WRESTLEMANIA 16 - WWF Championship 4 Way: Big Show vs. Triple H vs. Mick Foley vs. The Rock

Raramente nel main event di Wrestlemania abbiamo potuto assistere ad incontri tra tre o più lottatori. Di solito, infatti, si è preferito restringere il cerchio dei contendenti a due soli wrestler, in modo tale da far partire le rivalità il prima possibile e di far fronteggiare, l'uno contro l'altro, due uomini. Effettivamente, gli scontri one on one hanno un maggior fascino: lì sono due lottatori che si fronteggiano su un ring, senza aiuti esterni né possibilità di allearsi con un terzo o addirittura un quarto partecipante al match, e chi è realmente più forte emerge vincitore. A Wrestlemania XVI, invece, ci furono ben quattro wrestler ad affrontarsi sul ring, in un match ad eliminazione valido per il WWF Title, allora alla vita di Triple H. Questo feud non coinvolse solo i quattro lottatori, ma la famiglia McMahon al completo. Triple H era il campione in carica, perciò la sua partecipazione al match era obbligata, e poteva servirsi dell'aiuto di Stephanie McMahon. The Rock aveva vinto la Royal Rumble, ma in realtà era stato eliminato da Big Show prima di vincere senza che gli arbitri se ne accorgessero: i due furono così costretti ad affrontarsi a No Way Out, in un #1 Contender Match che vide prevalere Big Show, il quale si servì di una decisiva interferenza di Shane McMahon. The Rock venne comunque inserito nel main event di Wrestlemania grazie alla decisione del chairman della WWE, ovvero Vince McMahon, mentre Mick Foley partecipò all'incontro grazie ad una decisione di Linda McMahon. Tra le altre cose, Foley annunciò che questo sarebbe stato l'ultimo suo incontro nella federazione: la “Hardcore Legend”, infatti, aveva perso nell'Hell in a Cell di No Way Out contro Triple H, e in base alla stipulazione del match si sarebbe dovuto ritirare dal mondo del pro wrestling. E invece alla fine le cose, come tutti sappiamo, andarono diversamente. L'incontro fu molto lungo, circa 40 minuti, e può essere tranquillamente diviso in due parti: nella prima metà, i quattro atleti combatterono senza esclusione di colpi, cercando di eliminarsi l'uno con l'altro. Big Show partì subito forte, dispensando Gorilla Press Slam ai tre avversari, ma venne poi eliminato dopo una serie di colpi subiti e una Rock Bottom di The Rock. Passati questi primi minuti di match, i tre restanti partecipanti misero su un buon Triple Threat Match, arrivando a rendere più piacevole la contesa anche grazie ad alcune fasi di combattimento fuori ring e all'utilizzo di alcune armi, tra cui il celebre “Mr. Socko”, il guanto di Mick Foley, e la “Barbie”, ovvero il bastone avvolto nel filo spinato abitualmente utilizzato sempre da Foley. A proposito di Foley: la sua non fu una prestazione eccezionale, anzi…si svolse a limitare il suo compito, senza regalare quelle grandi emozioni che, anche in seguito, sarebbe riuscito a regalare. Una prestazione sufficiente per lui, ma quando si parla di lui si pretende sempre il massimo. Egli venne poi eliminato, dopo una ventina di minuti circa dall'inizio dell'incontro, da Triple H, che lo colpì con un Pedigree sulla sedia. Il campione e The Rock rimasero così da soli sul quadrato, e i due misero su un buon incontro singolo, con sprazzi di Hardcore anche piuttosto piacevoli: non era facile per i due mettere su una buona contesa di 20 minuti, dal momento che entrambi avevano già 20 minuti di match sulle spalle e, inevitabilmente, erano già affaticati dai colpi dati e subiti in precedenza. Intanto un ruolo importante, nelle fasi finali del match, lo giocarono Vince McMahon e suo figlio Shane: quest'ultimo arrivò sul quadrato per colpire The Rock, ma venne malmenato dal padre, il quale peraltro attaccò anche Triple H fuori ring. The Rock sembrava avere la vittoria in tasca grazie alla sua alleanza con Vince, ma quando quest'ultimo salì sul ring con una sedia non colpì Triple H, bensì il proprio assistito, il “People's Champion”, causando la sconfitta di Rock. Dopo il match, un furioso The Rock rientrò sul ring e mise a segno tre Rock Bottom su Shane, Vince e Stephanie McMahon, riuscendo a vendicarsi del torto subito. Inoltre, Stephanie subì anche una People's Elbow tra il delirio del pubblico, che fischiò a lungo l'esito del match, evidentemente deluso dal fatto che Rocky non uscì vincitore dalla contesa. Questo esito ebbe almeno tre risvolti significativi: prima di tutto nacque la McMahon-Helmsley era, con la famiglia McMahon al completo che cercava di far vincere quanti più titoli possibili a Triple H. Inoltre, dopo Wrestlemania entrò nel vivo uno dei più bei feud che si sono visti in WWE dal 2000 in poi, ovvero Triple H vs. The Rock. E poi, dulcis in fundo, fu il primo di una lunga serie di main event disputati a Wrestlemania da Triple H e il primo in assoluto in cui fu un wrestler heel a vincere. Queste furono le conseguenze di uno dei più lunghi main event mai disputati finora a Wrestlemania.