Con l’intero roster di Raw bloccato in Europa delle ceneri vulcaniche starà ad HHH e alla crew di Smackdown intrattenere il pubblico in questa puntata dello show del lunedì. Se la caveranno? Scopriamolo assieme. Gabba gabba hey a tutti, ad accompagnarvi sarà one night only “Best in the world” Johnny Ramone!
Ed è proprio mr. Naso, in quanto unica punta di diamante dello show rosso rimasta, ad aprire questa strana edizione di Raw.
“Non prendetevela con me perché sono l’unico rimasto: la colpa è di una gigantesca nube vulcanica.” chioccia HHH: “Sono gli inconvenienti di chi viaggia molto. Dopotutto, meglio rimanere bloccati dal gas venefico uscito da un vulcano che non da quello emesso dalle chiappe di Big Show dopo che ha mangiato cibo messicano, no?”
“Magari a voi piacerebbe, ma non possiamo fare un Iron man match di due ore tra me e Frank, il tecnico del suono” prosegue il King of Kings, ricordando che in PPV lotterà contro Sheamus in uno Street fight match. Ma CM Punk lo interrompe!
Il leader Straight Edge, accompagnato come sempre dalla sua Society, ricorda che la banda di Smackdown, per fortuna degli spettatori, è immune dalle ceneri vulcaniche. Ma questa è una sfortuna per lui, che odia il New Jersey. Per il pubblico Punk ha solo due parole: Jersey suca. Settimana prossima ci sarà il draft, e se il Chicago kid verrà spostato a Raw il suo primo obbiettivo sarà rivolgere tutta la stable proprio contro HHH con lo scopo di annetterlo alla Society.
“Tutta la stable?” risponde HHH, “intendi… questi due tipi? Cheppoi (cit.) perché loro sono rapati mentre tu ti tieni i capelli?”
“Per la stessa ragione per cui Micheals è calvo mentre tu no.”, ribatte lo Straight Edge. “I miei capelli sono puri perché nessuna sostanza chimica li ha mai contaminati. “(Nel mentre Serena accarezza i quattro peli di Punk.)
“Sostanze chimiche? Intendi lo shampoo e il balsamo?” chiede HHH.
Il Re dei Re ricorda che nel prossimo PPV Punk affronterà Rey Mysterio in un Hair match: le chance che il ragazzo di Chicago arrivi a Raw con i capelli stanno a zero. Il leader della SES non crede che Rey riuscirà a batterlo di nuovo, infatti ad Extreme Rules lui le suonerà al folletto di San Diego dimostrando che lo Straight Edge è la forza più potente dell’universo, anche più potente di Chuck Norris (attenzione, potrebbe non essere stato detto). HHH ribatte: siamo in America, nessuno DEVE fare una cosa perché obbligato da un altro. Se una persona vuole strafogarsi di birra incurante della propria salute è libero di farlo: libertà! In questo crede il Celebral Assassin, e se vuole aprire Punk come un melograno ebbene, Dio gli è testimone, può farlo!
Pur sentendo queste minacciose parole Punk decide comunque di non ritrattare: lui è qui per far entrare HHH nella Society, ma evidentemente tra i due c’è stato un malinteso e il malinteso consiste nel fatto che Punk non lo ha chiesto ad HHH… glielo ha ordinato!
Mr. Naso attacca quindi il barbuto da Chicago, che viene protetto dalla sua Society. Il numero gioca contro il Triplice, che viene atterrato da un Roundhouse kick di Punk. Il King of Kings viene fatto sedere e preparato per la rasatura rituale… ma Rey interviene a salvarlo! E’ Punk ora a subire il trattamento da barbiere, e Rey gli taglia una ciocca! Mentre i face festeggiano sul quadrato, la SES si ritira. Mossa devastante per Punk: nel prossimo PPV perderà sicuramente perché di certo non può stare con un buco in testa, e fino ad allora dovrà studiarsi un nuovo riporto.
Passiamo ora al primo incontro della serata, Drew McIntyre contro “Big Jobber” Matt Hardy.
Hardy riesce a piazzare qualche buona manovra, riuscendo anche a neutralizzare la finisher del rivale, ma precorre troppo i tempi provando da subito una Twist of Fate che lo scozzese riesce ad evitare facilmente. Matt prova a salire in quota scalando un paletto, ma ne viene fatto cadere bruscamente e schienato: 1-2-3, fine ingloriosa per il ragazzo Extreme.
Winner: Drew McIntyre by pin.
John Cena appare in un messaggio registrato, in cui si scusa con gli spettatori di Raw a nome del roster intero.
Accidenti, si vede che siamo già alla frutta! La WWE concede spazio on screen a Kozlov! King traduce per il russo, spiegando che questi è deluso del trattamento ricevuto da parte dei Guest Host (allora Jericho che dovrebbe dire?). Lui viene da uno Stato che premia la forza, la Grande Madre Russia, e per questo ambisce ad un livello di competizione più alto. Kozlov viene però interrotto dall’arrivo di Lilly Gruber, cioè, da una tipa del cast di MacGruber e da MacGruber in persona, che non so chi diamine sia. La ragazza annuncia il Main event, un match di coppia a 6 uomini (CM Punk, Chris Jericho & Gallows contro HHH, Rey Mysterio ed Edge) poi MacGruber va a muso duro con Kozlov. I due litigano su chi ha vinto quale guerra tra U.S. e Russia, poi il Guest Host comincia dei riferimenti sulla mamma di Kozlov che francamente fatico a capire, ma credo che abbia a che fare con l’utero della madre di Vladimir, luogo che sarebbe oscuro e misterioso… ma non ci metto la mano sul fuoco. Kozlov minaccia di distruggere tutto, e il MacGruber gli manda contro il nostro amatissimo (ma anche no) R-Truth.
Poi, per una qualche ragione, Killings salta in aria e restano solo le scarpe. Whatz up, now?
Comunque credo di aver compreso: MacGruber è una parodia di MacGuyver. Male. Io amavo MacGuyver.
Altro messaggio registrato: Orton parla del match che affronterà ad Extreme rules contro Swagger, valido per il titolo mondiale dei Pesi massimi.
Ecco proprio Swagger a fare la sua comparsata! Il campione vuole mostrare cosa significa essere tale: lo farà domenica ad Extreme rules sconfiggendo Orton e lo farà stasera stessa. L’All American American lancia una Open Challenge allo spogliatoio: chiunque voglia affrontarlo si faccia sotto!
E parte un rintocco di campana! Un altro! La theme di Undertaker!
Una sfida bella tosta per il giovane World champ, vediamo come la affronterà.
Swagger non si fa intimidire, strategia che di solito paga contro Taker, che infatti incassa un duro Shoulder block. Il Phenom torna però la cortesia al suo giovane avversario, e comincia ad infierire sul suo braccio. Tentativo di Rope walk, a segno! Il World champion ribadisce la sua migliore condizione atletica con una buona Scoop Powerslam, conto di 2. L’azione si sposta ora fuori ring, con Swagger che scaglia il quotatissimo rivale contro i gradoni d’acciaio. Ora il campione riporta Taker tra le corde, concentrandosi sulla gamba del Deadman. Quest’ultimo sembra uscire dal momento di empasse con il suo solito Apron legdrop. Peccato che nell’eseguire la mossa peggiori la condizione dell’arto dolorante. Al ritorno da un break pubblicitario, è nuovamente Swagger a comandare, applicando una torsione alle gambe del becchino. Questo però riesce a liberarsi faticosamente del rivale. Intenso scambio tra i due, Swagger prevale ma incassa una Running DDT. Undertaker chiama la Chokeslam, Swagger evita e va alle corde.. e subisce un Big Boot! Cut-troath e Tombstone Piledriver: 1-2-3! Il Phenom vince, ma suda più del previsto!
Winner: Undertaker by pin.
Nel backstage lo stratega del trio Chris Jericho spiega a Gallows e ad un Punk con turbante il piano per sconfiggere gli avversari, dall’alto delle numerose sconfitte che egli ha subito per mano di tutti e tre gli avversari. Poi il canadese si allontana dai suoi compagni e viene fermato dall’odioso MacGruber (ricordo che CJ ha un ruolo in quello che dovrebbe essere il film con protagonista ‘sto tizio). L’attore (?) si complimenta con Jericho per la sua interpretazione e questi risponde che, in effetti, ambisce all’Oscar e ad un sequel con lui come protagonista assoluto. Poi l’ex campione mondiale comincia a cantare la sigla di questo ipotetico spettacolo con una interpretazione che piacerebbe solo ai fan più sfegatati di Jericho (ciao, Liger!). Almeno, per la prima volta, un Guest Host è amico di Jericho.
Ora il match che tutti noi aspettavamo da quando ci siamo avvicinati a questa disciplina: MacMinkia contro Kozlov! Headbutts del russo, che prova poi la Iron Curtain ma viene fermato per qualche ragione da un tizio che chiama MacGruber. Questo enigmatico individuo introduce un quarto uomo, ancora più incomprensibile: Khalgruber… ma Great Khali non si era ritirato?! Kozlov fugge e dal commento dicono che ciò è una ritirata strategica, ma per me il russo va a vomitare al cesso per sta m*rda che propongono come uno show di wrestling. Anyway, è quello che sta attualmente facendo il sottoscritto.
Main Event time! Dopo 20 minuti buoni di entrate i due team sono schierati sul ring e si può cominciare.
Iniziano Rey e Jericho, ma gli equilibri durano pochissimo, con gli atleti di ambo gli schieramenti a far sentire subitola loro presenza nel match. I face stradominano, lanciando Mysterio a mò di freccetta sugli heel. Con Punk come uomo legale la contesa sembra incanalarsi verso binari più ordinati. Cambio per Gallows, che legna il folletto di San Diego. Ora ‘tocco’ per Jericho, che colpisce il rivale alla schiena. Ottimo Backdrop del canadese, ma su Rey ci riuscirebbe anche Florence, il mio alter-ego. Un improvviso Crossbody di Rey atterra Jericho, conto di 2. Il mascherato e il suo avversario si spostano verso i rispettivi angoli amici: dentro Edge e Gallows. Il braccio destro di Punk sembra avere la meglio, e da il tag a Punk. Keylock alla gamba di Edge da parte del Chicago kid, e di nuovo dentro Gallows. La Rated R Superstar trova una reazione con un braccio teso volante… tocco per HHH, che può avere i suoi 2 minuti di gloria! Punk si ritrova in qualche modo uomo legale, poveraccio, ed incassa un Knee Facebuster da mr. Naso. Consueta Double A Spinebuster e preparazione al Pedigree. A nulla valgono le interferenze dei compagni di Punk… HHH connette con la sua finisher! 1-2-3, i face vincono facile facile. Qualunque fosse la strategia elaborata da Jericho, non ha funzionato.
Winners: HHH, Rey Mysterio & Edge.
Benissimo, per oggi è tutto.