Da Baltimore, Maryland
- Il panel è presentato da Renee Young e composto da Booker T, Corey Graves e Byron Saxton.
- Dolph Ziggler, intervistato, dice che stasera Sheamus vedrà qualcuno che reagisce al bullismo e che è una questione personale, gliela farà pagare.
- Intervista alle Bella Twins, con Brie che parla della situazione di Daniel Bryan e della forza con cui la sta affrontando lui e Nikki dichiara che stasera Naomi sarà sconfitta da una vera famiglia.
- R-Truth vs Stardust
Questo match non previsto viene dominato in gran parte da Stardust, ma nel finale R-Truth riesce a stenderlo con la What’s Up e a schienarlo dopo 6:50.
- Sheamus risponde ad alcune domande dei fan nel Social Media Lounge parlando del suo cambiamento e dicendo che è un lupo solitario e che stasera farà sul serio con Ziggler.
- The Ascension vs The Meta Powers (Curtis Axel & Macho Mandow)
Da notare anche Axel conciato alla Hogan, con tanto di baffoni tinti. Gli Ascension si impongono sul rappresentante della AxelMania, ma quando entra Mandow cambia musica; l’emulo di Macho Man tenta il Flying Elbowdrop ma viene distratto e tirato già dall’angolo, quindi i rivali vanno a segno con la Fall of Man e Viktor lo schiena dopo appena 2:50.
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- Sheamus vs Dolph Ziggler
Match molto duro e acceso, guidato nelle fasi iniziali da un rabbioso Ziggler; Sheamus però riesce poi a prendere il controllo con un colpo al ginocchio del rivale, rendendoglielo dolorante, e parte poi all’attacco per vari minuti. Finalmente Dolph si riprende e stende l’irlandese con la Jumping DDT, costringendolo poi a baciargli il sedere, quindi evita il Brogue Kick e poco dopo resiste alla White Noise e si libera anche dalla Cloverleaf, andando a segno con il Superkick; Ziggler però per dare una testata al rivale si ferisce al volto, e Sheamus riesce a sorprenderlo con il Brogue Kick e a schienarlo dopo 12:20.
- Kane viene raggiunto nel suo ufficio da Seth Rollins e, dopo qualche solito litigio e scambio di opinioni, il Direttore delle Operazioni fa notare che ancora non sa cosa farà stasera, ma quando lo saprà Seth sarò il primo a saperlo.
- WWE Tag Team Championship 2 out of 3 Falls Match: The New Day (Big E & Kofi Kingston; w/Xavier Woods) © vs Cesaro & Tyson Kidd (w/Natalya)
Durante il loro ingresso il New Day invita i fan a non essere dei perdenti e a farsi prendere dal potere della positività.
Gli sfidanti sembrano andare a mille questa sera, tanto che dopo poco riescono a togliere di torno Big E e a prendersi il primo pin su Kingston con la combo Giant Swing di Cesaro + Dropkick di Kidd. Woods tenta di invocare la Freebird Rule per entrare nel match, ma l’arbitro non glielo concede e Tyson lo stende. Gli sfidanti continuano ad andare bene, fino a quando però i campioni non isolano Kidd e Big E stende anche Cesaro con una Spear dall’apron; il New Day quindi ne approfitta per stendere il canadese con la combo Big Ending e Flying Elbowdrop e schienarlo per l’1-1. Cesaro riesce poi a tornare nella contesa e mette in seria difficoltà Kingston con una serie di Running Uppercut e prosegue il suo assalto, con Kidd che chiude poi anche la Sharpshooter su Kofi, interrotta da Big E che viene poi tolto di torno; entra quindi Cesaro, ma in un momento di caos Woods si sostituisce a Kingston e, senza farsi accorgere, si porta sul 2-1 con una culla sullo svizzero dopo 12:40, mantenendo così i titoli.
- Intervista a Ryback, che parla delle abilità da manipolatore di Wyatt ma aggiunge che non ha paura di lui, stasera il divoratore di mondi verrà divorato.
- Bray Wyatt vs Ryback
I minuti iniziali della contesa vengono dominati da un arrembante Ryback, ma Wyatt riesce poi a prendere il controllo e, nonostante subisca una Powerslam, stende il Big Guy con una DDT sull’apron e con una Senton dall’apron; Ryback però riesce a reagire, anche se gli viene schivato il Meat Hook, e va a segno con la Spinebuster e un Diving Splash, non decisivi. Nel finale Wyatt tenta la Sister Abigail ma Ryback la evita caricando la Shell Shocked, però Bray si aggrappa a un palo e ne tira via il cuscinetto; l’Eater of Worlds quindi lancia il rivale contro l’angolo scoperto e lo finisce con la Sister Abigail, schienandolo dopo 15:36.
- WWE United States Championship “I Quit” Match: John Cena © vs Rusev (w/Lana)
Rusev invita Cena a cedere fin da subito, facendoglielo poi chiedere ripetutamente dall’arbitro, e fa sedere Lana vicino ai commentatori per non disturbarlo, quindi mette in seria difficoltà il campione; il bulgarusso lancia anche lo statunitense contro i gradoni dopo averli portati sul ring, ma non basta, quindi Cena reversa e va a stendere lo sfidante con la AA sui gradoni, ma non cede. John lancia anche Rusev contro le barricate, sfondandole, poi il match si sposta tra il pubblico e va anche a coinvolgere svariati computer, usati da Cena come corpi contundenti, e un tavolo attraverso cui Rusev ci stende il campione con una Alabama Slam; arrivati sullo stage Rusev pensa di usare i fuochi artificiali ma ciò gli si riversa contro, con Cena che stende lui il bulgarusso con la AA sui fuochi artificiali, che esplodono, ma incredibilmente ancora niente resa. John prova a usare una transenna a mo’ di tavolo ma ci finisce lui contro con un Suplex, quindi Rusev va di Superkick + Accolade e, vincendo le reazioni, fa praticamente svenire il campione che non può rispondere alla domanda dell’arbitro, che però non interrompe il match; infuriato, il bulgarusso smonta la corda più alta e prova a usare il tenditore come corpo contundente, ma Cena evita e chiude lo sfidante nella STF usando la corda. Rusev urla qualcosa in russo e Lana “traduce” (forse) che si è arreso, quindi Cena vince dopo 27:58.
- Il New Day sta festeggiando la vittoria nel backstage (brindando con il latte) quando i tre vengono raggiunti da Byron Saxton, che gli comunica che fra due settimane a Elimination Chamber dovranno difendere i titoli nel primo Elimination Chamber Match a team della storia, lasciando i campioni molto indispettiti.
- The Bella Twins vs Naomi & Tamina
Le Bellas iniziano bene ma il Superkick di Tamina su Brie cambia poi il vento dell’incontro, che viene poi dominato dalle due “samoane”; l’ingresso di Nikki riporta il vantaggio alle Bellas ma solo per poco, visto che nel finale Tamina stende Brie fuori dal ring e distrae la campionessa, che viene stesa dalla Rear View di Naomi e schienata dopo 6:13.
- Nel backstage Rusev è infuriato con Lana e le urla contro, intimandole di andarsene.
- King Barrett vs Neville
Barrett riesce presto a far prevalere il suo stile diretto e a mettere in difficoltà Neville, che subisce vari colpi ma reagisce poi e va anche a segno con una Standing Shooting Star Press, che non basta; Barrett però poi si riprende ma va a vuoto con il Bull Hammer, però poi va pienamente a segno con il Winds of Change. Il re poi subisce l’offensiva di Neville e rotola fuori dal ring per evitare la Red Arrow, ma viene comunque steso da un Corkscrew Crossbody; mentre Neville rientra sul ring, toccandosi il ginocchio, Barrett invece preferisce non farlo e si fa volontariamente contare fuori dopo 7:22.
I mezzi festeggiamenti di Neville vengono interrotti dall’assalto alle spalle di Barrett, che lo colpisce con un mezzo Bull Hammer e dei pugni a terra, quindi si fa passare i suoi paramenti da re e li indossa per poi tentare di colpire il rivale con lo scettro; Neville però evita e stende il re con un devastate German Suplex, durante il quale si spezza lo scettro, quindi lo finisce con la Red Arrow.
- Nella via verso il ring Seth Rollins incontra Kane, che si limita ad augurargli buona fortuna.
- WWE World Heavyweight Championship Fatal 4-Way Match: Seth Rollins © (w/J&J Security) vs Randy Orton vs Roman Reigns vs Dean Ambrose
Kane si piazza fin da subito a bordo ring. Si parte subito con un tentato accerchiamento di Rollins, evitato dall’intervento della J&J Security che viene subito stesa, quindi Reigns fa strike fuori ring volando addosso a tutti; quindi fasi iniziali piuttosto caotiche, con vari cambi di protagonisti sul ring, fin quando Reigns e Ambrose si alleano momentaneamente contro Rollins, giocandoci come un manichino, e a questo punto Kane si schiera e interviene apertamente in difesa del campione. Grazie all’aiuto di Kane, Noble e Mercury, che se la prendono con Roman e Randy, Seth rimane solo con Dean e va ripetutamente vicino alla vittoria con Superkick e Diving High Knee, ma Ambrose resiste e il suo tentativo di reazione viene poi interrotto dalla Chokeslam di Kane; Reigns e Orton collaborano quindi per stendere Kane e Randy si apre poi la strada verso il ring, facendo piazza pulita di chiunque e rimanendo solo con Rollins. La Vipera poi libera anche un tavolo di commento ma viene poi fermato da Reigns, e su invito di Rollins i tre ex membri dello Shield incredibilmente collaborano per stendere Orton attraverso il tavolo di commento con la Triple Powerbomb! L’atmosfera è elettrica ei tre sono gasati a mille, ma sul classico vecchio gesto del pugno proposto da Rollins gli altri due gli sbottano a ridere in faccia e lo picchiano in due, stendendolo sull’altro tavolo di commento; interviene nuovamente Kane e Reigns e Ambrose lo stendono con ben due Double Powerbomb addosso a Rollins sopra il tavolo, che collassa. Rimasti soli, Dean e Roman quindi decidono di vedersela sportivamente tra loro due ring e Reigns pare avere la meglio, andando anche a segno con il Superman Punch, ma poi Ambrose evita la Spear e prova il Dirty Deeds, ma viene infine steso dalla Spear; il pin viene però interrotto dal rientrante Rollins, che dopo essersi fatto inseguire viene steso dal Superman Punch prima e dalla Dirty Deeds poi, ma il pin viene interrotto da Kane. Il Demone quindi stende sia Reigns che Ambrose usando i gradoni, ma viene poi tolto di mezzo dal ripresosi Orton, che torna poi sul ring contro Rollins; la Vipera stende sia Noble che Mercury con un paio di RKO e, dopo averlo fiaccato ulteriormente, carica la RKO finale su Seth. Kane però si mette in mezzo ancora una volta e se la becca lui la RKO, ma poi Rollins stende Orton con un Pedigree e lo schiena, mantenendo così il titolo dopo 23:52.
Sulla rampa Rollins viene anche raggiunto da Triple H, che festeggia insieme a lui.
