DOLPH ZIGGLER: QUALITÀ, GARANZIA E FUTURO PER LA WWE!
Le gimmick con cui le Superstars si presentano sul palcoscenico del Wrestling sono svariate. Per i pochi che non lo sapessero (siamo pure sempre su un sito di Wrestling, se non lo sapete è grave) le gimmick rappresentano l’insieme delle caratteristiche di un personaggio portato in scena dalle Superstars del Wrestling. Molto spesso non è detto che la gimmick assegnata ad una Superstars sia quella giusta, quella che le consentirà di affermarsi. Quasi tutte le Superstars che hanno varcato il palcoscenico del Wrestling, soprattutto in WWE e TNA, hanno subito un processo di evoluzione della propria gimmick nel tempo, cambiandone connotati ed aspetto, fino ad arrivare alla gimmick definitiva. Anche Superstars importanti come The Rock o HHH hanno cambiato la propria gimmick nel tempo, poiché quella che li aveva lanciati non si addiceva alle loro caratteristiche e soprattutto non trovava riscontro positivo nei fans. A volte invece non è la gimmick di una Superstars che non va, ma semplicemente lo status (heel/face) in cui si trova oppure il momento che non è adeguato.
Oggi parliamo di una Superstars della WWE che ha subito un lungo processo evolutivo prima di arrivare ad affermare la sua gimmick. Si parla di Nicholas Theodore Nemeth, oggi conosciuto con lo pseudonimo di Dolph Ziggler. Il pubblico più giovane (non è che il sottoscritto sia un vecchiaccio, chiariamoci, ha pure sempre solo 23 anni!) ricorda questa Superstar solo nella veste dell’attuale Show-Off. In realtà la carriera da Wrestler di Ziggler fonda le radici nel 2004, nell’ allora territorio di sviluppo della WWE, la OVW. Nemeth debutta in WWE l’anno dopo con il suo vero nome ma con una gimmick molto particolare, quella del caddie. Il caddie è colui che porta la sacca con le mazze di un giocatore di golf. Credo che Nemeth sia stato l’unico a portare in scena questo personaggio nella WWE, ma molto probabilmente anche nelle altre federazioni. Nemeth era il caddie di Kerwin White (conosciuto soprattutto con il nome di Chavo Guerrero), un messicano rinnegato, che abbraccia la figura dell’ americano medio. Il primo match di Nemeth in WWE si svolge ad Heat ed è un Tag Team match, in coppia proprio con Kerwin White, contro Benjamin e Striker. Nemeth e White riescono a vincere la contesa. Purtroppo in seguito alla tragica morte di Eddie Guerrero, avvenuta il 13 novembre 2005, Chavo Guerrero decide di lasciare la gimmick di Kerwin White, per ritornare alle sue origini e di conseguenza anche Nemeth deve abbandonare il suo personaggio. Non è una cosa che si dovrebbe dire, perché sarebbe parlare in positivo di una tragedia, ma forse la morte di Eddie Guerrero ha salvato la carriera di Nemeth facendogli lasciare la gimmick del caddie, che proprio non gli si addiceva, e lo ha portato a dare una svolta alla sua carriera.
Lasciatesi alle spalle mazze da golf e sacche, Ziggler torna ad allenarsi nella federazione satellite della WWE, adesso diventata la FCW e non più la OVW. Il 23 gennaio 2006 Nemeth si ripresenta sulla scena della WWE accompagnato da Kenneth “Kenny” Doane, John "Johnny" Jeter, Nicholas "Nick" Mitchell e Michael "Mike" Brendli. Il quintetto interpreta la gimmick di un gruppo di ragazzi Cheerleader, che fa il suo ingresso in scena con tanto di cori, coreografie e pon pon. Il gruppo, che ha assunto il nome di Spirti Squad, si intromette nella faida fra Shawn Michaels (successivamente affiancato da HHH, per riformare la DX) e Mr. McMahon, schierandosi dalla parte del patron della WWE, aiutandolo a vincere alcuni incontri (come quello al ppv Backlash dello stesso anno). La squadra funziona, i ragazzi entrano in sintonia tra loro, ed infatti riescono a vincere i titoli di coppia battendo Big Show e Kane. Non molto tempo dopo però si iniziano a intravedere le prime frizioni nella squadra e la sconfitta, con conseguente perdita dei titoli, subita a Cyber Sunday, per mano di Flair e Piper, ne decreta la fine (simpatico il siparietto in cui, HHH, Shawn Michaels e Flair impacchettano “letteralmente” la Spirit Squad e la rispediscono nel territorio di sviluppo).
Nemeth è costretto a ricominciare la trafila nel settore di sviluppo della WWE, fin quando il 15 settembre 2008 non viene lanciato, finalmente come singolo, senza essere la spalla di nessuno, a RAW con la gimmick di Mr. Perfection, ovvero di un ragazzo che incarna la perfezione sul ring e fuori (qualcuno pensa che questa gimmick si sia ispirata a quella di Curt Hennig). Nemeth, ora con lo pseudonimo di Dolph Ziggler, mette gli occhi sul titolo Intercontinentale e dopo aver fallito l’assalto ad esso per ben tre volte (a Night of Champions in un Fatal 4 way, s Summerslam contro Mysterio e a Hell in a Cell contro Morrison) riesce a conquistarlo battendo, il 6 agosto 2012, Kofi Kingsotn. Nel frattempo Ziggler si affianca a Vickie Guerrero, diventando il suo boy-toy. La vicinanza di Vickie sarà importantissima per Ziggler, poiché lo condurrà, seppur in seguito ad una decisione di ufficio, al Word Heavyweight title, il 18 febbraio 2011. Ziggler perderà il titolo la sera stessa per mano di Edge e sarà “licenziato”, come parte della Storyline, da Teddy Long.
Ancora una volta Ziggler dà un colpo di spugna al passato e inizia a indirizzarsi verso quella che sarà la sua gimmick definitiva, quella dello Show-Off. Per dire il vero il passaggio da Mr. Perfection a quello dello Show-Off è stato così graduale e naturale che non è stato avvertito, almeno agli occhi della maggior parte dei fans, come un vero e propri cambio di gimmick. Il 19 giugno 2011 Ziggler mette un altro tassello nel suo bagagliaio, il titolo degli Stati Uniti, vinto contro Kofi Kingston, nel ppv Capitol Punisment. Ziggler mantiene il titolo fino al ppv TLC, 18 dicembre 2011, perdendo contro Ryder. Un altro momento fondamentale della carriera di Ziggler lo abbiamo al ppv Money in the bank, il 15 luglio 2012, quando vince il match omonimo del ppv conquistando la valigetta (ancora in suo possesso) che gli consente la possibilità di avere una shot titolata, quando vuole, per il Word Heawyweight title. Nel secondo semestre del 2012, Ziggler diventa un Main eventer fisso della WWE, grazie soprattutto alle sue prestazioni sul ring. Infatti Ziggler è magnifico anche quando perde, sfodera sempre prestazioni di alto livello e anche a dire dei suoi colleghi, è una fra le Superstars preferite con cui le altre vorrebbero combattere. Sempre in questo periodo Ziggler segna il definitivo distacco da Vickie Guerrero per affiancarsi all’enigmatica figura di AJ, intraprendendo una faida contro John Cena che dura ancora oggi e che lo ha visto protagonista nell’ultimo RAW in uno Steel Cage Match proprio contro Cena (da sottolineare la magnifica DDT che Ziggler ha fatto dal paletto su Cena).
In conclusione la carriera di Ziggler è in fase ascendente, ha preso il volo e si lancia ormai in futuro, per essere, almeno secondo il sottoscritto, il volto della WWE. Con questo levo fiato alle trombe e cedo a voi la parola….
