WWE INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP TRIPLE THREAT LADDER MATCH
Dolph Ziggler © vs. Kofi Kingston vs. Jack Swagger
Ramone: Una cagata. Certo, magari una cagata divertente a sprazzi, ma sempre una cagata. Qualche spot carino, ma un finale talmente patetico da suscitare ilarità e tenerezza. Vince Dolph e il sottoscritto, da suo tifoso della prima ora, non può che gioirne. Dispiace per Swagger che è ancora più talentuoso del biondochiomato di Cleveland, e che ancora non ha trovato il modo e lo spazio giusti per decollare. Di Kingston francamente fottesega, con buona pace dei suoi (se ne ha) tifosi.
Voto: 5/6
Michael: Solitamente i Pay Per View targati WWE cominciano con un incontro lottato e di buona qualità. Non è invece stata questa l'occasione nonostante l'ottimo potenziale che gli atleti potevano esprimere. Il tempo ridotto all'osso, l'intervento di Vickie in "Michael Cole Style" e un finale controverso hanno senz altro danneggiato un'azione che nei primi minuti lasciava presagire ben altro. Un'occasione sprecata ma un modo per mantenere Dolph Ziggler campione e, probabilmente, per proseguire la rivalità.
Voto: 6+
Joe Cool: Purtroppo è spesso dannoso per la visione di un match, la presenza di eccessive aspettative. Ci aspettavamo lo showstealer, ci siamo trovati un match buono, ma niente di più. A me Ziggler non sembra tutto questo mostro di bravura, Kofi, se privato della possibilità, e non si sa perché, di volare a più non posso, diventa anonimo, mentre Swagger, che sarebbe il più abile, è limitato per scelta dal booking. Risultato, si è presentato un match diligente, con un finale a sorpresa (e copiato dalla TNA), ma niente di speciale. Evitabile tra l’altro il segmento di Vickie, che ruba minutaggio senza alcun costrutto. Compitino. Voto: 6,5
DIVAS TAG TEAM TABLES MATCH
Beth Phoenix & Natalya vs. LayCool
Ramone: Una volta tanto in un ring WWE hanno trovato posto due atlete e non quattro chiappette rubate alla pornografia, e ciò è stato largamente sufficiente a regalarci il miglior match femminile dell'anno. L'incontro in sè merita una visione solo per la Double Sharpshooter applicata da Natalya ai danni delle LayCool. Per le considerazioni circa le conseguenza del match, vi rimando al pronostico.
Voto: 6
Michael: Sorpresa della serata. Ci si attendeva un incontro di pochi minuti, invece le Divas hanno in questa occasione dato il meglio di sè. C'è stata infatti una buona azione nel ring e l'infortunio scampato da Beth Phoenix ha dato al match una serietà poco consona a questa categoria. Probabilmente una serie di fattori ha spronato le ragazze a dare il meglio e a mettere in scena uno dei migliori match femminili degli ultimi anni nel panorama WWE. Da menzionare anche la doppia Sharpshooter di Natalya. Voglio premiarlo, dunque...
Voto: 7
Joe Cool: Dopo mesi e anni di desolazione, finalmente un significativo rilancio per la divisione femminile made in Stanford. Minutaggio decente, spot interessanti e un po’ wrestling femminile di valore quantomeno sopportabile. Non siamo certo ai livelli di alcuni match della Knockout division TNA o dei Trish-Lita e Trish-Mickie, però è un segnale, come può esserlo la scelta innovativa della stipulazione. Speriamo veramente a una rinascita della divisione, anche in vista della RTW. Voto: 7 di incoraggiamento
WWE TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH
Vladimir Kozlov & Santino Marella vs. Nexus
Ramone: Finchè Santino vestirà quella cintura non avremo mai veri match titolati e non è una grave perdita, vista la considerazione che i Tag team titles godono in WWE.
Quindi ben venga la scambio match serioso ma pessimo - segmento divertente di qualità. Il problema è che questo segmento è stato molto serioso e molto poco divertente... e anche la qualità ha latitato. Rivedibile.
Voto: S.V.
Michael: Daniel Bryan vs. Ted DiBiase è stato il Dark Match e al Pay Per View è stato inserito un incontro di cui non avevamo affatto bisogno. Anche la WWE se n'è comunque effettivamente resa conto ed è infatti servito solo a Wade Barrett per farci vedere le sue capacità di utilizzare una sedia d'acciaio come arma. Evitabile, niente da dire, così come il segmento tra Cody Rhodes e Big Show.
Voto: 5
Joe Cool: Riempitivo mediocre e inutile, utilizzato solo per lanciare Barrett contro Cena come Main Event. Niente in più di un match da show settimanale, peccato perché si potevano concedere questi minuti ad altro, magari Danielson o all’Opener. Voto: 4,5
#1 CONTENDER FOR WWE TITLE LADDER MATCH
Sheamus vs. John Morrison
Ramone: Questi due hanno una grande chimica: Sheamus è incredibilmente bravo ed intenso quando gli è concesso di condurre l'incontro, e Morrison vende in modo estremamente efficace le manovre dell'irlandese, trasmettendo un'ottima sensazione di potenza. Questo Ladder si differenzia dagli stilemi dei Ladder WWE per l'aver raccontato una storia, magari semplice ma di impatto. Grande prova per entrambi gli atleti e Match of the Night. Morrison sembra oramai maturo per il suo stint nel Main event: difficilmente potrà raggiungere il titolo, ma per un lottatore con le sue caratteristiche costeggiare la parte alta della card è già un successo. Sheamus invece incassa una seconda sconfitta in PPV: niente di grave, dopo un'ottima prestazione non è mai umiliante cedere l'onore delle armi.
Voto: 8
Michael: Che i due sul ring ci sapessero fare uno contro l'altro si era già visto. Che con una stipulazione aggiuntiva potessero tirare fuori un match ancora migliore, era pronosticabile. Così è stato. Lo Show Stealer della serata va infatti a Morrison e Sheamus che hanno disputato un Ladder Match tutto sommato atipico. Non ci sono stati innumerevoli spot o azioni slegate, ma anzi si è puntato alla psicologia con l'infortunio alla gamba di Morrison. In un match singolo, sono uno di coloro che preferisce una costruzione ragionata del match piuttosto che una serie di manovre aeree fine a sé stesse, soprattutto se i due sono in rivalità da diverso tempo. E' stato davvero un grande match e se l'azione fosse stata più viva e rapida di quanto è stato si parlerebbe addirittura di un Match of the Year Candidate (ma comunque, restando in ottica WWE, poco ci manca). Ottimo il selling di John Morrison e vedremo questa vittoria dove lo porterà: ad una sfida titolata di transizione o ad un vero e reale tentativo di testarlo nel Main Event per poi provarci definitivamente nel post-WrestleMania? Meriti anche allo sconfitto che non ne esce danneggiato.
Voto: 7/8
Joe Cool: “E ‘sti cazzi Sheamus” è l’affermazione che sorge naturalmente spontanea a fine match. Se non si voleva far rientrare Triple H, ma lo stesso si doveva far vincere Morrison, sicuramente i bookers sono stati in grado di pushare entrambi nel modo migliore. Un Sheamus che si rialza dopo quella caduta sulla scala sarà sicuramente un avversario credibile per il Nasone, rientrante probabilmente alla Rumble; e nello stesso tempo Morrison potrebbe offrirci un ottimo feud con Miz, sperando comunque in una vittoria quasi pulita del Campione. Il match in sé è intenso e ricco di colpi di scena e fa probabilmente quello che non era riuscito all’opener: sorprende, va oltre le aspettative e si gusta piacevolmente. Voto: 8
WWE CHAMPIONSHIP TABLES MATCH
The Miz vs. Randy Orton
Ramone: Orton è affetto da Cenite, una malattia che si contrae stando troppo a contatto (dentro? **facciacattiva**) J con John Cena, e che comporta una lenta e graduale mutazione fisica verso le fattezze nel Marine. Prima Randy ha acquisito la stessa forza sovrumana di Johnnyboy, adesso ne ha assunto qualche tratto somatico e il taglio dei capelli. Presto le bellissime gambe colonnari del Viper si ridurranno a due bastoncini sghembi, le braccia si allungheranno e Orton dovrà nascondere le nuove deformità sotto orribili bermuda di Jeans e magliettone dai colori improponibili. E il match? Ah, quello era evitabilissimo.
Voto: 4
Michael: Purtroppo il match non ha saputo dire granché. A questo punto credo fortemente che Randy Orton non sia in grado di fare oltre al compitino che gli viene assegnato. The Miz come prevedibile mantiene la cintura e lo fa in un modo controverso. Avrei preferito un unico finale, ma probabilmente il secondo ha messo un punto esclamativo per una eventuale richiesta di title shot di Randy Orton. Staremo a vedere, mentre attendiamo ancora una nitida conferma dell'Awesome One.
Voto: 6
Joe Cool: Partendo dal presupposto che Orton è quello che è e il pezzo forte di Miz non è certo l’abilità in ring, il match è stato più che passabile. Geniale soprattutto il primo finale, con un furto favoloso e degno della furbizia del campione; accettabile l’idea di far riprendere il match, solo in ottica futura e per evitare un ultimo scontro (che si sarebbe comunque potuto fare a RAW). Purtroppo il difetto cronico del Tables Match, o almeno di come è inteso in WWE, è la mancanza di near falls, perché anche la caduta accidentale su un tavolo porta alla fine del match (mentre, se non ricordo male, in TNA il tavolo deve venire rotto in seguito a una manovra avversaria: ovvero, se volo sul tavolo e uno si sposta il match non finisce). Condivido l’impressione di Ramone che vede Orton slittare sempre più sugli atteggiamenti di John Cena, la spiegazione è tanto semplice quanto demoralizzante: Cena turnerà heel a Wrestlemania, serve un sostituto e lo stanno creando… peccato che, sia nel passato, sia come atteggiamento, aspetto e a prescindere dal charachter che gli forzi, Orton non è, e non sarà mai, John Cena. Voto 6+
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP FATAL FOUR WAY TLC MATCH
Kane © vs. Mysterio vs. Del Rio vs. Edge
Ramone: In sede di pronostico espressi il mio timore riguardo alla possibilità che la WWE si esponesse a scelte azzardate, col solo scopo di stupire lo spettatore: per mio diletto così non è stato e si è scelto di optare per la soluzione più scontata e banale, ovvero affidare il titolo ad Edge. Il match di per sè è stato decisamente gradevole, nulla di esaltante ma neanche da buttare, diciamo in linea con le aspettative. Buona la dominanza di Kane, interessante Del Rio, vintage Mysterio e pessimo Edge, che purtroppo annaspa come al solito ma che si rende comunque protagonista di un bel volo dalla scala. Promosso.
Voto: 7-
Michael: Sul match, nonostante i partecipanti e il numero di essi, c'erano un po' di dubbi. Tuttavia non credo ci siano dubbi nel giudicare questo incontro come complessivamente positivo. Buone le prestazioni di tutti gli atleti, anche se Kane, il campione, è rimasto abbastanza in penombra ed è comparso nel match ad intermittenza. Ciò ha giovato comunque all'azione, molto gradevole nei momenti con Mysterio e Del Rio (bel bump, a proposito, di quest'ultimo) sul ring. Molte azioni non sono state così efficaci come dovevano essere e gli spot sui tavoli, tra cui la Spear finale, non hanno avuto quell'impatto sullo spettatore che necessitavano. Il regno di Edge, il decimo, ha il via: quale sarà la sua durata?
Voto: 7+
Joe Cool: Buon Match, scorrevole e soprattutto incerto, fattore forse unico per quanto riguarda questo PPV, macchiato però nei momenti chiave da sbavature e errori, sia del booking team che degli atleti. È imperdonabile per un cruiser della caratura di Rey Mysterio sbagliare quello spot, seppur complicato (potevano fargli il tavolo più ruvido, eh, scimuniti!). Non capisco inoltre l’utilità della scalata di Ricardo Rodriguez, come per Vickie a inizio serata, sempre che si voglia sempre rimandare alla manovra di Michel Cole di RAW, ma non si capisce il perché, e un perché dev’esserci per interrompere la suspance di un match così tirato (è come se a metà di un thriller mi metti un excursus etnografico sui Fenici, raccontato da un personaggio che non c’entra con la storia!). Devo invece apprezzare il bel volo di Alberto Del Rio, anche se telefonato per via dei due tavoli all’esterno e della scala alta (ultima volta che avevo notato la stessa situazione: Edge vs Undertaker, guarda caso spettacolare bump di Taker, identico). Dopo la Tombstone su Rey ho capito anche che i due erano stati aggiunti solo per migliorare, con successo tra l’altro, la qualità del match, match che si poteva e doveva chiudere con un altro spettacolare spot. E qui passiamo all’ultimo capitolo: Edge & Kane, ovvero come rovinare lo spot e forse il match dell’anno. Io ricordo il signor nuovo campione canadese volare tra le corde su un tavolo infuocato a Wrestlemania. Bei Tempi, a questo punto, con il decimo titolo in tasca (e magari finalmente un regno decente di più di un mese), caro Edge, è giunto il momento del ritiro.
CHAIRS MATCH
Wade Barrett vs. John Cena
Ramone: Superiore ai Barrett-Orton questo Chairs match, ma comunque mediocre. Non tanto per le capacità degli atleti (Wade dimostra ancora una volta le sue discrete doti in-ring), quanto per una stipulazione ridicola ed assurda in sè. Non ho gradito poi il finale, terribilmente degradante per Barrett: se da un lato il pestaggio post match ha rafforzato Cena rendendolo materiale da spedire prossimamente nel Main event, dall'altro ha completamente vanificato quanto di buono fatto con il leader dei Nexus negli ultimi mesi. Evitabile.
Voto: 5/6
Michael: Dicevo alla vigilia che la rivalità tra John Cena e Wade Barrett era stata macchiata e che la WWE doveva seriamente impegnarsi per tornare a renderla gradevole. Con TLC direi che tutto è stato affossato. Il nostro Superman ha infatti asfaltato in una sola serata tutto il Nexus e battuto il suo leader. Oltre ad averlo battuto senza poi troppe evidenti difficoltà, ha avuto la meglio anche nel post-match, ha chiuso il Pay Per View da dominatore e dunque sempre la solita solfa. Solitamente non critico la gestione di John Cena in modo palese, ma questa volta credo si sia veramente esagerato: come assegnarli sempre e comunque il Main Event, ad esempio. Il match tutto sommato non è stato sgradevole, niente di eccezionale sia chiaro e non meritava di essere l'ultimo incontro. Per Barrett un passo in avanti rispetto alle sfide soporifere con Randy Orton.
Voto: 6,5
Joe Cool: Qualche buona idea, come la sedia da ufficio in discesa sui gradoni, sì, però un Chairs Match senza una sediata in testa non si può vedere! Per giunta nel Main Event. Per altro Cena subisce una ghigliottina contro il paletto che fino a qualche anno fa si usava per infortunare la gente che doveva star fuori dei mesi, mentre non si può colpire in testa. Non solo vergognoso, anche stupido. In ogni caso, lasciando da parte questi problemi e seguendo il match in tranquillità, non c’è stato da annoiarsi, anche se il risultato era scontato. Bella la FU sulle sedie e bella l’idea del finale ad effetto (anche se un po’ poco violento per l’effetto che si voleva dare) che comincia a mostrare un lato nuovo di Cena. Questo potrebbe essere un turn fatto come si deve, come Skywalker che passa al lato oscuro uccidendo i cattivi per rabbia e vendetta… geniale e ben costruito, speriamo sia proseguito a dovere (grazie anche a Punk) e portato in fondo nel momento più importante (Wrestlemania). Voto: 6,5
PAY PER VIEW
Ramone: Come da previsione, questo TLC si è dimostrato un evento comunque gradevole. Dispiace un pò che Danielson sia stato escluso dal PPV per far posto a Santuzzo e Kozlov (probabilmente c'è dietro lo zampone di JBL.. e intendo il NOSTRO JBL), ma in fondo è voler cercare il pelo nell'uovo. Oramai la WWE ha settato i propri nuovi (e bassi) standard di qualità, e secondo questi canoni un evento come TLC è più che buono. Consegnamo agli archivi un finale d'anno da ricordare in positivo.
Voto: 6
Michael: La WWE chiude il suo 2010, nonché una decade, con un discreto evento a pagamento. Buono il Ladder Match tra Morrison e Sheamus, poco peggio il TLC a quattro per il titolo mondiale. La sorpresa del match femminile è un'altra nota a favore, mentre, purtroppo, le note stonate arrivano, come spesso accade, dai match di Raw. Sarebbe risultato un PPV ancor migliore se al posto del match per i titoli di coppia e il confronto tra Cody Rhodes e Big Show avrebbero inserito un match di Daniel Bryan, magari contro Ted DiBiase, o allungato, chessò, il primo incontro, deludente rispetto alle aspettative.
Voto: 7-
Joe Cool: Niente di speciale, ma sicuramente superiore a quasi tutti gli eventi dell’anno (WWE e TNA). Peccato per la scontatezza della maggioranza dei match, per qualche botch di troppo e qualche scelta discutibile (meno di altre volte però), ma visti gli standard odierni, siamo su ottimi livelli. Da ricordare positivamente l’inizio della modifica del charachter di Cena e un MOTYC tra due giovani. Tira aria di cambiamento e non poteva essere altrimenti, speriamo bene. Voto: 7
WR Staff