E anche l’edizione 2015 di SummerSlam (o SummerFail o SummerSmerd.. se preferite) è passata agli archivi tra polemiche e sorprese (per lo più polemiche.. ma ad alcuni è piaciuto), partendo dalla quasi insperata vittoria di Seth Rollins, all’osceno finale di main event tra l’Undertaker e Brock Lesnar.
“Seth you're not the future… you're the man!” Queste parole pronunciate da Triple H hanno aperto la puntata di RAW successiva al pay-per-view più importante dell’estate, parole riferite all’ancora campione mondiale dei pesi massimi WWE, nonché nuovo campione degli Stati Uniti e primo nella storia della WWE a detenere entrambe le cinture contemporaneamente... Seth Rollins!
Perché sì, l’Architetto ce l’ha fatta anche questa volta, in barba a tutti coloro che davano certa la vittoria di John Cena.. cioè erano tutti lì convinti che Seth in un modo o nell’altro se non per mano di Lesnar ma di Cena, avrebbe comunque lasciato SummerSlam da perdente e invece Seth è ancora lì in cima alla federazione, con ben due titoli attorno alla vita.
E io sono più che contento di tutto ciò, perché tolti finalmenti di mezzo la J&J Security, Kane, ma anche la stessa Authority che oramai non influisce più di tanto nei match, Seth sta dimostrando in un modo o nell’altro di meritare quel titolo ora più che mai, anche perché nei match ci sa fare e soprattutto a SummerSlam ha dato tutto sé stesso nell’incontro, lottando con le sue sole forze.. o almeno fino a prima del finale (di cui parlerò tra un po’).
Quindi dopo aver superato l’ex amico Dean Ambrose a Money In The Bank, dopo essere sopravvissuto alla furia di Brock Lesnar a “Suplex City” Battleground, Seth Rollins è riuscito nell’impresa di battere anche SuperCena a SummerSlam.
E con questa vittoria, Seth oltre che il titolo a anche strappato a Cena l’oppurtunità di conquistare il suo sedicesimo titolo massimo in carriera, titolo che se conquistato gli avrebbe fatto eguagliare il record detenuto da Ric Flair.. ed eccoci a parlare del finale, in quanto tutto ciò è avvenuto grazie all’intervento di un aiuto esterno, perché Rollins sarà pure in grado di battere Cena in maniera pulita ma si sa che la WWE questo non lo permetterebbe mai (è già tanto che ci sia riuscito Kevin Owens quest’anno.. e poi dopo si è visto come è andata a finire), quindi a pochi minuti dalla fine Cena si è caricato Rollins sulle spalle nel tentativo di eseguire l’Attitude Adjustment, ma nel farlo ha involontariamente colpito l’arbitro che così facendo non ha potuto contare il pin vincente.. a questo punto è arrivato armato di sedia il presentatore ufficiale dell’evento Jon Stewart (ex noto conduttore americano) che avendo avuto in passato dei dissapori proprio con Rollins per un attimo mi ha fatto temere il peggio, invece a sorpresa e dopo attimi di apparente indecisione costui ha colpito Cena, “regalando” così facendo la vittoria del match nelle mani dell’Architetto, che dopo un Pedigree messo a segno ha eseguito lo schienamento vincente.. e la sera dopo a RAW le motivazioni di Stewart sono state appunto, l’aver voluto impedire che Cena eguagliasse il record del leggendario “Nature Boy”…direi un’ottima motivazione (certo)!
E rimanendo sempre a RAW, nella stessa serata abbiamo avuto la celebrazione nei confronti di Rollins da parte dell’Authority con tanto di teca (un tantino esagerata come cosa) contenente però non una statua come si aspettavano Triple H, Stephanie e Rollins.. ma bensì STING, che stando a quanto annunciato dallo stesso Triple H, sarà proprio il prossimo sfidante di Rollins a WWE Night of Champions.. ma non solo, sembra che lo stesso Rollins dovrà difendere quella stessa sera anche il titolo degli Stati Uniti nel rematch contro Cena.
Come andrà finire ora? Credo sia ancora presto per formulare ipotesi considerato che il 20 settembre è ancora parecchio lontano.. vedremo!
Ma ora passiamo alla mega nota dolente del pay-per-view, quella sottospecie di main event pluripubblicizzato tra Lesnar e Undertaker, che definire osceno è forse anche poco.. non che ci si aspettasse chissà che cosa, tutti erano certi della vittoria di Taker, perché altrimenti il suo ritorno a Battleground non avrebbe avuto senso, ma una vittoria del genere? No grazie, avrei preferito meglio assistere all’ennesimo reboot di Kane con la maschera, che interviene in favore del “fratello” attaccando Lesnar.. ma quel finale visto a SummerSlam, non lo si può definire neanche un vero finale… solo un obbrobrio.
E purtroppo più questa storyline con Brock Lesnar andrà avanti, più vedremo il personaggio del Deadman cadere in basso, che poi qualcuno potrebbe anche dare la colpa all’arbitroreo di non essersi accorto del tap out di Taker.. ma poi al termine effettivo dell’incontro era palese che Lesnar non si fosse arreso.. per non parlare del Low Blow… e in tutto questo caos, continuo a chiedermi perché la WWE abbia voluto riprendere in mano questa rivalità dopo un anno e mezzo, se poi aveva intenzione di gestire il tutto in questa maniera sconclusionata invece di costruire magari una buona rivalità, voluta credo dalla maggior parte del WWE Universe, contro lo stesso Sting che adesso si trova dal nulla a lottare per il titolo, con un match tra i due a WrestleMania 32.. il fantomatico dream match “Sting Vs. Undertaker” a WrestleMania.. quello si che sarebbe stato un ottimo modo per chiudere la carriera di entrambi, invece di sputtanare (oddio si può dire sputtanare sul sito? Vabbé nel caso lo censuriamo) un personaggio storico come quello dell’Undertaker.. perché un conto è perdere la streak e diventare un “uomo”, un altro conto è trasformarsi da “uomo” in boh.. aggiungete voi il termine più consono.
La sera dopo a RAW Taker non si è presentato e stando a recenti news/rumors.. pare che la storyline verrà messa nuovamente in stand-by fino alla Road to WrestleMania 32 dove appunto avremo “Undertaker vs. Brock Lesnar parte III”.. e noi che fino a poco tempo fa ci lamentavamo di John Cena contro The Rock nel “Twice in a Lifetime”!!
Riguardo al resto dell’evento, così come da aspettative, non mi ha entusiasmato più di tanto.. di ciò che penso dei singoli match ne ho già parlato all’interno del Coverage che trovate sempre qui sul sito, comunque in definitiva..Randy contro Sheamus sarà che rispetto a Battleground l’ho guardato con più attenzione (in quanto ero meno assonnato) ma l’ho ritenuto leggermente superiore, non saprei dire con certezza se la rivalità tra i due si è conclusa e questo vale anche per altri feud, in quanto la sera dopo a RAW li abbiamo visti nuovamente faccia a faccia all’interno di quel tag team match a squadre in cui erano presenti anche Rusev, Dolph Ziggler, Cesaro, Kevin Owens, Ryback e Big Show (e forse qualcun altro che non ricordo); il New Day è ritornato in cima alla categoria di coppia.. da menzionare senz’altro la discreta ma divertente prestazione canora di tutti e tre ad inizio match sulle note di “Empire State of Mind” di Jay-Z.. New Day che forse non rimarrà campione ancora a lungo visto il ritorno a sorpresa la sera dopo a RAW dei Dudley Boyz, anche se in lista d’attesa abbiamo sempre i Prime Time Players ai quali spetta il rematch; Ryback ha mantenuto il titolo contro Big Show e Miz in un match più che anonimo; Rusev ha perso per count-out contro Ziggler, nonostante avesse la vittoria in pugno.. colpa di Summer Rae e Lana (ma era prevedibile), e, a proposito di Lana, forse molti di voi ora smetteranno di leggere i miei editoriali ma sappiate che mi sta sulle balle in una maniera impressionante; Stephen Amell ha dato prova di saperci fare sul quadrato e alla fine il Team Trenitalia, la “Freccia Verde” Amell e la “Freccia Rossa” (che poi indossa un vestito blu ma vabbé.. sì, lo so che è riferito alla Red Arrow) Neville ha avuto la meglio sui cattivi Stardust e il “Re Cosmico” (era proprio necessario dargli un soprannome?) King Barrett; abbiamo scampato il pericolo di un eventuale turn heel di Ambrose che insieme a Reigns si è portato a casa il match contro Bray Wyatt, mentre la sera dopo abbiamo fatto conoscenza con il terzo nuovo membro della Wyatt Family.. un tizio che è in pratica la “custodia umana” di Bray Wyatt (e che mi hanno fatto notare, somiglia a Sam Tarly di “Game of Thrones” ..e caspita è vero ahah), e anche qui sarà da vedere come si evolverà la storyline e se Ambrose e Reigns verranno affiancati da qualcun altro; mentre le PCB. si sono aggiudicate il match finale della rivalità tra Divas, che adesso pare si concentrerà principalmente tra questo team e quello della Bella.. con il Team B.A.D. che svanisce nel nulla (e Sasha che se ne torna a NXT?). E poi giusto per concludere in bellezza parliamo di Owens che finalmente torna a riassaporare il dolce sapore della vittoria in pay-per-view dopo il feud perso contro Cena e la sconfitta patita la sera prima per mano di Finn Bálor a NXT TakeOver: Brooklyn.. a proposito match della serata senza dubbio Sasha Banks contro Bayley.
Cosa dire in conclusionedi questo SummerSlam? Che forse necessitava di meno ore e meno match inutili, con qualche incontro tipo quello tra Divas che poteva essere gestito molto meglio, o come quello tra Owens e Cesaro che ho reputato un po’ troppo breve ma comunque sia buono insieme a Cena-Rollins.. mentre il main event spero di rimuoverlo dalla mente il più presto possibile!
Non è stato un pessimo pay-per-view nel complesso, gli ho dato un 6 come voto totale, certamente uno da SummerSlam si aspetta di più ma tutto sommato come si suol dire, poteva andare anche peggio.. detto ciò anche per questa volta è tutto, il vostro MLK vi da appuntamento al prossimo editoriale (sperando sia meno sottotono rispetto a questo, perché davvero fatico molto a trovare la voglia di scrivere quando un qualcosa mi lascia fortemente deluso).. so stay tuned!