Sting ha recentemente parlato con Rolling Stone per promuovere Night of Champions e il suo WWE World Heavyweight Title Match contro Seth Rollins. L'intervista completa è disponibile a questo link, mentre qui di seguito ne trovate i punti salienti:
Era un tuo desiderio espresso andare non solo contro le leggende della WWE come HHH, ma anche contro alcune delle star più giovani?
"Per essere sincero con te, no. Anche se, man, se mi presenta l'occasione vorrei desiderare di attraversare quella porta, perché ci sono così tanti nuovi, giovani ragazzi incredibilmente talentuosi - con Seth come migliore, credo, per quanto riguarda creatività e innovazione nel ring. Quindi proprio non si può ottenere molto meglio di questo. È solo la natura del nostro business. Tutto è sempre soggetto a modifiche, e non si sa mai cosa succederà dopo. È stato inaspettato anche per me, ma ancora una volta la porta si è aperta e ho scelto di attraversarla."
In caso di sconfitta a Night of Champions, ciò dipingerebbe un quadro in cui tu sei stato portato in WWE principalmente per mandare over agli altri invece che migliorare il tuo lascito?
"Io ho avuto il mio tempo. Non c'è alcun dubbio su questo. Per un ragazzo della mia età essere dove mi trovo in questo momento è, secondo me, quasi impossibile. Eppure io sono qui. Non si tratta di Sting, non più. Tu hai fatto una domanda diretta, ti darò una risposta diretta. Questo è tutto, e mi sta molto bene."
Considerando le richieste sul tuo tempo la salute, hai dei rimpianti per aver firmato con la WWE?
"È stato gratificante. Dopo 30 anni ho imparato ad apprezzare molto di più i fan e i wrestler e tutti in tutta l'industria. Mi sono astenuto dal fare apparizioni pubbliche fino alla WWE, e ora sto raccogliendo e scegliendo alcune cose che sto facendo qua e là, Comic-Con e quant'altro. E i fan sono così rispettosi, c'è un livello molto più alto di apprezzamento ora rispetto a quanto ci sia mai stato."
In un'altra intervista con lo Houston Chronicle invece (link) Sting ha commentato così il suo arrivo in WWE dopo anni:
"Onestamente non ho mai pensato che sarebbe successo, che sarei stato in WWE, ma eccomi qui. Che fosse giusto o sbagliato, presi una decisione di rimanere con un altro gruppo che è venuto al tavolo con tutto quello che stavo chiedendo. Ho soggiornato lontano dalla WWE, e stavo bene. Quest'anno ho pensato che fosse giunto il momento."
Fonte: DailyWrestlingNews.com & WrestlingRevolution.it
