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IMPACT WRESTLING REPORT - 26/07/2012

 

From Orlando, Fl

-L’Icon Sting sale sul quadrato con un microfono aprendo la puntata, dicendo che dopo l’attacco degli Aces & Eights ai danni di Hogan della scorsa settimana, quest’ultimo è dovuto restare a casa prendendosi una giornata di riposo, ed è per questo che Dixie Carter gli ha dato solo per stasera i suoi poteri da GM dello show. Sting parla poi proprio della misteriosa stable, invitandone gli uomini a salire sul ring. A presentarsi è invece il campione della TNA Austin Aries, che ricorda che non solo Sting ed Hogan sono stati attaccati lo scorso giovedì, bensì anche lui, ed è per questo che anche lui ha intenzione di chiamarli al ring. Stavolta si presenta però Kurt Angle, anche lui aggredito dagli Aces & Eights, dicendo, dopo aver raggiunto i due sul ring, che la scorsa settimana essi hanno cercato di portargli via le due cose che ama di più al mondo: la possibilità di combattere e la possibilità di avere una chance al titolo del mondo TNA. A raggiungere i tre arriva a questo punto Bobby Roode, che invita tutti alla calma ed a riflettere. Anche lui la scorsa settimana ha subito un duro pestaggio, ed ha in mente quale sia il nome del colpevole. Un uomo che conosce da ben quattro anni, che è sempre stato geloso di lui, che ora è geloso di Aries, ed infatti lo ha attaccato, che la settimana scorsa avrebbe dovuto sfidare Angle nelle BFG Series, ed infatti lo ha attaccato, quest’uomo, a capo degli Aces & Eights, secondo Roode è James Storm! Il Cowboy però sprinta sullo stage attaccando alle spalle proprio l’It Factor, dopo che questi lo aveva ancora insultato e tra i due parte una violenta rissa che si sviluppa sul ring, sotto gli occhi degli altri tre atleti che non muovono un muscolo, fin quando Angle non divide Storm da un Roode che scende dal ring ed avverte i tre sul Cowboy.

-Bobby Roode è nel backstage ora e gli viene chiesto del perché sia convinto che Storm sia dietro agli Aces & Eights. L’ex campione del mondo TNA replica che dopo essere stato il suo tag team partner per ben quattro anni conosce il suo carattere ed i suoi lati oscuri, che ha mostrato anche prima attaccandolo alle spalle. Roode prende il trolley e se ne va dall’arena, sostenendo arrabbiato che nessuno vuole ascoltarlo, ma la verità verrà presto alla galla.

-Madison Rayne e Gail Kim sconfiggono Tara e Mickie James a seguito di un finale parecchio controverso: la James infatti schiena con un ponte la Rayne, forse appoggiando le spalle al tappeto e l’arbitro Earl Hebner dà la vittoria al duo heel, tra molte polemiche appunto.

-Sting ed Austin Aries sono nel backstage. L’Icon mostra al campione TNA una sala piena di talenti X-Division che Sting, dice, hanno bisogno di direttive in merito a chi debba essere il nuovo sfidante ed alla strada che debbono prendere. Non essendoci Hogan, l’Icon ritiene che una figura come Aries, ex campione X ed ora campione del mondo, verrà ascoltata da tutti con rispetto. In più Sting rivela di non poter prendere decisioni lucide in quanto ha la mente concentrata solo sugli Aces & Eights. Austin accetta ed entra nella stanza, promettendo a Sting che dopo questo in carico si concentrerà anche lui al massimo sugli uomini misteriosi.

-JB è sul ring assieme a Sam Shaw ed il ragazzo deve affrontare ora il suo match per impressionare il pubblico ed i giudici. Il suo avversario è Douglas Williams!

-Douglas Williams sconfigge Sam Shaw grazie al Rolling Chaos Suplex. Nel corso del match da segnalare l’ennesima comparsa di Joey Ryan, che stavolta provoca Al Snow prima di colpirlo con un pugno al volto e scappare seguito dalla security.

-Austin Aries è nella stanza con alcuni pretendenti al titolo X-Division di Zema Ion, anch’esso presente. Aries comincia la discussione su chi debba essere secondo loro il primo sfidante. Comincia Rashad Cameron, che dice che sicuramente non lo dovrebbe essere Dakota Darsow, che da quando è arrivato non ha fatto altro che prenderle. Sonjay Dutt dice che è arrivato il suo momento, è in TNA da sei anni ed ora sente di essere pronto. A Destination X è andato ad un passo dalla vittoria e solo alla fine ha dovuto arrendersi. Kenny King commenta che se in sei anni non ha vinto nulla ci sarà un motivo, nel frattempo Aries congeda Zema Ion regalandogli un suo poster da campione del mondo che era attaccato alla parete. Aries fa sì che anche Rashad Cameron abbandoni la stanza, ironizzando sul fatto che il primo “movement” che deve compiere sia andarsene. Sono dunque rimasti Dakota Darsow, Kenny King e Sonjay Dutt. Uno di loro sarà nominato number one contender.

-E’ il momento del debutto in TNA di Chavo Guerrero, che parecchio emozionato sale sul ring con un microfono, dicendo che è un onore essere qui. La sua è una famiglia di lottatori, lui è una superstar di terza generazione, ed ha una razza che da sempre è stata abituata a conquistare. In tutte le federazioni in cui è stata, un membro della famiglia Guerrero ha sempre lasciato il segno, tranne qui in TNA ed è per questo che Chavito ci invita a segnare questa data sul nostro calendario, perché molto presto lo vedremo con una cintura alla vita. Ad interrompere la presentazione si presentano però Kid Kash e Gunner che salgono sul ring. Kash dice a Chavo che non gli interessa se sia un atleta di sesta o quinta generazione o se sua nonna e sua sorella sono state atlete. Lui sostiene che la famiglia Guerrero è una famiglia nobile nel mondo del wrestling. Allora dove sono tutti? Dov’è suo padre, è troppo vecchio o semplicemente troppo ubriaco per presentarsi? Questo ovviamente fa partire una rissa che si starebbe mettendo male per Guerrero data l’inferiorità numerica, se non fosse che sul ring si presenta Hernandez! I due fanno piazza pulita e si abbracciano a centro ring.

-Kurt Angle è nel backstage assieme a James Storm e gli confida di fidarsi di lui, sapendo che Roode non è invece affidabile, ma gli vuole chiedere lo stesso se c’entri qualcosa con la sua aggressione della settimana scorsa. Storm ribadisce che Angle lo conosce bene: lui non è uno che attacca alle spalle, ma che se ha problemi li risolve faccia a faccia con chi deve. Perciò non c’entra assolutamente nulla. Angle lo ringrazia chiedendogli poi se Storm voglia unirsi a loro per dar la caccia agli Aces & Eigths. Storm risponde affermativamente.

-James Storm vs. AJ Styles valido per le BFG Series finisce in No Contest, quando arrivano gli Aces & Eights che però malmenano solo il Phenomenal One, risparmiando Storm e dando sempre più adito all’ipotesi di Bobby Roode.

-Dopo il break proprio Storm è nel backstage e gli viene chiesto se abbia effettivamente un legame con gli Aces & Eights. Il Cowboy si infuria ed appende l’intervistatore al muro, dicendo che non ha bisogno di nessuno che lo difenda e che soprattutto prima di parlare bisognerebbe conoscere la verità.

-E’ il momento della decisione riguardo al partecipante del TNA Gut Check, Sam Shaw. Sul ring i tre giudici, Bruce Prichard, Al Snow e Taz. Per primo comincia Snow, dicendo che non ha nulla contro il ragazzo, ma per colpa di quell’idiota di Joey Ryan non ha potuto seguire la contesa per intero, quindi purtroppo deve dire di no. Tocca a Prichard, che invece sostiene di esser rimasto molto colpito dal ragazzo, quindi per lui è assolutamente sì. La decisione spetta a Taz che, nonostante gli dica di restare più concentrato nei marche e di cogliere meglio le occasioni, dice che Shaw gli piace molto, quindi anche per lui è sì! Ciò fa ovviamente esplodere di gioia il rookie, che da ora fa parte del roster.

-Ancora con Austin Aries ed i tre candidati al ruolo di number one contender. Aries chiede ai tre perché debbano essere loro: comincia Sonjay Dutt, dicendo che al PPV ha vinto due incontri e ne stava per vincere un terzo, se non fosse che Zema Ion gli ha spruzzato la lacca negli occhi facendolo cadere. Kenny King dice che è tecnico, spettacolare ed anche bello fisicamente parlando, mentre Dakota Darsow sostiene di essere diverso dagli altri perché è aggressivo, non si perde sulla spettacolarità ma si concentra sul dominare l’avversario. Aries a questo proposito dice che ciò non va bene: la X-Division è soprattutto velocità e spettacolarità, quindi Darsow non sarà il primo sfidante.

-Zema Ion sconfigge Kenny King in un match valido per il titolo X-Division, restando campione. E’ fondamentale, però, l’intervento di Bobby Roode, che ad arbitro impegnato a discutere con Ion, fa cadere King dal ring, lo sbatte contro il paletto e lo rigetta nel quadrato dove Zema, dopo una Moonsault lo schiena. Al termine del match arriva anche Austin Aries, che colpisce Roode mettendolo in fuga.

-Bully Ray viene intervistato poco prima del suo match contro Kurt Angle. Gli viene chiesto degli Aces & Eights, ma non risponde, poiché loro non gli interessano. Ciò che conta, invece, è proprio Angle. Ray dice di rispettarlo molto, ritenendolo l’atleta migliore al mondo, ma sa benissimo anche Kurt stesso che Ray è l’unico che può tenergli testa, perché è il wrestler più duro di tutto il business.

-Nel Main Event Kurt Angle batte Bully Ray grazie alla Angle Slam, conquistando 7 punti nelle BFG Series. Dopo il match però gli Aces & Eights salgono sul ring ed attaccano l’eroe olimpico, ma stavolta arrivano anche Sting, AJ Styles ed Austin Aries che colpiscono gli aggressori. Arriva al ring anche James Storm e quando lo fa gli Aces & Eights alzano le mani e scendono volontariamente dal ring scappando, nonostante il Cowboy li minacci. Storm viene guardato male dagli altri atleti, mentre con la notizia che la settimana prossima vedremo Storm vs. Angle per le BFG Series, finisce la puntata.

-Classifica BFG Series:

Samoa Joe 47

James Storm 45

Kurt Angle 34

Mr. Anderson 30

Jeff Hardy 28

Christopher Daniels 26

RVD 21

AJ Styles 15

Magnus 14

Bully Ray, The Pope 7

Robbie E 5


 

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