Da Fresno, California
- Questa puntata di SmackDown post-WrestleMania 31 viene aperta dall’ingresso del WWE World Heavyweight Champion Seth Rollins, accompagnato dalla J&J Security, Big Show e Kane (da notare Tom Phillips al tavolo di commento al posto di Michael Cole). Show si mette un attimo in posa accanto al suo trofeo vinto a WM, mentre Rollins dice che adora quando i piani vanno alla perfezione, come è successo a WrestleMania 31, e ora si è consolidato come volto della WWE; ha già dimostrato in passato che è il migliore sul ring ma domenica dopo la sua vittoria è volato dall’altra parte degli USA per il Today Show e subito dopo è volato nuovamente a San Jose appena in tempo per RAW, dove ha scoperto che Brock Lesnar voleva il suo rematch quella sera. Lui però aveva il jet lag e il WWE Universe si merita un campione che sia al pieno della forma, perciò lunedì non era la serata giusta per Brock; se Lesnar poi non si fosse dimostrato per il mostro che è e non fosse andato fuori di testa, assalendo commentatori e cameraman innocenti, forse gli avrebbe concesso il suo rematch stasera a SD, ma purtroppo… Il discorso del campione viene però interrotto dall’ingresso sullo stage di Randy Orton, che dice che si ricorda tutto: quando Seth l’ha messo fuori gioco con un Curb Stomp mesi fa, quando era lì in attesa di prendersi la sua vendetta contro l’Authority, quando gli ha quasi staccato la testa con una RKO a WM, prima che Rollins incassasse… e soprattutto si ricorda che non ha ancora avuto il suo rematch per il titolo da WM dell’anno scorso, quindi visto che Lesnar è sospeso lui è il primo della fila a dover ottenere una shot titolata. Rollins risponde che non bisogna vivere nel passato quando sul ring c’è il presente e futuro della WWE, ora siamo nel suo Universo e nella sua WWE e qui decide lui da solo quando e dove qualcuno otterrà una shot; Orton però ribatte che Seth non ha mai fatto niente da solo e offende Noble, Mercury, Show e Kane, dandogli dei leccaculo e cagnolini dell’Authority; aggiunge poi che almeno Show ha vinto la Battle Royal a WM mentre invece Kane nemmeno si ricorda di averlo visto, è passato da essere il Big Red Monster a essere il Little Red Riding Hood (Piccolo Cappuccetto Rosso). Kane però risponde che come Direttore delle Operazioni ha pieni poteri, quindi sancisce un match tra Orton e Show, subito, e se Orton vincerà allora forse l’Authority potrebbe riconsiderare la sua posizione.
- Randy Orton vs Big Show (w/Seth Rollins, Kane & J&J Security)
Orton domina quasi totalmente l’incontro, vincendo la resistenza del gigante e arrivando anche a stenderlo con la Silver Spoon DDT; a quel punto però Noble, Mercury e Kane irrompono sul ring e assalgono Randy, causando la squalifica.
I tre proseguono quindi l’assalto ai danni di Orton e lasciano poi spazio a Rollins,che parte per il Curb Stomp; Randy però reagisce e si lancia contro il campione, solo però per venire nuovamente sopraffatto dai numeri e steso anche con una Chokeslam di Kane. In aiuto della Vipera arriva però Ryback, e mentre Seth si allontana il Big Guy si libera dei tre rimasti, lasciando poi Mercury e Kane in pasto alle RKO di Orton.
- Naomi vs Natalya
Prima del match in un video pre-registrato Naomi dice che non è stato un colpo di fortuna quando ha schienato Nikki Bella a RAW, significa che può battere la Divas Champion e lo farà; ma intanto continuerà a dimostrare chi è ogni sera, iniziando da Natalya. Le Bella Twins assistono al match dal tavolo di commento.
Natalya mette subito in gioco la sua maggiore potenza fisica e la sua tecnica, ma Naomi riesce a stenderla con un High Kick dall’apron; Natalya tenta poi la Sharpshooter ma la moglie di Jey Uso si libera con una culla, che non basta, quindi stende la canadese con la sua Scissors DDT e la schiena.
- Seth Rollins raggiunge Kane nell’ufficio e si dice dispiaciuto per il pestaggio subito prima dal Direttore delle Operazioni ma divertito perché questi ha fatto credere a Orton che potesse avere una shot al suo titolo; Kane però risponde che sta davvero considerando Randy come sfidante, visto che una difesa del titolo tra Rollins e Orton a Extreme Rules sarebbe un grande match, a meno che Seth non abbia paura di perdere… Rollins ribatte che Kane è più furbo di Randy, non deve bersi tutto quello che dice, ma Kane risponde che Seth è più forte di Randy; Seth fa notare che questo puzza, quest’ufficio puzza, e se ne va disgustato mentre si sente il rumore di una catena tirata. Dal bagno dell’ufficio esce quindi Dean Ambrose, con tanto di giornale in mano, e si complimenta con Kane per il suo “bagno esecutivo”; il Direttore delle Operazioni però non ci sta e sancisce un match tra Dean e l’uomo che gli ha dato il suo WM Moment lanciandolo addosso a una scala, Luke Harper. Ambrose se ne va comunque felice.
- Vediamo un video con l’intervista settimanale su WWE.com, stavolta tenuta da Byron Saxton e con ospite Roman Reigns. Saxton inizia chiedendogli cosa si provi a stare sul ring con la Bestia e Roman risponde che è un grande onore far parte del main event di WrestleMania e lui era pronto a prendersi tutto ciò che sarebbe arrivato e l’ha fatto, Lesnar l’ha lanciato per tutto il ring in ogni modo; sapeva che sarebbe stato brutale e ha dimostrato alla gente che sa prendersi un pestaggio, è stato messo KO ma ogni volta si è rialzato ed è tornato all’attacco. Saxton gli chiede poi che strategia avesse per quel match e Reigns risponde che ha visitato Suplex City e si è fermato in ogni quartiere, Brock l’ha lanciato in ogni modo che poteva; ma non crede che Lesnar fosse pronto quando lui l’ha colpito in faccia, non pensa avesse una counter per la sua counter, probabilmente è l’unico a poter dire che è sopravvissuto a Suplex City. Brock non era pronto per lui, non aveva una risposta quando l’ha colpito e alla fine messo KO; ha cambiato la faccia di Lesnar con il suo pugno, permanentemente. Saxton gli chiede quindi quale messaggio volesse lanciare sorridendo in faccia al rivale durante l’incontro e Reigns risponde che quella è stata una battaglia che non si vede spesso, una battaglia che ha cambiato le vite di entrambi; Brock l’ha schiaffeggiato, ha provato a metterlo KO una volta per tutte, e lui voleva lanciare più che un messaggio rialzandosi ogni volta che veniva colpito, sorridendo: Lesnar non può mettere KO Reigns. Saxton infine gli chiede del momento in cui Seth Rollins è arrivato e gli ha portato via il suo sogno, e Roman risponde che è stato terribile, ha scalato la montagna ed era in cima e in un istante è stato gettato giù; Seth aveva il MITB e non c’era momento migliore per incassarlo, dopo che i due animali si erano sbranati a vicenda. Ma lui ha dimostrato che può battere Lesnar e lo farà, l’avrebbe fatto, gli serviva solo qualche secondo in più e ora avrebbe una cintura sulla spalla; lui ha già battuto Rollins, quindi può batterlo, l’ha già fatto e lo farà ancora.
- The Miz vs R-Truth
Truth combatte anche bene e resiste, arrivando anche vicino a eseguire lo Scissors Kick, ma Miz si ritrae fuori dal ring; mentre rientra dall’apron Mizanin sorprende il rivale con un calcio e lo stende con la Skull Crushing Finale, schienandolo dopo pochissimo dall’inizio.
Terminato l’incontro Damien Mizdow assale alle spalle Miz, stendendolo con la Skull Crushing Finale, e festeggia al suo posto.
- Lo US Champion John Cena arriva sul ring e, con il contratto del suo match di WM in mano, ricorda che aveva detto che quello sarebbe stato la loro dichiarazione di indipendenza e WrestleMania la loro rivoluzione, e ora lo US Title ha il rispetto che merita; senza nulla togliere a Rusev come atleta e a quello che ha fatto ma Rusev come US Champion lo aveva stufato, non perché è russo ma perché ogni volta che parla si dimostra un coglione. La cosa triste è che Rusev rappresenta il sogno americano, ha ricevuto un’opportunità, e invece di esserne grato continua a dire che l’America fa schifo; l’America non fa schifo, è la terra delle opportunità e lui ne è fiero. E da ora in poi il suo titolo rappresenterà un’opportunità, quindi portategli gli sfavoriti,gli underdog, le future star, tutti quelli che l’Authority considera delle B+, tutti quelli che i fan vogliono vedere ma i poteri forti no, chiunque, e lui li affronterà tutti; darà a tutti l’opportunità di guadagnarsi lo US Title, e come a RAW ha lanciato una sfida aperta ora annuncia che continuerà quella open challenge ogni singola settimana. Cena viene però interrotto dall’arrivo sullo stage di Rusev e Lana, che dice che quello che è successo a WM è stato un travisamento, John non merita quel titolo, la sua rivoluzione è solo fantasia; questo è il mondo di Rusev… Il bulgarusso però interrompe la sua manager facendosi passare il microfono e aggiunge che lui non ha perso a WM, è ancora il campione americano, il super-atleta, una carro armato russo, e Cena è un codardo come tutti gli altri; questo è il suo Paese, dominio, mondo, e nel suo mondo quelli come John hanno l’opportunità di rendergli ciò che è suo o essere schiacciati a Extreme Rules. Cena ribatte che Rusev ha perso a WM, è un fatto, e ora lui è sul ring e se Rusev vuole qualcosa il campione è qui; il bulgarusso ribatte che a Extreme Rules l’unica cosa che John vedrà è questo (sventola la sua bandiera russa) e questo (indica sopra il ring). Non succede però niente e ci riprova, ma ancora niente, quindi John ribatte che forse intendeva questo (da sopra il ring scende una enorme bandiera degli USA); a Extreme Rules lo prenderà a calci!
- Dean Ambrose vs Luke Harper
Ambrose parte molto forte, dominando le fasi iniziali, ma Harper poi carica la stessa Powerbomb che ha eseguito su Dean a WM; Ambrose reagisce e Luke libera quindi il tavolo dei commentatori a bordo ring, schiantandoci contro il rivale con la sua Powerbomb e scaraventandogli contro anche una sedia. Il match finisce in un No Contest, con Ambrose che viene aiutato da arbitri e paramedici a tornare nel backstage.
- In un video i Prime TIme Players prendono in giro il New Day, con Titus O’Neil che fa un’imitazione di Big E, spruzzandosi acqua in faccia e iniziando a urlare; sfottono poi Kofi Kingston per lo spazio enorme in mezzo al suo petto e Xavier Woods per i suoi capelli. Provano quindi a fare il coro del New Day ma ottengono un frinito di grillo come risposta, quindi O’Neil fa il suo latrato e partono con il balletto da un milione di dollari.
- Sheamus fa il suo ingresso sul ring, con tanto di nuova theme song, e dopo essersela presa con i fan dice che il motivo per cui ha attaccato Daniel Bryan e Dolph Ziggler a RAW è semplice: perché può. Ha guardato RAW e SmackDown da casa per mesi e si chiedeva che fine avessero fatto i veri uomini; i Bryan e i Ziggler sono dei lavoratori duri sì, ma sono come un Kevin Hart di fronte a uno Shaquille O'Neal. Loro lottano e alla fine deludono i fan quando falliscono, e la colpa è dei fan che ci credono; lui non è qui per non deluderli o farli sorridere, è qui per distruggere le loro speranze e sogni. Il vero uomo è tornato in WWE e non avrà pace finché tutti quegli underdog non avranno avuto ciò che si meritano, fellah.
- Sheamus vs Daniel Bryan
Bad News Barrett assiste all’incontro dal tavolo di commento. Il match di ritorno sul ring di Sheamus parte con un suo dominio a suon di colpi duri e diretti, con tanto di offese al rivale, ma Bryan poi reagisce con dei calci che mettono in difficoltà l’irlandese, anche se solo momentaneamente; il Celtic Warrior torna infatti in controllo e riparte con la sua durissima offensiva (da notare in particolare due cadute sul collo partendo da una presa a Suplex). Daniel riesce nuovamente a reagire, andando anche a segno con il suo Suicide Dive e il Missile Front Dropkick, quindi parte con i suoi Shoot Kicks; l’irlandese tenta di caricare la White Noise ma non ci riesce, però riesce a riprendere il controllo poco dopo con dei violentissimi European Uppercut. Bryan riesce poi a interrompere i Beats of the Bodhrán ma viene scaraventato fuori dal ring, si apre anche una ferita in testa sbattendo, e mentre l’arbitro non vede Barrett lo stende con il Bull Hammer; Sheamus quindi si accontenta di una vittoria per Count-out, lasciando il ring soddisfatto.