Signore e signori, ancora una volta Wrestling Revolution prova a battere tutti sul tempo (oltre che, come di consueto, sul piano della qualità) proponendovi un editoriale di disamina sul WWE Draft a poche ore dalla messa in onda di Raw. La ripartizione dei roster è uno degli eventi più importanti dell'anno, in quanto spesso la collocazione di un wrestler è fondamentale per lanciare la sua carriera o per affossarla definitivamente. Passiamo quindi senza indugi ad una analisi accurata di ogni spostamento, con critiche e lodi ed eventuali commenti sugli orizzonti apertisi ai wrestler coinvolti.
John Cena a Smackdown!, poi nuovamente a Raw: Pollice verso.
Questo spostamento è un serissimo candidato a Stronzata dell’Anno, e vi assicuro che il sottoscritto ne avrà memoria al momento di compilare gli sCrap Awards. Ammetto di essere letteralmente saltato sulla sedia all’idea di avere il Top player della federazione nello show secondario: “un bel periodo di break per il buon John” ho pensato, “un face perfetto per dare valore al roster azzurro, ed un rivale eccezionale per gli heel di Smackdown!”. Eppure le perplessità erano già tante, in primis la rivalità che il Marine ha tutt'ora in corso con il campione di Raw the Miz. Perplessità, le mie, che si sono mestamente volatilizzate col successivo passaggio di Orton sempre a SD! Indubbiamente Raw non si sarebbe mai privata di due Main eventers di tale calibro, e questo avrebbe significato una sola cosa: Cena sarebbe rimasto nel flagship show. Ed infatti... pessimo escamotage per imbastire un Main event decente, tutto qui.
Rey Mysterio a Raw: Pollice alto.
Passaggio sensatissimo invece quello di mr. 619: il Falls Count Anywhere che disputerà ad Extreme Rules contro Cody (stipulazione che favorisce implicitamente il Folletto di San Diego) sarà con tutta probabilità l’ultimo capitolo della sua rivalità con il figlio dell’American Dream. A Smackdown! Rey si sarebbe ritrovato chiuso da un Top Face come Orton, e senza avversari di livello nel Mid-Uppercarding. Ben venga quindi il suo spostamento a Raw, specialmente se accompagnato da una serie di prestazioni e di rivalità volte a consolidare lo status delle giovani stelle, come avvenuto negli ultimi mesi con Cody.
Randy Orton a Smackdown!: Pollice verso.
Spostamento dettato da pura esigenza di mercato, sia televisiva che in vista del prossimo tour europeo della WWE. Dopo la dipartita di Edge lo show azzurro era rimasto infatti senza un volto noto e la federazione, anziché provare a consolidare i propri Uppercarders (come fatto con successo in passato, Punk e Jeff Hardy docent) ha preferito imboccare la via più semplice e draftare un Main eventer che, dopotutto, a Raw non aveva più molto da dire. Non è difficile pronosticare il futuro della Vipera nello show azzurro: titolo e Main event, sperando che il buon Randall –motivato dal nuovo palcoscenico- trattenga l’aura di noia che circonda in modo nefando il suo operato. Dispiace per Christian, che potrebbe a questo punto non arrivare mai al titolo mondiale e non riuscire ad imporsi come Main eventer anche in WWE: peccato.
Mark Henry a Smackdown: Pollice neutro.
Indubbiamente uno degli passaggi più inutili dell’intero draft, visto che il simpatico (?) Mark non è certo un atleta tale da spostare gli equilibri di un roster. A ben vedere, l’unica spiegazione che si può addurre a questa pic è la volontà di portare nello show azzurro un Big Man dopo la dipartita del neo-rosso Big Show. Ed è proprio la nicchia (ben ampia, in verità) nel midcarding lasciata da Show, che Henry andrà ad occupare nei prossimi mesi, sempre che l'omone in rosso non venga rilasciato a breve. Il suo turn heel nel corso del Main event di Raw infatti mi sa tanto di espediente per garantire il ritorno di Cena, e francamente non vedo piani per il Sexual Chocolate in quel di Smackdown!, dove già Kane riveste con successo il ruolo di "mostro"... giusto un (altro) feud tra i due, ipotesi che personalmente preferirei evitare.
Sin Cara a Smackdown!: Pollice alto.
Non so voi, cari lettori, ma questo spostamento mi suona tanto di lieve bocciatura per il nostro amico mascherato: girava infatti voce che Vince McMahon fosse discretamente incazzato per le prestazioni non certo esaltanti dell’ex-Mistico, e il fatto che la WWE abbia preferito portare Mysterio a Raw come specchietto per il pubblico latino anziché continuare a pushare il SenzaFaccia non è certo un bel segnale. In ogni modo, con meno pressione alle spalle e un’autostrada di possibilità davanti, il Luchador in azzurro non dovrebbe avere alcuna fatica ad imporsi a Smackdown! come uno dei face di punta, quindi ben venga il suo cambio di roster. L'importante -almeno secondo di chi parla- è che si sia scongiurata la possibilità di avere Sin Cara e Rey Mysterio nello stesso show: lo scontro tra i due dovrà arrivare solo quando l'ex Mistico avrà uno status solido all'interno della federazione, e sarebbe un peccato bruciare per la troppa fretta una rivalità a suo modo epocale.
Big Show a Raw: Pollice neutro.
L'Atleta più grosso del mondo è da anni il jolly della WWE assieme a Kane e Chris Jericho: sia che serva un Main eventer per WrestleMania, che un jobber da Dark match, il buon Big Show è sempre presente e disponibile. Il suo passaggio a Raw è assolutamente irrilevante perchè non migliorerà nè peggiorerà il suo solidissimo status di factotum, ed in ogni caso il gigante avrebbe presenziato in entrambi gli show in vece di Unified Tag Team champion.
Del Rio a Raw: Pollice verso.
Potrebbe essere una promozione per il Riccone messicano, ma è indubbiamente un boccone amaro per tutti gli appassionati che vorrebbero in Smackdown! una sorta di isola felice con molto lottato e poche chiacchiere. L’ex Dos Caras è un ottimo atleta, e a SD! aveva tutta la possibilità di imporsi come Top Heel e Main eventer assoluto accanto a Christian in un roster che guarda prevalentemente alla componente in-ring. Invece, dopo aver visto sfumati i piani per il canadese, adesso dobbiamo guardare inermi anche alla distruzione dei sogni covati per Del Rio… un Del Rio candidato a diventare carne da macello per Cena, nei prossimi mesi.
Con questo spostamento si conclude la disamina su questa prima parte del WWE Draft 2011, una edizione che indubbiamente delude: alcuni dei passaggi erano ampiamente pronosticabili, mentre altri erano più temuti che agognati dai fans. Nella giornata di oggi avremo inoltre una appendice di Draft che coinvolgerà gli atleti di seconda e terza fascia e che, come ogni anno, sarà anticamera dei consueti licenziamenti post-WrestleMania. Per un ulteriore disamina vi rimando al prossimo WWE Insider, come sempre sulle pagine telematiche di Wrestling Revolution.
A presto!
John Cena a Smackdown!, poi nuovamente a Raw: Pollice verso.
Questo spostamento è un serissimo candidato a Stronzata dell’Anno, e vi assicuro che il sottoscritto ne avrà memoria al momento di compilare gli sCrap Awards. Ammetto di essere letteralmente saltato sulla sedia all’idea di avere il Top player della federazione nello show secondario: “un bel periodo di break per il buon John” ho pensato, “un face perfetto per dare valore al roster azzurro, ed un rivale eccezionale per gli heel di Smackdown!”. Eppure le perplessità erano già tante, in primis la rivalità che il Marine ha tutt'ora in corso con il campione di Raw the Miz. Perplessità, le mie, che si sono mestamente volatilizzate col successivo passaggio di Orton sempre a SD! Indubbiamente Raw non si sarebbe mai privata di due Main eventers di tale calibro, e questo avrebbe significato una sola cosa: Cena sarebbe rimasto nel flagship show. Ed infatti... pessimo escamotage per imbastire un Main event decente, tutto qui.
Rey Mysterio a Raw: Pollice alto.
Passaggio sensatissimo invece quello di mr. 619: il Falls Count Anywhere che disputerà ad Extreme Rules contro Cody (stipulazione che favorisce implicitamente il Folletto di San Diego) sarà con tutta probabilità l’ultimo capitolo della sua rivalità con il figlio dell’American Dream. A Smackdown! Rey si sarebbe ritrovato chiuso da un Top Face come Orton, e senza avversari di livello nel Mid-Uppercarding. Ben venga quindi il suo spostamento a Raw, specialmente se accompagnato da una serie di prestazioni e di rivalità volte a consolidare lo status delle giovani stelle, come avvenuto negli ultimi mesi con Cody.
Randy Orton a Smackdown!: Pollice verso.
Spostamento dettato da pura esigenza di mercato, sia televisiva che in vista del prossimo tour europeo della WWE. Dopo la dipartita di Edge lo show azzurro era rimasto infatti senza un volto noto e la federazione, anziché provare a consolidare i propri Uppercarders (come fatto con successo in passato, Punk e Jeff Hardy docent) ha preferito imboccare la via più semplice e draftare un Main eventer che, dopotutto, a Raw non aveva più molto da dire. Non è difficile pronosticare il futuro della Vipera nello show azzurro: titolo e Main event, sperando che il buon Randall –motivato dal nuovo palcoscenico- trattenga l’aura di noia che circonda in modo nefando il suo operato. Dispiace per Christian, che potrebbe a questo punto non arrivare mai al titolo mondiale e non riuscire ad imporsi come Main eventer anche in WWE: peccato.
Mark Henry a Smackdown: Pollice neutro.
Indubbiamente uno degli passaggi più inutili dell’intero draft, visto che il simpatico (?) Mark non è certo un atleta tale da spostare gli equilibri di un roster. A ben vedere, l’unica spiegazione che si può addurre a questa pic è la volontà di portare nello show azzurro un Big Man dopo la dipartita del neo-rosso Big Show. Ed è proprio la nicchia (ben ampia, in verità) nel midcarding lasciata da Show, che Henry andrà ad occupare nei prossimi mesi, sempre che l'omone in rosso non venga rilasciato a breve. Il suo turn heel nel corso del Main event di Raw infatti mi sa tanto di espediente per garantire il ritorno di Cena, e francamente non vedo piani per il Sexual Chocolate in quel di Smackdown!, dove già Kane riveste con successo il ruolo di "mostro"... giusto un (altro) feud tra i due, ipotesi che personalmente preferirei evitare.
Sin Cara a Smackdown!: Pollice alto.
Non so voi, cari lettori, ma questo spostamento mi suona tanto di lieve bocciatura per il nostro amico mascherato: girava infatti voce che Vince McMahon fosse discretamente incazzato per le prestazioni non certo esaltanti dell’ex-Mistico, e il fatto che la WWE abbia preferito portare Mysterio a Raw come specchietto per il pubblico latino anziché continuare a pushare il SenzaFaccia non è certo un bel segnale. In ogni modo, con meno pressione alle spalle e un’autostrada di possibilità davanti, il Luchador in azzurro non dovrebbe avere alcuna fatica ad imporsi a Smackdown! come uno dei face di punta, quindi ben venga il suo cambio di roster. L'importante -almeno secondo di chi parla- è che si sia scongiurata la possibilità di avere Sin Cara e Rey Mysterio nello stesso show: lo scontro tra i due dovrà arrivare solo quando l'ex Mistico avrà uno status solido all'interno della federazione, e sarebbe un peccato bruciare per la troppa fretta una rivalità a suo modo epocale.
Big Show a Raw: Pollice neutro.
L'Atleta più grosso del mondo è da anni il jolly della WWE assieme a Kane e Chris Jericho: sia che serva un Main eventer per WrestleMania, che un jobber da Dark match, il buon Big Show è sempre presente e disponibile. Il suo passaggio a Raw è assolutamente irrilevante perchè non migliorerà nè peggiorerà il suo solidissimo status di factotum, ed in ogni caso il gigante avrebbe presenziato in entrambi gli show in vece di Unified Tag Team champion.
Del Rio a Raw: Pollice verso.
Potrebbe essere una promozione per il Riccone messicano, ma è indubbiamente un boccone amaro per tutti gli appassionati che vorrebbero in Smackdown! una sorta di isola felice con molto lottato e poche chiacchiere. L’ex Dos Caras è un ottimo atleta, e a SD! aveva tutta la possibilità di imporsi come Top Heel e Main eventer assoluto accanto a Christian in un roster che guarda prevalentemente alla componente in-ring. Invece, dopo aver visto sfumati i piani per il canadese, adesso dobbiamo guardare inermi anche alla distruzione dei sogni covati per Del Rio… un Del Rio candidato a diventare carne da macello per Cena, nei prossimi mesi.
Con questo spostamento si conclude la disamina su questa prima parte del WWE Draft 2011, una edizione che indubbiamente delude: alcuni dei passaggi erano ampiamente pronosticabili, mentre altri erano più temuti che agognati dai fans. Nella giornata di oggi avremo inoltre una appendice di Draft che coinvolgerà gli atleti di seconda e terza fascia e che, come ogni anno, sarà anticamera dei consueti licenziamenti post-WrestleMania. Per un ulteriore disamina vi rimando al prossimo WWE Insider, come sempre sulle pagine telematiche di Wrestling Revolution.
A presto!
