Lo so. Molti di voi leggendo questo titolo avranno pensato: ”Leonardo è impazzito” oppure” E’ un drogato!!” (cit.) (chi mi sa dire di chi vince un premio). Ma non sono pazzo e non assumo sostanze stupefacenti. A mente fredda e con lucidità ribadisco il concetto: date il titolo mondiale a Brother Ray.
Come tutti voi saprete nell’ultimo Impact Brother Ray, tornato a sorpresa dall’attacco dei MEM che lo aveva messo KO per un mese e mezzo, ha annunciato che sfiderà Sting per il TNA World Heavyweight Championship ad Against All Odds. In altri tempi e condizioni, se un lottatore storico di coppia fosse stato inserito nel main event di un PPV per affrontare una leggenda del calibro di Sting per la cintura mondiale si sarebbe gridato allo scandalo e si sarebbe chiesto il licenziamento in tronco del
booking team. Ma leggendo qua e là per il web, anche in siti americani, non ho trovato nessuno che abbia definito questa mossa comunque strana della TNA indegna o fuori dal mondo. Certo qualcuno ha espresso qualche perplessità, come è logico che sia, ma nessuno si è scandalizzato. Credo che sia un fattore da non sottovalutare e indica un dato ben preciso: La TNA ha lavorato bene.
Ha lavorato bene nel rendere il Team 3D la vera anima dei Front Line, giusto o sbagliato che sia. Ha lavorato bene con il pestaggio violento e drammatico subito da Brother Ray e ha lavorato altrettanto bene quando Ray è tornato a sorpresa ad Impact. Il boato che si è scatenato dalla folla, l’adrenalina che si è potuta percepire anche da parte di chi, come il sottoscritto, ha visto lo show al di là dell’oceano è stata qualcosa di incredibile. Mi sono emozionato come da tempo non mi capitava con uno show di wrestling. Ma se Ray è nel suo momento di massimo splendore per popolarità e importanza lo deve anche e soprattutto a sé stesso.
Per tutto il 2008 ha sfornato a ripetizioni
promo straordinari, di diversa fattura ma tutti di eccellente qualità. Nessuno sa interagire, in bene e in male, con il pubblico come lui e pochi, pochissimi hanno le sue espressioni facciali sul ring. Ray interpreta e fa vivere un incontro in una maniera così particolare da farsi amare anche quando è
heel. Memorabile quando dopo un calcio di Samoa Joe, si rialzò da terra esclamando:” What a fuck!!”.
E il promo che Ray ha sfornato ad Impact è stato tra i migliori della sua carriera. Ha espresso tutto ciò che doveva esprimere in quel momento: affetto per quello che ha fatto suo fratello,rabbia per essere stato ad un passo dal ritiro per colpa dei MEM, felicità per essere tornato e per poter aiutare la Front Line, strafottenza come richiede il personaggio e come amano i fans, intensità per l’obbiettivo ambizioso che si è posto e persino tristezza e rammarico per come si è ridotto Sting.
E non è un caso, che il pubblico gli sia stato dietro come mai in passato, come se a parlare fosse un Mick Foley o uno Sting dei vecchi tempi. La gente, grazie a lui, si è emozionata, la gente stravede per la sua strafottenza e simpatia. D’altronde in fondo Brother Ray rappresenta il pubblico in questa storia. Non è un uomo particolarmente bello, non è dotato di un talento naturale particolare(come ad esempio AJ o Angle), non ha molta classe e raffinatezza. E’ un redneck allo stato brado, sempre di t-shirt e jeans vestito, che ama il football, le “hot chicks”, la birra, il football e una bella dose di sana violenza. E’ il simpatico bulletto che puoi trovare al liceo, sempre pronto a sfottere tutti e far rissa, è il collega provocatorio che dispensa battute per tutti, superiori inclusi, è l’amico che se vede un torto non le manda a dire anche se di mezzo c’è qualcuno di importante. La gente si identifica in quest’uomo comune con le loro stesse passioni, che con il cuore,la grinta e la rabbia lotta contro il potere a cui ha rinunciato per un giusto ideale, quello di libertà. Brother Ray lotta e si sacrifica per la TNA come gli spettatori magari fanno dei sacrifici per essere lì ogni lunedì sera.
Faccio anche notare la capigliatura di Brother Ray. No, non si tratta di un taglio fatto per impressionare. E’ il taglio Mowahk, lo stesso identico utilizzato da Robert De Niro in “Taxi Driver”. Come in quel film Travis Birckle(il protagonista) si tagliò i capelli in quel modo per iniziare la sua guerra al potere corrotto rappresentato dal politico che voleva uccidere e dalla società degenerata stessa, alla stessa maniera Brother Ray ha utilizzato lo stesso taglio di capelli per iniziare la sua guerra al potere corrotto dei Main Event Mafia. D’altronde lo ha detto lui stesso. “Avete visto i miei capelli?”, come a dire”E’ il segno che il guerriero scende in battaglia”.
Non ho problemi a dire di essermi davvero entusiasmato con il promo e il ritorno di Brother Ray ma non è neanche la prima volta negli ultimi dodici mesi. Ray in questo momento è diventato, se tutto ciò sia voluto non lo so, il vero leader spirituale dei Front Line. Il modo in cui si è sacrificato contro TUTTA la Main Event Mafia e il modo in cui è tornato lo erigono a ruolo di vero capitano del gruppo. La gente ora come ora vede la Front Line rappresentata essenzialmente da lui e suo fratello.
Ma sono solo questi i motivi per cui sarebbe giusto dare il titolo mondiale a Brother Ray? Solo ragioni emotive e niente di razionale? Assolutamente no, perché le spiegazioni logiche non mancano di certo.
Purtroppo come vado ripetendo da qualche tempo ormai, a costo di passare per la Cassandra di turno, la
storyline tra Front Line e Main Event Mafia non sta venendo gestita in maniera corretta.
Sono troppe le vittorie dei MEM,troppi i suoi domini ad Impact. Certo non metto in discussione che sia doveroso che una
stable heel massacri i vari
face e causi infortuni a ripetizione ma ad esempio si potrebbe ridurre tutto questo a semplici attacchi stile banda gangster. Invece questi pestaggi avvengono solitamente dopo la vittoria dell’heel nei confronti del face. Come a dire:”Oltre il danno, anche la beffa”. Risultato? I front line non appaiono ora come ora molto credibili. Inoltre c’è una domanda fondamentale da porsi: Chi è il leader del gruppo? Mick Foley? AJ Styles? Rhino? Samoa Joe? Il Team 3D? Se notate, tutti questi lottatori hanno, per ragioni diverse, motivi più che sufficienti per dichiararsi capitani dei Front Line. E questo non va bene, perché ci vuole chiarezza, ci vuole una REALE figura di riferimento anche per il pubblico.
Certo dall’altra parte, i Main Event Mafia, vivono una situazione quasi opposta. Qui il leader è ben definito ed evidente e si tratta di Kurt Angle, come ammesso anche dai suoi stesso compagni. Il problema è che il campione mondiale TNA è Sting.
Non si tratta solo di una questione di cariche. Kurt Angle negli ultimi mesi sta vivendo uno dei suoi migliori periodi in carriera. Un
moty dietro l’altro(compreso il capolavoro di Genesis contro Jarrett),vittorie prestigiose e nette contro Abyss,Rhino e JJ mentre Sting o difende il titolo in match a più uomini o lo in un bruttissimo incontro contro Rhino, dopo che il man beast è stato massacrato dai suoi compagni. E’ chiaro che agli occhi di tutti,mark e
smart compresi,sia Kurt il vero uomo chiave dei MEM,la punta di diamante della stable. Ed è altrettanto chiaro(questo però solo per gli smart) che Sting non abbia più voglia di continuare dal momento che sta offrendo prestazioni scadenti una di seguito all’altra.
In uno scenario del genere è necessario uno scossone decisivo. Ormai i fans hanno capito l’andazzo della storyline. I MEM vincono sporco,massacrano un tizio,tizio ritorna,sfida Sting ma perde scorrettamente. Se la TNA vuole compiere un atto di masochismo e riportare on screen il 2003 di Raw in WWE con l’Evolution a dominare in incontri per il titolo mondiali uno peggio dell’altro si accomodi ma sarebbe un suicidio in termini di
ratings gettare alle ortiche una storyline così.
Se invece la TNA vuole fare qualcosa di veramente importante, che appassioni la gente,la diverta, “costringendola” a sintonizzarsi il giovedì sera su Spike Tv allora deve regalare qualche sorpresa, deve rimescolare le carte e ridistribuirle ai partecipanti della faida.
Brother Ray vs. Sting ad Against All Odds è una possibilità più unica che rara per farlo. Pensateci bene. Qual, almeno in teoria, l’obbiettivo finale di questa storyline? Lanciare i giovani e in particolare fare di AJ Styles il nuovo eroe e top face indiscusso della compagnia. Quindi se lui è l’eroe destinato a trionfare non può vincere a breve altrimenti finirebbe tutto. Come se in un film il protagonista raggiungesse il suo oggetto del desiderio dopo mezz’ora. Non avrebbe senso.
Al tempo stesso però non può sempre dominare la Main Event Mafia, perché in una “guerra” ci deve essere equilibrio di vittorie e sconfitte. Altrimenti non è più una guerra,ma un massacro. La differenza è che una guerra tra due fazione genera un interessa,un massacro annoia.
Perciò credo che scambiarsi il titolo mondiale sarebbe un ottimo modo per ridare linfa vitale alla faida. Come detto prima, Brother Ray è stato eletto dal popolo il capo spirituale dei Front Line. Sting invece è colui che più di tutti i fans odiano in questo momento, anche più di Angle, a causa del tradimento nei loro confronti. Ebbene basta far trionfare Brother Ray,magari con l’aiuto dei suoi compagni,e i fans non solo avrebbero una sorpresa epocale ma non sarebbero più che aspettarsi.
Angle probabilmente vincerà facile su Brother Devon ed è probabile anche un pesante pestaggio nei suoi confronti. Non sarebbe interessante mettere il top face del momento(Ray) contro il top heel del momento(Angle),i due capitani di Front Line e MEM, con Ray in cerca di vendetta per il fratello e Angle desideroso di tornare sul tetto del mondo,per il titolo del mondo a Destination X?
L’ultima volta che i due si affrontarono ne uscì un gran bel match e non vedo perché non si potrebbero ripetere in PPV. Così Angle potrebbe conquistare l’agognata cintura che si merita assolutamente dopo questi mesi senza dover litigare o
splittare da Sting e le gerarchie all’interno dei MEM sarebbero finalmente ristabilite. Dal canto suo Ray avrebbe il suo mese di gloria a coronamento di una carriera straordinaria e di un grande 2008.
E così con Angle cintura alla vita, si potrebbe giungere a Lockdown allo scontro decisivo con AJ a termine di una faida che dura un anno. Un po’ come accade l’anno scorso tra lo stesso eroe olimpico e Samoa Joe. Certo è probabile che a Lockdown la storyline tra Front Line e Main Event Mafia termini con un definitivo Lethal Lockdown e che AJ diventi campione del mondo senza battere direttamente Angle ma non sarebbe da escludere una sfida titolata tra i due in uno dei due PPV successivi. Insomma le ipotesi come potete vedere sarebbero tante e ridarebbero energia a questa faida che si sta trascinando avanti stancamente per mancanze di idee.
Non sarebbe la prima volta che la TNA inizia qualcosa che non sa come finire. Il main event di Genesis, un 3 vs. 3 INDEGNO per costruzioni e nomi in gioco, è un brutto segnale che va subito smentito. AAO dirà molto sul futuro di questa storia. Ci dirà se assisteremo ad una storyline banale(I MEM vincono sempre fino a quando a Lockdown i face finalmente trionferanno)o ad una storyline veramente interessante. Tenendo conto poi che sono ancora da chiarire i ruoli di Joe e Daniels nella faccenda non ci resta che incrociare le dita e sperare in bene.
E’ vero, qualcuno potrebbe scandalizzarsi di fronte a Brother Ray TNA World Heavyweight
Champion. I detrattori di Russo lo aggiungerebbero alla lista delle sue cazzate, dopo “Robocop in
WCW”(cit.) e “Arquette campione del mondo”. Forse è solo una questione di emozione, di sensazione del momento. Ma anche se fosse, cosa ci sarebbe di male? Il wrestling, almeno per quanto mi riguarda, è emozione, è divertimento, è sensazione del momento. Se pure nel wrestling che ha la capacità di farci sognare per due ore alla settimana, perdiamo la nostra fantasia, la nostra voglia di emozionarci e diventiamo freddi e razionali cosa ci resta per svagarci realmente? Il wrestling non è una scienza,è un entertaiment. Non vuol dire che allora si possono assistere alle peggiori cazzate all’insegna del divertimento, ma neanche si può volere che tutto debba essere frutto di meritocrazia o razionalità.
In effetti un caso simile, ora che ci penso, c’è stato in passato. Non in TNA, ma in WWE. Un redneck texano panzone e amante della birra, terribilmente scarso sul ring ma molto bravo al microfono, con un personaggio amato dal pubblico, splittò dal suo compagno di tag storico e a causa di una situazione particolare e di circostanze fortunose(proprio come la situazione attuale in TNA)divenne main eventer e primo sfidante al titolo mondiale in PPV. Suo avversario un grandissimo lottatore, amatissimo dal pubblico, con quasi vent’anni di esperienza da singolo sul quadrato. In quel momento quel wrestler che aveva passato tutta la sua vita ad essere un lottatore di coppia, divenuto improvvisamente il più odiato dal pubblico, fu visto dalla WWE come l’uomo su cui puntare per risollevare le sorti dello show, caduto in rovina per vari motivi. Il pubblico non riusciva a sopportarlo? Il suo personaggio funziona alla grande? Sfruttiamolo fino in fondo,rischiamo e facciamolo campione mondiale. Pazienza se qualcuno ci riterrà pazzo. La WWE ha rischiato e direi che a cinque anni di distanza ha vinto la sua scommessa. Era infatti il 26 giugno del 2004. Great American Bash. John “Bradshaw” Layfield batte Eddie Guerrero e diventa campione del mondo WWE. Tra due giorni, alla Royal Rumbe 2009, John “Bradshaw” Layfield sfiderà il campione John Cena per il World Heavyweight Championship.
TNA…Accetti la scommessa?
E con questo è tutto, a settimana prossima.
Ciao a tutti!!