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WWE INSIDER #1

Salve a tutti, sono Luca “Black Machismo” D’Alessandro e vi accompagnerò d’ora in poi con il WWE Insider.

E’ stata buona la puntata di RAW successiva al ppv Backlash, evento solo sufficiente e che ha deluso le alte aspettative della vigilia. Sorprendente è stato l’esito del main event della serata, nonché la disputa stessa dell’incontro. Orton, infatti, umiliato da Triple H con una microfonata in piena testa, ha deciso di sfruttare la sua rivincita non a Judgment Day (come aveva annunciato qualche istante prima), ma proprio nella stessa puntata di RAW. A proposito: con la vittoria di The Game a Backlash, la WWE ha confermato la tendenza che va avanti da parecchi ppv e cioè l’effetto sorpresa, che fa bene e non poco alla federazione, nonostante i ratings sono sempre più fallimentari. Comunque… dicevamo che l’esito del main event di RAW è stato sorprendente e infatti William Regal, arrabbiato con i fans, ha deciso di impedire a loro la visione della fine dell’incontro, proprio mentre HHH aveva chiuso Orton in una micidiale Crossface. Questa scelta, peraltro già vista in wCw anni e anni fa, mette ancora di più in luce la volontà della WWE di alzare gli ascolti. E, a mio parere, la scelta è stata davvero azzeccata, anche se sarebbe stato meglio interrompere la trasmissione in un momento un po’ più di rilievo, non durante una Crossface, mossa con la quale HHH non ha mai vinto un match che è uno. Per la cronaca, l’incontro è comunque finito in un No Contest, poiché Orton ha lasciato il ring poco dopo, ma questa fuga di notizie non dovrebbe comunque compromettere i ratings della prossima puntata, che dovrebbero presumibilmente essere abbastanza elevati. Su wwe.com, inoltre, è stato annunciato che Orton affronterà di nuovo HHH a Judgment Day per il WWE Title, stavolta in uno Steel Cage Match. E, in questo contesto, la gabbia è anche una stipulazione ideale, poiché Orton ha fatto più volte vedere che fuggire per poi entrare in gioco al momento opportuno è la cosa che sa fare meglio (vedasi Wrestlemania). Una vittoria del Legend Killer potrebbe anche starci, a questo punto, anche se dubito che HHH accetterebbe un regno così corto dopo un digiuno lunghissimo.

Come dicevamo prima, il General Manager William Regal è andato di matto con i fans, causando tutto questo caos. L’inglese ha anche deciso di autoincoronarsi dopo la vittoria del King Of The Ring e ha tenuto un discorso, proclamandosi uomo più potente di RAW. Purtroppo per lui è stato interrotto dal rientrante Mr. Kennedy, il quale si è lamentato di non essere stato inserito nel torneo vinto da Regal e lo ha a tutti gli effetti sfidato. La rissa degenerata tra i due significa quasi certamente che Kennedy avrà finalmente un'altra possibilità per sfondare e approdare nel main event. Le capacità ci sono, si deve solo vedere se la WWE deciderà di girare il nativo di Green Bay face o di mantenerlo tweener. Personalmente, preferirei la seconda opzione, poiché Kennedy si è mostrato a suo agio soprattutto quando deve darsi delle arie. Sono contro al turn di Kennedy, in pratica, ma se serve a farlo sfondare, ben venga.

Un altro deluso da Backlash è sicuramente JBL, inserito senza pretese nell’Elimination Match per il WWE Title. Il texano, dopo aver asfaltato il Robbie McAllister di turno, ha eseguito un promo in cui si è ancora proposto per il Number One Contender, per poi minacciare John Cena, assente alla puntata, reo di averlo rapinato della vittoria al ppv. JBL e Cena potrebbero affrontarsi proprio a Judgment Day, ma qui la WWE corre un rischio abbastanza grosso; JBL e Cena, infatti, sono entrambi tornati a lottare alla Royal Rumble e da lì hanno avuto solo una soddisfazione a testa JBL. Far affrontare i due vorrebbe dire dare sì un rilancio al vincitore, ma affossare ancora di più il perdente.

Un momento divertente è stato di certo l’Highlight Reel, dove Chris Jericho ha premiato Shawn Michaels come miglior attore della storia della WWE per quanto successo a Backlash. HBK è sembrato abbastanza contrariato, ma quello che ha stupito più di tutti è sicuramente stato Jericho, che è parso quasi orgoglioso della performance di HBK, invitando tutti quanti ad applaudirlo e complimentandosi con lui. Questa storia è tutta da seguire, poiché Batista dovrebbe comunque rientrare in scena e chiedere un rematch a HBK, come mi auguro personalmente. Infatti, la storyline sembra troppo, come dire, “seria” per risolversi con un incontro solamente e un finale del genere, soprattutto. Resta da determinare il ruolo di Jericho, che, prima o poi feuderà sicuramente con Michaels, ma in questo contesto sembra non azzeccarci molto ed essere semplicemente un terzo incomodo che non sta dalla parte di nessuno.

Altri movimenti interessanti a RAW non ce ne sono: London e Kendrick vincono e convincono spesso, ma sono sempre lontani dalle cinture di coppia di Holly & Rhodes, tra l’altro mai difese. Sarebbe anche ora che i titoli passassero a Carlito e Santino Marella (esilarante il suo siparietto con “Ronie The Piper”), ma, dopo l’arresto di Santino dubito potrà succedere in tempi brevi. Stendo poi un velo pietoso sull’esibizione canora di Trevor Murdoch, il cui possibile split con Lance Cade ha rotto ancora prima di cominciare.

Passiamo dunque a Smackdown!, dove c’è una grandissima novità. La General Manager Vickie Guerrero ha, infatti, deciso di rendere vacante il World Heavyweight Title poiché The Undertaker, a suo avviso, ha infortunato molti atleti, compreso Edge, con la sua Gogoplata negli ultimi tempi. Una scelta che, se da un lato ha il merito di smuovere un po’ le acque del roster blu, dall’altra dimostra il solito fallimento a cui Taker ci abitua quando ha una cintura alla vita. Non c’è niente da fare, Undertaker non avrà mai un regno decente. Adesso la cintura passerà con molta probabilità ad Edge, il che non è affatto male. Ma ci pensate, Edge un cinque volte campione del mondo? I tempi sono cambiati, lo ripeterò fino all’infinito. Un’altra cosa negativa è l’inserimento di The Great Khali nell’angle. Si poteva sicuramente trovare un wrestler migliore, poiché Khali, oltre ad essere universalmente conosciuto come scarso, ha anche perso la credibilità iniziale.

Il suo avversario di Backlash, The Big Show, continua nella sua sfida con i big men. Vuoi dimostrarci che sei il miglior big man sfidando Mark Henry? Ma ti crediamo sulla parola! Speriamo che imparino ad usare Paul Wight in modo migliore, perché è una delle poche carte buone che la WWE ha nel suo mazzo. Certo, tra il jobbare a Floyd Mayqualcosa e feudare con gente come Khali e Henry c’è solo da scegliere…

Concedetemi di augurare buon lavoro a Mick Foley (certo, peggio di Coach sarà impossibile fare), che ha condotto un’intervista a Batista, nel quale l’Animale ha minacciato Shawn Michaels. Buon segno, come già detto sopra.

Gli altri due titoli di Smackdown! erano in palio nella serata. Matt Hardy ha conservato l’US Title battendo MVP. L’impressione è che il feud tra i due continuerà ancora, finchè Porter non sarà spedito nel main event. Anche Miz e Morrison hanno mantenuto le cinture, ma qui c’è poco da esultare.

Per questa settimana è tutto, alla prossima

 

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