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PPV REPORT - WWE EXTREME RULES 2013

Da St. Louis, Missouri

PRE-SHOW

- The Miz sconfigge Cody Rhodes in 04:45. Nel finale Miz evita la Cross Rhodes di Cody, poi Rhodes evita la Figure-4 Leglock del rivale e prova ancora la Cross Rhodes, ma Miz la evita di nuovo; Miz prende quindi al volo il rivale che gli stava volando addosso dalla seconda corda e lo chiude nella Figure-4 Leglock, sottomettendolo.

PAY-PER-VIEW

1) Chris Jericho sconfigge Fandango (w/Summer Rae) in 08:35; dopo essersi liberato dalla Walls of Jericho di Y2J tramite ropebreak Fandango tenta una manovra in volo dalla terza corda, ma viene intercettato al volo da Jericho con la Codebreaker e schienato.

- Nel backstage, Josh Mathews intervista Sheamus circa il suo Strap match di stasera contro Mark Henry; l’irlandese ammette che Henry sarà il favorito e che è stato impressionante quando ha trascinato due camion. Lui però al contrario dei camion non è un oggetto inanimato, e stasera Mark scoprirà cosa succede quando il Celtic Warrior diventa Extreme.

2) US Title Match: Dean Ambrose sconfigge il campione Kofi Kingston in 06:49 e conquista il titolo. Dopo essere entrato accompagnato dai suoi compari Seth Rollins e Roman Reigns, i due se ne vanno e Ambrose fa tutto il match senza alcun aiuto esterno; poco dopo essere già andato a segno con un’altra finisher Kingston tenta un secondo Trouble in Paradise, ma Ambrose lo evita spostandosi e finisce poi il rivale con la Headlock Driver, con pin a seguire. Finito il match, Rollins e Reigns raggiungono il loro compare Ambrose sul ring e festeggiano insieme a lui.

3) Strap Match: Sheamus sconfigge Mark Henry in 07:59. Dopo aver sbattuto Mark contro un paletto a bordo ring aiutandosi con la cinghia, Sheamus torna sul ring portandosi dietro il rivale e tocca 3 angoli; Henry allora si mette in mezzo e tenta la World’s Strongest Slam, ma l’irlandese la evita e stendo il rivale con il Brogue Kick, quindi tocca il quarto angolo e si aggiudica il match.

- Nel backstage, AJ Lee sta parlando al cellulare con Dolph Ziggler quando viene raggiunta dalla Divas Champion Kaitlyn; la Lee tenta di continuare la chiamata, ma Kaitlyn gli dice che ha parlato con Vickie Guerrero e AJ quindi attacca. Allora Kaitlyn prosegue dicendo che Vickie le stava raccontando di come lei (AJ) voglia rimandare il match titolato perché è preoccupata per la commozione cerebrale di Ziggler, ma invece a suo vedere ha solo paura di non poterla battere; AJ risponde che invece lei è distratta dal suo ammiratore segreto, segreto perché si vergogna di farsi vedere con lei. Kaitlyn allora risponde che forse AJ è invidiosa e dà poi della pazza e della Looney Tunes alla rivale, che la sfida a ripeterlo; la campionessa quindi la sfotte ancora e fa per andarsene. AJ però commenta dando della maiala a Kaitlyn, che quindi assale alle spalle la Lee e fa scattare la rissa, lanciandola anche contro una cassa e iniziando a riempirla di pugni; arrivano quindi le Bella Twins e Tamina Snuka insieme ad alcuni arbitri, che a fatica riescono a placare la rissa.

- Durante il suo ingresso sul ring per accompagnare Jack Swagger, Zeb Colter dice che l’America sta andando male ma per fortuna c’è Swagger; questa settimana hanno scoperto che il loro governo sta usando i fondi del fisco per bersagliare gente come lui e le organizzazioni. Il governo ha fatto tutto ciò in periodo di elezioni di metà mandato e controlla anche i loro telefoni, riempiendo tutti di bugie; ciò però non lo sorprende, e nessuno finirà arrestato. Tutto ciò è colpa loro (dei fan), che non si comportano come veri americani; qui a St. Louis hanno perfino rovinato la loro squadra di baseball riempiendola di stranieri, tanto che invece dei St. Louis Cardinals dovrebbero farsi chiamare Caribbean Cardinals. Tutti loro che sostengono Alberto Del Rio hanno mollato l’America, ma i veri americani come loro non mollano mai e stasera Jack darà dire “I quit” a Del Rio in due diverse lingue, poi loro andranno a caccia di Dolph Ziggler; l’America di Jack Swagger è appena iniziata: “We, the People!”

4) #1 Contendership (World Heavyweight Title) I quit Match: Alberto Del Rio (w/Ricardo Rodriguez) sconfigge Jack Swagger (w/Zeb Colter) in 11:19 e si laurea nuovo #1 Contender. Dopo un match in cui viene usata soprattutto una mazza da kendo come corpo contundente, Swagger stende il rivale con ben due Gutwrench Powerbomb e, dopo aver evitato un tentativo di Cross Armbreaker del rivale, lo chiude nel Patriot Act; Ricardo sembra voler lanciare l’asciugamano sul ring per interrompere il match ma Del Rio lo implora di non farlo, quindi Colter stende Ricardo e lancia lui l’asciugamano sul ring, con l’arbitro che pensa sia stato Rodriguez a farlo e dà la vittoria a Swagger. Ricardo cerca inutilmente di spiegare che non è stato lui a lanciarlo, quindi arriva un secondo arbitro che spiega al primo come è andata veramente; a questo punto il direttore di gara ufficiale va a bordo ring e guarda su uno schermo l’Instant Replay (ma quando mai??) di quanto successo poco fa, e decide quindi di far ripartire il match. L’incontro riparte e, dopo un iniziale dominio di Swagger, Del Rio lo chiude nella Cross Armbreaker, bloccandogli anche una gamba oltre a un braccio, e Jack si arrende dicendo “I quit”.

- Nel backstage, Josh Mathews intervista il #1 Contender al WWE Title per stasera, Ryback; quest’ultimo spiega che la differenza tra lui e John Cena è che Cena è un bugiardo, ma lui stasera non gli permetterà di rimettersi in piedi; lui sarebbe dovuto diventare campione già sei mesi fa, ma non è andata così perché altri hanno cambiato le regole. Ma stasera… “Ryback Rules!”

5) WWE Tag Team Titles Tornado Tag Team Match: The Shield (Seth Rollins & Roman Reigns) sconfiggono i campioni, il Team Hell No, in 07:24 e conquistano i titoli. Al termine di un buon match in cui quelli dello Shield combattono senza ricorrere ad aiuti esterni, dopo che Kane era stato fatto fuori dalla Spear di Reigns, Roman evita un tentativo di LeBell Lock del rivale; i due stendono quindi Daniel con due manovre combinate, prima un Rocket Launcher di Reigns + High Kick di Rollins e infine un’Argentine Backbreaker Rack di Reigns + Diving Knee Drop di Rollins, con Roman che schiena poi Bryan. Nel post match, Dean Ambrose si unisce ai festeggiamenti dello Shield, portando il suo appena conquistato US Title.

6) Extreme Rules Match: Randy Orton sconfigge Big Show in 13:01. Orton porta a casa la vittoria tra il tripudio del pubblico della sua città natale, dopo aver eseguito ben due RKO, di cui il secondo su una sedia, ed infine addirittura rispolverando per l'occasione il Punt Kick.

7) WWE Championship Last Man Standing Match: John Cena contro Ryback termina in No Contest. I due si danno battaglia per oltre 20 minuti, resistendo alle rispettive finishers tra cui una Attitude Adjstment attraverso un tavolo. Durante il tentativo di Cena di eseguire una Attitude Adjustment sullo stage, Ryback si divincola e fa schiantare l'avversario attraverso il minitron, finendo però anche lui coinvolto nell'impatto. Entrambi sono KO (per ben oltre 10 secondi, anche se il conteggio non c'è stato) e l'arbitro chiama dunque la fine del match. Cena, che rimane dunque campione, viene portato via in barella mentre Ryback riesce a rialzarsi con l'aiuto di due arbitri.

8) Steel Cage Match: Brock Lesnar sconfigge Triple H in 20:08. Il match viene condizionato fin dall'inizio dall'impatto del ginocchio di Lesnar contro la gabbia, che causa all'ex UFC Fighter parecchi problemi. Stranamente per uno Steel Cage, entrano in gioco anche una sedia, inserita nella gabbia da Paul Heyman, e lo sledgehammer, nascosto e camuffato da HHH in cima alla gabbia stessa. Heyman ci mette lo zampino più di una volta riuscendo anche ad entrare nella struttura, e nonostante finisca vittima di un Pedigree, riesce poi comunque ad eseguire un colpo basso ai danni di The Game. Lesnar capitalizza sull'operato del manager colpendo l'avversario con il martello ed eseguendo l'F-5 (la seconda del match) ottenendo così il conto di 3. Il PPV si chiude con Triple H che torna mestamente nel backstage dopo la sconfitta.


 

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