeno, è questa è già una cosa inaspettata. La maggior parte delle manovre le ha eseguite Punk, però per lo meno ci sono stati una serie di successivi schienamenti da parte di entrambi che hanno reso il match un po’ più vivace verso la fine.
VOTO: 6.5

Triple H vs Brock Lesnar

 

Stefano: Match che parte noioso... per gran parte di esso ci si rimane a chiedere: ma che No Holds Barred è... se le armi e le manovre proibite non ci sono? Poi... dal momento in cui Michaels ci mette lo zampino, abbozzando una prima interferenza, in poi, l’incontro si infiamma e finalmente prende forma, esplodendo. Arrivano le armi ed arriva la battaglia... sicuramente da quel momento in poi, l’incontro più incerto della serata. Il finale con la tenaglia continua di HHH sul braccio di Lesnar mi ha fatto sussultare, nella speranza che l’incontro non finisse davvero così, con una sconfitta per submission per Lesnar, che sarebbe stata forse troppo umiliante. No! Menomale che non è accaduto... HHH vince, anche qui prevedibile, ma per lo meno vince bene, con uno dei suoi colpi classici... senza ridimensionare troppo il distruttore Brock. Pedigree sui gradoni, gradoni tra l’altro messi lì da Lesnar, che si conferma come a Extreme Rules: bello ed incompiuto... ovvero domina incontrastato la contesa per quasi tutta la sua durata, ma alla fine non la porta a casa... Incredibile, invece, il fatto che ci sia stato un match di Lesnar, per giunta senza regole, e che il distruttore non abbia versato una goccia di sangue!
VOTO: 8

 

Paolo: Come era auspicabile, la stipulazione speciale (l’essere No Holds Barred, non quella porcata della carriera on the line) e la presenza di Shawn Michaels a bordo-ring hanno giovato e non poco alla contesa. L’HeartBreak Kid è stato utilizzato sapientemente, interferendo nella contesa senza però esagerare. Ottimo anche Brock Lesnar, davvero ispirato in questa occasione. È stato semplicemente mostruoso, una vera bestia. Non male neanche Triple H, anche lui galvanizzato dalla stipulazione. Il finale, in un certo senso, è stato incerto. Era intuibile da settimane che il vincitore sarebbe stato HHH, ma quando questi ha applicato –ripetutamente- la Kimura Lock sull’avversario ho temuto che Lesnar effettuasse il tap-out. Dico temuto perché sarebbe stata un’onta troppo grande per la War Machine, un’umiliazione non necessaria… Proprio il genere di cose a cui ci ha abituato il Triplo! Per fortuna il tutto si è chiuso con una Pedigree che ha permesso a HHH di continuare la sua carriera da ritirato. Ironia a parte, il voto di questo match non è altissimo a causa del risultato facilmente pronosticabile e soprattutto del build-up disastroso. Ciò nonostante, è uno dei match migliori della serata.
Voto: 7.5

Filippo: Sarà pure vecchio, ma il nostro caro Triplo è riuscito a tirar fuori una buona prestazione. Il match ha superato anche le aspettative, avevo paura di dover vedere una rissa fatta solo di colpi di sedie e altri oggetti ed invece ci sono stati più e più spot veramente belli, come il Belly to Belly fuori ring o il Gutwrench Suplex sul tavolo. La Kimura Lock di Triple H è stata un qualcosa di fenomenico, grandissima recitazione di Lesnar che sembrava fosse sempre lì lì per cedere, ed invece non è stato così. L' unica nota negativa è stata la terza Kimura Lock, forzata ed in certo senso patetica visto che si vedeva chiaramente che Lesnar lasciava il braccio aspettando di nuovo la "morsa" del triplo. Tutto sommato un buonissimo match tra i due che di sicuro non ha annoiato.
Voto: 7,5

Antonio: Pensavo che in questo match avremmo visto meno manovre tecniche che negli alti. Pensavo che ci sarebbe stato solo spazio per la rissa diretta. Mi sbagliavo. Lesnar ha inanellato, durante tutto il match, suplex (in molte varianti) a non finire. Non ne vedevo così tanti dai tempi di Benoit e Angle in WWE. Queste manovre sicuramente hanno reso più scorrevole il match. Inoltre ho trovato giusto concentrare gran parte del match sulla Kimura Lock, eseguita a più riprese sia da HHH che da Lesnar. Come pronosticato, ha vinto HHH, poiché credo che la WWE voglia usarlo ancora per qualche match. È di sicuro stato il match che ha innalzato il livello, che fino a prima era stato davvero molto basso. Ritengo che HBK poteva anche risparmiarsi di stare a bordo ring, non ha aggiunto nulla al match, ha solo steso Heyman, cosa che avrebbero potuto fare sia Stephanie che Vince McMahon (la cui inclusione nel match sarebbe stata più logica di quella di HBK).
VOTO: 7.5

WWE Championship Match
The Rock vs John Cena

Stefano: Stesso copione di sopra... match che parte lento... noiosissimo... poi si infiamma alla fine... Finalmente un susseguirsi di finisher e near falls!! Il primo della serata, per lo meno il primo così longevo... I protagonisti si rubano pure le mosse... le provano tutte... un The Rock che sorprende per riuscire a resistere così tanto ed un Cena che non delude le attese. I momenti migliori vanno in scena certamente quando avvengono i riferimenti al match dell'anno passato: con The Rock che emula Cena, finendo per beccarsi il colpo (stesso copione di un anno fa ma a parti invertite) con il pin che però non arriva, e soprattutto quando Cena finge di voler tentare la gomitata del Popolo anche quest'anno, rivelando poi che ciò era solo un'esca per indurre in tentazione The Rock ed attrarlo nel tranello. Lodevole, da qui quel mezzo voto in più rispetto al match precedente, il continuo giocare di Cena con il pubblico, sguardi, occhiate, ghigni beffardi: lasciando in ogni momento presagire che potesse arrivare il “colpo proibito”, quel turn tanto sbandierato ed evocato da alcuni... Il comportamento singolare di John, è stato forse proprio quel qualcosa che ha dato al match quel pizzico di pathos in più che serviva! Personalmente non sono caduto nella rete, anche perché ritenevo un turn di Cena ora improbabile ed anzi, controproducente, visto che poi non si avrebbe avuto nessun Top Face, nessun uomo immagine, che prendesse il suo posto nel brand come paladino del bene. Il post match, forse un po’ stucchevole, con il teatrino degli abbracci, durato forse un po’ troppo... ma... se questa doveva essere una sorta di investitura, di passaggio di consegne finale, così come successo tra Rock e Hogan 11 anni fa, beh... ci sta e... bene così. Finale che, nonostante non abbia avuto sorprese ci sta e lascia soddisfatti... quello che ha deluso al quanto, facendo storcere tanto il naso... è tutto il resto dell’evento e della sua gestione.
VOTO: 8,5

Paolo: So che vi sarete stufati di sentirmelo dire ma anche qui il risultato era scontato; Rock ha la durata di un Cayenne con un solo litro di carburante nel serbatoio… Ma mentirei se dicessi che non mi è piaciuto! L’inizio è stato lento, molto lento, troppo lento. Prese di sottomissione soporifere e nulla più. Dopodiché la contesa è diventato un susseguirsi di finisher che normalmente mi farebbe storcere il naso, ma che in un Main Event di Wrestlemania può assolutamente starci. Belli i richiami al match avvenuto a Miami, i quali impreziosiscono l’incontro. Il finale è stato quel che doveva essere: una vittoria ultra-sofferta di John Cena che finalmente si riscatta per la sconfitta dello scorso anno e per tutta una serie di disfatte. Torna al suo posto. Torna a stringere la cintura di WWE Champion. Torna a vincere un match importante… Il match importante.
Ottimo anche il post-match con la stretta di mano e l’abbraccio tra i due, come a sancire il passaggio di consegne tra Rocky e Cena. Un po’ melenso, ma ci sta. Con tutti i problemi che si presentavano alla vigilia, si è tirato fuori un Main Event assolutamente degno di ‘Mania.
Voto: 8

Filippo: Che dire, un grande appaluso a questi due wrestler, che dopo la discreta prestazione dell' anno scorso sono riusciti a ripetersi migliorando ciò che è stato visto l' anno scorso. Bisogna dire che il match è partito molto (ma molto) lento, con prese di sottomissioni abbastanza soporifere. Il match poi finalmente si è acceso con un' infinità di finisher e trademark move. I rimandi al match dell' anno scorso sono stati molto graditi, con The Rock che commette l' errore dell' anno scorso di Cena rischiando la sconfitta e lo stesso Cena che non si lascia fregare come l' anno scorso. Ad un certo punto ho seriamente creduto che Rock riuscisse a vincere, ma alla fine si è concluso come doveva concludersi, con la vittoria di Cena. Il finale poi ha segnato il passaggio che si pensava potesse succedere l' anno scorso come era accaduto a Wrestlemania X8 con Rock ed Hogan.
Voto: 8

Antonio: Il miglior match della serata, superando di poco quello di HHH e Lesnar. La prima cosa che merita di essere notata è la condizione di The Rock, molto migliorata, mai a debito di ossigeno e soprattutto costante per tutta la durata del match. Ho apprezzato molto il continuo giocare con il pubblico di Cena, ha dato l’impressione di essere disposto a tutto pur di vincere, anche di poter ricorrere a maniere sporche. Nel finale si sono susseguite una serie di manovre finali entusiasmanti, che hanno infiammato la contesa. Pregevole il riferimento all’anno scorso quando Cena ha ritentato di eseguire la people’s elbow, riuscendo però a non commettere lo stesso errore dell’anno scorso. Per il resto, Rock bottom e Attitude Adjustment a non finire. Ottimo match, e ottima prova di entrambi.
VOTO: 8

PAY PER VIEW

Stefano: Un PPV risollevato nel finale, ma che da solo non può certo bastare a colmare ed a salvare l’orrendo scempio messo su dalla WWE in questo mese e mezzo... una delle peggiori, se non la peggiore, RtWM mai vista, che ha avuto il suo compimento con una delle sue edizioni peggiori. Il voto peggiore in assoluto di tutto il carrozzone va indubbiamente agli organizzatori dell’evento ed a coloro che hanno fatto gli script. Come sempre accade negli ultimi anni... tanto tempo a disposizione, ma... mal gestito. Più che a WrestleMania ad un certo punto sembrava di essere a RECAPmania, tanti erano i video mandati in onda... in una edizione in cui è stato cancellato ogni qualsiasi tipo di siparietto nel backstage, gran parte del tempo viene buttata per far vedere e rivedere questi video, tanto da far saltare pure un match in programma. In più, fa specie poi vedere che atleti in grado di fornire prestazioni altisonanti come Jericho, Ziggler o Cesaro (addirittura escluso completamente dall’evento) venir relegati in spazi indegni, dal minutaggio esiguo che non da loro modo nemmeno di far notare le proprie abilità. Insomma, in parole povere, un’organizzazione generale che è apparsa confusionaria e non all’altezza di un evento così importante. La WWE sta dando sempre più l’idea di concentrarsi sul fatto di essere presente sui social media e far parlare di sé in ogni modo, piuttosto che dedicarsi con minuzia e attenzione a far quello per cui è nata e per cui tutti quanti i fans l’hanno nel tempo amata: ovvero pensare a ciò che accade nel ring (e a volte nel backstage), durante uno show E BASTA.
VOTO: 5

Paolo: Visto nel complesso è un fallimento: pochi match veramente interessanti, alcune delusioni, poche emozioni, nessuna sorpresa. Si salvano i Main Event. Per il resto non c’è stato nulla di che. Qualche buon match di contorno, (anche se l’incontro per il titolo del mondo non dovrebbe essere “di contorno”...), ma le quattro ore, poi, cinque con il pre-show, sono state a mio avviso gestite malissimo, con una moltitudine di recap e boiate varie… E ci si riduce a non mettere in scena un match annunciato? Inspiegabile anche l’assenza dell’US Champion Antonio Cesaro o quella di un qualsivoglia scontro femminile (e se me ne lamento io, la cosa è grave). Insomma, un’edizione per certi versi triste; non completamente da buttare ma certamente una delle peggiori che il sottoscritto, nella propria giovane carriera da Wrestlingofilo, abbia avuto modo di vedere.
Voto: 6

Filippo: Un PPV non facile da valutare, forse il più difficile che abbia mai valutato. Questo perchè a livello di lottato non ha deluso, il fattore wrestling è stato rispettato. Ma ciò che però mina seriamente l' evento è che non c'è stata nessuna sorpresa, è partito come uno dei PPV più scontati di sempre ed è rimasto tale. L' incasso di Ziggler mancato è qualcosa che mi fa imbestialire (seppur c'è stato la sera successiva), era l' occasione d' oro, perfetta per dare una piccola gioia a Ziggler che già non potrà mai festeggiare il titolo come il primo in assoluto (ricordate Vickie che lo consegna a Dolph ed Edge che se lo riprende la sera stessa?). Il voto è sicuramente sufficiente, ma si poteva, anzi si doveva far sicuramente di più.
Voto: 6,5

Antonio: Mi dispiace dirlo ma è stata una delle peggiori Wrestlemania fra quelle che ho visto. È stato dato quasi più spazio ai video di recap che ai match. I match sono stati di livello basso, non da Wrestlemania ma da Show settimanale, salvando solo la pace degli ultimi due. Ci sono state prestazioni, da parte di alcune Superstars al limite della decenza ma soprattutto decisioni, da parte della dirigenza WWE, incondivisibili. Unica nota positiva? L’aver eliminato dalla card il match fra i Tons of Funk e i Rhodes Scholars.
VOTO: 5,5