Il WWE World Heavyweight Champion Seth Rollins ha recentemente parlato con “The Indipendent” durante la promozione dell’attuale tour nel Regno Unito che la WWE sta sostenendo. L’intero articolo potete leggerlo, in inglese, al seguente link. Di seguito trovate i momenti più importanti che il lottatore ha toccato:
La sua opportunità alla Royal Rumble 2015:
“Il match in se era qualcosa che sapevo che sarebbe stata una grossa opportunità per me, visto che ero sul ring con due leggende dei nostril giorni come John Cena e Brock Lesnar. Ero praticamente lo sfavorito della situazione e sapevo che dovevo passare al mio modo di agire e dare il mio meglio per rubare un po’ lo spot light agli altri due. Sono stato veramente soddisfatto del risultato ottenuto anche se non sono uscito come vincitore, ma è stata una prestazione che mi ha catapultato al livello successivo”.
La rivalità nata con Jon Stewart:
“Praticamente è nato tutto dal nulla. Ho solo detto qualche piccola parola a Raw e una cosa ha tirato poi l’altra. Poi mi sono ritrovato al “The Daily Show” con loro, anche vicino a Olivia Wilde ed è stata una esperienza che definirei bellissima e ho fatto qualcosa che non avrei mai pensato di fare essendo cresciuto guardando Craig Kilborn e Jon Stewart nello show. Jon era un grosso fan, totalmente professionale in tutto e un uomo magnifico. Ha fatto un promo dannatamente buono anche lui ed è stato tutto al 100% magnifico. Ero veramente emozionato a lavorare con lui e spero che in futuro potremo farlo di nuovo”.
La sconfitta contro Randy Orton a WrestleMania 31:
“Si deve essere in due per ballare il tango e suppongo che, essendo quello che ha ricevuto l’RKO di cui tanti parlano e sono rimasti colpiti, potrebbe essere per me una consolazione avendo perso il match anche se speravo di raggiungere Undertaker nella WrestleMania winning streak!”.
La Superstar NXT che vorrebbe affrontare con in palio il WWE World Heavyweight Title:
“Probabilmente Sami Zayn. Si tratta di uno dei ragazzi più “elastici” che abbia mai visto in ring e ha una connessione incredibile con il pubblico. Nessuna offesa per Finn Balor ma lui per far colpo non ha bisogno di una entrata pazzesca e di un body paint, non ha tutta l’incredibile atleticità di Neville, non ha necessariamente tutti gli espedienti che Kevin Owens possiede o la “fanfara” di Hideo Itami, ma ha quella parte intangibile che lo rende unico dagli altri”.
Riguardo il suo rapporto con Sheffield:
“Bring Me the Horizon sono una delle mie band preferite, sono fenomenali. Io attualmente sono a Sheffield e loro sono di qui e li ho invitato allo show ma penso che in questo momento stiano registrando un nuovo album e sono abbastanza attizzato da ciò”..
Essere di nuovo di fronte ai fans del Regno Unito e avere di nuovo l’attenzione sul loro lavoro in-ring:
“Amo questo, fantastico. Penso che la cosa dipenda maggiormente dal fatto che veniamo due volte all’anno e non c’è quella sorta di “saturazione” del mercato da parte della WWE. I fan sembrano davvero entusiasti di vederci, sono estremamente rispettosi durante i nostri match e si godono semplicemente lo spettacolo vedendoci esibire. Davvero è rinfrescante avere questa enfasi verso quello che mettiamo sul ring. Il pubblico è elettrico e così è un piacere venire qui e lavorare di fronte ai fans britannici”.
Fonte: Indipendent.co.uk & WrestlingRevolution.it