Against all odds è stato l’ennesimo PPV di transizione della TNA da
BFG ad oggi. Buono per lanciare faide e scenari futuri, molto meno per dirimere faide presenti e per divertire il pubblico. Nessuno chiede più grande wrestling come nel fantastico biennio 05-06 ma almeno qualche sorpresa vera e soprattutto qualche passo in avanti in PPV questo sì. In ogni caso preferisco parlare incontro per incontro per meglio esprimere il mio giudizio sull’evento.
Si parte con l’incontro per il titolo X-
Division: Alex Shelley vs. Eric Young. Una buona sfida in cui finalmente possiamo ammirare un Alex Shelley in grande forma. Ha controllato l’incontro praticamente dall’inizio alla fine e ha mostrato buonissime cose. Finalmente Shelley sta ricevendo lo spazio che per tanto tempo i fans avevano invocato per lui. Se la testa, vero grande difetto dell’ex ROH, rimarrà saldamente sulle sue spalle, Shelley è destinato a fare grandi cose in TNA. Il suo regno da campione X-Division è partito molto bene dal punto di vista qualitativo e c’è solo da augurarsi che possa ora diventare interessante dal punto di vista della
storyline.
Se comunque devo trovare un difetto a questo buon
opener direi certamente il finale. E’ la seconda volta di fila che Shelley vince rubando via roll up e direi che se si vuole lanciare seriamente il ragazzo questo tipo di vittorie non aiutano affatto.
Il secondo match della serata è stato Petey Williams vs. Scott Steiner. A distanza di un anno esatto, i due tornano ad affrontarsi ma questa volta con una storia ben più ricca e interessante alle spalle. Personalmente attendevo molto questo incontro e devo dire che sul piano esclusivamente tecnico non mi ha deluso affatto, anzi mi ha addirittura sorpreso. Quello che mi ha lasciato l’amaro in bocca è stato lo
storytelling. Insomma un match che è stato costruito in mesi e mesi di storyline tra i due non può essere trattato come un incontro qualsiasi. Niente pathos, poco o nulla
psicologia sul confronto tra maestro e allievo, nessuna citazione importante. Il pubblico mi è sembrato poco coinvolto e forse in questo ha aiutato anche la collocazione, che non ha contribuito sicuramente a dare importanza alla sfida in questione. La vittoria netta e pulita di Steiner è discutibile pensando ad un
push del canadese, ma condivisibile pensando alle carriere dei due, alla differenza fisica dei protagonisti e soprattutto all’importanza che i due potranno ricoprire in futuro per la federazione. Con tutto il rispetto per Petey, ritengo che in futuro possa dare di più Steiner alla TNA e vista la posizione importante da lui occupata all’interno dei Main Event Mafia ritengo giusta questa sua vittoria.
La parte più interessante è avvenuta però nel post match. Samoa Joe è apparso sul
titantron per salvare Petey Williams dagli attacchi di Steiner e ha dichiarato che Steiner è uno dei 5 uomini che lo hanno ferito gravemente e che sarà lui il primo a pagarne le spese. Il pubblico ha reagito molto bene al ritorno, seppure solo on screen, di Joe ma invece io sono rimasto perplesso. Mi fa piacere rivedere un Joe cattivo e vendicativo come ai vecchi tempi ma mi chiedo se non vada contro l’idea cardine dei Front Line una sua guerra personale ai danni dei MEM. Mi ricorda un po’ Abyss nel 2007, quando dopo un periodo di infortunio tornò per vendicarsi di ogni singolo membro della Christian Coalition. Il problema nasce nel momento in cui Joe fa parte dei Front Line e l’obbiettivo dichiarato della
stable è la difesa della federazione e dei giovani. Per farla breve, questo nuovo
character di Joe mi sembra più un vendicatore solitario e il fatto che in due
promo non abbia mai accennato ai suoi compagni della Front Line la dice lunga sulle sue intenzioni. In una guerra tra stables come questa mi chiedo se questo nuovo Joe sia appropriato o meno. Lo scopriremo comunque tra breve.
Poi si è passati al match valido per il Legends title di Booker T contro l’arbitro Shane Sewell. Un incontro che, onestamente, non mi allettava neanche un po’ prima dell’evento e che mi ha annoiato a morte, nonostante la sua breve durata, nel corso della visione del PPV. Sewell è un personaggio che può suscitare simpatia, è originale perché mai nella storia del wrestling si era visto un arbitro rispondere colpo su colpo ai wrestlers e lottare sul ring,certamente ha carisma e capacità di coinvolgere il pubblico ma non è una
gimmick che può far nascere un wrestler importante su cui puntare. E’ un personaggio che può andare bene per 2-3 mesi ma non di più, come Rico,Eugene o Boogeyman. Il fatto che poi l’incontro si sia rivelato un totale
squash a favore di Booker T mi spinge a chiedermi: Perché ***beep*** è stato
bookato questo incontro? Per
pushare Sewell? Non credo proprio. Per dare maggior valore alla cintura? Eh???? Per tenere occupato Booker? Ni, gli avversari non mancavano. Forse la risposta più corretta è: “Per permettere l’angle del ritorno di AJ Styles nel post match”. Ora non se se questo sia vero o meno ma mi chiedo: Perché la TNA ha preso la moda di non utilizzare, anche per mesi, wrestlers per infortunio anche se in realtà questi stanno benissimo? E non sto parlando di jobbers e low-carders, ma di Brother Ray,Samoa Joe,Rhino e AJ Styles. Non era meglio anticipare ad AAO l’incontro tra AJ e Booker T per il legends title? Non avremmo forse visto un incontro migliore? Perché continuare a proporre da BFG a questa parte PPV di transizione? Misteri della TNA….
Quindi è stato il turno di Brutus Magnus, che ha
squashato brutalmente Chris Sabin.
Innanzittutto vorrei sapere chi ha scelto il nome del nuovo arrivato. Brutus Magnus non si può sentire, un lottatore perde di credibilità già con questo nome. “In nomen est omen” diceva Plauto e allora il povero grande Bruto è messo davvero male.
Passiamo allora ad esaminare la gimmick, il gladiatore romano dei tempi moderni. Ma che schifezza è questa? Nel 2009 siamo ancora ai livelli del gladiatore che si presenta all’arena con tanto di elmo iper-tarocco stile carnevale? Fossimo nell’era gimmick pronosticherei un titolo mondiale per lui, vista anche la stazza, ma essendo nel 2009 mi sento di dire che questo personaggio non può portarlo da nessuna parte. Non è un character che ti permette di costruire
feud(se qualcuno ha qualche idea me la invii per favore), non è un personaggio che vedrei costantemente nel main event. Peccato perché il lottatore c’è ed è molto valido. Ha presenza scenica,sa stare bene sul ring e sa anche cavarsela più che discretamente al microfono. Il rischio però è che dopo che avrà finito di squashare a destra e a manca un po’ di jobbers i bookers arrivino alla fatidica domanda: “E ora??”, che di solito è preludio a sostanziosi
depush. Ma farlo esordire come guardia del corpo(ne avrebbe certamente il physique du role) di qualcuno di importante no eh? Ok poco originale ma se l’originalità è vedere un gladiatore con elmetto play mobile preferisco la banalità. Della serie:”Ah ridatece Trytan”(chi se lo ricorda,avrà capito che intendo)…
E’ la volta di Abyss vs. Morgan, che ritengo la più grande delusione della serata.
Dopo aver assistito giovedì scorso a quello che ritengo il promo dell’anno del momento da parte di Abyss, pregustavo già un incontro molto violento e sentito in cui avremmo rivisto il vero Abyss.
Invece la TNA ha dimostrato di avere ancora un difetto che negli ultimi tempi è uscito allo scoperto parecchie volte. Rhino prima di affrontare Kurt Angle a Final Resolution aveva effettuato un promo esaltante e tremendamente intenso in cui prometteva violenza come non mai. Risultato? Rhino ha lottato come al solito,ne più né meno. Un mese più tardi si ripete. Rhino lotta contro Sting dopo essere stato prelevato e massacrato dai MEM durante il giorno del PPV e promette brutale vendetta. Risultato? Rhino lotta peggio del solito e Sting lo sconfigge in poco tempo. Perché promettere delle cose che poi non si mantengono? Dov’è la logica?
In questo caso il problema si è riproposto. Abyss e Morgan promettono efferatezze di ogni tipo e genere e poi il tutto si risolve nella solita e scontata rissa in mezzo al pubblico e al ritorno delle puntine. Intensità poco o nulla,violenza prossima allo zero, qualità dell’incontro scadente. Non bastano certo delle puntine da disegno per far tornare il vecchio Abyss. La speranza è che si siano tenuti il meglio per una faida che credo sarà bella lunga e che si presterà a violente stipulazione speciali. Anche se il rumour di Steven Richards nei panni del terapista di Abyss non mi fanno stare tranquillo….Ma richiamare Mitchell da mettere al fianco di Morgan no vero?
Piuttosto preferirei un approfondimento della possibile relazione con Lauren, una sorta di “La bella e la bestia” applicato al wrestling. Strano, per quanto sia un tipo di racconto molto comune, una vicenda in cui la bella di turno si innamora di un mostro non c’è mai stata nella storia del wrestling(non considero tale per ovvi motivi quella tra Lita e Kane). Non mi dispiacerebbe affatto se questo fosse il primo caso.
Infine si è giunti al main event tanto atteso. Sting vs. Angle vs. Brother Ray vs. Brother D-Von per il titolo mondiale TNA. E’ stato un incontro costruito molto bene e curato attentamente dal punto di vista psicologico ma ha avuto nella durata il suo difetto principale. Anche il finale, se devo essere sincero, non mi ha convinto. Troppo repentino, senza un minimo di pathos o costruzione. Tra tutte le opzioni possibili(
turn di Sting,turn di Angle,vittoria a sorpresa del Team 3D,ritorno di qualcuno di importante)la TNA ha scelto il finale più scontato. Certo ormai il divario tra Angle e Sting appare insanabile però da un finale di un PPV mi aspetto sempre qualcosa di più.
Bisognerà vedere a cosa porterà questa stretta di mano tra Foley e Sting e questo Angle così furioso nel post match. La sensazione è che Sting possa turnare
face a breve a causa di un attacco dei Front Line ma non è chiaro chi possa essere il suo erede come campione. Se Angle per i main event mafia o Joe o AJ per i Front Line. Comunque vada, credo che il feud proseguirà ben oltre Lockdown come inizialmente avevo pensato e potrebbe arrivare persino al prossimo BFG. Non ci resta che aspettare….
E con questo è veramente tutto. Alla prossima volta. Ciao a tutti!!