Da Hampton, Virginia
- Daniel Bryan sconfigge Christian. Al termine di un ottimo match Bryan resiste al pin post-Spear del rivale e reversa poi un tentativo di Killswitch del canadese in un tentativo di LeBell Lock a suo favore; Christian però la evita a sua volta e dopo aver stordito il rivale tenta uno Springboard Sunset Flip dalla seconda corda, finendo però per essere preso al volo da Daniel nella LeBell Lock e sottomesso. Durante i festeggiamenti Bryan indica anche la valigetta del MITB appesa sopra il ring (seppur sia quella azzurra).
- Nell’ufficio del GM Theodore Long sta parlando al cellulare quando viene interrotto dall’arrivo di Dolph Ziggler; Long dà allo Showoff la serata libera, pensando sia una buona notizia per lui, ma Ziggler non è d’accordo e vuole invece lottare. Teddy però ribatte che stasera Alberto Del Rio affronterà Sin Cara e vuole evitare che ci siano interferenze, quindi blocca i tentativi di risposta di Dolph dicendo che a RAW Vickie Guerrero è stata licenziata e lui non vuole fare la stessa fine, perciò non permetterà interferenze nel match di Del Rio. Ziggler risponde dicendo di aver capito che lui e Alberto sono amici e che sta cercando di proteggerlo, ma Long ribatte che sta solo facendo il suo lavoro e saluta il wrestler in spagnolo; Dolph quindi ribadisce che domenica diventerà il nuovo World Heavyweight Champion e se ne va.
- Seth Rollins (w/Roman Reigns) sconfigge Jey Uso (w/Jimmy Uso); mentre Jey è pronto per partire con il Diving Splash dalla terza corda sul rivale, a bordo ring Reigns assale Jimmy e distrae così l’Uso coinvolto nel match, permettendo a Rollins di farlo cadere dal turnbuckle e di finirlo con la Blackout con pin a seguire. I due dello Shield salgono quindi in piedi sul tavolo di commento per alzare in alto le loro cinture di WWE Tag Team Champions.
- Chris Jericho sconfigge l’Intercontinental Champion Curtis Axel (w7Paul Heyman) via Count-out in un non-title match; nel finale Axel stende Jericho a bordo ring con una Clothesline e rilancia poi il rivale nel quadrato, ma mentre sale sul ring per raggiungerlo Y2J lo stende con una Codebreaker attraverso le corde e, nonostante gli incitamenti di Heyman, Curtis non riesce a riprendersi e a tornare sul ring prima del conto di 10. Terminato il match Axel dà di matto per la seconda sconfitta di fila subita e inizia a sbraitare a bordo ring, smontando anche il tavolo di commento e lanciando via una sedia, mentre Paul tenta di calmarlo.
- Ryback sconfigge The Miz. Il colosso è dolorante alla gamba per i vari colpi subiti, oltre che per il dolore pre-esistente a questo match, e l’arbitro allontana Miz e si avvicina a Ryback che non pare in condizioni di continuare; il Big Hungry però approfitta del momento e nonostante il dolore all’improvviso si lancia contro Mizanin con la Meat Hook e lo finisce poi con la Shell Shocked coronata dal pin vincente.
- Nel backstage Renee Young intervista Sheamus, chiedendogli un commento sul MITB “All Stars” a cui parteciperà domenica e sul match contro Randy Orton che lo attende stasera; l’irlandese risponde che Orton è la Vipera e S. Patrizio scacciò i serpenti, quindi lui farà lo stesso. Per quanto riguarda il MITB aggiunge che le altezze non lo spaventano e scherza poi su cosa potrebbe mettere nella valigetta, quindi termina dicendo che vuole vincere e incassare il contratto quando vuole per diventare WWE Champion per la terza volta; Sheamus fa per andarsene ma poi si rigira per dire a Renee che la trova molto carina.
- Siamo sul ring per la firma del contratto per il Divas Title Match che vedremo al PPV tra la campionessa AJ Lee e la sfidante Kaitlyn; le due sono sedute ai lati opposti di un tavolo e intorno c’è Theodore Long insieme a buona parte delle altre Divas (Layla, Natalya, Alicia Fox, Cameron, Naomi e Aksana) e a Big E Langston. Long inizia ricordando il match di domenica e va subito al sodo invitando le due a firmare il contratto. Inizia AJ, che prima però prende un microfono e chiede se la altre Divas siano qui per proteggere Kaitlyn, anche se non sta simpatica a metà di loro mentre l’altra metà non apprezza lei; ma dovrebbero apprezzarla, visto che a nessuno fregava niente della divisione Divas fino a quando lei non ha vinto il titolo, però possono aspettare fino a domenica per ringraziarla e farle i complimenti. Long però interrompe la campionessa e le metta fretta, quindi AJ firma il contratto e passa la penna alla rivale, consigliandole però di non firmare perché poi lei avrebbe il permesso di umiliarla come mai prima; Kaitlyn risponde chiedendole se abbia qualche altro giochetto pronto per lei, quindi nonostante le minacce di AJ firma il contratto, mentre Layla le regge il microfono. Long ribadisce che ora il match è ufficiale, quindi la campionessa dice che lei ha provato ad avvisarla ma ora deve procedere: prende un cellulare e chiede alla rivale se ricorda gli SMS che ha inviato al suo falso ammiratore, mettendosi a nudo con uno sconosciuto. Ne legge quindi uno del 30 maggio, in cui Kaitlyn scriveva che Natalya diceva di esserle amica ma invece parlava sempre solo di Khali, e non bisogna mai fidarsi di un Neidhart (Natalya non la prende affatto bene); quindi AJ prosegue con un altro SMS dal 2 giugno: Naomi e Cameron dicono di tenere a lei ma invece a loro interessa solo del reality show. Kaitlyn con uno scatto toglie il cellulare dalle mani della campionessa e lo lancia via, ma AJ la irride dicendo che Hulk spacca poi continua dicendo che non importa per il cellulare, visto che Big E è un mago della tecnologia e manderà tutto sul titantron; a un gesto di Langston compare sul mega-schermo un altro SMS del 4 giugno, in cui Kaitlyn dice che è nella sua camera e sta pensando all’ammiratore segreto, che l’ha fatta uscire dai rigidi schemi del body building a cui è stata costretta per tutta la vita e che la vede per cosa è davvero. AJ finge di commuoversi e sa la ride, quindi invita la rivale a fare un favore a tutti strappando il contratto e andandosene via con la coda tra le gambe senza farsi vedere mai più; la sfidante però rifiuta dicendo che stavolta non funzionerà, perché anche se l’ha manipolata e le ha fatto perdere le amiche, il titolo e sé stessa non permetterà mai più che una maniaca pazza e psicopatica le distrugga la vita. Kaitlyn aggiunge che lei tornerà campionessa mentre AJ tornerà in un manicomio a scuotersi come la pazza che è… AJ rifila però un ceffone in faccia alla rivale, che in tutta risposta spinge il tavolo contro l’angolo incastrando lì l’impaurita campionessa, poi si lancia contro di lei iniziando a riempirla di pugni; Big E prende Kaitlyn per fermarla, ma la furiosa ragazza si libera dalla presa del colosso e gli rifila un sonoro schiaffo in faccia. Quindi la sfidante approfitta del momento e stende la campionessa con una Spear, poi se ne va accompagnata da Layla mentre Langston mastica amaro sul ring davanti a una AJ stesa a terra.
- Fandango (w/Summer Rae) sconfigge Wade Barrett. Al tavolo di commento è presente Zeb Colter insieme ai suoi protetti Jack Swagger e Antonio Cesaro, e durante il match vengono raggiunti anche dai due del Team Rhodes Scholars; tra i due team si scatena un’accesa discussione, discussione che distrae Barrett che finisce per essere sorpreso da un Roll-up vincente del rivale.
- Michael Cole dal tavolo di commento annuncia che Kane, in seguito all’infortunio riportato per mano della debuttante Wyatt Family a RAW, è stato escluso dal MITB “All Stars” Ladder Match di questa domenica.
- Il non-title match tra il World Heavyweight Champion Alberto Del Rio e Sin Cara termina in No Contest, visto che Sin Cara (che oggi pare più grosso e fisicato del solito...) assale subito furiosamente Del Rio appena entra sul ring iniziando a riempirlo con scariche di pugni; Alberto tenta di scappare ma il presunto Sin Cara lo riporta sul ring e lo stende con una Zig Zag, quindi scuote il bacino e festeggiando se ne va allontanandosi lungo la rampa, fermandosi prima un attimo sullo stage per fare il gesto non suo di togliersi il sudore dai capelli (o dalla maschera).
- Mentre il falso Sin Cara se ne va a bordo ring compare Vickie Guerrero, che ruba il microfono a Lilian Garcia e urla che da quando è stata licenziata a RAW nessuno gli ha mostrato rispetto, e anche Theodore Long le ha fatto pagare il biglietto per poter essere qui stasera (Vickie strappa il biglietto); la donna prosegue urlando che Teddy dovrebbe essere licenziato, perché è un bugiardo e un burattino senza spina dorsale. Le urla vengono però interrotte dall’ingresso sullo stage proprio di Long, che ricorda che a RAW Stephanie McMahon he ha detto le due parole “You’re Fired!”, ma stasera lui ha una sola parola per lei: “Security!”; la sicurezza raggiunge la donna e la scorta in mezzo al pubblico fuori dall’edificio.
- Video-promo dedicato all’ormai imminente ritorno in WWE di Rob Van Dam.
- Nel backstage Sin Cara sta camminando lungo un corridoio quando Theodore Long gli intima di fermarsi, chiamandolo anche Dolph Ziggler e chiedendogli spiegazioni visto che gli aveva dato la serata libera; vicino a Long e a Sin Cara compare però proprio Ziggler, che si scusa perché è dovuto tornare per recuperare il cellulare che aveva dimenticato nello spogliatoio. Quindi lo Showoff si congratula con Sin Cara per quanto fatto prima sul ring, dicendogli anche che non è mai stato migliore di stasera, poi si allontana.
- Randy Orton vs Sheamus termina in No Contest, visto che nel finale, dopo che i due protagonisti del match erano entrambi caduti a bordo ring dal paletto, fa il suo ingresso Daniel Bryan che prende una scala da sotto il quadrato e la usa per stendere sia Orton sia Sheamus non appena i due tornano sul ring. Terminato l’incontro Bryan tenta si raggiungere la valigetta azzurra appesa sopra il ring, ma un ripresosi Sheamus lo blocca con dei pugni e inizia a salire lui sulla scala; arriva quindi Christian a tirare giù l’irlandese, poi il canadese sale sulla scala. Fa però il suo ritorno Bryan che spinge la scala facendo capitolare Christian, poi però Daniel si gira e viene sorpreso dalla RKO di Orton; rimasto solo Randy sale quindi sulla scala e stacca simbolicamente la valigetta azzurra del MITB, finendo la puntata con quella tra le mani.