“Chi non more se rivede”
Partiamo subito con un qualcosa di dovuto a tutti voi lettori (sì, mi rivolgo proprio a voi quattro gatti che leggete il TNA Point): le scuse. Mi dispiace… mi dispiace che WR non sia all’altezza di un editorialista come me! Io ho lavorato più duramente di chiunque altro per arrivare in questo posto, non come altri editorialisti che sono qui solo perché sono più fighi oppure sono figli di Andy… Io sono un editorialista, non un intrattenitore! Mi sono fatto il mazzo, e per cosa?! Io sono meglio del miglior editorialista al mondo! Io merito di più, Shark [staffer-commentatore a random]!
Ok, basta… Sapete, volevo fare anch’io un promo shoot, visto che di questi tempi vanno di moda… Ma parlando seriamente, chiedo scusa a voi lettori perché è passato circa un mese e mezzo dall’ultimo numero del TNA Point, perché vi ho abbandonato così dal nulla. Carenza di inventiva [non è una novità, direte], difficoltà nel mettersi a scrivere qualcosa, ansia da prestazione per il primo numero a tre cifre di questo editoriale, e chi più ne ha più ne metta… Va be’, insomma mi mi scuso. Bene, e pure questa cazzata delle scuse è fatta, ora possiamo passare alle cose serie…
And now… Finally, TNA Point #100 is come to WR! And that’s the number 100, ‘cause Fantomius said so! I’ve got 2 words for ya: number 100! Whatcha gonna do, whatcha gonna do brother when #100 runs wild on WR? Numbeeeeeeeeerrr… centoooooooo… centooooooo! It’s #100, it’s DAMN #100! Welcome to TNA Point… is… #100! Believe in #100! Stand back, there's a #100 comin' through! Sorry about your damn #100! Oh my brother, #100! Hail #100! When you read TNA Point #100, you never walk alone! #100 OUTTA NOWHERE!
Insomma, se ancora non l’aveste capito questo è lo storico #100 del TNA Point! Prima di iniziare a parlare del tema di questa edizione dell’editoriale, vorrei fare una premessa: io ci ho provato. Volevo che il #100 fosse un numero dai toni positivi, che elogiasse il lavoro svolto dalla compagnia in analisi. Ma pare che la TNA stia facendo di tutto per rendermi la vita difficile… Ho provato ad aspettare, gli ho dato tempo per fare qualcosa di buono degno di riempire un #100, ma alla fine mi sono arreso… E l’unica domanda che ho in testa rispetto a quest’ultimo mese e mezzo è: What the f*ck are you doing, TNA? Che c***o stai combinando, cara TNA?
E no, stavolta non mi sto riferendo a quello che succede dietro le quinte quando gli show sono terminati: ai problemi economici, ai tagli del personale, al fatto che ora hanno il roster meno numeroso degli ultimi non-so-quanti anni e cose del genere… No, di questo ne ho già parlato ampiamente un paio di numeri [e di mesi] fa. Stavolta mi riferisco a qualcosa che è maggiormente sotto gli occhi di tutti i fan: sto parlando delle storyline attuali della TNA, di come si sta evolvendo il tutto a ormai un mese e mezzo dal PPV più importante dell’anno, Bound For Glory. Nel #99 del TNA Point, solo un giorno prima dell’edizione speciale di Impact “Destination X”, vi ho lasciato dando quasi per scontata la disfatta di Chris Sabin nel match titolato contro Bully Ray; e a quanto pare, come succede molto spesso, ho sbagliato alla grande… Vediamo un attimo al volo cosa è successo da allora per quanto riguarda il TNA World Title: Sabin vince [ma non convince] il match titolato contro Ray, diventando nuovo campione; segue un mesetto di regno anonimo di Sabin, che lotta giusto un match per puzza; prima difesa titolata a Impact “Hardcore Justice”, e Ray torna subito campione; ora Bully dovrà difendere il titolo a Impact “No Surrender” contro un suo compagno degli Aces & 8s, mentre si svolgeranno le finali delle BFG Series. Ok, e ora passiamo ad analizzare il tutto.
La storyline degli Aces & 8s va avanti da giugno-luglio dell’anno scorso, un tempo ormai lunghissimo, e come si è scoperto ormai da mesi il loro scopo in TNA era quello di portare il loro President, Bully Ray, al titolo del mondo; e ci sono riusciti. La stable domina quindi incontrastata, Ray asfalta nuovamente l’ex-campione Hardy e addirittura sconfigge Sting e gli impedisce di avere una shot titolata per il resto della sua carriera; vittorie importanti quindi per il campione, che a questo punto si avvia verso la sempre più disfatta solo a Bound For Glory. Ma no, perché far culminare la rivalità più importante della tua federazione nel PPV più importante dell’anno quando puoi far perdere il titolo al tuo top heel in uno show settimanale gratuito a tema contro un X-Divisioner tornato da poco da due anni di infortunio? Logico, no?
Be’, ma tutto questo servirà per lanciare nel main event Sabin, ora avrà un regno convincente e arriverà a BFG da campione per regalare un match titolato a 5 stelle contro Aries, mentre gli A&8 si concentreranno nella battaglia contro la MEM… Hanno stravolto tutto perché avevano altri piani per BFG… Quindi dai, dopo una vittoria piuttosto fortuita ora facciamo mantenere il titolo a Sabin in modo convincente così poi si può staccare la storyline degli A&8 dal giro titolato in vista di BFG… Ma perché fare così, quando invece potremmo fare in modo che Tito Ortiz e Rampaggio costino il titolo a Sabin e Ray torni così campione? Sì, mi sembra un’ottima scelta… A questo punto la domanda che mi sorge spontanea, e non penso venga solo a me, è: a che c***o serviva quel mese di regno titolato di Sabin!?
L’errore non sta tanto nel dargli il titolo, quello ci può anche stare, vuoi premiare uno dei tuoi atleti storici con un enorme push al top anche con la buona storyline del recupero dai due anni di infortunio. Ma che fai, glielo ritogli subito dopo un mese di niente? In questo modo Sabin ne esce malissimo, visto che hanno fatto passare la sua grande vittoria del titolo e il suo primo regno da campione mondiale solo come un colpo di fortuna, facendo capire che non è in grado di stare al top e di fatto distruggendo in un istante tutta la costruzione che gli avevano fatto con la storia dell’Option C e la grande vittoria contro Aries. E ne esce male anche Ray, visto che ora arriverà a Bound For Glory come campione [altre sorprese random permettendo…] ma non come heel stra-temuto e con l’aria di indistruttibilità che l’avrebbe caratterizzato altrimenti; se poco fa si è fatto fregare da uno al suo primo match per il titolo massimo, ormai non sarebbe niente di clamoroso ed epico una sua seconda disfatta in PPV… Hanno rovinato entrambe le storie, in pratica. E tutto solo per questa fissa delle sorprese per forza, per questa malsana idea che un evento inaspettato sia molto più “good for business” [scusate la citazione…] di una storyline che prosegue in modo logico e sensato. Be’, ma cosa aspettarsi dal nuovo head booker, mr. Bischoff Senior… com’è che diceva? “Controversy creates cash” Se per “controversie” intende mandare all’aria mesi e mesi di storyline per fare un cambio di titolo a sorpresa ogni difesa titolata, non so quanto “cash” stia creando in questo modo…
Eh no ragazzi, la nuova moda di rovinare delle storyline lunghe mesi solo per fare delle sorprese random non si limita alle difese titolate. Infatti il nuovo A.J. Styles, il “lone wolf”, il lupo solitario della TNA che negli ultimi mesi ha rifiutato inviti praticamente da qualunque stable, ora cosa fa? Dal nulla decide di ridiventare “The Phenomenal” e mette addirittura in palio la sua carriera in un match per schierarsi dalla parte della MEM contro gli A&8. Logico, no? Però dai, ora spiega per bene le sue azioni… Più o meno il fulcro del suo discorso è questo: "Per anni mi sono fatto il mazzo per la TNA, ho preso la compagnia sulle spalle, ho fatto di tutto per far crescere la compagnia, ma questo non mi ha portato da nessuna parte e quindi l'anno scorso ho deciso di farmi i cazzi miei e di fare tutto soltanto per i miei interessi; però due mesi fa ho capito che in fondo mi piace essere la faccia della compagnia, quello che si carica la TNA sulle spalle, quindi tornerò a farlo ma ho capito che è solo un lavoro". Ok, ammetto che non era semplice trovare un motivo sensato per un abbandono del sul nuovo PG fatto così dal nulla, ma in ogni caso il buon A.J. ha fallito alla grande… Personalmente io non riesco a trovare un significato sensato a questo promo, se non il tentativo di arrampicarsi sugli specchi per provare a giustificare l’ennesima ingiustificabile sorpresa random.
E, cosa ancora peggio, lo vedo come un tentativo di cavalcare l’onda, di seguire la moda del momento di fare dei promo worked shoot ogni volta che se ne presenta l’occasione. Però c’è anche un altro piccolo problemino, che ha reso questo promo ancora meno credibile e apprezzabile… Io apprezzo moltissimo A.J., lo reputo uno dei migliori per quanto riguarda le abilità sul ring. Ma al microfono non è certo CM Punk; non è nemmeno al livello della sua collega femminile di iniziali e di promo shoot recenti… Molto probabilmente questo turn insensato di A.J. è stato fatto solo per convincerlo a restare con la TNA facendolo tornare “The Phenomenal” e dandogli maggiore libertà con il suo PG, visto che il contratto di Styles con la TNA è traballante. Ma tutto questo non mi pare un motivo logico per mandare all’aria la lunga [e anche interessante, a mio avviso] storyline del lone wolf… A questo punto non può [tornare a] essere che Styles il vincitore delle Series e lo sfidante di Ray per il titolo a BFG. Ma non mi stupirei affatto se la TNA decidesse che è meglio far vincere a sorpresa-random il titolo a un altro membro degli A&8 a No Surrender [e non ci metterei al mano sul fuoco sul fatto che sarà Mr. Anderson…] e mandarlo a BFG contro un Jeff Hardy qualsiasi vincitore a sorpresa-random delle Series…
Ultimo punto che vorrei mettere in evidenza è l’Hogan rincoglionito. Dopo più di un mese d’assenza dalle scene, il GM dello show torna a Impact e riesce a superare il guinness world record per numero di errori contenuti in una sola frase: “A No Surrender Bully Ray difenderà il titolo contro un altro membro degli Aces OF Eights, ma DIFENDERÀ IL TITOLO anche QUESTA SETTIMANA contro Sting”. Un GM che ti sbaglia il nome della stable principale dello show che dirige, che non capisce che anche se viene registrata questa settimana la puntata successiva andrà in onda la settimana dopo e che non si ricorda che per stipulazione Sting non può più avere macth titolati… Dove è stato per tutto questo mese Hogan, a ubriacarsi con Angle? C’è ancora bisogno di lui in TNA? Invece di continuare a risparmiare spiccioli tagliando low e mid carder, la compagnia non potrebbe risparmiare sul [sicuramente ricco] contratto di Hogan, e perché no anche su quello di Bischoff Sr.?
E visto che sono in vena di domande, faccio le ultime due: la TNA ha ancora una Divisione tag team? Oppure una X Division?
Alla prossima, guys! [se la TNA non fallisce prima… ]
Bye!