Da Edmonton, Alberta, Canada
- Kane (w/Daniel Bryan) sconfigge Seth Rollins (w/Roman Reigns); nel finale, mentre l’arbitro era distratto a redarguire Reigns per un precedente tentativo di interferenza, Bryan ne approfitta facendo cadere Rollins da un paletto, quindi Kane capitalizza stendendo Seth con la Chokeslam e schienandolo. Finito il match Reigns si lamenta inutilmente con l’arbitro per l’interferenza non vista di Bryan, quindi si parte subito con un altro match singolo tra gli altri due membri dei team.
- Roman Reigns (w/ Seth Rollins) sconfigge Daniel Bryan (w/Kane) via DQ. Nel finale Rollins avvicina le corde per permettere a Reigns di liberarsi dalla LeBell lock tramite ropebreak, ma arriva poi Kane a stendere Seth con un Big Boot; dal ring quindi Reigns colpisce Kane in faccia e quest’ultimo reagisce colpendo a sua volta Roman con una Throat Thrust, venendo però visto dall'arbitro e causando così la DQ. Dopo la fine dell’incontro Bryan se la prende animatamente con Kane, accusandolo di essere interferito perché lo ritiene l’anello debole del team.
- Damien Sandow è sul ring in giacca e cravatta e ricorda che la settimana scorsa ha provato a insegnare a Sheamus e a tutti loro masse ignoranti una lezione: la forza fisica non è né sarà mai superiore alla forza dell’intelletto; ciò ha lasciato confuso l’irlandese, più di quando lo siano stati loro 25 anni fa quando hanno dato via Wayne Gretzky [popolare giocatore di hockey] per niente. Quando si tratta di intelligenza lui è il Great One, e per illustrare meglio il suo discorso ha preparato una sfida che gli antichi greci chiamavano Thimblerig ma che loro ignoranti conoscono come Shell Game: su un tavolo ci sono tre bicchieri e lui ha in mano una pallina, che nasconderà sotto uno dei tre bicchieri poi mischierà e qualcuno dovrà indovinare in quale bicchiere è nascosta la pallina. A interrompere Sandow arriva però Sheamus, che prende in giro Sandow per essere scappato via la settimana scorsa, mentre ora sta giocando con i bicchieri e le sue piccole palle; in realtà però sta solo annoiando tutti, quindi ora lui lo metterà a tacere una volta per tutte battendolo al suo gioco. Sandow inizia il gioco e mescola mostrando alcune volte la pallina [la terza volta se la nasconde in mano senza farsi vedere invece di rimetterla sotto il bicchiere], quindi invita Sheamus a scegliere in maniera saggia; l’irlandese ci pensa un po’, sempre incitato da Sandow, quindi alza un bicchiere e (ovviamente) è vuoto. Damien si dice non sorpreso da ciò e sfotte Sheamus, poi però gli concede un’altra possibilità con i due bicchieri rimasti, cinquanta e cinquanta; dopo un po’ l’irlandese alza un altro bicchiere e trova vuoto anche quello. Mentre regge con una mano l’ultimo bicchiere rimasto Sandow commenta la sconfitta di Sheamus, ma l’irlandese dice che non sarà contento fino a quando non gli mostrerà la pallina sotto l’ultimo bicchiere; Sandow è molto reticente e prova anche a dirgli che così si metterà in imbarazzo un’altra volta (da notare il pubblico che canta “Mostra le palle!”), ma alla fine a malincuore Damien accetta e Sheamus alza il terzo bicchiere, trovandolo vuoto. Sandow prova a spiegarsi dicendo che è anche un mago, ma l’irlandese gli dà del baro; quindi gli lancia contro i bicchieri di metallo e lo stende con un Brogue Kick, commentando le sue azioni con un “You’re welcome!”
- Dopo l’ingresso sul ring di Sin Cara arriva anche il suo rivale, Curtis Axel accompagnato da Paul Heyman; durante il loro ingresso lungo la rampa, Heyman si presenta poi dice che molti gli danno del bugiardo, ma lui dice sempre la verità come fa anche con il suo nuovo cliente. Un esempio di verità è che Axel ha fatto più di molti altri nella storia della WWE in sole due settimane, ma visto che il pubblico non prende bene le sue parole allora lo farà dire direttamente dal suo cliente. Axel dice che Triple H e John Cena insieme hanno 26 regni titolati ma contro di lui sono 0-2; ha picchiato così forte HHH da lasciarlo KO, cosa paragonabile a una sottomissione, mentre Cena aveva così paura di lui da scappare dal ring e farsi intenzionalmente contare fuori; nessuno in WWE ha lasciato l’impatto che ha lasciato lui, ma d’altronde quando sei un Paul Heyman’s guy la vita è perfetta.
- Curtis Axel (w/Paul Heyman) sconfigge Sin Cara, anticipando un (botchatissimo) Handspring back elbow del messicano con un colpo alla schiena e finendolo poi con il Perfect-Plex con pin [da notare finalmente l’assenza delle scabrose luci personalizzate di Sin Cara].
- Big E Langston (w/AJ Lee) sconfigge Alberto Del Rio (w/Ricardo Rodriguez); nel finale, mentre Big E distraeva l’arbitro, AJ si fa perdonare per l’errore fatto a RAW mettendo le unghie negli occhi ad Alberto e permettendo così a Langston di lanciare Del Rio contro un paletto e di finirlo poi con la Big Ending con pin a seguire. Dopo il match AJ sembra quasi cercare un ringraziamento da Big E per averlo aiutato a vincere, ringraziamento che però non arriva.
- Ryback sconfigge Kofi Kingston, con il colosso (che era entrato a bordo di un’ambulanza) che schiena il ghanese dopo averlo asfaltato con una devastante Meat Hook e la Shell Shocked. Terminato il match, Ryback esce dal ring e recupera un tavolo da sotto il ring, quindi lo monta sul quadrato e ci schianta Kingston attraverso con una Powerbomb; non contento prende poi un secondo tavolo e schianta Kofi anche attraverso quello con un’altra Powerbomb, poi fa lo stesso un’altra volta con una terza Powerbomb attraverso un terzo tavolo [Kingston è uscito da questo attacco con un infortunio al gomito].
- Nel backstage Renne Young intervista Chris Jericho, chiedendogli cosa ne pensi del fatto che Paul Heyman abbia accettato la sua sfida per un match contro CM Punk a WWE Payback; Jericho risponde che un detto dice che quando dormi con i cani ti prendi le pulci, ma sfortunatamente per Punk quando stai con Heyman ti prendi anche molte altre cose (elenca svariati parassiti o malattie). A Payback però lui si assicurerà che Punk venga spurgato per bene.
- Chris Jericho sconfigge Cody Rhodes. Nel finale Rhodes para il Lionsault del rivale alzando le ginocchia, poi tenta la Cross Rhodes che viene però trasformata in una Walls of Jericho, a sua volta reversata in uno Small Package da Cody; Y2J resiste al pin e prende poi al volo il rivale che aveva provato il Beautiful Disaster, chiudendolo nella Walls of Jericho e sottomettendolo.
- Ci viene mostrato il video (già visto a RAW) riguardante l’imminente debutto in WWE della Wyatt Family.
- Randy Orton sconfigge lo US Champion Dean Ambrose in un non-title match via DQ, visto che mentre Orton stava caricando la RKO, dopo essere andato precedentemente a segno con la Silver Spoon DDT, Ambrose scivola fuori dal ring e irrompono invece sul quadrato prima Seth Rollins poi anche Roman Reigns per attaccare Randy, causando così la DQ. Terminato il match, i tre dello Shield iniziano l’attacco 3 vs 1 contro Orton, ma ad aiutare Randy arrivano i due del Team Hell No; in un notevolissimo slancio di adrenalina uno scatenatissimo Daniel Bryan fa fuori da solo tutti e tre i membri dello Shield, godendosi poi l’approvazione di Orton e Kane e la meritata ovazione dei fan.