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TNA POINT #110: Sorry about your damn luck!

Buonsalve a tutti, cari lettori! Chi vi parla è sempre colui che risponde al nome (e al nick) di Fabio “Fantomius” Broggi, che vi dà il benvenuto a un nuovo numero del TNA Point, il #110. Ma basta chiacchiere futili, e partiamo subito!

Come vedete, per il titolo di questo nuovo numero del TNA Point ho preso in prestito una delle catchphrase più famose della TNA: "Sorry about your damn luck!" E ovviamente non è un caso… La superstar che ha fatto più discutere in queste due ultime settimane di TNA è proprio lui: James Storm. Durante la puntata della scorsa settimana infatti il Cowboy è stato protagonista di un alcuni momenti, sia sul ring sia nel backstage, che fanno e faranno parlare molto e che soprattutto che aprono svariati interessanti scenari per il suo futuro sia immediato sia più a medio-lungo termine.

Certamente la prima cosa di cui parlare è quanto successo nella conclusione di quest’ultima puntata. Come ben saprete tutti, nel main event Gunner ha sfruttato la shot al TNA World Heavyweight Title che si era guadagnato nel Feast or Fired in un match one on one contro Magnus, e a causargli la sconfitta è stato proprio il suo (ormai definitivamente ex) tag team partner, James Storm appunto. Prima di tutto vorrei fare un plauso alla TNA per come hanno preparato questo match titolato nel corso della puntata, con un bel video-package sulla storia di Gunner e un’atmosfera da grande evento e da opportunità della vita; se non avessi saputo che era impossibile avrei quasi creduto che avremmo assistito a un cambio di titolo… Così facendo, con questa preparazione al match, hanno fatto in modo di dare ancora più peso al tradimento e al turn heel di Storm. Un turn che ormai era nell’aria già da un po’, ma che comunque è arrivato nel momento e nel modo giusto. Nelle modalità in cui è arrivato questo tradimento io ci ho visto anche un richiamo storico: come in quel famosissimo Impact del 3 novembre 2011 Roode spaccò una bottiglia in testa al suo ex-amico Storm costandogli (e anzi strappandogli) il titolo, ora James ha fatto lo stesso esplodendo il suo Superkick in faccia al suo ex-amico Gunner costandogli il titolo. Come il titolo del mondo allora corruppe Roode, così il titolo del mondo oggi ha corrotto Storm. Uno Storm che quindi, dopo anni da face, potrebbe dare una svolta al suo personaggio con questo suo turn heel. Certo, non è una novità assoluta eh; è già stato heel in passato… Ma ora è diverso: arriva a essere heel doppo anni, in singolo (almeno per il momento…) e soprattutto come una delle top star della TNA. Io la vedo come una grande opportunità per lui per uscire dal baratro di anonimato in cui stava sprofondando sempre di più come face, se si saprà sfruttarla al meglio. Il primo impegno serio dello Storm post-turn sarà proprio, com’è ovvio, un match contro colui che è stato tradito, Gunner. Questo incontro è già stato annunciato per Lockdown, e sono convinto che i due, vista sia la storia che c’è dietro sia lo stile di wrestling molto duro e diretto di entrambi, possano regalare un bello spettacolo all’interno di una gabbia.

E continuiamo ancora a parlare del Cowboy, visto che il turn heel non è l’unica novità che lo riguarda… Due settimane fa infatti Gunner e EC3 si sono affrontati in un Ladder Match con in palio entrambe le valigette (con la shot al titolo del mondo e quella ai titoli di coppia), incontro poi trasformatosi in un match di coppia con coinvolti anche Storm e Magnus, e in quell’occasione Gunner ha fatto sua anche la shot di coppia. Una valigetta che poi la settimana seguente ha regalato proprio a Storm, vista la loro amicizia e l’aiuto che gli aveva dato per vincerla. Tutto questo ovviamente prima del tradimento, ma nonostante ciò ormai il passaggio di possessore è ufficiale e la valigetta resta nelle mani del Cowboy. Un Gunner che quindi ora, un po’ a causa sua un po’ (anzi soprattutto) a causa di Storm si ritrova, come si dice, “cornuto e mazziato”: né titolo massimo né più shot ai titoli di coppia. Ma, visto che questa amicizia è saltata, con chi potrebbe allearsi ora il buon vecchio James per sfruttare la nuova shot regalatagli? La risposta potrebbe arrivarci sempre dall’ultima puntata di Impact… In un segmento backstage infatti abbiamo assistito a una cosa che ormai sembrava praticamente impossibile: un ri-appacificamento tra due i vecchi grandi amici poi migliori nemici, James Storm e Bobby Roode. Esatto, James Storm e Bobby Roode. Vi dice qualcosa questo accostamento di nomi? Be’, a me ricorda due paroline ben precise… BEER! MONEY! Ovviamente bisognerà attendere almeno Lockdown, visto che ormai manca poco al PPV e (come detto sopra) Storm è già impegnato con Gunner; e anche Roode è impegnato in un match molto importante. Però sono più che convinto che ormai manchi molto, molto poco alla reunion che tutti i fan aspettano da mesi e mesi, da anni. Beer Money che (sempre se la reunion si realizzerà, non è una certezza assoluta) dovrebbero tornare ovviamente in veste di heel, e si potrebbero trovare a fare rivalità proprio con gli attuali campioni… no, non i BroMans… Non so se tutti lo sapete, ma durante un house show della TNA gli Wolves si sono laureati nuovi campioni tag team. Wolves e Beer Money, due dei migliori tag team al mondo, l’uno contro l’altro: sarebbe una rivalità che potrebbe regalare uno spettacolo unico. Non vedo l’ora!

Tra l’altro, un ultimo appunto su Storm… Se questa possibile reunion con Roode dovesse concretizzarsi davvero, la categoria tag team raggiungerebbe uno dei punti più alti degli ultimi anni: Beer Money, Wolves, Bad Influence e (perché no?) di supporto anche BroMans. Ci sarebbero le prerogative per farla essere addirittura la categoria di punta della TNA.

Ma passiamo ora a dare qualche flash e commento su altri temi che sono usciti fuori da queste ultime due puntate.

E partiamo proprio da Lockdown. Archiviato Gunner, è ora confermatissimo il match per il TNA World Heavyweight Title che vedremo in PPV: il campione Magnus contro lo sfidante Samoa Joe. I due già in passato hanno dimostrato di avere una buona alchimia sul ring, sia insieme sia l’uno contro l’altro. Sono quindi fiducioso che potranno regalare un buon match, magari anche degno del main event (sempre se sarà il main event). C’è da dire però che i due arrivano a questo incontro con una netta disparità di status. Joe nelle ultime settimane è stato un distruttore assoluto: ha dominato Handicap match 3 vs 1, ha fatto cedere il campione stesso… Sembra inarrestabile. So che tutti vedono la vittoria di Joe come altamente improbabile, ma ora come ora una vittoria di Magnus arrivata con le sue sole forze sembrerebbe un qualcosa di ancora più improbabile e insensato. E con la presenza di MVP che assicura un match pulito, senza interferenze, pare proprio che Magnus potrà contare solo sulle sue forze e si avvicini a una fine quasi certa. A meno che…

…a meno che MVP non possa più assicurare l’equità del match per quando ci si arriverà. Come, direte? È presto detto. In queste due settimane infatti è stato sancito un altro importante incontro per Lockdown, un Lethal Lockdown Match tra il Team Dixie e il Team MVP con in palio il completo controllo della TNA. Se questo match dovesse avere luogo prima di quello titolato e Dixie dovesse vincere, a quel punto Magnus potrebbe avere la strada spianata verso la vittoria contro Joe (come è già successo con tutti gli altri). So che la vittoria di Dixie è una cosa che tutti noi speriamo non accada (perlomeno potremmo togliercela dalle scatole on screen), ma purtroppo mi sembra l’opzione più probabile. Per questo match di Lockdown finora conosciamo solo i due capitani dei team, cioè MVP stesso e dall’altra parte Bobby Roode, che ha accettato di aiutare Dixie in cambio del 10% della compagnia in caso di vittoria del suo team. Due capitani che ora si ritroveranno l’uno contro l’altro stasera a Impact, e questa potrebbe anche essere la prima vera occasione per testare la forma fisica attuale di MVP e capire quanto può dare alla TNA in veste di wrestler.

Cambiamo pagina e anche questa settimana apriamo il “capitolo pazzi” della TNA. E lo apriamo con una novità: Willow is coming! Questo nuovo personaggio interpretato da Jeff Hardy farà infatti presto il suo “debutto” in TNA, molto probabilmente a Lockdown (visto che per quell’occasione è stato annunciato proprio il ritorno di Hardy). Un personaggio questo di Willow che non è una vera e propria novità, visto che Jeff l’ha inventato addirittura ai tempi in cui lottava nelle indies, nella OMEGA. È però una novità assoluta per le grandi masse (me compreso), per il pubblico più mainstream. Vi premetto che io sono molto di parte, visto che i personaggi più oscuri e dark mi sono sempre piaciuti molto. Anche ripensando al personaggio dell’Anti-Christ of Professional Wrestling che interpretò in TNA nel 2010, PG che (seppur molto diverso da questo di Willow) aveva pur sempre connotazioni dark e con cui Hardy a mio avviso aveva dato il meglio di sé, sono convinto che ora potrebbe fare molto bene anche in questa sua nuova e particolarissima veste. Non ho ancora troppo chiari i confini di questo Willow, se sarà semplicemente un pazzo, o un mostro, o un distruttore, o non so cos’altro, ma ammetto che mi attira molto. E inoltre anche per lui è un’occasione d’oro per rinnovarsi e uscire dalla banalità del suo personaggio da babyface degli ultimi tempi.

Ancora pazzi. La rivalità tra Bully Ray e Mr. Anderson si è (credo definitivamente) conclusa due settimane fa, quando Anderson è riuscito ad avere la meglio sul rivale sconfiggendolo nel Casket Match. Un match che, seppur con qualche pecca (la bara fatta di compensato) e cose inutili (la maglia del Liverpool), è stato comunque un incontro molto acceso e sentito, complice anche la (finalmente) ottima collocazione riservatagli nella card della puntata. Ora il prossimo futuro di Ray è ancora un’incognita, mentre invece sembra definito quello di Anderson, che si ritrova già un altro pazzo sulla sua strada: Samuel Shaw. Nell’ultima puntata infatti il maniaco ha assalito Anderson, reo di star parlando con Christy Hemme, e ha poi “portato in salvo” (leggasi come “praticamente rapito”) la Hemme. Anderson lo sappiamo, non è esattamente uno che rimane in silenzio e si fa mettere i piedi in testa… Sono quindi convinto che ora Ken andrà in aiuto della sua amica Christy, anche solo per vendicarsi dell'attacco, e scatterà quindi un feud Anderson-Shaw. Penso che la sola amicizia tra Christy e Ken sia una base troppo futile per sostenere una rivalità tra Anderson e Shaw, visto che la rivalità reggerebbe troppo su una terza persona e non sarebbe quindi abbastanza accesa tra i due protagonisti… La Hemme va bene come inizio, ma poi dovrebbero inventarsi qualcos’altro per renderla più personale (sempre se decideranno di portarla avanti almeno per un po’). In ogni caso, potrebbe essere un ottimo primo banco di prova importante per Samuel.

Ovviamente non si può concludere il capitolo pazzi senza parlare brevemente di Eric Young e soprattutto di Abyss. Un Abyss che due settimane fa ha dimostrato a pieno questa sua doppia personalità, alternando momenti in cui chiedeva aiuto a Young (come Joseph Park) a momenti in cui invece era incavolato nero con lui (come Abyss). Alla fine ha deciso di andarsene per ora: non è più Abyss né Park, è una via di mezzo, e si è preso un momento per capire chi è. Ma soprattutto ha detto una cosa importante: ha intenzione di rivolgersi all’unica persona che sia in grado di comprenderlo a pieno. Non sappiamo chi è questa persona, credo lo scopriremo nelle prossime settimane. Anche se un’idea in mente (pure abbastanza chiara) ce l’ho: James Mitchell.

Prima di chiudere un ultimo punto di discussione: Divisione Knockouts. Per quanto riguarda il titolo ancora va avanti il feud tra la campionessa Madison Rayne e Gail Kim, che ora si affronteranno in uno Steel Cage a Lockdown. Visto che le interferenze di Lei’D Tapa dovrebbero essere molto ridotte causa gabbia, credo Madison manterrà il titolo. Ma la cosa più interessante di queste due settimane riguardo le Knockouts è un’altra… Due settimane fa infatti, durante il “match” tra gli ex-fidanzati Velvet Sky e Chris Sabin, quest’ultimo si è portato una (potremmo definirla) guardia del corpo: una lottatrice tedesca molto potente, grossa e imponente, nota come Alpha Female. Questo colosso se l’è presa proprio con Velvet, mettendola KO e aiutando così Sabin (un Sabin tra l’altro sempre più alla frutta, ora ha addirittura bisogno di aiuto per avere la meglio su una ragazza…) Ma in ogni caso, questa Alpha Female a mio avviso (anche solo per aspetto fisico e cattiveria) funziona molto meglio di altri PG simili a lei (vedi la Tapa), e potrebbe dare una grossa ventata di novità alla Divisione Knockouts. Peccato però che continua a lottare in Europa e la TNA non l’ha messa sotto contratto, quindi quasi sicuramente la vedremo solo per queste puntate registrate nel Regno Unito…

E pure per questo #110 abbiamo concluso. Il vostro Fantomius vi saluta e vi dà appuntamento come sempre a fra due settimane. E saremo dopo il PPV: ormai la road to Lockdown è agli sgoccioli, manca davvero poco…

Alla prossima, cowboys!

Bye!

 

Potete commentare il TNA Point a questo link: http://www.wrestlingrevolution.it/forum/topic/12-tna-point-topic-ufficiale-di-commento/page-5#entry207562.


 

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