Bentornati cari amici ed amiche ad un nuovo numero del TNA Point. Oggi, dopo quasi un mese, vorrei tornare ad occuparmi dell’attualità, di ciò che sta accadendo in quel di Impact. Dopo un salto nella storia, un ritorno al presente e alla realtà che ci circonda è quantomeno dovuto.
E non si può non partire con questa analisi dalla
storyline che sta catalizzando l’attenzione di Impact da un mese a questa parte: il
feud tra Kurt Angle e Christian Cage. E’ una faida nata all’improvviso e tra la sorpresa generale. Chi avrebbe potuto immaginare a Genesis un intervento di AJ Styles e Tomko in favore di Angle ? Nessuno credo. Certo si poteva sospettare qualcosa riguardo a Karen e i suoi incontri misteriosi ad Impact per parlare di business, come sosteneva lei, ma dubito si sarebbe mai potuto pensare ai campioni di coppia. Pertanto l’effetto sorpresa ha generato spiazzamento e grande attesa per i risvolti da sviluppare ad Impact. Inizialmente si pensava sarebbe stato l’espediente per avviare lo
split della Christian Coalition di cui si vocifera ormai da tempo. Invece ben presto ci si è accorti che stiamo assistendo a qualcosa di decisamente più grosso e inaspettato.Infatti la faida per ora ha riguardato più Christian Cage e Kurt Angle che non i membri della
stable dell’Istant Classic e ha visto il coinvolgimento anche di lottatori in apparenza esterni alla vicenda(vedi Robert Roode). Quello che sembrava un “classico” split da stable si è trasformato in un angle di cui appare difficile predire ora il futuro e le conseguenze. Ma proprio in questa caratteristica sta la sua forza. Non sappiamo, oggi come oggi, se tutto si risolverà in una battaglia tra i due top heels e dominatori del 2007 per il titolo mondiale TNA o se in una guerra tra stable per il possesso della federazione o se il vero fine sia proprio lo split di cui accennavo sopra e l’inserimento di Angle serva solo ad allungare il brodo o a depistare. Turnerà Cage?Turnerà Angle? Cosa faranno AJ e Tomko?Con chi si schiereranno?
Domande del genere creano attenzione e interesse portando il pubblico a seguire gli show, settimana dopo settimana, per assistere a nuovi colpi di scena o a chiarimenti sulla storia. Potrebbe essere un ottima mossa per aumentare i
ratings che non riescono ad alzarsi ma dipenderà tutto da come verrà gestita la questione. Per ora la storyline è stata portata avanti alla perfezione sotto il profilo della
psicologia e della storia, lasciando aperte molte strade percorribili in futuro. Ora spero che la faccenda non si risolva in una questione a due ma che diventi una grande battaglia tra fazioni per il controllo e il dominio della TNA. Una storyline con continui tradimenti e colpi di scena, inserimenti nelle stables e stravolgimenti, in modo da creare una grande imprevedibilità. Una storyline da articolare magari sulla falsariga di quella dell’
Invasion,che avrà avuto tutti i difetti che volete ma che comunque riusciva a tenere incollati davanti alla tv come poche altre storie hanno saputo fare. Invece se la storyline dovesse risolversi con un “normale” uno contro uno sarei un po’ deluso: Non perché Angle vs. Cage sia un brutto feud, anzi, sarebbe interessantissimo e proporrebbe incontri di grande qualità, ma appunto perché si rinuncerebbe ad una serie di situazioni che sarebbero molto più intriganti e che potrebbero lanciare molta più gente contemporaneamente(si pensi ai vari giovani che potrebbero entrare nelle due stables, Roode ma anche Storm o Harris(che da settimane si lamenta sempre e solo di Angle) o altri ancora…).
Difficile dire ora come potrebbe andare a finire. Posso solo ipotizzare gli scenari futuri e dire cosa mi auguro che succeda:
Lo split della Christian Coalition non ha mi ha convinto, nel senso che è avvenuto senza che ci fosse una vera e proprio rottura. Questo mi fa pensare che in realtà la stable non si sia davvero separata, ma che sia solo un trucco, escogitato da Cage, per avere il controllo su Angle. In fondo, se ci pensate bene, davvero Tomko può permettersi di essere lanciato come wrestler singolo? Sicuramente è molto migliorato dal suo approdo ad Orlando ma non è ancora ai livelli richiesti per essere un importante lottatore indipendente. E’ vero potrebbe continuare la sua alleanza con Angle, in virtù anche dei trascorsi che i due ebbero in WWE, ma l’eroe olimpico può già contare sull’apporto della moglie Karen. Tomko poi viene identificato dalla gente sempre e solo con Christian Cage. Appena pensi ad uno dei due ti colleghi immediatamente all’altro, come lo sladgehammer per Triple H, Miss Elizabeth per Macho Man Randy Savage, Arn Anderson e i four horsemen per Ric Flair. E sarebbe un peccato mortale dividerli, visto anche quanto i due interagiscano ottimamente insieme. Il discorso relativo ad AJ invece è diverso. AJ Styles è un campione straordinario, uno dei simboli della storia TNA, e ha già dimostrato più volte il suo valore come single competitor, vincendo ben tre titoli mondiali. Quindi per lui, a differenza di Tomko, non ci sarebbero problemi di credibilità o di qualità per un suo lancio individuale ma dispiacerebbe vederlo allontanarsi dalla Christian Coalition senza un feud contro il suo leader, che lo avrebbe potuto far tornare
over come un tempo. Infatti ritengo che AJ dovrebbe turnare
face alla fine di questa storia. E’ vero da
heel è diventato un personaggio a 360° e ha messo in mostra ottime doti da entertainer ma per come si sta evolvendo la storyline un suo
turn heel nei confronti di Christian Cage non mi parrebbe lineare con quanto successo fino ad ora. AJ ci è stato presentato come l’atleta fenomenale, che si comporta da bambino ed è molto ingenuo, che ha trovato in Cage un modello da imitare per stare al top. AJ è anche l’unico che ha preso le difese di Cage in tutta questa faccenda e vederlo rivoltare contro il canadese non mi sembrerebbe uno scenario particolarmente allettante. Al contrario farlo tradire da colui che ha dimostrato di “amare” in queste settimane sarebbe il modo migliore per rilanciarlo come face nella zona che conta, magari dopo un grande e appassionante feud contro Cage stesso, non uno qualsiasi.
Visto il finale dell’ultimo Impact ci sarebbe da pensare anche un possibile quanto sciagurato turn face dell’Istant Classic. Spero tanto che non sia così perché il canadese da heel è giunto ad essere il wrestler del 2007 e a toccare elevatissime vette di qualità, sia sul ring che come entertaiment, e renderlo face lo mortificherebbe un po’. Certo potrebbe farlo molto bene, sarebbe anche tifato(lo è già ora) ma non sarebbe il suo ruolo ideale e soprattutto non se ne sente l’esigenza. Angle da solo come top heel non può bastare e l’Istant Classic sarebbe molto importante anche per lanciare giovani prospetti amati dal pubblico. In fondo la TNA non si è mai fatta problemi di far affrontare face contro face e heel contro heel, perché dovrebbe iniziare a farsi certi problemi proprio ora? Ricordiamo che il feud tra Triple H e Angle fu tra heels eppure il pubblico fu molto partecipe in quell’occasione.
Dunque per ricapitolare, il mio scenario, quello che vorrei e che spero si realizzi, è il seguente: Tomko tradirà Angle rivelando un piano organizzato da Cage per sfruttarlo e controllarlo, AJ Styles finirà in qualche modo tradito e/o massacrato dal diabolico duo e tutto porterà ad una guerra tra stables, Christian Coalition vs. Angle Alliance, senza titolo mondiale di mezzo. Già perché qualora non ve lo ricordiate o non ve ne siate accorti Kurt Angle è il campione mondiale TNA. Non che ci sia qualcosa di male se il “particolare” vi sia sfuggito, d’altronde l’ultima difesa
one on one di Angle risale ad un mese e mezzo fa e l’ultima difesa del titolo è avvenuta a Genesis. Da allora nessun riferimento alla cintura, né negli alterchi con Joe né nell’attuale storyline con Christian Cage. Ma la cosa ha logica nella sua illogicità: Infatti la questione con Cage non ha nessun collegamento con la cintura di campione del mondo e fa bene la TNA a non tirarla in mezzo per forza. Il problema è che questa faida avrebbe dovuto sì esserci, ma Angle non sarebbe dovuto arrivarci da campione. Plain and simple. E’ l’unico difetto(e non di poco conto) di una storyline pressoché perfetta. Come avrebbe dovuto perdere il titolo, contro chi, quando, come e perché, sono domande a cui avrebbe dovuto pensare la TNA prima di iniziare questa storyline. E qualora questo non fosse stato possibile o l’idea sia venuta all’ultimo momento, si potevano aspettare altri due mesi, magari riportando alto lo status di Christian Cage dopo l’ultimo periodo non certo brillante per vittorie ottenute, e far perdere con calma la cintura a Kurt Angle. Ma ho come la sensazione che è tutto sia stato fatto apposta, che sia un volere ben preciso della federazione di rendere uno dei due protagonisti di questa storia il campione mondiale per dare ancora più importanza e prestigio a tutto il feud. O per semplice riverenza nei confronti dell’Eroe olimpico potrei aggiungere, ma è Natale, voglio essere più buono ed eviterò di insinuare questo tipo di frecciatine. In ogni caso la compagnia sbaglia perché una faida del genere ha poco a che vedere con il titolo mondiale(è più una questione di potere e di onore e orgoglio) ed è in grado di suscitare interesse a prescindere. Non era meglio lasciare il main event a qualcun altro da lanciare e rendere ancora più over?
Chi?
Samoa Joe per esempio. Dopo il suo inserimento nel main event di Turning Point al fianco degli Outsiders pareva scontato un suo ritorno in pianta stabile nel main event, magari con un match a Final Resolution proprio contro Kurt Angle per il titolo TNA. Invece probabilmente saranno proprio Christian Cage e l’eroe olimpico a giocarsi il titolo del mondo al PPV di Gennaio. Tralasciando i soliti discorsi, ormai divenuti noiosi, sul perché Joe dovrebbe avere la cintura e subito(vi rimando al mio articolo, “Aspettando Joe” per delucidazioni) vorrei fare con voi un ragionamento puramente mark. Mettete caso che voi siate il
director of authority della TNA e che dobbiate nominare il first contender dal titolo mondiale del prossimo PPV in base ai risultati ottenuti. Da una parte avete un lottatore che ha vinto sempre negli ultimi tre PPV,battendo anche e togliendogli così l’imbattabilità il suo avversario diretto,(Samoa Joe) e dall’altra avete uno che ha perso negli ultimi tre stessi eventi(Christian Cage). La logica direbbe Samoa Joe e infatti la TNA ha reso first contender…..Christian Cage. Perché? Perché Cage è stato tradito dai suoi uomini, perché Cage a causa di queste incomprensioni ha perso degli incontri e perché è stato più volte massacrato ad Impact. Quindi se volete una title
shoot in TNA fatevi fregare da qualcuno, perdete e magari suscitate un po’ di compassione. In omaggio per voi un match titolato contro il campione al PPV!! Scherzi a parte, ma Jim Cornette non era quello che predicava che in TNA le title shoots non si regalano, ma si conquistano, lanciando così anche frecciatine avvelenate verso Stamford? E ora lo stesso DOA darebbe una title shoot ad un wrestler che nulla ha fatto per meritarsela, quello stesso Cage da sempre odiato a morte, quando Joe, in ottica della storia, fatica a trovare spazio nello show, come ha riferito proprio al canadese durante l’ultimo Impact?
Mi spiace ma questo non ha senso. Mi sta benissimo Cage first contender ma non dopo tutte le sconfitte degli ultimi mesi. Se si voleva mantenerlo al top bastava limitare i pin subiti oppure rinviare, come detto prima, tutta la storia di un paio di mesi o meglio ancora farla non titolata. Joe sarebbe stato l’uomo ideale, in un ipotetico
triple threat, per togliere la cintura ai due litiganti e dare il là alla definitiva storyline. Invece a FR probabilmente assisteremo ad un Cage vs. Angle che in questo momento, in ottica mark, non ha particolarmente senso di esistere e che dovrebbe prevedere una vittoria agevole di Angle. Tuttavia i tradimenti sono in agguato e se il mio scenario si rivelasse corretto, grazie ad Tomko e magari anche AJ, Cage potrebbe pure tornare campione del mondo, venendo da mesi sostanzialmente di
depush. Se non sarebbe il primo caso della storia di questa disciplina, poco ci mancherebbe.
E il samoano? Joe sembra che sia coinvolto in un'altra storyline, figlia di quel
promo shoot di cui abbiamo discusso sette giorni fa. Quanto accaduto nei due Impact successivi chiarisce una volta per tutte che quel discorso non era
work, era stra-work. Ma la cosa più importante è ciò a cui porterà tutta questa vicenda: una storyline tra Joe e il TNA managment. Infatti negli ultimi due Impact Joe prima si è lamentato duramente di non essere stato inserito nello show, facendo pure riferimento ad un contratto da rivedere(in riferimento anche alle voci che si diffusero, quest’estate su internet sulla sua mancata volontà di rinnovare per come veniva utilizzato(salvo poi essere state smentite da lui stesso)….Che genio Russo!!),e poi ha malmentato arbitro e il povero Elix Skipper chiedendo ufficialmente un colloquio di Cornette ma vedendosi chiudere il microfono dalla dirigenza. A cosa porterà tutto quanto è ancora presto per dirlo. E’ evidente che ci sarà uno scontro tra Joe e Cornette e/o la dirigenza. Potrebbe essere una maniera per rilanciare Joe anche dal punto di vista del
character, facendone una sorta di
tweener contro la federazione e pronto magari a difendere l’onore dei TNA originals, creando un feud in stile new generation vs.
old school. Insomma una specie di Austin versione samoana e più shoot dell’originale. Se il progetto si rivelasse buono potrebbe essere un ottima mossa per portare piano piano nel main event Joe con una storia seria e farlo così rimanere nelle zone alte a lungo, evitando così situazioni improvvisate o portate avanti frettolosamente, magari per Slammiversary, ma anche la pazienza ha un limite e la gente da troppo tempo, aspetta ingiustamente un suo trionfo. Io però sono fiducioso di come potrebbero gestire il suo character. Ciò che mi preoccupa invece è la lontananza dal main event e i possibili incontri che potrebbe disputare in questa faida, che temo non sarebbero troppo spettacolari. Staremo a vedere.
Infine vorrei parlarvi dell’intera situazione relativa al Feast of
Fired match. All’inizio ero stato molto incuriosito da questa nuova e strana stipulazione partorita dalla TNA, che solitamente non delude mai nella creazione di
gimmick match nuovi e intriganti. L’idea delle valigette di cui non si poteva sapere il contenuto non era male, così come il fatto che si potesse dare una
title shot al titolo mondiale finalmente a qualcuno fuori dal solito giro di grandi nomi. Invece l’incontro in se e per sé si è rivelato orrendo, in cui si è visto poco o nulla di interessante. E ancora peggio è stato ciò che è venuto dopo. Ma già qualcosa si poteva intuire dal nome dei vincitori: BG James(!!!!!!), Senshi, Petey Williams, Scott Steiner. Con tutto il rispetto per questi quattro, è gente che fino ad oggi è stata nel low-
card o ha lottato in coppia per molto tempo(vedi big poppa pump). Come si poteva creare interesse con questi vincitori? Non era meglio gente come James Storm o Chris Harris, i LAX o i MCMG(Senshi e Williams vanno anche bene per il titolo X-
Division o di coppia)? Ma va bene, poteva essere un modo per rilanciare qualcuno e in effetti sta accadendo con Petey Williams, a cui è stata affidata una nuova
gimmick che sembra divertente e potrebbe rilanciarlo(e se lo meriterebbe eccome). Ma nelle due edizioni di Impact successive è venuta a galla l’amara verità e per dire cosa ne penso, mi ricollego alle dotte e colte parole pronunciate dell’esimio ragionier Ugo Fantozzi in merito alla Corazzata Potemkin:” Il feast or fired è una cagata pazzesca!!”.
Tralasciano il continuo rinvio dell’apertura delle valigette che è stato un metodo un po’ squallido di cercare di fare ascolti, quanto avvenuto specialmente nell’ultima puntata non fa altro che confermare la mia dura affermazione. Vedere una possibile title shoot al titolo mondiale TNA messa in palio in un quiz televisivo stile “Lascia o raddoppia”, con la possibilità di cambiare la valigetta, tenere l’originale o prendere i soldi, mi ha lasciato basito. A parte il fatto che la meritocrazia in questo gimmick match non esiste. Io ho il merito di essere stato più bravo degli altri a prendere una valigetta(oddio per come hanno
bookato l’incontro, era più una questione di fortuna che altro) e uscire con questa dal ring affollato di gente e rischio di essere licenziato per avere la terribile colpa di non possedere occhi a raggi X? Dove sarebbe il senso scusate? E se la valigetta fosse finita nelle mani di Steiner, la TNA avrebbe licenziato uno con la sua storia tanto per fare un gioco rischioso?
E infatti dopo una ridicola sequenza da quiz show a venire cacciato dalla federazione è stato un big name, Christopher Daniels. A quanto pare starà fuori per diversi mesi. Qualcuno ha ventilato l’ipotesi di un ritorno con la gimmick di Curry Man ma non penso proprio andrà così(tra l’altro non credo abbiano i diritti per farlo). Visto quanto sta accadendo tra la TNA e Joe, ho ipotizzato che possa tornare tra un po’ richiamato da Joe come esempio di inutile e ingiusto licenziamento compiuto dalla dirigenza per prendersi la sua rivincita su Cornette. Potrebbe essere un bel modo per cercare di rilanciare il fallen angel ma ciò non toglie che il trattamento riservatogli negli ultimi mesi ha avuto dello scandaloso e qui fermo che è meglio. Anche gli altri verdetti non fanno fare i salti di gioia. Steiner con una title shot al titolo X-Division fa paura, così come terrorizza un possibile feud interno ai VKM tra Kip James e BG James. Invece ho apprezzato la scelta di dare una grande opportunità a Petey Williams, visto anche quanto sia bravo Angle a lavorare con cruiser e wrestler spettacolari.
Ma forse non tutto è deciso, visto che Steiner potrebbe riclamare la sua valigetta originale come ha promesso. Questo aprirebbe un inedito e particolare feud tra Williams e Steiner, magari con in palio le valigette così da rendere il tutto più incerto, che potrebbe rivelarsi il definitivo trampolino di lancio per il maestro della canadian destroyer, aiutato anche dalla nuova e divertente gimmick.
Per carità amo l’entertaiment e adorai il
segmento di due anni fa, con Sting e Jeff Jarrett protagonisti, che si rifaceva ad altri quiz televisivi, ma questo, che metteva in palio delle title shots, che sono l’aspetto “sportivo” della disciplina, mi è sembrato fuori luogo, visto che c’è il serio rischio di svalutare il valore delle cinture o di togliere credibilità ai vari first conteders.
E io vi do appuntamento alla prossima settimana, non prima di augurarvi tanti auguri di Buon natale, a voi e alle vostre famiglie. Mi raccomando, non abbuffatevi troppo!!
Ciao a tutti!!