United States Championship Match: Kofi Kingston vs. Dolph Ziggler
Madcap: Buon opener per questo PPV. Sono dell'idea che questi due non riuscirebbero a fare un brutto match neppure volendolo. Questa volta, per distaccarsi dai numerosi predecessori basati sulla spettacolarità e la solidità dell'azione, l'intero match è stato più frammentato ed impostato sulle counter, dando comunque risalto all'ottima tenuta atletica di entrambi i contendenti, e alla loro notevole chimica. Risultato ininfluente per entrambi.
Voto: 7.0
Michael: Dopo le numerose e convincenti prove tra le corde blu Kofi Kingston e Dolph Ziggler riescono anche in questa occasione a disputare un buon incontro. Caratterizzato da un'azione fluida e da diverse near falls, il match risulta un perfetto opener per il PPV e mantiene le promesse della vigilia. Discreto il finale e condivisibile la scelta del vincitore: la rivalità proseguirà ma riuscirà a lanciare/rilanciare uno dei due interpreti?
Voto: 7
Alex Riley vs. The Miz
Madcap: Pessimo incontro. Uno squash match per Miz, perso da un ex WWE champion dopo UNA SOLA mossa -per altro venuta molto male- di un rookie come Riley. Indecente nell'esito e nello svoglimento.
Voto: 3.0
Michael: Alex Riley ci ha dimostrato ancora ben poco, sia dal punto di vista di intrattenitore sia come worker sul quadrato. Questa sfida, nonostante il successo, non ha aggiunto per nulla al suo personaggio. A-Ry e The Miz hanno disputato un incontro sotto le aspettative: lento ed elementare nel suo svolgimento. Anche il finale è stato gestito in maniera difettosa e se è intento della dirigenza puntare forte su Riley la direzione che è stata presa non è sicuramente la migliore.
Voto: 5+
Big Show vs. Alberto Del Rio
Madcap: Spiegatemi che valore ha una vittoria di Del Rio ottenuta così. No, davvero, spiegatemelo. Si sarebbe danneggiato troppo lo status di Show, facendolo cedere ad una ottima Submission, dopo UN MATCH INTERO in cui è stato tartassato di colpi alla gamba infortunata? E dopo essere stato massacrato da Henry, tra l'altro? Lo stesso Big Show che jobba a cani e porci si rifiuta di cedere ad uno che, sfiga di Edge permettendo, sarebbe diventato campione mondiale a WrestleMania a sei mesi dal debutto? Merda secca.
Voto: 4.5
Michael: Il match non si è praticamente svolto. L'intervento di Mark Henry è logico dopo quanto avvenuto a SmackDown ma sa di scusante per allungare una rivalità che rischiava di essere bruciata sin troppo rapidamente. Angle pertanto sufficiente seppur da Alberto Del Rio, che ad inizio anno sembrava già proiettato verso il massimo alloro, ci si aspetta sempre qualcosa di meglio.
Voto: S.V.
WWE Intercontinental Championship Match: Wade Barrett vs. Ezekiel Jackson
Madcap: Orripilante. Peggio ancora di quello visto a Firenze. Ma per favore.
Voto: 2.0
Michael: E' stato il match che ci attendavamo: breve ed indolore. Ezekiel Jackson, nonostante l'ormai lunga permanenza, continua a non convincere sul quadrato e Wade Barrett, che a fine 2010 era un Main Eventer, appare più che mai in crisi di identità. Inevitabile il cambio di titolo considerato il super-push di Big Zeke dell'ultimo periodo. Spesso accade che tolto il peso di un titolo secondario l'ex campione viene proiettato verso più prestigiosi battaglie: ma è il caso dell'inglese, chiuso già da Sheamus e Christian? La sua ricostruzione deve ripartire subito.
Voto: 5.5
Rey Mysterio vs. CM Punk
Madcap: Probabilmente il peggiore della loro lunghissima serie. Lento, lento, lento! Punk che utilizza tutte quelle rest hold non lo si può proprio vedere, specialmente se il suo avversario è più agile e meno fisicato di lui. Qualche sequenza coinvolgente nel finale (ottima quella in cui entrambi gli atleti cercano di piazzare un Roundhouse kick, clichè più volte ripetuto durante l'incontro), ma niente che riscatti il tutto da quella che è una sufficienza stiracchiata. Mezzo voto in più per l'esito sorprendente.
Voto: 6.5
Michael: Miglior incontro della serata. Rey Mysterio e CM Punk confermano l'alchimia che aveva caratterizzato le passate sfide mettendo in scena un altro match di tutto rispetto. L'avvio è piuttosto lento ma il match ingrana nella sua parte finale con una serie di ottime reversal e near falls. Buona la partecipazione del pubblico ed altrettanto la trovata della GTS ad invertire la 619, peccato per la sbavatura nell'esecuzione. CM Punk vince, convince, ma ci lascerà.
Voto: 7.5
World Heavyweight Championship Match: Randy Orton vs. Christian
Madcap: L'incontro migliore della card, onore questo facilmente conseguito. Christian si conferma un worker eccellente, spingendo il suo avversario a fare WRESTLING, dopo anni di immobilità inframezzata da RKO. Orton che torna a fare il Canadian Neck & Backbreaker e poi anche il Belly to Belly suplex sono cose da lacrimoni sulle guance. I due fanno sfoggio di una chimica invidiabile e di un ottimo rodaggio: non una sbavatura nell'esecuzione, e match sempre differenti e all'altezza della situazione. Bravi tutti e due. Sì, anche Orton.
Voto: 7.5
Michael: Altro incontro degno di nota di questo evento a pagamento. Randy Orton conferma di essere rivitalizzato dal punto di vista atletico e Christian svolge alla perfezione il suo ruolo come sempre dimostrandosi è una delle poche certezze sul ring nella WWE attuale. Il match racconta una storia che si lega perfettamente alla storyline che li coinvolge. Discreta azione per tutto il match ed un finale controverso che potrebbe portarci ad una ennesima rivincita. Sapranno superarsi ancora?
Voto: 7+
Evan Bourne vs. Jack Swagger
Madcap: Perchè? Perchè 'sti due lottano in PPV, mentre Sheamus-Bryan-Sin Cara-Rhodes sono fuori dalla card a fare il muschio? Perchè esiste questo feud, se Swagger ha dimostrato 12000 volte di essere più forte di un jobber come Bourne, squashandolo in ogni salsa? Costava tanto levare 3-4 minuti all'inutile imitatore di Obama e mettere su un Nexus vs. Priceless vs. Sin Cara e Bryan per i titoli di coppia?
Voto: 0.0
Michael: I due atleti proseguono nelle loro sfide ma senza convincere, né come incontri né come rivalità. In PPV il match stona parecchio e, come pesci fuor d'acqua, non riescono a catalizzare l'attenzione di un pubblico spento o interessato più ad incitare un assente Zack Ryder. Pessima scelta di proporre questo incontro senza solidali basi. Promuovo l'azione della contesa decretandola come appena sufficiente.
Voto: 6-
WWE Championship Match: John Cena vs. R-Truth
Madcap: Appena sufficiente nello svolgimento, la valutazione paga in negativo un finale assolutamente ridicolo. Oramai è una costante dei match di Cena, che purtroppo è schiacciato dal suo stesso peso mark: non può perdere pulito, ok. Ma non può neppure annichilire ogni avversario, altrimenti in breve non rimarrebbe nel roster nessun atleta di caratura sufficiente ad affrontarlo. Quindi che soluzione si attua? Ridimensioniamo Johnnyboy? No. Diamo importanza mark agli avversari? Neppure. Facciamo vincere Cena per overbooking? Oh, yeah!
Voto: 5.0
Michael: I limiti di R-Truth li conoscevamo e fargli condurre il match per dieci minuti si è rivelato una scelta suicida. John Cena svolge il suo classico compitino che gli permette di tirare avanti la baracca e il Pay Per View termina con un dejà-vu. La cavalcata di gloria di R-Truth sembrerebbe essere già agli sgoccioli (per la felicità di tutti i Little Jimmy).
Voto: 5
Pay Per View
Madcap: I due unici incontri piacevoli della card sono repliche delle repliche, viste fino allo sfinimento. Il resto (si, anche voi Punk e Rey) mi ha smosso ampiamente le viscere, il che è un bene considerando che il mio organismo pecca di regolarità, in questo periodo. Insomma, o il Bifidus o Capitol Punishment, fa uguale... ma immagino che i sommovimenti intestinali wrestling-made possano dare fastidio a più di un appassionato. PPV inutile, superfluo, dannoso: da evitare come la peste a meno che non siate gravamente stitici.
Voto: 4.5
Michael: Purtroppo la card non presenteva grandi motivi di interesse e l'evento è stato caratterizzato da momenti mediocri ma ravvivatato da buone contese dal punto di vista qualititativo. Ad alzare la media del PPV sono sicuramente l'opener, Punk vs. Mysterio ed Orton vs. Christian, tutti incontri più che discreti. Dal resto non potevamo attenderci di più dunque ritengo che il PPV possa essere ritenuto sufficiente. Ci accontentiamo, per stavolta.
Voto: 6