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WWE MAIN EVENT REPORT - 20/02/2013

- L'episodio si apre con Big Show che, arrabbiatissimo, si palesa sullo stage. Il gigante se la prende con Michael Cole e The Miz, i quali dal tavolo di commento stavano parlando (subito prima che lui entrasse in scena) della sua sconfitta in PPV. Sposta poi il mirino su Booker T, che a parer di Show cerca sempre di farlo passare per idiota. L'ex World Champ sfida poi chiunque faccia parte del roster ad avere il fegato di ridere di lui in faccia, non alle spalle, e suggerisce anche al duo di commento di tenere la bocca chiusa. Gli Usos si fanno avanti per battagliare contro di lui.

- Big Show sconfigge gli Usos in un Handicap Match. I gemelli avevano la possibilità di stare contemporaneamente sul ring senza bisogno di eseguire un tag, ma ciò non è bastato:  al culmine di un match più combattuto di quanto mi aspettassi Show chiude con una double Chokeslam.

- La sfida di Big Show diventa ufficialmente un gauntlet match quando sale sul ring Brodus Clay. Il World's Largest Athlete ha la meglio sul Funkasaurus non senza difficoltà. Dopo oltre cinque interminabili minuti di match il gigante sfugge al pin post-Splash di BrodoArgilla e va a segno con il suo Knockout Punch.

- È ora il turno di The Great Khali (si prevede un altro match da PPV...). Big Show batte anche lui per count-out. Mentre il Punjabi Nightmare stava cercando di tornare sul ring dopo una sortita al di là delle corde, Show lo affonda con il Knockout Punch ponendo fine alle ostilità.

- Dal tavolo di commento The Miz si alza in piedi, afferma di averne abbastanza degli insulti ricevuti in precedenza da Big Show e, da vero face quale è, sale sul ring per affrontare un avversario che ha già combattuto tre match di fila in precedenza. Il match tra i due non è sanzionato, ma comunque ha la meglio il più fresco Mizanin, il quale costringe Show alla ritirata.

- Dopo il Raw Rebound le telecamere inquadrano Matt Striker in procinto di intervistare Brad Maddox. Quest'ultimo si vanta del suo nuovo lavoro di Assistente al Managing Supervisor di Raw. Striker gli chiede dunque cosa intenda fare nella sua posizione. Maddox risponde che con lui si è entrati in una nuova era, più grande dell'era McMahon-Helmsley, più grande dell'era Attitude: l'era di Brad Maddox e Vickie Guerrero, la "Brickie Era". 

- Viene mostrato il video già visto a Raw di Zeb Coulter e Jack Swagger sull'immigrazione. Subito dopo, si torna nel backstage con Matt Striker e Justin Gabriel, che tra poco affronterà Titus O'Neil. Il sudafricano si dice non spaventato dal suo avversario, ma ecco che proprio quest'ultimo arriva col suo classico fischietto. The Big Deal dice che l'intervista è sua ora, aggiungendo che quando si parla di numeri lui è decisamente superiore (a voi i commenti su questa frase). Gabriel quindi afferma di avere un numero per Titus: 450. Dopodiché, dileguatosi il sudafricano, O'Neil conclude il segmento dicendo che 450 sarà il numero di modi con cui colpirà il rivale stasera.

- Justin Gabriel si impone su Titus O'Neil. Il sudafricano chiude con la fida 450 Splash dopo aver atterrato il rivale con un high kick alle corde. L'episodio si chiude col sudafricano festante.


 

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