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Intervista a Bret Hart sull'Era Attitude e su WWE '13

L'Hall of Famer Bret "The Hitman" Hart ha recentemente concesso un'intervista a WWE.com per promuovere il videogioco WWE '13. Ecco alcuni highlights:

Quali pensi siano gli effetti permanenti che l'Era Attitude ha avuto sulla WWE di oggi? Beh, quasi tutti quelli che conosco dicono che quella è stata l'ultima grande era del wrestling. Da fan, ho amato tutte le cose che Austin ha fatto con me e con Vince McMahon. Austin ha un personaggio così grande che mi è piaciuto molto seguire la sua carriera anche dopo che la mia era finita. Ho apprezzato tutte le cose che ha fatto dopo che io ho lasciato la compagnia. Anche quando ero con lui nel 1997, pensavo che le cose che stavo facendo con Austin era così buone come sembrano ora - il match che abbiamo fatto a WrestleMania 13, tutti i promo che abbiamo fatto, lo Street Fight Match. C'era questa convinzione che entrambi dovevamo renderlo reale, per far avere a tutti la sensazione che fosse reale - un po' come il progetto della UFC oggi. Stavamo facendo un gran lavoro per quell'epoca.

C'è una superstar dell'Era Attitude con cui non hai disputato un match che vorresti affrontare sul ring? Se potessi tornare indietro nel tempo, mi sarebbe piaciuto aver fatto di più con Triple H. Lui è sbocciato come una grande star dopo la mia partenza. Mi dispiace, guardando indietro ora, che non abbiamo fatto più match, o match migliori o almeno un match in pay-per-view dove avremmo potuto davvero mostrare il nostro meglio - o almeno, io avrei potuto. Lui è un ragazzo con cui ho fatto qualcosa, e penso abbia funzionato bene a Monday Night Raw, ma non abbiamo mai avuto la possibilità di mostrare veramente quello che avremmo potuto davvero fare.

Visto che l'Era Attitude è una parte molto importante di "WWE '13", cosa pensi di come la THQ ha catturato l'essenza di quel tempo? Penso che abbiano catturato l'intera emozione [del tempo]. C'era molta energia nell'Era Attitude, dove un sacco dei migliori lottatori che sono in "WWE '13" erano nel fiore degli anni. "Stone Cold" Steve Austin, Shawn Michaels e anche me stesso. So per certo di aver fatto i migliori match della mia carriera nel 1997, quindi penso che questo sia ciò che cercate nel gioco - riportare quella nostalgia per ciò che quell'era è stata e per come eravamo tutti sostenitori convinti delle nostre proprie direzioni e destini. Erano acque inesplorate a quei tempi, e ci stavamo tutti facendo avanti. Penso a tutti noi, da Shawn, Triple H, Undertaker - tutti noi ci siamo sviluppati a partire da quel periodo. È successo qualcosa nel 1997 che ha cambiato l'intera industria almeno per i successivi cinque, sei o sette anni. Non si più trattava di braccia da 24 pollici e di personaggi dei cartoni animati. Si trattava di wrestling e quello che stavamo facendo sul ring, fisicamente.

L'intervista completa all'Hitman la potete trovare a questo link: http://www.wwe.com/inside/thq/wwe-13/bret-hart-talks-attitude-era-wwe-13-26067829.

 

Source: WWE.com & WrestlingRevolution.it


 

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