La WWE ha presentato un'istanza circa la causa legale intentata contro la compagnia e contro Big Show dall'ex Digital Content Producer della WWE Andrew Green: la causa è ora stata rimossa dalla Corte dell'Arizona e trasferita a una corte federale. Il 9 maggio l'avvocato della WWE ha infatti sostenuto che visto che fin dall'inizio la causa ruota attorno a un video pubblicato su internet su WWE.com, ciò cade sotto la legge federale; il caso non è tuttavia ancora stato assegnato a un giudice federale.
Il caso in questione rimanda a una vicenda avvenuta quando Grenn lavorava in WWE, vicenda che coinvolge soprattutto Big Show: Green dichiara che un altro produttore gli disse di fare un'intervista con Show ai tapings TV della WWE del 27/01 allo US Airways Center di Phoenix, in Arizona. Green afferma che Show (al secolo Paul Wight) inizialmente si rifiutò di fare l'intervista fino a quando Green gli disse che l'allora WWE Senior Vice President Eric Pankowski voleva che la facesse. Nella sua denuncia Green dichiara: "In risposta, Big Show disse con l'uso di linguaggio profanamente indecente che se Green voleva un'intervista allora ne avrebbe fatta una, e di accendere la telecamera." Si legge anche che Big Show si arrabbiò e maledisse Green, cosa che fu registrata per l'intervista. Si legge ancora che Show gli chiese di rifarla una seconda volta, cosa che questi fece. Triple H avrebbe poi ordinato a un altro di rifare l'intervista una terza volta perché la seconda mancava di emozione, stando alle dichiarazioni di Green. Green sostiene che l'incidente gli provocò la paura di continuare a lavorare per la compagnia.
Green sostiene anche la WWE non lo avrebbe pagato per il suo coinvolgimento nel video e che la compagnia avrebbe risposto usando una copia della dichiarazione firmata da Green quando lavorava lì, mostrando che questi avrebbe rinunciato ai diritti intellettuali di tutto ciò che ha contribuito a creare e/o in cui è stato coinvolto - la WWE avrebbe quindi mantenuto tali diritti.
Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it
